05.08 " Il confronto "
di Albert K. Hair, Pubblicato il 16-11-2014
Flashback - Pianeta Qumo, palazzo della Federazione - 19 giugno 2394, ore 19.13
Il Prefetto qumano e le sue cinque guardie (tre qumane e due federali) erano ancora all\'interno dell\'ufficio dove si erano barricati 32 ore prima. Avevano man mano perso le postazioni all\'esterno che erano state approntate per difendere il perimetro e oramai mancava poco al cedimento di quell\'ultimo baluardo.
Nella periodo precedente erano stati fatti un paio di tentativi di arrivare ad una delle navette dell\'ultimo piano ma nessuno aveva mai fatto ritorno, tutti finiti nel campo d\'influenza di Taor.
Erano stati isolati e solo la poca energia residua delle batterie convertite dei fucili phaser stava reggendo il campo di smorzamento.
Con l\'esaurimento graduale dell\'energia la presa sulle loro menti stabilita dalle onde Theta emesse dalla nave nexariana in orbita aumentava.
Alla fine l\'energia mancò e i sei superstiti finirono nel coma tipico di chi non svolgeva un ruolo fondamentale nei piani degli invasori.
Tuttavia...
I sei avevano escogitato un piano.
Costruirono con ciò che era presente nell\'ufficio una sorta di sonda. Questa era equipaggiata con un comunicatore che inviava un semplice segnale Morse in una banda di comunicazioni pre-warp. Misero il tutto in uno shaker, chiuso e saldato con un phaser. Il piano era quello di raccogliere più informazioni possibili sull\'astronave nexariana e metterle a disposizione di chi avesse raccolto il pacco regalo.
Programmarono il teletrasporto per porre il manufatto, al momento opportuno, vicinissimo all\'orbita di uno degli asteroidi permanentemente in orbita attorno a Qumo. Data la dimensione relativamente piccola del pianeta, questo collocava lo shaker fuori dall\'orbita standard. L\'asteroide, se i calcoli fossero stati corretti, avrebbe dovuto colpire lo shaker e spedirlo ancora più lontano dal pianeta, passando inosservato ai nexariani.
L\'energia, al momento giusto, venne dirottata dallo schermo al teletrasporto. Questi fece il suo lavoro dopo essere stato programmato ad attivarsi nel momento giusto, lo shaker venne mancato dall\'asteroide ma la pur scarsa interazione gravitazionale portò il manufatto federale in un orbita ancora più alta che però, prima o poi, sarebbe decaduta...
USS Tokugawa, Sala Tattica - 8 luglio 2394, ore 07:12
Il Capitano Tracey, di concerto con il Capitano della Excelsius, aveva preferito dare qualche ora di riposo ai due equipaggi prima dell\'azione che avevano concordato.
L\'idea era di un attacco a sorpresa come diversivo. Sarebbero uscite entrambe dalla curvatura nelle vicinanza del pianeta. L\'Excelsius all\'opposto dell\'orbita della nave nexariana, la Tokugawa direttamente a tiro. Quest\'ultima doveva lanciare una salva di siluri, effettuare la manovra Picard, lanciare una seconda salva di siluri e fuggire, mentre l\'Excelsius studiava la rete di comunicazione planetaria alla ricerca di una debolezza, per sfruttare i punti deboli che i nexariani stavano sfruttando, inviare il virus che era stato alla fine programmato, fuggire e lasciare il tempo al virus di fare il suo lavoro. Architettare un nuovo attacco.
Nave Koraxal, orbita di Qumo - 8 luglio 2394, ore 07:15
\"Che dicono i sensori a lungo raggio?\" chiese il Comandante Taor.
\"Nessuna traccia delle navi, nessuna nuova traccia di curvatura. Continuiamo la scansione.\" rispose l\'addetto ai sensori.
\"Sicuro che torneranno?\" chiese il Vice-Comandante Xalor.
Taor si girò verso il suo vice con la sua solita espressione di grande sicurezza in se stesso, alzò il sopracciglio per confermare e tornò a visualizzare i dati che il monitor della sua postazione da Capitano della nave gli stava fornendo.
\"Io non mi sento sicuro. Non siamo riusciti a prendere possesso delle menti di quegli ultimi qumani abbastanza in fretta da capire cos\'avessero teletrasportato e dove. Sono stati bravi a cancellare le tracce.\" ribadì il Vice.
\"Lo sai che li abbiamo in pugno, con questo dispositivo...\" iniziò Taor.
\"Non sei comunque onnipotente.\" lo interruppe Xalor.
Il Comandante lo guardò fisso negli occhi per qualche secondo e poi riportò l\'attenzione sulla sua console.
