01.01 " L'onda "
di Piotr Alexei Volkoff, Pubblicato il 29-04-2014
Quadrante Delta - USS Baffin - 11 settembre 2392 - Ore 12:31
=^= Capitano Suri, credo che sia un ottimo momento per provare la sala riunioni uno... fra venti minuti se al suo staff va bene. =^=
Enizia guardò lo schermo e ricevette un breve cenno di assenso in risposta quindi tornò a girarsi verso i suoi uomini mettendo fine alla comunicazione.
"Signor Thurax raccolga i dati di rotta, Signor Sorin le registrazioni del salto... tutto quello che ritenete utile per capire come siamo riusciti ad arrivare fin qua! Signor Volkoff sensori sul pianeta Ocampa, quando torno voglio sapere cosa troveremo sul pianeta e se è il caso di far visita ai nostri amici, le lascio il comando."
Non attese una risposta di assenso, era sicura che i suoi uomini stessero già raccogliendo i dati necessari ben prima che la comunicazione con la Curie fosse interrotta. Guardò per un attimo la plancia godendosi quell'atmosfera febbrile, era soddisfatta dalla sicurezza che il suo equipaggio stava emanando, quindi uscì diretta alla sala riunioni.
La sala riunioni uno era stata un'idea geniale quanto semplice.
La Flotta, non essendo abituata ad un convoglio che avrebbe dovuto viaggiare per un lungo periodo di tempo, non aveva pensato ad un modo semplice per far riunire in un unico posto il gruppo di comando delle due navi, probabilmente pensavano che i comunicatori, monitor o la possibilità di teletrasportarsi da una nave all'altra sarebbe bastato. L'idea era venuta alla persona che meno avrebbe dovuto, in teoria, pensarci... il Consigliere Appel.
Dopo il sesto viaggio da una nave all'altra durante l'ormeggio a Deep Space 16 e le numerose ore a guardare un monitor per comunicare con la sua controparte della USS Curie, Appel si era altamente stufato... un pomeriggio, trainando con sé un frastornato Ingegnere Capo, si era diretto con decisione dal suo Capitano ed aveva chiesto di poter installare da qualche parte un emettitore olografico per facilitare le comunicazioni.
Il Capitano Suri, in quel momento presente sulla Baffin, aveva sollevato un sopracciglio guardandosi attorno come se vedesse il luogo dove si trovava per la prima volta... in quel momento era nata la sala riunioni olografica.
Sopra ogni sedia del lungo tavolo presente nella stanza, era stato posizionato un semplice proiettore olografico che riceveva i dati dalla sua controparte sull'altra nave, l'immagine non era come quella prodotta da una sala ologrammi anzi, le persone proiettate erano semi trasparenti e ogni tanto emettevano uno strano sfarfallio, però la cosa dava un tocco di atmosfera e nessuno se ne era lamentato.
USS Baffin - Sala riunioni 1 - 11 settembre 2392 - Ore 13:00
=^= In qualche momento durante l'attraversamento del condotto Borg, si è creata un'onda di distorsione sub spaziale e le due navi l'hanno cavalcata come su una tavola da surf. =^=
Il Comandante Tynan sembrava lottare per rendere chiara persino a se stesso una spiegazione che di chiaro aveva ben poco.
"Secondo i nostri dati, la potenza è stata tale da aumentare la già notevole velocità che avevamo fino a portarci dove siamo adesso." terminò Sorin con calma, anche se sentiva il suo lato betazoide esprimere stupore e confusione su quello che avevano scoperto.
=^= State dicendo che siamo stati colpiti da un'Onda Soliton? - Suri sollevò un sopracciglio mentre gli altri si guardavano l'un l'altro, i due scienziati fecero cenno affermativo con la testa, gli altri presenti, con meno competenze scientifiche, li osservavano perplessi - Se non sbaglio i test eseguiti dalla USS Enterprise-D si sono rivelati un semi fallimento, oltretutto per funzionare sono necessari un generatore d'onda e le strutture necessarie per interromperla... - continuò Suri guardando i due Ufficiali Scientifici - ...e non c'era né l'una né l'altra cosa... =^=
"Non sappiamo spiegarcelo... - riprese Sorin - ...ci siamo basati sui dati in nostro possesso e coincidono perfettamente con i dati dell'esperimento con l'onda."
"Fatemi capire... - Enizia interruppe la disquisizione - ...se è stata un'Onda Soliton ad accelerare le due navi, ma non c'era niente che potesse crearla... cosa vorrebbe dire in definitiva?"
I due ufficiali dal colletto blu si guardarono come se volessero darsi conforto a vicenda, poi il Comandante Tynan si grattò pensosamente la guancia ed alla fine esclamò =^= Qualcuno ci ha dato una spinta... =^=
=^= Affascinante... =^= concluse Sorin.
