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USS TOKUGAWA - MISSIONE 02 RSS USS TOKUGAWA - Missione 02

02.12 " Inaspettati alleati "

di Raji Vikram, Pubblicato il 19-05-2014


USS Tokugawa, Infermeria - 14/06/2391, ore 15.37


La voce che echeggiava telepaticamente aggiunse solo due frasi, che raggelarono il capitano Tracey *Dobbiamo parlare. Abbiamo poco tempo a disposizione*
Poi seguita da un improvviso attacco alle tempie. Si mise le mani sulle tempie.
*D'accordo....venite a bordo della Tokugawa* il dolore di colpo cessò. Così come era sopravvenuto, analogamente era scomparso. Una minaccia telepatica, un aspetto degli 8742 da tenere in considerazione, pensò tra sè il capitano.
Vikram alzò un sopracciglio "I 7482 qui? A bordo?" chiese sbalordito.
Maximillien fece un cenno d'assenso con il capo "Non si preoccupi, non sono loro i nostri nemici"
"Dobbiamo alterare il microclima e l'ambiente per la loro venuta?" chiese il capo OPS di origini indiane evidentemente preoccupato "No" si intromise Hair "Non sono annotate problematiche in merito. Si muovono ordinariamente, senza necessità di supporto...anche se dubito che gradiscano vivere per molto tempo nella nostra dimensione"
Vikram appariva comunque scettico, ma cambiò argomento "Convochiamo la dottoressa Thomposon"
"Sarà sicuramente un incontro interessante, ci devono spiegare diverse cose"

