01.02 " Benvenuti! "

di Luz Fuentes, Pubblicato il 29-04-2014

Pianeta Ocampa - Esterno della colonia - 1 settembre 2392 - Ore 16:00

Le due donne si scambiarono una breve occhiata, sorprese dalle parole che il maschio Ocampa aveva pronunciato.
Enizia a nome d'entrambe prese la parola.
"La ringrazio per il benvenuto, ma potrebbe essere così gentile da spiegarci come faceva a sapere del nostro arrivo?"
"C'è un tempo per ogni cosa. Lasciate che prima mi presenti: io sono Teratis, assistente del Governatore e questa è la Dottoressa Keris, nostro responsabile medico. Se volete seguirci avrete risposta alle vostre domande."
Si spostò per indicare l'ingresso al gruppo della Federazione. Keris entrò per prima, seguita dai due capitani e dal resto della squadra di sbarco, con l'ocampa a chiudere il gruppo e nessuno poté notare la leggera smorfia di disappunto che s'era formata sul volto della donna Ocampa.
* È proprio un idiota Teratis! Non capisco come sia riuscito ad arrivare ad essere l'aiutante del governatore. Come ha fatto ad uscirsene con quella frase? Devo avvertire Sannis, lui saprà come fare! *
Appel di fianco ad Enizia osservava attento il comportamento dei loro ospiti, cercando segnali che potessero in qualche modo contraddire il loro comportamento, estremamente amichevole. I due ufficiali scientifici studiavano ogni cosa coi loro tricorder, mentre il Dottor Fuentes esaminava i due Ocampa senza riscontrare nulla d'interessante, così come i due scienziati.
Qualsiasi cosa avesse attivato l'onda soliton non era sicuramente nelle vicinanze.
Sbucarono in un ampio salone dove alcune decine d'ocampa formavano due file ordinate, facendo ala al loro passaggio con lievi inchini del capo e sorrisi di sincero benvenuto.
Il Consigliere s'avvicinò a Luz, di cui era diventato buon amico, grazie anche alle capacità culinarie del Dottore e ai cui inviti a cena non sapeva resistere.
"Hai mai ricevuto un'accoglienza del genere Luz?" le disse Louis sottovoce.
"Neanche quando è nato mio figlio sono stata accolta con tanto calore a casa!" rispose Fuentes osservando i volti incredibilmente euforici degli Ocampa e i tavoli imbanditi che erano disposti ordinatamente nel salone.
C'era qualcosa però nell'insieme che stonava e non riusciva a capire che cosa potesse essere, ma forse era solo una suggestione dovuta al fatto che era la prima missione esplorativa che svolgeva, dopo diversi anni passati al sicuro del suo centro medico. Senza contare tutti gli avvertimenti che Tommy le aveva dato quando aveva saputo che avrebbe fatto parte della squadra di sbarco.
* Beh Suri ed Enizia sanno il fatto loro... - pensò - ...comunque glielo farò presente appena ne avrò l'occasione! *
Intanto erano arrivati alla fine del lungo salone dove Keris precedendoli di qualche secondo s'era messa alla sinistra di un Ocampa più anziano degli altri ed ammantato d'un'aurea d'autorità e che li stava aspettando, con il solito sorriso che, ormai, cominciava quasi ad infastidire Enizia.
Teratis si mise alla destra dell'anziano.
"Capitano Enizia, Capitano Suri questi è Sannis, Governatore di Ocampa!"
L'uomo fece un lieve cenno con la testa.
"Sono onorato di dare il bentornato agli uomini della Federazione sul nostro pianeta! Oggi è un giorno fortunato per il nostro popolo e dobbiamo festeggiare questo nuovo incontro."
"Grazie Governatore e a nome della Federazione mi lasci dire che è un piacere per noi tornare sul vostro pianeta dopo tanti anni e trovarvi un'accoglienza così calorosa. Devo però ammettere che non era dal vostro pianeta che avremmo dovuto iniziare il nostro viaggio e le parole di Teratis di poco fa, ci fanno credere che voi sappiate qualcosa in merito al fortuito arrivo nel vostro settore."
Il Governatore guardò Teratis al suo fianco con fare quasi paterno.
"Vede Capitano, Teratis è giovane e a volte si lascia guidare dall'entusiasmo. Sapevamo che sareste tornati perché Kes, prima di morire, ci disse di prepararci ad accogliere il vostro ritorno. Ed è da allora che monitoriamo lo spazio e oggi finalmente abbiamo captato i vostri segnali. Ma adesso basta, avremo tutto il tempo per spiegare: ora dobbiamo festeggiare il vostro ritorno e brindare ad un nuovo inizio tra i nostri mondi!"
Una giovane Ocampa si avvicinò con un vassoio colmo di bicchieri con dentro uno strano liquido azzurro che offrì loro. Enizia, per nulla convinta dalla spiegazione fornitagli, prese il bicchiere che le veniva porto e scambiò uno sguardo con Suri, da cui le sembrò di cogliere la sua stessa perplessità.
La vulcaniana prese la parola.
"Approfitteremo della vostra ospitalità: parleremo in seguito!" disse.
"Molto bene!" rispose Sannis sorridente.
Ad un suo lieve cenno le due fila di Ocampa si sciolsero e il gruppo della Federazione fu circondato da Ocampa curiosi, che cominciarono a fare mille domande o a mostrare le bellezze della loro città.

