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USS PYTHEAS - MISSIONE 01 RSS USS PYTHEAS - Missione 01

01.12 " Aifa "

di Piotr Alexei Volkoff, Pubblicato il 02-06-2014

USS Baffin - Plancia Vettore 1 - 12 settembre 2392 - Ore 00:30

=^= Volkoff a Baffin... =^=
La voce del russo arrivò distintamente. Il volere dell'Ocampa/Custode aveva permesso la connessione attraverso strati di roccia e interferenze. Enizia era seduta comodamente sulla sua poltrona di comando con le lunghe gambe accavallate e i gomiti sui braccioli. Le mani giunte tramite i polpastrelli delle dita davano un senso di tranquillità che sfasava completamente dalla situazione in corso.
=^= Qui Baffin... - rispose lei - ...è un piacere sentirla. Come va li sotto? =^=
=^= È una cosa un po' complicata per farla breve c'è un Ocampa evoluta parecchio incavolata per qualcosa che state facendo. A proposito Capitano, che state facendo? =^=
=^= Abbiamo parcheggiato il Vettore 1 della Baffin proprio sopra alla colonia sotterranea. =^=
=^= Avete fatto cosa? =^= chiese allarmato Tynan.
=^= Non penso che la volta della colonia possa reggerne il peso... faremo parecchi danni se non viene spento l'assorbimento di energia. =^=
=^= Bella mossa Capitano! =^=
Volkoff si guadagnò un occhiataccia da parte dei presenti all'interno della struttura sotterranea e fece spallucce in tutta risposta.
=^= Volete gentilmente avvertire l'Ocampa che sto arrivando? =^= non attese una risposta avviandosi verso la sala teletrasporto.
"Comandante Thurax a lei la plancia!"
"Qualche disposizione particolare prima che vada?" chiese il trill portandosi alla poltrona di comando.
"Tenetevi forte se non dovesse funzionare." rispose mentre le porte del turboascensore si chiudevano.

Pianeta Ocampa - Ultimo livello - Contemporaneamente

"Come osa? Io annienterò tutta la vostra razza! Non mi limiterò a spazzare via ogni forma di vita sulla vostra nave io io cancellerò tutta la Federazione! Annienterò ogni singolo atomo dei vostri patetici pianeti..."
La filippica dell'ocampa pareva non avere fine, la sua luce sembrava via via farsi più forte, ormai la struttura dove il gruppo si trovava era invasa da un accecante fulgore di rabbia. La voce della donna era sempre più stridula e le minacce sembravano ogni tanto non avere senso, per quanto non si poteva mai dire considerando che era una una sorta di dea.
Volkoff sembrava rilassato anche se in realtà era un fascio di nervi tesi pronto a scattare a scattare dove e per fare cosa non ne aveva idea. Aveva forti dubbi che qualsiasi cosa potesse fare avrebbe avuto un risultato se non quello di essere cancellato dall'esistenza.
Rexon era invece raggomitolato vicino alla parete ormai ridotto ad una massa informe e tremante. L'ufficiale scientifico della Curie era davanti all'ocampa e la guardava affascinato dallo sgretolarsi di quella immagine di entità superiore con la quale si era presentata all'inizio.

USS Curie - Plancia - Poco dopo

=^= Legen ad Appel... stai seguendo la conversazione Luis? =^=
=^= Sì Timeran... stavo per chiamarti io. Pensi davvero che sia possibile? =^=
=^= Non ho le competenze scientifiche per dirlo, ma i sintomi ci sono tutti. Puoi chiedere a Brown e Sorin di verificarne la possibilità? Io intanto provo a chiedere a Vizzini ma non penso sia il suo campo. =^=
=^= Lo farò immediatamente, Appel chiudo! =^=
Timeran seguì ancora per qualche momento le filippiche dell'ocampa che arrivavano attraverso il comunicatore di Volkoff ancora aperto, poi si girò verso il suo Capitano che ormai la stava guardando con insistenza in attesa di chiarimenti sulla conversazione che si era appena svolta fra lei e la sua controparte della Baffin.
"Signore abbiamo un sospetto, ma non possiamo esserne certi... si tratta di questo..."

