USS Raziel
Ponte 1 - Plancia
03 febbraio 2401 - ore 17.29
Le analisi compiute dalla sezione ingegneristica per verificare la fattibilità del piano predisposto si erano protratte ben oltre le tempistiche imposte da Moses.
Alla fine, l'unica modifica, apportata all'idea originaria, fu evitare di assegnare il controllo delle navette alla consolle della navigazione.
Atena, per quanto fosse una brava timoniera, di certo non poteva avere il dono dell'ubiquità.
Gestire contemporaneamente il volo della nave e delle due navette, prevenendo il rischio che una delle tre unità in gioco venisse colpita era qualcosa di più complesso di quanto non sembrasse.
La soluzione più ovvia da adottare fu quella di lasciare alla Prince la gestione della Raziel, dirottando il controllo di ciascuna delle navette a delle consolle generiche della sala macchine che sarebbero state controllate da due colleghi timonieri.
"Allora, siamo pronti?!"
La voce di Moses sembrava quasi un ringhio, ma l'equipaggio sembrava averci fatto l'abitudine
"Stiamo perdendo troppo tempo inutilmente!"
Wood, dalla postazione scientifica, alzò il capo quasi meccanicamente
"Il wormhole non ha subito variazioni di sorta.."
=^=Sala macchine a Plancia. Le due consolle sono pronte al controllo da remoto delle navette. Per quanto ci riguarda siamo pronti a iniziare con il nostro piano, entro cinque minuti anche le navette dovrebbero essere abbastanza lontane dalla nave=^=
"Moses a Sala macchine. Stand by al mio ordine"
Il Primo Ufficiale tornò a guardare verso Atena
"Molto bene, quindi è tutto pronto, tenente Prince.."
"In realtà.. " Wood interruppe Moses, guadagnandosi un'occhiataccia "Mancherebbe ancora la relazione della sezione medica.. il Comandante Tarev avrebbe dovuto informarci se dalle scansioni ha rilevato dei rischi per la salute dell'equipaggio e, in caso, predisporre delle contromisure"
Frank, dapprima, non sembrò voler attendere, ma poi attivò l'interfono
=^=Moses a Infermeria! La dottoressa Tarev immediatamente in plancia!=^=
Per svariati minuti non successe nulla, gli ufficiali si guardavano attorno, sorpresi di non vedere ancora apparire la dottoressa, mentre Moses dava sempre più segni di impazienza.
=^=Moses a Comandante Tarev! Immediatamente in plancia significa che la voglio qui subito!=^=
=^=Tarev a plancia, sto arrivando..=^=
Wood inizialmente inarcò un sopracciglio sentendo lo strano tono di voce della compagna per poi restare quasi allibito nell'osservare lo sguardo della Betazoide.
Non lo avrebbe mai creduto possibile ma, a giudicare dal viso, sembrava che Elaina si fosse appena svegliata da un sonnellino.
Anche Moses sembrò restare di stucco, ma tutto faceva presupporre che l'integerrima dottoressa, al posto di fare il proprio lavoro, avesse deciso di farsi una bella dormita.
"Alla buon'ora dottoressa! Le sembrava il momento di fare un sonnellino!?"
Moses era decisamente alterato
"Voglio sperare che, nonostante tutto, sappia dirci se vi sono controindicazioni mediche al tentativo di attraversamento del wormhole! Ha fatto tutti i controlli, vero?!"
Il volto di Elaina, un po' più spento del solito, sembrò indugiare per un po' sul Comandante Moses come se la Betazoide fosse ancora in parte addormentata, ma poi il lieve cenno del capo fece distendere l'ansia che stava crescendo in plancia
"Sì, per quanto mi è stato possibile appurare, non ci sono controindicazioni mediche.. andrà tutto bene"
"Dottoressa, il fatto che le sue indagini non abbiano riscontrato problemi medici non indica automaticamente che tutto filerà liscio, non crede?"
La domanda di Atena fece fare una smorfia ad Elaina, che, tuttavia, sembrò del tutto intenzionata ad ignorare la timoniera per limitarsi a prendere posto ad una consolle libera per monitorare la situazione dell'infermeria da remoto
"Se lo dice lei Timoniera.. io so che andrà tutto bene"
Moses si portò per un attimo una mano a stringersi il naso, era da un po' di tempo che non si trovava con l'imminente desiderio di strigliare uno dei suoi uomini, ma, in quel momento, l'atteggiamento della Tarev non gli piaceva affatto
"Dottoressa, io e lei poi dobbiamo parlare.."