USS Curie - Plancia - Ore 16:40

Il Comandante Pierce non avrebbe mai pensato che l'arrivo nel quadrante Delta sarebbe stato così pieno di sorprese, a cominciare dal loro punto d'arrivo, decisamente diverso dal previsto.
Suri era scesa sul pianeta e gli aveva lasciato la plancia.
Aveva subito ordinato di tenere monitorato le vicinanze del pianeta, rimanendo sempre in stretto contatto con la Baffin: sapevano che la zona era frequentata dai Kazon e non volevano essere presi alla sprovvista.
Si sarebbero altresì aspettati di trovare la colonia Kazon sul suolo di Ocampa, come da rapporto della Voyager, ma avevavo rilevato solo la presenza di abitazioni deserte nei pressi della nuova area verde del pianeta.
"Sitauzione?"
"Niente da segnalare. Tutto tranquillo." rispose l'ufficiale scientifico sostituto di Tynan.
"Bene: continui con le analisi e voglio essere avvisato ad ogni minimo segnale."
"Si Signore."
Pierce tornò a fissare il pianeta sul monitor pensando a come se la stesse cavando Luz, ma sapeva che era solo l'amore che provava per quella donna a farlo preoccupare, perché lei era assolutamente preparata ad affrontare qualsiasi cosa.

Pianeta Ocampa - Sala Concerti - Ore 18:30

La festa organizzata per gli uomini della Federazione era giunta al culmine con una breve esibizione musicale, di pregevole esecuzione e apprezzata datutti.
Suri, alzatasi in piedi alla fine dell'esecuzione, cercò i suoi compagni con lo sguardo.
Enizia le era di fianco e dietro a loro Appel, Fuentes e Sorin.
Un po' più arretrati gli altri ufficiali della squadra di sbarco, mentre Volkoff era rimasto in piedi nelle retrovie a dominare tutta la sala.
Da dietro Fuentes le s'avvicinò e sussurrò appena.
"Sono davvero in gamba nell'organizzare gli eventi, se è vero che hanno saputo del nostro arrivo solo quando hanno intercettato i nostri segnali!"
Il suo Capitano le fece capire con un cenno che avevano avuto lo stesso pensiero, quindi si girò verso Enizia.
"Credo che siamo stati sufficientemente cortesi e rispettosi dei loro usi: adesso è tempo che il Governatore ci dia qualche delucidazione."
L'andoriana si voltò alla sua destra dove era seduto Sannis, ma con stupore vide che la poltrona era vuota. Le due donne si guardarono intorno senza vederlo.
=^= Suri a Volkoff: ha visto il Governatore Sannis? =^=
=^= No Capitano: quando vi siete alzati ad applaudire la visuale non era più ottimale, ma da qui non è passato. =^=
=^= Stia in guardie e riferisca se lo vede. =^=
=^= Sissignore! =^=
L'enorme russo si mise in modalità ricerca e i suoi sensi divennero ancora più attenti.
Nel frattempo Tynan che aveva abbandonato la sala poco prima della fine del concerto, stava perlustrando i dintorni alla ricerca della serra sotterranea: da esperto botanico qual'era voleva sapere che metodo avevano usato per rendere fertile il terreno desertico del pianeta.
All'improvviso percepì, più che vederlo, un movimento dietro la curva del corridoio che stava percorrendo. Si mosse in quella direzione e si sporse con cautela dall'angolo: vide una giovane Kazon parlare sottovoce, ma animosamente con Keris. O almeno così gli parve perché le due scomparvero all'improvviso, come inghiottite dal muro, nel breve attimo che aveva impiegato per ripararsi meglio.