Pianeta Ocampa - Ultimo livello - Ore 00:50

Dalle minacce l'ocampa era passata ai fatti non appena la forma del Capitano Enizia aveva fatto la sua comparsa nella stanza. La USS Baffin aveva sfruttato il canale di potere, che permetteva la comunicazione dal sottosuolo, per inviare il capitano nel punto esatto in cui si trovavano i suoi uomini. Aveva pensato alla possibilità di far teletrasportare immediatamente Tynan e Volkoff a bordo, ma le sembrava che la semidea fosse già abbastanza furiosa.
Come l'andoriana apparve fu subito inchiodata alla parete da una forza che non le permetteva nemmeno di battere le palpebre. Volkoff, che era scattato istintivamente a difesa del Capitano, fece la stessa fine con l'aggiunta di un distinto crack proveniente dal suo braccio sinistro.
Il tutto senza che l'Ocampa smettesse di urlare minacce all'indirizzo del Capitano pur girando per la stanza come un'ossessa.
"Annienterò... spazzerò via... tu e tutta la tua feccia!"
Ad ogni grido dell'Ocampa la luce cambiava colore senza un apparente senso rimanendo quasi accecante.
"Come va Tenente?"
Pur avendolo ad un palmo da sé Enizia non riusciva a vederlo dato che le era impossibile girare la testa.
"Poteva andare peggio immagino... qual è il piano?"
"Non ne ho, speravo di poter parlare con lei e farla desistere dalle sue azioni ma faccio fatica anche solo a respirare."
"Capitano non le sembra che la cosa stia andando un po' troppo per le lunghe? Ormai avrebbe potuto annientarci in qualsiasi momento..."
"L'avevo notato anch'io... ma la prego di astenersi dal dare suggerimenti all'ocampa!"

USS Curie - Plancia - Nello stesso momento

=^= Cosa ne pensa signor Sorin? =^= chiese il Consigliere della Curie in comunicazione con l'ufficiale scientifico della Baffin.
=^= Difficile dirlo con certezza. Potrebbe essere possibile. Anche se conoscessimo molto bene la fisiologia degli ocampa qui ci troviamo di fronte a tutt'altro. =^=
=^= Signor Brown? =^= chiese rivolgendosi all'altro viso presente sul monitor.
=^= Per quello che mi compete posso dire che un qualsiasi apparato sovralimentato funziona alle volte in maniera inusuale, ma da qui a confermare la vostra ipotesi... =^=
=^= Luis? =^= Timeran si rivolse all'ultimo viso sul monitor.
=^= Io sono perfettamente d'accordo con te, ma stiamo facendo un salto nel buio... =^=
=^= Abbiamo altre opzioni? - si intromise il Capitano Suri ma nessuno poté rispondere alla domanda - Bene Signor Legen proceda! =^=
Timeran deglutì visibilmente agitata, ma gli uomini, e le donne, scelti per una missione del genere potevano essere solo il meglio che la Flotta poteva offrire... immediatamente il suo portamento si fece sicuro e chiese di metterla in comunicazione con la trasmittente impiantata nell'orecchio di Tynan.
=^= Comandante, sono Timeran... mi ascolti attentamente. =^=

