Home Home
 
 
 
 
 
 
USS TOKUGAWA - MISSIONE 02 RSS USS TOKUGAWA - Missione 02

02.08 " Stallo Fluido "

di Albert K. Hair, Pubblicato il 19-05-2014


USS Blekinge, Zona di detenzione - 14/06/2391, ore 02.55


Hair, Vikram e Alluso erano in piedi davanti al campo di forze che teneva chiusa la cella.
Koettrug li guardava con aria corrucciata e mentre rimaneva lì, fisso, a guardare i tre, si notava che stava meditando qualcosa di particolare.
"Guardia, si faccia un giro a verificare la condizione del Turboascensore 323."
"Ma io..." cercò di replicare l'intimorito componente della sicurezza. Poi lo sguardo imperioso del Klingon lo riportò a più miti consigli e uscì dalla zona di detenzione.
Francesca si rivolse direttamente al Comandante: "Allora, quand'è che concludiamo questa farsa? Ma abbiamo veramente un'alleanza con i Borg?"
"Non è semplice come la mette lei. La Blekinge è stata mandata qui per recuperare la Tokugawa, però c'è qualcosa che non quadra, come avrete notato. Ha l'ordine di mettersi in contatto con i Borg e aprire il varco dimensionale. Quello che sfugge è da chi viene il primo ordine e da chi il secondo."
"Mi sembra chiaro!" esclamò Hair.
E Virkam gli fece eco: "Visto come si è voluto sbarazzare di noi il Capitano mi sembra chiaro che da ovunque venissero gli ordini, aveva molto più piacere a seguire i secondi che non i primi."
"Questo mi risulta difficile da accettare. Conosco il Capitano da molto tempo e non ho mai avuto la sensazione che facesse in qualche modo il doppio gioco."
"La situazione è complicata, in effetti." sembrò riflettere ad alta voce Francesca. "In effetti, se gli ordini arrivano comunque dal Comando di Flotta, il Capitano è tenuto a seguirli, per quanto strani possano essere. E ho il sospetto che si stia muovendo per capire da dove vengono."
Molto pragmatica, Francesca, incalzò: "Allora, ci fa uscire ed andiamo a sistemare le cose come si deve?"
"No. Non ancora, almeno. Devo prima scoprire cosa vogliono i Borg."

USS Tokugawa, Plancia - 14/06/2391, ore 06.29


Tracey si presentò in Plancia con un ghigno malefico e diede un'occhiata complice a Carter, che si sentiva molto più tranquillo della notte precedente.
"Devo dire che qualche ora di riposo almeno ci voleva."
"Ha ragione, Capitano."
"Bene, vediamo se riusciamo a contattare di nuovo i nostri amici fluidi."
*Capitano, la sua proposta è accettabile ma presuppone un comportamento molto sospetto.* risuonò nella mente di Tracey la voce stentorea dell'alieno.
*Vero, ma come avrete già sperimentato nelle altre occasioni in cui avete avuto a che fare con la Federazione, non abbiamo sempre un comportamento lineare e, soprattutto, il nostro giudizio non si basa sull'obbedienza cieca.*
*Questo è stato valutato. Avrete ciò che ci avete chiesto, ma sappiate che funzionerà una sola volta.*
*Bene, direi che può bastare. Il vostro esame tattico è affidabile?*
*Affidabile e accurato. La nave che ha tentato di entrare nello spazio fluido poche ore fa è ora affiancata nel tentativo da un cubo Borg.*
*Molto bene. Lasciateci andare e ci rivedremo tra qualche ora con risposte più certe.*
Il silenzio nella mente del Capitano era più che eloquente. Il tentativo era andato a buon fine. Tracey voleva vederci chiaro. Le nanosonde modificate con tecnologia Federale moderna erano una minaccia troppo grande. Il mistero doveva essere indagato a fondo. E, chissà... Magari il regalo che gli 8472 stavano facendo alla Tokugawa poteva essere studiato a fondo prima di essere considerato inutile.

USS Blekinge, Plancia - 14/06/2391, ore 07.02


=^=Capitano Taraniki. Avete disposto i sensori come previsto?=^= dire la voce metallica trasmessa dal cubo.
"Sì, sì. Ancora non riusciamo a capire cos'è andato storto. Le indicazioni che abbiamo seguito sono precise alla lettera, ma il varco dimensionale non si apre."
=^=Dalle nostre analisi ci sono delle armoniche sfalsate nell'emissione che impediscono ai gravitoni di arrivare alla frequenza di risonanza.=^=
"Eppure..."
=^=Qualcuno sta manomettendo il fascio di gravitoni.=^=
"Ma che diavolo..."
Proprio in quel momento si aprì una fessura nello spazio tempo e dalla fessura sbucò fuori la Tokugawa. Presi dalla sorpresa generale tutti rimasero qualche istante di troppo in contemplazione del fenomeno. Tanto bastò alla rediviva nave federale per usare l'arma 8472 e mandare in frantumi il cubo Borg.

USS Tokugawa, Plancia - 14/06/2391, ore 07.04


"Bene, Carter, ora puntiamo dritti sulla Blekinge e carichi tutte le armi! Apra pure un canale..."
=^=Qui il Capitano Taraniki.=^=
"Spero ci ringrazierà per avervi salvato! O forse sta imprecando perché l'abbiamo disturbata? Non mi sembrava che foste in atteggiamento molto bellicoso..."
=^=Lei non sa cos'ha fatto!=^=
"Lei non sa da cosa l'ho salvata, Capitano. Facciamo così: io non utilizzerò l'arma che è servita a distruggere il cubo Borg e lei abbassa gli scudi della sua nave, viene a bordo della Tokugawa e mi spiega un sacco di cose."
Chiusa la comunicazione con la Blekinge, Tracey rivolse lo sguardo a Carter.
"Niente da fare, signore. L'arma si è disattivata e teletrasportata non so in quale punto o... universo."
Un leggero accenno di stizza percorse Tracey, ma sospettava che non sarebbe mai riuscito ad avere tutto