USS Tokugawa, Ready room - 14/06/2391, ore 16.15


Raji tamburellava nervosamente con le dita, fino al punto in cui la dottoressa Thompson diede un colpo di tosse segnalatore del limite di pazienza raggiunto.
Il capo ops quarantenne sorrise, ma faticava comunque a contenere l'impazienza di incontrare un rappresentante della razza dello spazio fluido.
Tracey invece no staccava gli occhi da Olive, certo che ormai si avvicinava il momento della verità.
Il Tenente Alluso sedeva accanto ad Albert pensierosa sulle recenti vicende.
Hair, a sua volta, stava consultando con apprensione il suo padd, alla ricerca di notizie che potessero essere rilevanti per la conduzione dello strano incontro. Solo Tracey era tranquillo.
Le porte scivolarono di lato. Un ufficiale della sicurezza si fece di lato e fece entrare la creatura, i cui movimenti restavano fluidi e non impacciati, sebbene il contesto fortemente alieno.
"..Salve, Capitano.." disse con voce atona e terribilmente inquietante
Il capitano si alzò, seguito dai suoi ufficiali "Si accomodi, ho l'onere di avere a bordo...?" chiese lasciando cadere la domanda " Il nome non sarebbe pronunciabile in termini umani. Potete chiamarmi il Comunicante"
Tracey fece un cenno con il capo ed indicò con la mano destra una delle poltroncine
L'alieno rispose con un diniego "...Non è necessario. Abbiamo poco tempo. Non ho problemi nel vostro ambiente, ciò che richiama l'urgenza è lo scenario che ci troviamo a dover affrontare...insieme" la sua voce parve calcare l'ultima parola. Difficile capire se fosse un segno velato di disprezzo verso gli umani.
"Molto bene, Comunicante. Direi che tutti i presenti si sono trovati coinvolti, loro malgrado, da un'inusuale vicenda. Rapimenti di vascelli federali, richieste di decodifica di nano sonde Borg, misteriosi ibridi con la vostra razza. Credo che.." e il suo sguardo passò dalla Thompson al delegato degli 8472 "...abbiate qualcosa da spiegarci. Chi inizia?" chiese Tracey
La Thompson abbassò lo sguardo. Vikram e Alluso, insieme, spostarono la loro attenzione verso il sedicente Comunicatore
"D'accordo. Sarò breve. I Dormienti si sono risvegliati. Questo grazie agli scienziati della Flotta. I Dormienti sono pericolosi e spietati e hanno un unico fine conquistare entrambe le nostre dimensioni"
Hair si spazientì del linguaggio eccessivamente criptico "E ora...chi sarebbero questi Dormienti?"
Olive si schiarì nuovamente la voce, ma questa volta non per redarguire Vikram
"Eì una razza antichissima, di decine di migliaia di millenni fa. Una leggenda per diverse razze. Si racconta che fossero semidei provenienti da un'altra dimensione, navigavano su dorati vascelli che solcavano i cieli di tutti i pianeti, per depredare e sottomettere. Poi ci fu uno scontro con un'altra antica razza, il cui esito fu non la loro distruzione, bensì vennero intrappolati in una sorta di sonno eterno" fece una pausa"...fino a quando non sono stati ritrovati, deduco bene?" chiese Vikram
Lei assentì "Fui mandata come esperta biologa per esaminare le tracce di DNA sui corpi intatti che erano stati portati alla luce sul pianeta Artico. "
ll Comunicante si irritò "E così facendo con le vostre ricerche li avete risvegliati"
Olive apparve nervosa "Non esattamente. Diciamo che...abbiamo risvegliato una loro coscienza, quella che noi umani chiameremmo anima."
Tracey incrociò le braccia sul petto "Così hanno iniziato a dominarvi, mi corregga dottoressa..."
Lei assentì "Ad eccezione di me, tutti i miei colleghi scienziati vennero...posseduti da questa incontrollabile coscienza collettiva dei Dormienti"
"Una coscienza collettiva, come...i Borg?"
"Esattamente. I dormienti erano una sorta di antenati dei Borg, che erano stati in grado di superare la materia per cercare di controllare anche il mondo dello spirito"
Vikram fece un cenno d'assenso "Mio padre era uno psicologo di origine ebraiche e mi aveva raccontato dei quattro mondi indicati dalla Kabbalah. Il mondo delle Azioni, il mondo delle Emozioni, il mondo della Mente e...quello più elevato, quello dello Spirito. Poter accedere a tale ultima sfera, significava, secondo gli antichi saggi ebraici, essere al cospetto del divino"
Olive sorrise "Esatto. A questo stavano cercando di arrivare e....con il loro risveglio la loro bramosia, dopo tanti millenni di letargia, è cresciuta"
Tracey si passò una mano sulla barba appena accennata che gli circondava il mento "Ora sono alla ricerca di un corpo"
"Sì, capitano" disse il Comunicante " Un corpo per poter ripristinare l'antica gloria. Ma l'unico DNA che è compatibile con la loro energia vitale è il nostro. "
"Interessante" osservò Hair "deduco che però non fosse sufficiente. Essendo antenati dei Borg solo la tecnologia dei Borg stessi può stabilizzare il DNA e creare l'involucro perfetto in cui...riversare l'anima"
"I corpi ci sono già. I dormienti stanno per effettuare il download della loro energia vitale" disse la dottoressa Thompson
"Dovete aiutarci a fermarli. Il loro ritorno segnerà fine di entrambe le nostre dimensioni"
Raji era perplesso "Ma su Artico non abbiamo trovato altre tracce di ibridi.
Dove sono stati portati i loro corpi"
"Sul loro pianeta di origine" rispose la genetista
Tracey la guardò con attenzione e senza indugio chiese "Dove?"
"Sol III" disse l'8472 "....
Vikram fissò Francesca ed ebbe l'impulso di stringerle la mano, se fosse stata più vicina a lui. La Terra stava per diventare l'incubatrice di una razza aliena
Tracey si alzò nervoso "Hair apra i canali con il Comando di Flotta, priorità 1. Vikram prepari un piano tattico per poter attaccare....come possiamo chiamarla la area di rinascita?" chiese rivolto ad Olive"Loro la chiamano NeoGenesis. Si trova in Europa"
Lui la guardò con ira repressa, poi rivolto al Comunicante "Voi aprirete un varco nel continuum in prossimità dell'area. Avremo bisogno di un vostro appoggio"
"Un alleanza?" chiese l'alieno
"Meglio definirlo patto di non belligeranza"
Il Comunicante fece un cenno che probabilmente era un segno affermativo "Vogliamo un vostro ufficiale a bordo della nostra unità" disse con fermezza Tracey rimase silenzioso. Si trattava di un potenziale ostaggio. Non poteva consegnare uno dei suoi uomini.
"Mi offro io capitano. Può segnarlo sul diario di bordo"disse il tenente Alluso, interrompendo i pensieri nella mente del capitano. Vikram si trattenne dal fare un'obiezione. Solo lo sguardo determinato della
ragazza non lasciava margini di dubbio.