Actual Mission Menu / USS Nibiru
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3.00.FT Avvicendamenti
3.00 Anomalie temporali
3.01 Galaxy Quest
3.02 Un andoriano
         in plancia

3.03 Interazione
         pericolosa

3.04 Le regole della
         diplomazia

3.05 Rendez vous dal          futuro
3.06 Trame intrecciate
3.07 Le pieghe del          multiverso
3.08 Il puzzle
3.09 Omicidio
3.10 ...in stesura...
USS Nibiru - Missione 003

Titolo (da definire)

[3.00.FT Black/Correls/O’Riordan - Avvicendamenti]

USS Nibiru - Ufficio del Capitano O’Riordan - 27 marzo 2310 - Ore 11:15

* Non posso fare a meno di provare tristezza. Aiko è la mia ancora alla praticità… nonostante il suo essere ‘pilota’ prima di ogni altra cosa, quella con la testa tra le nuvole sono io… non lei. *

=^= trblip. =^=

“Avanti.”

La giovane donna dai tratti asiatici entrò come sempre, cioè come un tornado. Puntò prima il replicatore, poi cambiò idea puntando direttamente verso la sedia davanti alla scrivania del Capitano quasi sprofondandoci dentro. Sapeva di potersi permettere atteggiamenti poco professionali quando non erano in pubblico o non erano in situazione di emergenza.

“A rapporto Gill.”
“Comandante Correls…”

Aiko alzò un sopracciglio, quel tono e quella postura erano indicativi. Si drizzò sulla sedia cambiando immediatamente approccio.

“A rapporto Signore.”
“Sono arrivati dal Comando di Flotta degli ordini di avvicendamento dell’equipaggio…” Gill stava tergiversando e la cosa era talmente ovvia che persino una persona che la conoscesse poco se ne sarebbe accorta… Aiko che la conosceva quasi da una vita non ebbe dubbi.
“Dove mi mandano?”

Il Capitano O’Riordan si alzò in piedi… avvicinandosi all’oblò che dava sullo spazio, come uno squarcio verso l’ignoto.

“Perché tu? E se fossi io a dover lasciare la nave?”
“Impossibile. Hai fatto cose eccellenti in questi due anni, non avrebbe senso.”
“Anche tu le hai fatte… quindi nel tuo caso che senso avrebbe?”

Aiko scosse i lunghi capelli neri.

“Non lo so… dimmelo tu che hai letto gli ordini.”

Gill non perse tempo a farlo, prese il dispaccio e glielo porse.

“…blablabla… viste le enormi potenzialità dimostrate nei due anni passati sulla USS Nibiru… blablabla… il Comandante Aiko Correls viene assegnata come Ufficiale in Comando… ma sono impazziti al comando di Flotta? Io non voglio fare il Capitano di un bel niente!”
“Lo so… lo hai sempre detto Aiko… ma prima di dirlo ancora una volta, guarda l’assegnazione.”
“Non cambia niente… io non voglio comandare un bel niente… la… oh per la miseria!”
“Pensi ancora di rifiutare?”
“Dannazione Gill… è una classe Constitution… ed è un refit totale che la porta quasi a livello di una Excelsior…”
“Non esageriamo Aiko, non ti darebbero mai una Excelsior… sei troppo scavezzacollo… sai la migliore l’hanno data a me, la tua è un po’ più vecchiotta… - la giovane donna bionda sorrise - …io accetterei Aiko.”
“E tu? Che fai? Ci siamo appena rimesse a divertirci e già smettiamo? E poi… onestamente eh, non ti offendere, ma mi preoccupa un po’ lasciarti sola.”
“Quanto a questo non ti preoccupare, guarda un po’ questa seconda noticina.”
“Credo proprio che tu continuerai a divertirti… ed io sarò meno preoccupata.”


USS Nibiru - Ufficio del Capitano O’Riordan - 27 marzo 2310 - Ore 11:55

Gill era serena, stranamente serena… forse perché l’avvicendamento in realtà non era un nuovo inizio, ma solo una variazione minimale nella sua routine.
Il suo classico panico da pagina bianca non si stava manifestando, al momento almeno, ed in ogni caso sperava non si facesse proprio vivo.
Non era sicura se era stata lei a convincere Aiko ad accettare… o semplicemente l’incarico stesso fosse così appetibile che la sua amica non aveva potuto rifiutare.
Sicuramente il fatto che a prendere il suo posto sarebbe stato un membro dell’equipaggio pareva essere stata la famosa goccia, quella che in questo caso le aveva concesso la serenità per dire un sì importante tanto per la sua carriera tanto per la sua vita.

=^= trblip. =^=

“Avanti.”

Era il momento di portare a conclusione l’avvicendamento.”

“Tenente Comandante Sue Black a rapporto come richiesto Signore.”
“Si sieda pure Signor Black.”

Gill attese solo qualche breve istante.

