01.07 " Un nuovo ordine "
di Luz Fuentes, Pubblicato il 26-05-2014
USS Curie - Sala Teletrasporto - Ore 22:01
Luz sbatté gli occhi un paio di volte perché nonostante il teletrasporto fosse stato in pratica simultaneo all'esplosione della granata stordente, quell'attimo era bastato a renderla leggermente intontita, tanto che se non ci fossero state due mani pronte a sorreggerla, probabilmente sarebbe caduta. Anche se la vista era ancora appannata, sapeva benissimo a chi appartenevano quelle mani forti ma gentili e sorridendo gli disse: " Grazie Tommy, sapevo che non mi avresti abbandonato!"
"Non avrei mai permesso che ti accadesse del male. Ho sempre monitorato i vostri comunicatori e quando sono stati disattivati, ho pensato che era il momento di togliervi da lì e già che c'ero ho invitato qualcuno a farvi compagnia." disse il Primo Ufficiale della Curie, indicando la postazione dietro alla Dottoressa.
Fuentes, che nel frattempo aveva ripreso il controllo, guardò nella direzione indicata e vide la giovane Kazon che solo pochi istanti prima aveva minacciato d'uccidere lei e la sua compagna, tenuta sotto tiro da due uomini della sicurezza.
La Jenkins, già scesa dalla piattaforma, stava parlando via comunicatore con il Capitano.
"Suri ci sta aspettando nel suo ufficio? - disse sottintendendo anche la loro ospite Kazon - ?Luz tutto bene? Devo farti i complimenti: per non essere un soldato te la sei cavata bene!"
"Grazie Lorelai, anche se devo ammettere che mi tremavano le gambe quando sono entrati tutti quei Kazon armati."
Uscendo dalla sala teletrasporto il Comandante Pierce e la Dottoressa si guardarono stupiti: che il ghiacciolo Jenkins si stesse sgelando?
Pianeta Ocampa - Alloggio di Sannis - Ore 22:15
Dopo l'esplosione della granata stordente Sannis, Jipsel e i Kazon rimasti nella stanza avevano impiegato qualche minuto per riprendersi. Il Governatore accortosi della scomparsa di Telsa fu preso dalla rabbia, cui fece seguito un profondo sconforto.
La sua compagna gli fu accanto per rincuorarlo.
"Coraggio Sannis, la nostra congiunta è giovane, ma molto coraggiosa: vedrai non riusciranno a sottometterla. Ora devi pensare al futuro di Ocampa!"
"Hai ragione mia cara, non è il momento per essere deboli. Andiamo!" disse rivolto ai Kazon, che sparirono con lui dalla porta che portava ai sotterranei.
Era poco quello che erano riusciti a scoprire sulle capacità del manufatto lasciato dal Custode, ma una di quelle li avrebbe aiutati a sbarazzarsi delle navi dei Federali.
USS Baffin - Sala Macchine - Ore 22:30
Brown stava controllando gli ultimi dati della diagnostica che aveva eseguito: c'era qualcosa che non gli tornava, anche se all'apparenza sembrava tutto nella norma. Quando terminò, si grattò perplesso la testa pelata e chiamò il suo collega sulla Curie.
" Tarcisio ti dispiacerebbe controllare una cosa?"
"Dimmi tutto Alan: c'è qualche problema?" rispose l'uomo che conosceva bene le capacità dell'Ingegnere Capo della Baffin.
"Spero di sbagliarmi, ma se ho ragione, dovremo trovare un modo per andarcene di qua e in fretta? o temo che non lo faremo mai!"
Pianeta Ocampa - Prigione sotterranea - Ore 22:35
Il giovane Ufficiale Scientifico della Curie aveva esposto al suo Capitano quello che gli avevano detto Sannis ed il talassiano suo compagno di prigionia e adesso era in attesa di ricevere ordini attraverso l'auricolare sottocutaneo. Ogni tanto lanciava un'occhiata nella direzione in cui sapeva doveva esserci Volkoff, senza riuscire però mai a scorgerlo, data la capacità d'occultamento del russo davvero notevole.
* Vorrei sapere come ci riesce? grande e grosso com'è! * pensò Tynan.
In quel mentre la sua attenzione fu attirata da rumori provenienti dal fondo della galleria che portava alla prigione. Passi affrettati e voci tese che diventavano più nitide nell'avvicinarsi. Arrivarono davanti alla sua cella e vide così che il drappello era guidato dal Governatore in persona e a chiudere il gruppo uno dei kazon che l'avevano catturato, il quale si girò a guardarlo con un ghigno soddisfatto sul volto passandogli dinnanzi.
Tynan si girò verso Rexon, il quale si era avvicinato stupito anch'egli da quei movimenti improvvisi.
"Che cosa sarà successo?" chiese il trill.
"Non so? ma non li ho mai visti così nervosi e la cosa non mi piace!"
USS Baffin - Sala Riunioni 1 - Ore 22:45
Enizia era sul punto di perdere la pazienza: quella giovane kazon aveva a mala pena detto il suo nome e risposto con versi quasi inintelligibili alle domande che le rivolgevano per cercare di mettere in fila i pezzi di quello che sembrava essere un puzzle.
* Per fortuna che è sulla Curie, perché sicuramente sarei un po' più decisa nell'interrogatorio! * pensò l'andoriana, mentre osservava frustrata un ennesimo rifiuto di collaborare da parte della prigioniera.
In quel momento l'Ingegner Capo della Baffin entrò nella Sala Riunioni 1 con un'espressione sul volto che non piacque per nulla ad Enizia.
"Capitano, scusi l'interruzione, ma è urgente!"
=^= Suri può interrompere un attimo? Il Signor Brown deve comunicarci qualcosa! =^= disse Enizia mentre le antenne si drizzarono verso l'Ingegnere.
"Che cosa sta succedendo?" disse quindi rivolta a Brown.
"Stiamo perdendo energia, lentamente ma in modo costante: ho calcolato che, se non troveremo una soluzione, tra venti ore entrambe le navi avranno energia solo per il supporto vitale e per i motori ad impulso e dopo altre 4 ore ne saranno completamente prive."
=^= Com'è possibile? =^= chiese Suri dalla Curie, che aveva avuto conferma della cosa dal suo Capo Ingegnere, arrivato praticamente in contemporanea di Brown nella Sala Riunioni olografica.
=^= Abbiamo rintracciato un raggio, proveniente dal pianeta che assorbe la nostra energia, ma purtroppo non siamo riusciti a determinarne l'origine. Quasi sicuramente è situato nel sottosuolo, ma qualunque cosa sia è molto ben schermato. =^= disse Brown.
Tutti i presenti si girarono a guardare Telsa sul cui volto si era formato un ghigno soddisfatto.
Fu la vulcaniana, la prima a reagire: attivò il comunicatore e chiamò Tynan sul pianeta.
=^= Signor Tynan c'è una nuova missione per lei e Volkoff: trovare il manufatto e se possibile fermarlo, ma se non doveste riuscirci, distruggetelo. =^=