09.07 " Scelte "

di Sheeval Wu, Pubblicato il 18-09-2012

U.S.S. Al-Batani, Classe Excelsior - Bar di Prora, in rotta per Athar City
24/02/2392 ore 19.45- D.S. 69149.79

Sheeval era seduta a quel tavolino da sola da ore a leggere.
Il suo te verde al limone era ormai freddo, ma lei non ci fece caso. La sua breve esperienza da cieca le aveva fatto maggiormente apprezzare il piacere della lettura e trovava difficile staccarsene, anche solo per bere la sua bevanda preferita. I nuovi impianti oculari erano favolosi, solo grazie a quella nuova tecnologia aveva potuto rientrare in servizio attivo. I dolori cessati, vista perfetta con le aggiunte che solo la tecnologia può fare, Sheeval era soddisfatta.
Posò il D-pad, che l'aveva così assorbita, solo quando avvertì vicino a se la presenza di una persona.
Il Comandante Warton, nonostante la giovane età era arrivato al ruolo di Primo Ufficiale della Al-Batani e sicuramente avrebbe fatto ulteriore carriera, perché era un ufficiale molto preparato, carismatico e sicuro di sé, ma in quel momento si sentiva a disagio nel disturbare Sheeval dalla sua lettura.
Un rivolo di sudore gli scese lungo la schiena, mentre le si avvicinava.
La famigerata Sheeval Wu del corso di combattimento corpo a corpo dell'Accademia.
Si ricordava ancora con quale baldanza, data dai suoi muscoli poderosi e dall'alto del suo metro e novanta, aveva affrontato quella piccola mezzo vulcaniana, la prima volta che l'aveva vista sul dojo di allenamento.
E si ricordava ancora di più con che velocità lo aveva atterrato, bloccandolo a terra e quasi strappandogli il braccio. Una sconfitta che lo aveva umiliato, ma che gli aveva insegnato una importante lezione: diffidare delle apparenze.
Quella piccola cinese, poteva ucciderti a mani nude ... con una mano sola.
"Comandante Wu? La volevo avvertire che il rendez-vous con la Wayfarer è stimato tra 15 minuti effettuerà il passaggio dal teletrasporto 2 ... sono qui per accompagnarla." Riuscì a dire nonostante quegli occhi azzurri sintetici e assurdamente inquietanti si posavano sui suoi, gelandolo completamente.
"La ringrazio, Comandante Warton" disse Sheeval alzandosi e prendendo il suo borsone da viaggio.
La scortò con passo rapido e in silenzio fino alla piattaforma di teletrasporto.
"La ringrazio Comandante. Ah ... William, spero che tu ti stia continuando ad esercitare, se non ricordo male al mio esame avevi preso solo la sufficienza"
"Ehm...Sì... Comandante..." Il comandante William Warton era sbiancato, sentendosi come se avesse dovuto ripetere quello che considerava l'esame peggiore della sua vita "il suo programma di allenamento è molto... utile."
"Bene Comandante, l'esercizio è la base del successo."

Sistema Solare di Athar,
USS Wayfarer - Ufficio del Capitano
5 minuti dopo

=^=Tarajas a Capitano Kiron=^=
"Qui Kiron, mi dica Comandante..."
=^=La USS Al-Batani è in rotta di rendez-vous ... ci stanno contattando=^=
"Mi passi la chiamata." rispose Kiron.
Stavano succedendo troppe cose in quella che doveva essere la sua licenza.
Sullo schermo apparve un volto impassibile con due occhi freddi e azzurri.
Conosceva quello sguardo.
"Comandante Wu! Che piacere vederla." disse Kiron dopo un secondo, assorbendo la sorpresa.
=^=Buonasera Capitano, ho un ordine di assegnazione alla USS Wayfarer, sarò teletrasportata a bordo tra 5 minuti.=^=
"Ottimo Comandante, la aspettiamo. Kiron chiudo." un leggero sorriso apparve sul suo volto teso. Aveva bisogno di una vacanza da quella vacanza.

USS Wayfarer - Sala Teletrasporto 3
5 minuti dopo

"Comandante Rumar, chiedo il permesso di salire a bordo." disse Sheeval scendendo dalla piattaforma e prendendo atto della presenza del primo ufficiale.
"Permesso accordato Comandante, il suo alloggio dovrà aspettare, abbiamo bisogno di lei nell'ufficio del Capitano. Mi segua."
"Ma non erano in licenza?" Pensò Sheeval seguendo il Primo Ufficiale.
"Ha fatto buon viaggio?" chiese il Trill, esprimendo più cordialità che interesse.
"Ottimo Comandante, c'è qualche problema? Credevo che foste tutti in licenza."
"C'è stato un... problema in superficie. La aggiornerà il Capitano"
"Benissimo."