Pianeta Ocampa - Ultimo livello - Ore 01:10

"Signore forse dobbiamo farla calmare in qualche modo... la cosa sta diventando allarmante."
Volkoff cercò di divincolarsi ma era anche lui bloccato dalla forza che tratteneva Enizia.
"Ho provato ma non mi ascolta, pare fuori controllo!"
Il suono di uno schiaffo portò immediatamente il silenzio nella stanza e la luce tornò ad una luminosità accettabile.
"Ecco, adesso siamo morti..." borbottò Piotr.
"È per questo che Kes si è sacrificata?"
Tynan aveva ancora la mano sollevata dopo lo schiaffo in pieno viso che aveva dato all'ocampa.
"Come hai osato!? - la dea balbettava tanta era la sorpresa - Distruggerò..."
Tynan la schiaffeggiò di nuovo.
"Rispondi! - le urlò in faccia - È per questo che Kes è morta? Per far nascere una drogata?"
Enizia e Volkoff che erano scivolati lungo la parete appena la forza che li tratteneva si era dissolta si guardarono stupiti.
"Guardati! La potente Dea! Ti sei rinchiusa in questa incubatrice per continaure a ricevere energia, ma non ti bastava più prendere le poche navi del sistema, dovevi iniziare a procurarti energia più consistente ed ecco che ti si presentano due navi della federazione! Ti bastava dare loro solo una piccola spinta per portarli alla distanza giusta"
L'Ufficiale Scientifico della Curie continuò a mortificare l'ocampa che lo guardava con occhi sgranati senza riuscire a proferire parola.
"Incubatrice? Drogata?" sussurrò Volkoff sempre più confuso.
"Ha un senso... - rispose Enizia - Kes deve aver usato uno dei macchinari trasformandolo in un incubatrice per far crescere la nuova Custode. Non potendolo alimentare ha fatto in modo che il macchinario prendesse energia dall'esterno... in quanto al drogato posso solo supporre che si sia talmente assuefatta all'energia che le arrivava da non poterne fare a meno. Affascinante..."
"Io lo so come ti senti... - la voce di Tynan diventò un sussurro pieno di dolore - ...la prima ospite del mio simbionte era una grande artista, forse la miglior artista che il nostro mondo avrebbe potuto avere. I quadri di Aifa erano talmente belli da toccarti l'anima, era capace di far piangere dipingendo solo un fiore... - gli occhi del Comandante erano persi nel nulla mentre i ricordi del simbionte lo sopraffacevano - All'inizio usava la droga ogni tanto... solo per ispirarsi diceva... non l'avevo presa come una cosa grave, ero ancora molto giovane ed era il mio primo ospite."
Il dolore nella sua voce rendeva evidente che il simbionte stava in qualche modo comunicando direttamente con l'ocampa.
"Poi la cosa si fece sempre più frequente... i quadri erano sempre più rari, alle volte passava giorni in stato di esaltazione provocato dalla droga. Alla fine smise di dipingere, il richiamo della droga era troppo importante, troppo insistente..."
Le lacrime scorrevano sul viso del trill.
"Allora?! - riprese dopo un momento di silenzio ricacciando le lacrime - Ammazzaci tutti, spreca la tua preziosa energia per annichilirci e succhia la potenza delle nostre due navi! E poi trovane altre, e poi altre ancora, finché il tuo popolo diventerà solo una distrazione, finché tutto attorno a te diventerà inutile e l'unica cosa importante sarà la prossima dose! Avanti rendi orgogliosa Kes! Rendi orgogliosi gli Ocampa e i Kazon! Rendici orgogliosi tutti e continua a drogarti..."
Se prima erano rimasti sorpresi dalle parole di Tynan, Volkoff e Enizia rimasero esterrefatti da quello che ne seguì. Si erano aspettati di essere vaporizzati, ma non che la dea scoppiasse in un pianto di disperazione e si accasciasse fra le braccia dell'Ufficiale Scientifico.
"Calma... adesso è finita... - le sussurrò lui - Ti aiuteremo te lo prometto..."
"Incredibile..." sospirò l'andoriana alzandosi e aiutando il suo Capo della Sicurezza a fare altrettanto.
=^= Enizia a Baffin, situazione! =^=
=^= Il raggio si è spento Signore... non perdiamo più energia. =^=
=^= Bene... Comandante Thurax riunisca i tre vettori e si porti in orbita alta, chieda al Capitano Suri se può mandare la Dottoressa Fuentes e il Comandante Legen, dovranno scendere alla colonia e farsi accompagnare qui, non credo che sia più possibile teletrasportarsi fin quaggiù. =^=
=^= Ricevuto Capitano. Thurax, chiudo! =^=
Tynan teneva ancora la giovane dea fra le sue braccia cullandola teneramente, Enizia gli strinse brevemente la spalla per comunicargli il suo affetto poi si guardò attorno cercando una vita di uscita, Volkoff vicino a lei aveva fatto alzare Rexon e ora si teneva il braccio rotto.
"Tenente vedo che sotto quei muscoli ha il cuore di un poeta." sorrise lei notando gli occhi umidi dell'enorme russo.
"È stata la luce abbagliante di prima Signore..." Volkoff tirò su col naso con aria fintamente offesa.
"Certo... andiamocene di qui e vediamo di trovare una via d'uscita."