Dintorni del pianeta Qumo - 8 luglio 2394, ore 07:35
Lo strano corpo estraneo al sistema continuava la sua parabola. L\'afflato verso l\'esterno si stava smorzando e la traiettoria si incurvava sempre di più portandolo verso un rientro nell\'atmosfera di Qumo, che si stagliava a circa 46.000 chilometri di distanza. Dal suo particolare punto di osservazione la sonda contenuta nell\'involucro stava raccogliendo dati sulla nave nexariana in orbita. Conoscendo le particolarità delle sue emissioni i sensori al suo interno erano molto sensibili a tutto lo spettro della banda Theta. Il resto della nave aveva una configurazione abbastanza normale pur mostrando una emissione di energia parecchio potente anche per gli standard delle razze conosciute nel quadrante.
[2394-07-08-073521-114'> Emissione di molteplici varietà di onde sulla banda di interesse.
[2394-07-08-073524-654'> A 10.002.335,672 metri in direzione relativa alla nave nexariana 180.0.0 si forma una distorsione dello spazio-tempo.
[2394-07-08-073524-821'> In opposizione rispetto al pianeta si forma una distorsione dello spazio-tempo.
[2394-07-08-073525-023'> Dalla prima distorsione emerge la USS Tokugawa.
[2394-07-08-073525-167'> Dalla seconda distorsione emerge la USS Excelsius. Trasmissione ad ampio raggio verso il pianeta.
[2394-07-08-073525-434'> Cinque siluri quantici inviati dalla USS Tokugawa.
[2394-07-08-073526-023'> Bersaglio colpito dai siluri. Energia deflessa al 73%. Calo di emissione di energia.
[2394-07-08-073528-482'> Distorsione dello spazio tempo. USS Tokugawa torna in curvatura.
[2394-07-08-073528-512'> Manovra evasiva e risposta della nave nexariana con tre siluri e disgregatori.
[2394-07-08-073528-628'> USS Tokugawa esce dalla curvatura a 6.034.654,788 metri in direzione relativa alla nave nexariana 21.2.5.
[2394-07-08-073528-951'> Cinque siluri quantici e scariche di phaser dalla USS Tokugawa.
[2394-07-08-073529-218'> Bersaglio colpito dai siluri. Energia deflessa 48%. Calo di emissione di energia.
[2394-07-08-073529-458'> Manovra evasiva della nave nexariana. Risposta con cinque siluri e disgregatori.
[2394-07-08-073529-561'> Manovra evasiva della USS Tokugawa, colpita da due siluri e dai disgregatori.
[2394-07-08-073530-615'> Manovre evasive della USS Tokugawa e della nave nexariana.
[2394-07-08-073531-445'> Perdita di energia continua dalla nave nexariana.
[2394-07-08-073531-843'> Diminuzione dell\'efficienza degli scudi sulla USS Tokugawa. Perdita di refrigerante del nucleo. Leggera deriva.
[2394-07-08-073533-416'> Distorsione spazio-temporale. Nave nexariana entra in curvatura.
[2394-07-08-073638-165'> USS Excelsius cambia rotta verso la mia posizione. Energia da teletrasporto.
[2394-07-08-073638-638'> Piattaforma teletrasporto della USS Excelsius. Spegnimento.
USS Tokugawa, Plancia - 8 luglio 2394, ore 07:35
Il silenzio era rotto soltanto dalle scariche del sistema EPS danneggiato e dai suoni di funzionamento e allarme delle console.
L\'ambiente era particolarmente buio e ritmicamente veniva inondato dalla tinta dell\'Allarme Rosso.
I corpi dell\'equipaggio erano riversi in varie posizioni sulla superficie della Plancia a meno che la loro caduta non fosse stata interrotta dalla poltrona.
Nel resto della nave si assisteva alla stessa scena.
USS Tokugawa, Sala Macchine - 8 luglio 2394, ore 07:35
Albert giaceva sul pavimento con un braccio allungato come ad indicare qualcosa ma tutto aveva lo stesso lugubre aspetto che nel resto della nave.
Ciò che cambiava nell\'aspetto è che qui il rosso dell\'allarme si mescolava con l\'azzurro del nucleo di curvatura e il tutto era attutito nei toni dal vapore che fuoriusciva dal sistema di raffreddamento del nucleo e dal campo di forza che si era eretto automaticamente attorno ad esso.
Sulla console su cui stava lavorando Juliette, anch\'essa riversa all\'indietro sulla poltrona con gli occhi spalancati in un inquietante ghigno di dolore, un conto alla rovescia stava correndo, ponendo a due minuti e tredici secondi la prossima frattura del nucleo di curvatura.
USS Excelsius, Plancia - 8 luglio 2394, ore 07:36
\"Come hanno retto gli scudi?\" chiese il Capitano.
\"Bene, Capitano, altrimenti non saremmo qui a raccontarcelo.\"
\"La Tokugawa?\" incalzò.
\"Perdita del refrigerante nel nucleo di curvatura. Nessuna risposta alle nostre chiamate. Nessuna risposta alle chiamate verso il pianeta.\"