USS Wayfarer, Ufficio Del Capitano

L'ufficio del Capitano cominciava veramente ad essere stretto.
Oltre al Primo Ufficiale e alla Dottoressa Spini, si aggiunse anche Sheeval, che venne rapidamente ragguagliata della situazione.

"Mi lasci riassumere il problema, Capitano. Il Comandante Rumar ha promesso ad una abitante di Athar City, che a quanto pare è stata una scienziata del pianeta, di conservare un monile e darlo ad un'altra persona, prima di essere sedata dall'intervento delle forze di polizia locali. A quanto affermato dal Giudice Gibbelaux il sedativo ha causato una reazione allergica che ha causato il collasso e la morte della civile. L'azione della dottoressa non è stata sufficiente a salvarle la vita ed è stata trattenuta dalla Polizia locale insieme al Tenente Berger, che è attualmente ancora 'ospite' del Giudice Gibbelaux. Il Capo Ristea è sul pianeta, ricercato dalla polizia per essere interrogato. Il monile è attualmente sotto analisi da parte del Tenente Jansenn, è corretto?"
"Alla perfezione Comandante. Suggerimenti?"
"Innanzi tutto occorre recuperare immediatamente il Comandante Ristea. Sarà opportuno che io scenda sul pianeta con la Dottoressa, anche perché la sua idea di effettuare una autopsia è ottima, anche se credo che a questo punto abbiano fatto sparire qualunque prova, ovviamente nell'ipotesi che ci stiano mentendo.
Sarà mia cura essere presente e informare anticipatamente il Capo Ristea e mia priorità la liberazione del Tenente Berger e oltre che trattare col Giudice Gibbelaux.
A questo punto avremo due scelte a seconda di come andrà la discussione"
"Che scelte?"
"Se il giudice si dimostra collaborativo, allora dovremmo cooperare attivamente con loro e non potremmo più nascondere che il monile è in nostro possesso. In caso contrario potrebbero rendersi necessarie misure... estreme."
"Speriamo per il meglio comandante. Dottoressa è pronta a scendere sulla superficie?"
"Si Capitano"
"Benissimo, allora scendete. Noi provvederemo a contattare Ristea. Comandante Rumar, abbiamo da comunicare quanto successo a Starfleet".

USS Wayfarer, Plancia
Nello stesso istante

"Comandante, abbiamo dovuto effettuare una nuova correzione di rotta.
Si stanno facendo più frequenti" disse Roberts.
"Continui con le correzioni Guardiamarina. Finché non capiamo cosa sta succedendo è l'unica cosa che possiamo fare." replicò impotente Tarajas.
=^=Tenente Tummik a Plancia=^=
"Mi dica Tenente, novità da astrometria?"
=^=Signore, è meglio che il Capitano venga a vedere.=^=
"Arrivo, Tenente."

USS Wayfarer, Astrometria
Poco dopo

"Stiamo rilevando delle fluttuazioni di gravitoni provenienti dal pianeta.
E' come se la sua massa del pianeta si espandesse per poi tornare normale subito dopo. È per questo che siamo costretti a fare le correzioni. A cadenza regolare siamo attirati con più forza verso il pianeta."
"Motivo di questa insolita attività?"
"Non saprei signore, ma sono poche le cose in grado di emettere così tanti gravitoni. Potrebbe essere presente una singolarità quantica altamente instabile. Devo effettuare dei calcoli per capire, nel caso, quanto possa essere grande, e quali potrebbero essere i danni in caso di esplosione. Non escludo che potrebbe rendersi necessaria l'evacuazione del pianeta."
"E' sicuro di questo? I nostri dati indicano che nel sistema Athariano non sono mai stati riscontrati fenomeni di questo tipo. Potrebbe essere un fenomeno artificiale?" disse Tarajas
"Le analisi parlano chiaro, ma non posso ancora dire se sia naturale o artificiale."
"Ottimo lavoro, Tenente. Comandante vado ad avvisare il comando di Flotta." Kiron si diresse a tutta velocità verso il suo Ufficio, con la mente in iperattività.
Tutta la situazione era troppo astrusa per poter essere una semplice coincidenza.
Una scienziata morta e uno strano monile, una potenziale singolarità altamente instabile, strani comportamenti da parte delle forze locali... e se fossero collegati?
=^=Comandante Tarajas, voglio un rapporto sul monile entro 15 minuti. Voglio sapere cosa abbiamo portato a bordo!=^=