USS Curie - Plancia - 11 settembre 2392 - Ore 13:00
=^= Le mie scansioni del pianeta non rilevano niente di strano... =^=
La voce del Tenente Jenkins dalla Curie era sicura e professionale come sempre, Volkoff sperava di farla ammorbidire un po', era faticoso avere a che fare con lei su questioni legate al loro incarico... a dire il vero era faticoso anche al di fuori dell'incarico. Non che ci fossero problemi fra loro anzi, si trovavano praticamente sempre d'accordo, ma Piotr doveva sempre misurare le parole per non farla diventare all'istante un pezzo di ghiaccio sulla difensiva.
=^= Sì Tenente... tranne il fatto che fino a vent'anni fa Ocampa era un pianeta desertico, qui adesso vedo zone ricche di verde, se i dati della Voyager sono esatti, la concentrazione maggiore di vegetazione è dove dovrebbe trovarsi la colonia sotterranea. =^=
=^= L'avevo notato... - si affrettò a rispondere - ...intendevo niente difese planetarie o città, sembra che gli Ocampa siano rimasti nella colonia sotterranea... =^=
Piotr sospirò alzando gli occhi al cielo.
* Perché quella donna pensa sempre che io stia controllando se sbaglia? *
Il colloquio andò avanti per molto mentre i due confrontavano i loro dati e mettevano a punto delle idee su come procedere. Lorelai aveva fatto notare che lo sbarco dei due capitani insieme durante una missione, avrebbe creato una piccola folla fra ufficiali di plancia e membri della sicurezza, quindi di comune accordo era stato deciso che ogni Capo della Sicurezza avrebbe seguito a terra solo il suo Capitano (pur preparando un gruppo d'intervento pronto a qualsiasi evenienza) e, nel caso di discesa congiunta la scorta sarebbe stata comandata solo da Volkoff mentre il Tenente Jenkins avrebbe coordinato la sicurezza delle due navi.
Sapevano tutti e due che Piotr era molto più esperto sul campo, Lorelai aveva emesso un fischio di ammirazione leggendo il suo curriculum, anche se non l'avrebbe mai ammesso nemmeno sotto tortura, e Volkoff sapeva che la donna avrebbe fatto funzionare la sicurezza sulla nave come un orologio tanto era puntigliosa... si domandava se non avesse qualche goccia di sangue vulcaniano nelle vene.
USS Baffin - Ufficio del Consigliere - 11 settembre 2392 - Ore 14:30
=^= Louis forse è il caso che fai un salto quassù... =^=
La voce di Piotr era divertita, non sapeva perché ma il Consigliere Appel lo metteva sempre di buon umore, persino il fatto di chiamarlo sul ponte faceva comparire un sorriso sul suo viso.
Già da un po' il Consigliere gli aveva ordinato di chiamarlo per nome, se non erano in plancia
sotto lo sguardo accigliato della Regina di Cuori come lui chiamava il loro bel Capitano. Immaginava che l'intento del Consigliere fosse quello di rendere il loro rapporto simile a quello che si instaura all'interno di una squadra speciale dove i gradi contavano fino ad un certo punto e gli uomini erano molto più uniti di quelli di una nave stellare.
Piotr era grato al Consigliere per questo, il suo comportamento lo aveva aiutato moltissimo ad ambientarsi e i due avevano stretto immediatamente amicizia.
=^= Arrivo subito Piotr, stavo raccogliendo i dati che abbiamo sugli Ocampa, immagino che il capitano vorrà scendere per parlare con loro. =^=
=^= E tu speri che a lei basti il tuo rapporto e non ti faccia fare una scarpinata fino al pianeta, specialmente dopo l'ora di pranzo... =^= Volkoff sorrise sotto i baffi sentendo sbuffare l'altro.
=^= Bah! Perché le cose importanti succedono sempre all'ora di pranzo? - mentre continuava a lamentarsi finiva di raccogliere i dati sul D-Pad e si apprestava ad uscire dal suo studio - Se continuano così morirò me lo sento! =^=
=^= Muoviti prima che ti faccia tagliare la testa... =^=
USS Baffin - Plancia - 11 settembre 2392 - Ore 15:30
"Signor Volkoff rapporto!"
Piotr nemmeno si girò per controllare se anche Thurax e Sorin fossero tornati in plancia dalla riunione, se il capitano chiede...