Pianeta Ocampa - Casa del governatore Sannis - 22 settembre 2392 - Ore 10:30

"Questi dieci giorni sono stati i più critici, ma la situazione è ben lontana dall'essersi risolta."
Timeran parlava sommessamente seduta nella sala da pranzo del Governatore.
Davanti a lei Sannis e sua moglie Jipsel ascoltavano con attenzione. La casa era piccola, tenuto conto che apparteneva ad una persona così influente, ed era gremita di ospiti.
Suri ed Enzia se ne stavano in disparte mentre il Consigliere della Curie cercava di dare supporto a quella che era praticamente diventata la famiglia della giovane Dea.
Accanto a loro era seduta anche Telsa, la Kazon.
In quei giorni avevano scoperto che negli anni i Kazon e gli Ocampa avevano iniziato ad unirsi, fortunatamente le due razze erano compatibili... la dottoressa Fuentes aveva rivelato che la stessa Dea aveva DNA Kazon. Era difficile capire quali caratteristiche avrebbe avuto la nuova razza, al momento sembrava che i tratti fisici dei Kazon avessero avuto la meglio sulla corta vita degli Ocampa, anche se i duri lineamenti dei nuovi nati erano addolciti dalla fisionomia Ocampa.
C'erano già bambini di dieci anni, ma era ancora presto per essere sicuri che la maledizione della breve vita Ocampa fosse alla fine sconfitta dalle generazioni a venire o se l'evoluzione come quella di Kes sarebbe diventata possibile anche per i nuovi nati.
Luz uscì dalla camera degli ospiti tenendo a braccetto il Comandante Tynan. Il trill era rimasto vicino alla giovane Ocampa per quasi tutti i dieci giorni durante i quali la Dea aveva subito una sorta di crisi di astinenza. La Dottoressa aveva dovuto tenerla sedata, era impossibile sapere cosa poteva fare con tutto il suo potere. Tynan e Jipsel si erano presi cura di lei parlandole incessantemente e tranquillizzandola nei momenti di lucidità. Grazie alla cure della moderna medicina Federale, Luz era certa che il periodo di crisi fisica poteva dirsi terminato, ma la sua ripresa mentale era appena iniziata.
"Capitano Enizia, la giovane vorrebbe parlarle... anche con lei." disse facendo un cenno a Suri.
I due Capitani entrarono nella camera, le finestre erano aperte e i bellissimi giardini botanici sotterranei degli Ocampa erano la vista perfetta per la giovane.
"Capitano, ho già ringraziato la Dottoressa e soprattutto il Comandante Tynan per quello che hanno fatto per me. So di non avere diritto a chiederle un favore, ma mi sento costretta a farlo... vorrei che riportasse le persone che tenevamo confinate ai loro mondi di origine, hanno sofferto già abbastanza." la voce della donna era ancora debole ma risoluta.
"Si tranquillizzi, abbiamo già imbarcato quelli che vogliono tornare a casa... ma ci sono alcuni che hanno deciso di rimanere, fra loro c'è un Talassiano di nome Rexon che sembra avere qualche conoscenza di terraformazione, sono certo che con i suoi consigli e il tuo potere potrete un giorno riportare il pianeta agli antichi fasti."
"Vi ringrazio, per tutto..."
"Abbiamo dovuto smantellare l'incubatrice... - intervenne Suri senza nessuna pietà nella voce, negli occhi della dea apparve per un attimo una luce di desiderio - Capisce che non potevamo lasciarla attiva, gli ocampa dovranno evolversi nella maniera più naturale."
"È stata la cosa migliore... grazie." un debole sorriso affiorò sulle sue labbra.
"Bene noi dobbiamo partire, ma sapete come contattarci, spero di ricevere tue notizie... a proposito, non hai ancora scelto un nome?"
La giovane parve arrossire.
"Aifa..."
Enizia sorrise in segno di comprensione.
"Ottima scelta... buona fortuna..."

USS Baffin - Plancia - 23 settembre 2392 - Ore 10:30

=^= Baffin a Curie, procedure di imbarco completate prepararsi alla curvatura, rotta concordata: 1521.4... =^= la voce di Samak continuò confermando le specifiche di viaggio.
Enizia si disinteressò delle procedure di partenza e guardò in direzione del suo Capo della Sicurezza il cui braccio era perfettamente guarito.
"Allora signor Vokoff come va con il suo amico? L'Hirogeno che ha steso nella cella di detenzione... so che la segue ovunque."
"Già..." rispose laconico il russo dalla sua postazione.
"Problemi Signor Volkoff?"
Il gigante russo si guardò attorno sfidando chiunque a dire qualcosa e poi si girò verso il suo Capitano.
"È una femmina Signore..."
"Ah... non l'avrei mai detto..." rispose Enizia soffocando una risata mentre Thurax accanto a lei trasformava la sua in un colpo di tosse.
"Beh... magari con un vestito a fiori..."
La frase del Consigliere Appel fu troppo e l'intera plancia, vulcaniani esclusi naturalmente, scoppiò in una risata liberatoria.
Era di buon auspicio partire per l'avventura con una risata...
"Attivare!" esclamò Enizia.


FINE