Athar City - Paragon Walk

"Dottoressa Spini, Tenente Comandante Wu. Cosa sta succedendo?" Chiese uno stupito Ristea dopo aver intercettato i due ufficiali della Wayfarer, su indicazione del Comandante Rumar
"Abbiamo un piccolo problema con le autorità cittadine. Una scienziata è morta, stanno trattenendo il Tenente Berger e vogliono parlare con lei. Stanno cercando un oggetto che dicono essere stato rubato. Lo ha preso il Comandante Rumar, ma della sua presenza non sanno niente, pensano che sia stato lei a
farsi teletrasportare. Regga il gioco Comandante, non si preoccupi, tratterò io con il Giudice" disse il comandante Wu con un tono diretto e privo di fronzoli.
"D'accordo, anche se non ho capito bene cosa è successo..."
"Benissimo, lei ha solo visto una persona accasciarsi e visto che non sopporta questo genere di cose si è fatto teletrasportare a bordo. Non sa altro e non sa nulla di nessun oggetto. Meno sa, più sarà convincente. Ora andiamo"
"Sì, Tania è da sola da troppo tempo." disse il comandante Spini.

Athar City, Obitorio cittadino

"Dottoressa Spini, ben tornata. Vedo che ha compagnia. Lei deve essere il Tenente Comandante Ristea, mentre lei..." disse il Giudice Gibbelaux stringendo la mano prima a Mistral e poi a Dorian e rimanendo leggermente interdetto di fronte alla presenza di Sheeval.
"Tenente Comandante Sheeval Wu, Capo della Sicurezza della Wayfarer, lei deve essere il Giudice Gibbelaux, giusto?" la stretta di Sheeval era una morsa d' acciaio.
"Ho saputo che state trattenendo il Vice Capo Berger, posso sapere per quale motivo?"
"Certamente Comandante, vede.." cominciò il Giudice, ma venendo subito interrotto dalla piccola mezzosangue.
"Mi scusi se la interrompo, ma prima di proseguire la Dottoressa desidera effettuare l'autopsia del cadavere della civile."
"Non credo che sia possibile, al momento i nostri dottori stanno effettuando gli esami autoptici."
"Se permette, Giudice Gibbelaux, ritengo che i vostri dottori non abbiano la preparazione, né la tecnologia necessaria a svolgere le analisi che potrei fare io. Ho parlato per oltre un'ora col vostro dottore e non mi è sembrato minimamente all'altezza della situazione." disse con tono autoritario Mistral.
"Le nostre strumentazioni sono più che adeguate!" rispose in modo piccato il Giudice.
"Giudice Gibbelaux, cerchi di capire la situazione. Stiamo cercando di essere collaborativi..." disse Sheeval "...intanto vorrei verificare lo stato di salute del Tenente Berger."
"Certamente..." il Giudice soppesò attentamente una risposta alla frase del capo della sicurezza. Voleva forse sottintendere che potevano anche 'non' essere collaborativi? Doveva in ogni modo controllare la situazione e impedire che la Federazione indagasse troppo a fondo. Inoltre a questo punto cosa avrebbe potuto trovare la dottoressa...
"D'accordo Dottoressa Spini, può procedere. La sala autopsie è in fondo a quel corridoio."
"Grazie Giudice"
"Bene, e ora... Tenente Comandante Ristea... abbiamo saputo che era presente al momento del fatto e che si è fatto teletrasportare via subito dopo... mi può dire come mai?"
"Beh... vede... è un po' imbarazzante... ma non sopporto la vista della gente che sta male. Io sto bene nella mia sala macchine."
"Capisco... e mi assicura che non ha preso nulla dalle mani della signora?"
"Certamente! Non mi ha dato assolutamente nulla."
"Benissimo... Bene, Tenente Comandante Wu, per rispondere alla sua richiesta, la prego di seguirmi, il Tenente Berger è oltre quella porta."

Da qualche parte sul pianeta

"Se non recuperiamo il monile al più presto, non riusciremo a controllare tutta questa energia. Non deve finire in mano ai governativi."
"Hai ragione, Himika, dobbiamo correre il rischio e parlare con gli Ufficiali della Flotta Stellare."