"Gli strumenti non rivelano nessuna difesa planetaria, l'unica differenza che siamo stati in grado di rilevare è la presenza di vegetazione in prossimità della colonia sotterranea, ma tenuto conto che sono passati vent'anni dagli ultimi rilevamenti della Voyager, potrebbe essere semplicemente un cambiamento indotto dagli Ocampa sul territorio circostante. La popolazione è molto ridotta e concentrata all'interno della colonia, ci potrebbero essere delle zone in profondità che non riusciamo a leggere con i nostri strumenti ma ne dubito"
"È successo qualcosa di strano?" era una domanda retorica e Enizia lo sapeva bene.
Se fosse successo qualcosa di strano Volkoff l'avrebbe chiamata immediatamente, ma quel
?Qualcuno ci ha dato una spinta...' non era facile da ignorare. Al cenno di diniego del suo Capo della Sicurezza l'andoriana si voltò verso la poltrona occupata da Appel.
"Consigliere ha trovato qualcosa di particolare sugli Ocampa?"
"Abbiamo poche informazioni sul popolo Ocampa e la loro psicologia, purtroppo non possiamo dare per scontato che il comportamento di Kes durante il suo soggiorno sulla Voyager sia comune all'intero popolo, come non potremmo affermare che lei rappresenti in totalità il modo di comportarsi del popolo andoriano... forse per i vulcaniani potremmo in realtà affermarlo, il comportamento di uno potrebbe essere di esempio per definire il comportamento dell'intera razza... scusi Comandante Sorin non intendo offenderla anche se lei non si offende..."
"Continui Signor Appel!" sospirò il Capitano mentre Sorin lo guardava inespressivo.
"Ehm sì... come dicevo l'unica cosa che sappiamo è che sono un popolo pacifico che comunica sia telepaticamente sia verbalmente, la loro durata vitale è di soli nove anni e possono avere un solo figlio durante il periodo di vita denominato
elogium che avviene tra il quarto e il quinto anno di età... il che potrebbe spiegare il ridotto numero di Ocampa che i nostri strumenti rilevano... come può vedere abbiamo ben poco su di loro."
"Quand'è così... lei verrà con me!"
Il tono sconsolato del Capitano fece eco al lamento sottovoce del consigliere che comunque si alzò prontamente dalla comoda poltrona di plancia e strappo un ghigno divertito al Capo della Sicurezza.
"Signor Sorin venga anche lei e Signor Volkoff immagino che non ce la farei a tenerla sulla nave vero?"
"Ne dubito Capitano."
Piotr si permise di sorriderle, per fortuna lei aveva capito subito com'era fatto lui e non ci sarebbero stati problemi fra loro.
"Bene Signor Thurax... - continuò la donna - ...a lei il comando, comunichi alla Curie che stiamo scendendo sono sicura che il Capitano Suri vorrà partecipare." il gruppo lasciò la plancia diretto alla sala teletrasporto.
Pianeta Ocampa - Esterno della colonia - 11 settembre 2392 - Ore 16:00
Lo scintillio di due teletrasporti multipli e simultanei era niente al confronto del sole cocente del pianeta, nonostante la vegetazione che in qualche modo aveva attecchito nell'area, la temperatura era alta... Appel sbuffò guadagnandosi un'occhiataccia dal suo Capitano.
Suri ed Enizia si fecero un piccolo cenno di saluto, a differenza delle loro rispettive scorte che avevano ormai superato questo genere di cose ed invece iniziarono immediatamente a scambiarsi dati e confrontarli, segno evidente che la franchigia in comune aveva dato ottimi frutti.
Davanti a loro il terreno era lievemente in salita ricoperto da erbetta di un verde brillante e perfettamente curata, sembrava che un giardiniere l'avesse appositamente tagliata per il loro arrivo.
Un viottolo di lastre di pietra perfettamente sagomate, permetteva di raggiungere l'entrata della colonia davanti alla quale due figure, con un leggero velo bianco che ricadeva sulle loro teste proteggendoli dal sole impietoso, attendevano appena oltre l'ombra provocata dalla roccia sovrastante.
Il gruppo si avvicinò tranquillamente con andatura pacata e lenta di qualcuno che passeggiasse in un bel giardino, anche l'andatura come la postura erano cose che venivano insegnate all'Accademia... non era il caso di sembrare minacciosi in un primo contatto... anche se primo in effetti non era, ma dopo due generazioni di Ocampa il ricordo della Voyager poteva essersi perso.
Quando erano ormai a pochi metri dall'entrata, i due individui si tolsero con calma il velo, i tratti molto simili a quelli umani e le orecchie dalla particolare attaccatura li designavano senza ombra di dubbio come due Ocampa. Erano un uomo e una donna e sorridevano mentre gli altri si avvicinavano. I due inclinarono rispettosamente la testa in segno di benvenuto e l'uomo fece un passo avanti per prendere la parola.
"Capitano Suri... Capitano Enizia... benvenute, vi stavamo aspettando!"