Frank fece un lungo respiro per poi proseguire
"Mmpf.. iniziamo, tenente Prince, si coordini con la sala macchine, iniziamo ora!"
Wood approfittò della situazione per avvicinarsi ad Elaina, prendendola per un braccio senza tante cerimonie e trascinandola in fondo alla plancia.
L'uomo osservò la compagna con una leggera preoccupazione sul viso per poi riprenderla a bassa voce
"Ascolta, lo so che Atena non ti piace, so che la percepisci in modo strano e che non ti fidi di lei.. ma non puoi comportarti così in plancia. Che diavolo ti prende? Ti presenti semi addormentata dal Primo Ufficiale per poi uscirtene con un andrà tutto bene?! Moses ti farà a pezzetti se non troverai una buona spiegazione a tutto questo nei prossimi dieci minuti.."
"Loro hanno detto che andrà tutto bene, non ci attaccheranno" rispose in tono neutro Elaina, cercando di liberarsi dalla presa di Wood
"Loro.. loro chi?" Alexander mantenne la stretta osservando con espressione perplessa Elaina "Loro chi? Con chi hai parlato?"
"Con loro.. quelli che vivono lì.." la dottoressa fece un cenno del capo verso lo schermo visore "Non so chi siano, non hanno detto chi sono e non so neppure se si riferiscano a sé stessi con qualche nome"
Wood osservò sullo schermo il wormhole mentre la nave, grazie alla decompressione delle stive di carico, gli si stava lentamente avvicinando "Tutto quello che dici non ha nessun senso, quando ti avresti parlato con loro?"
"Non lo so.." Elaina scosse il capo "L'ho sognato.. immagino"
Un piccolo sobbalzo fece vibrare l'intera nave mentre la Raziel scivolava dentro il wormhole senza riportare nessun danno
"Beh, gentili i tuoi immaginari amici ad aver deciso di non attaccare la nostra nave" Alex fece una smorfia poco convinta "Davvero, ti sei addormentata in servizio, hai sognato alieni simili al tunnel vicino a DS9 e sei arrivata tardi in plancia? Voglia di sostituirmi come addetto alla pulizia dei tubi di Jeffries?!"
Elaina si limitò a fare una scrollata di spalle, come se la cosa non le importasse minimamente "Hanno detto che lasceranno passare la nave, indipendentemente da quello che farete, purché non cerchiate di attaccarli"
"Che carini.. quando tutto questo sarà finito, ricordami di mandargli una cartolina di ringraziamento per essere stati così gentili da averci concesso il transito attraverso il loro tunnel senza voler nulla in cambio"
Elaina alzò il capo perplessa, come se la frase detta da Wood fosse stato qualcosa di assurdo "Non ho mai detto questo"
Wood sgranò gli occhi "In che senso?"
La voce di Atena fece voltare tutti nella sua direzione "Signore, saremo fuori dal tunnel fra cinque minuti"
Elaina si voltò nuovamente verso Wood "Voi andate, io resto fino al vostro rientro, così saranno certi che non tenterete di fargli del male"
"Elaina di che diavolo stai parlando!?" il tono di Wood si è alzato abbastanza perché tutta la plancia lo sentisse
Moses si voltò irato "Comandanti! Non accetto un simile comportamento nella mia plancia mentre stiamo eseguendo un'operazione così delicata! Se non sapete più come comportarvi fuori da qui immed..." la sua voce si bloccò di colpo quando un fascio verde avvolse Elaina facendola sparire
"Che significa!? Dov'è finita la dottoressa Tarev!?"
Wood scattò alla sua consolle "Non c'è! Non è più sulla nave!"
"Cosa!?" Moses scattò in piedi
Alla consolle delle comunicazione, il Tenente Morales prese la parola
"Signore, un messaggio di solo testo. Dice che la transazione è stata completata, riavremo la cauzione quando eseguiremo il viaggio di ritorno: che si tratti della dottoressa Tarev?"
Wood sbatté il pugno sulla consolle "Sì, ovvio che parlano di lei!"