“Non ho ancora avuto modo di congratularmi con lei per il brillante esito dei suoi esami di abilitazione. Non è una specializzazione facilissima, e preparare tali esami mentre si è in servizio attivo, soprattutto se si vivono ‘esperienze’ come quelle che abbiamo passato a bordo della Nibiru, non è un vantaggio.”
“La ringrazio Signore. Fortunatamente sono sempre stata dotata di una notevole capacità di studio, il che mi ha aiutato anche in questo frangente.”
“Veniamo al motivo della chiamata di oggi.”

Gill le porse il D-Pad, non amava far pesare il suo grado o tenere sulle spine inutilmente i ‘sottoposti’… termine che tra l’altro odiava.
Si divertì ad osservare le espressioni sul volto di Black. Perplessità, stupore, un lampo di gioia… e le parve di scorgere pure un po’ di sana soddisfazione.

“Suppongo lei non abbia problemi ad accettare l’incarico di Primo Ufficiale.”

Stranamente  negli occhi della donna passò un’ombra.

“Onestamente Signore mi spiacerebbe molto lasciare la Nibiru. Quelle ‘esperienze’ che lei prima ha citato, sono state sì difficili, ma anche estremamente stimolanti e non ne rimpiango un solo minuto. Lasciare questa nave per qualche incarico, magari su qualche piccolo vascello con operazioni di routine, non è poi così stimolante come idea.”
“Beh se il suo problema è questo Signor Black… - Gill sorrise apertamente - …direi che non deve preoccuparsi al riguardo. Se continua a leggere quella nota, lei viene assegnata come Primo Ufficiale alla USS Nibiru con effetto immediato. Personalmente però, per rispetto al Tenente Comandante Correls che è ancora a bordo, le chiederei di attendere fino al suo sbarco per vestire l’uniforme della sezione comando. Se per lei va bene ovviamente, perché di fatto lei è il mio nuovo Ufficiale Esecutivo.”

Il silenzio si protrasse per qualche minuto.
Sue aveva bisogno probabilmente di assimilare fino in fondo quelle informazioni.

“Signore mi permette una domanda?”
“Prego Comandante Black.”
“Sono… diciamo che io sono ‘di fresca nomina’ se così si può dire. Trovo strano che mi venga assegnato questo incarico…”
“Mi sta velatamente chiedendo se è ‘merito’ mio Signor Black?”
“Per essere schietti sì Capitano.”
“Si tranquillizzi. - Gill rispose serenamente, intimamente lieta di quella domanda. Apprezza chi preferiva fare strada basandosi solo sulle proprie capacità - Da parte mia solo normali rapporti di apprezzamento per il suo operato, così come per quello del Comandante Sellen o di Miguel Delgado. Quello che la Flotta Stellare le sta offrendo se l’è pienamente guadagnato.”


USS Nibiru - Sala riunioni - 27 marzo 2310 - Ore 15:00

“Signori, siamo qui per confermare un avvicendamento nel nostro personale di bordo. Tra qualche giorno avremo un rendez-vouz con la USS Marozzo, di cui il qui presente Tenente Comandante Correls si appresta a diventare Capitano, essendo stata recentemente promossa Comandante per tutto quanto ha fatto a bordo della USS Nibiru.Promozione che, sono certa, noi tutti consideriamo più che meritata.”

Gill prese una piccola pausa per lasciare che i presenti avessero modo di complimentarsi con Aiko. Intimamente era fiera di lei e molto orgogliosa dei suoi traguardi, se li meritava tutti, e sperava che in parte fossero frutto anche della loro collaborazione.
Sicuramente lei aveva imparato molto da Aiko, sperava di averle lasciato qualcosa.

“Bene Signori. Ovviamente il trasferimento del Comandante Correls rende vacante il ruolo di Ufficiale Esecutivo. Forse non tutti sono a conoscenza che lo scorso anno uno degli ufficiali superiori del nostro equipaggio ha preparato gli esami per la specializzazione e conseguente abilitazione al comando. Anche in questo caso sono lieta di annunciare il traguardo prestigioso, perché sono fermamente convinta delle capacità di questo ufficiale, ma mi sento anche in dovere di sottolineare che la strada che ha intrapreso non è delle più facili. Far parte della sezione comando è prestigioso sicuramente, ma le responsabilità e gli oneri si capiscono bene solo quando ci si siede al centro della plancia con centinaia di vite affidate alle proprie decisioni. Signori, ho il piacere di comunicarvi che il qui presente Tenente Comandante Sue Black viene sarà da oggi il nostro Primo Ufficiale. I miei complimenti ed auguri.”

Mentre un’altra sequenza di complimenti e qualche accenno di applausi prendeva il posto delle parole di Gill, lei si sedette ad osservare le due donne, così diverse tra loro.
Alla fine si incontrarono quasi di fronte a lei e si strinsero lungamente la mano. Chissà perché Gill ebbe la sensazione che in quella stretta di mano ci fossero molte cose non dette a parole, ma che nello scambio intenso di quegli sguardi erano per loro chiarissime.

* Continuerò a divertirmi sì… hai ragione Aiko. *



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