"Stiamo per uscire dal wormhole" Atena continuava a controllare i movimenti della nave senza deconcentrarsi "Ritorno allo spazio normale tra cinque.. quattro.. tre.. due.. uno"
Nuovamente la nave ebbe un piccolo sussulto mentre lasciava il wormhole
=^=Sala macchine a Plancia, le navette hanno decompresso le stive di carico e ci stanno trainando verso il pianeta. Nessun problema riscontrato=^=
Moses si massaggiò le tempie riflettendo su cosa fare "Si, a parte che ci siamo persi il medico.." quindi a Wood "Rileva la dottoressa dentro al tunnel?"
"No, non rilevo nulla!"
"Va bene, cerchiamo di sbrigarci a recuperare i membri della Zen ed a tornare indietro" quindi Frank aggiunse verso Atena
"Faccia rientrare le navette e mettiamoci alla loro ricerca, prima li troviamo e meglio sarà per tutti!"
Pianeta tuttora sconosciuto
Luogo sconosciuto
Orario indefinito
Chase e Zukov continuavano ad avanzare fianco a fianco nell'inestricabile foresta che si estendeva a macchia d'olio su quello strano pianeta. Tutto ciò che avevano tentato di fare negli ultimi tempi era stato quello di rintracciare dove l'essere tentacolare avesse portato i loro colleghi e gli scienziati catturati.
Purtroppo, per quanto ci avessero provato, non vi erano riusciti. Erano stanchi, avevano perso totalmente la cognizione del tempo e si erano perduti: difficilmente sarebbero stati in grado di ritrovare il laboratorio.
Ma c'era di peggio: l'arma che il loro strano amico Borg gli aveva gentilmente fatto avere stava via via diventando sempre meno utile.
"E' come se si stesse scaricando, ad ogni incontro con quello sciame di naniti sembra che gli faccia meno danni.. presto sarà del tutto inutilizzabile!"
"Non credo che si stia scaricando, Tenente" Zukov osservò con sguardo serio Chase "Sono naniti, fanno esattamente ciò per cui sono programmati"
"Si stanno adattando alla nostra arma?!"
Zukov annuì di nuovo "Purtroppo temo di sì e.." il Capitano non terminò la frase che un grosso tentacolo nero arrivò a pochi millimetri dallo sfiorargli la guancia sinistra "Maledizione! Al riparo!"
Chase puntò l'arma sulla massa di naniti, ma questi furono più rapidi e, con un secondo tentacolo, spaccarono a metà l'arma "NO!! Capitano, cosa facciamo!?"
"Speriamo in un mirac.."
USS Raziel
Ponte 1 - Plancia
04 febbraio 2401 - ore 12.16
"Confermo signore, il Capitano Zukov ed il Tenente Chase si trovano al momento nella sala teletrasporto"
Moses scattò in piedi "Una buona notizia finalmente, li raggiungo immediatamente. Tenente Nelek, a lei la plancia!"
Zona Neutrale Romulana
Alpha Mensa V - Città di Adiug
contemporaneamente
Hazyel era arrivato da poche ore su quel piccolo pianeta e già aveva iniziato a notare molto cose che non gli piacevano per nulla. La situazione geopolitica lo faceva assomigliare ad una polveriera pronta ad esplodere: sarebbe bastata una semplice scintilla e fra la Federazione e l'impero Romulano sarebbe stata guerra.
"Si trova bene sul pianeta?" Linus si era portato discretamente al fianco di Hazyel
Il Risiano si era reso conto dell'arrivo dell'uomo, ma preferì fingersi sorpreso scoccandogli uno sguardo quasi oltraggiato "Potrebbe evitare di arrivarmi alle spalle?"
"Mi dispiace, ma credo che sia giusto che sappia da me quanto è appena accaduto"
Lo sguardo di Hazyel si fece curioso "E' successo qualcosa?"
"Purtroppo la sua amata è.. andata" Linus prese lo sguardo più triste che potesse assumere per poi aggiungere "La Raziel è stata data per dispersa come la Zen, sappiamo che la dottoressa non è scesa e quindi.. non ci sono parole per esprimere la situazione, purtroppo Elaina è.."
"..andata.." fece di rimando Hazyel con un'espressione seria sul volto.