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USS TOKUGAWA - MISSIONE 04 RSS USS TOKUGAWA - Missione 04

04.16 " Alleati inattesi "

di Giovanni Vincenzo De Chirico, Pubblicato il 18-05-2014


Vascello Intrepid, Plancia - 11 Agosto 2393



La nave umana sfrecciava nello spazio, incurante dei danni ai sistemi.

Sullo schermo della plancia era visualizzata una nave Helaar, non c'era traccia di occultamento, anzi era chiaramente visibile un raggio luminoso che la collegava a quella umana, lungo questo raggio luminoso migliaia di biosonde facevano avanti e indietro.

"Inviate l'ordine alla nave guida, abbiamo bisogno di più biosonde, le riparazioni procedono troppo lentamente e i sistemi di compensazione non sono abbastanza efficienti!"

"Capitano, se continuiamo di questo passo non resterà nulla di vivo a bordo della nave guida! Stiamo prosciugando tutte le loro riserve d'energia, diventeranno troppo vulnerabili!" rispose un ufficiale alla postazione scientifica.

"Non importa , la priorità è non perdere la nave federale dai nostri sensori, dobbiamo tenerli d'occhio finché non arriveranno le navi della scorta, non possiamo permettere che riescano a tornare nel loro universo e sfuggirci!"

A queste parole alcuni degli ufficiali di grado più basso abbassarono lo sguardo, a differenza del loro ufficiale superiore erano decisamente preoccupati all'idea che altre navi umane stessero venendo in loro soccorso.

Fortunatamente il loro capitano era troppo fuori di se per
accorgersene. Il suo aspetto era più quello di un assassino disperato che il capitano di una nave: l'uniforme chiazzata di sudore e la testa calva grondante, lo sguardo era carico di una sola emozione, l'omicidio. L'equipaggio della Tokugawa aveva stuzzicato una bestia decisamente pericolosa e stava per pagarne le conseguenze.

La nave poteva già a procedere a velocità di curvatura e molti dei danni causati dall'abbordaggio erano stati riparati grazie all'aiuto della nave Helaar.

L'equipaggio invece, ben addestrato a sottomettersi al più forte
eseguiva gli ordini con una cieca determinazione, erano pronti a tutto pur di soggiogare i loro nemici, e sarebbe andata così anche questa volta.

Improvvisamente uno scossone fece tremare tutta la nave. Sullo schermo si vide per un attimo il raggio che univa la nave Umana e la nave Helaar cambiare colore dal verde al rosso. Poi buio. La plancia era senza energia.

"Situazione! Voglio sapere che diavolo è successo!"

"Capitano, l'intera nave è senza energia.

Le console stanno tornando online ma ho perso il contatto con molti sistemi.

È come se ci fosse stato un feedback proveniente dalla nave guida lungo il raggio di trasferimento di energia. I nostri sistemi sono stati compromessi.

Le riserve d'energia d'emergenza stanno entrando in funzione. Abbiamo perso i contatti con le biosonde che eseguivano le riparazioni e con quelle di collegamento alla nave guida"

Il capitano Howard scattò in piedi, la fronte improvvisamente
imperlata da rivoli di sudore freddo.

"Voglio immediatamente la situazione della nave guida. Preparate una squadra di biosonde per smantellarla! L'INTREPID DEVE TORNARE PIENAMENTE OPERATIVA ADESSO!"

Un altro scossone fece tremare la plancia.

"Capitano... La nave guida è entrata in curvatura, l'abbiamo persa. Siamo alla deriva."



USS Tokugawa, Plancia - 11 Agosto 2393 Ore 03:25



"Capitano, la nave Helaar ci sta chiamando"

"Tenete gli scudi abbassati, tutti all'erta se dovremo difenderci bisognerà agire senza perdere un secondo di tempo"

Tutti i sensi del capitano, umani e non, erano tesi quando sullo
schermo apparve il volto alieno di un Helaar. In un certo senso c'era da sperare che gli Helaar non avessero troppa dimestichezza con le emozioni umane: non era difficile intuire il suo stato d'animo.

"Capitano veniamo da amici, ma non si rilassi troppo, il pericolo non è lontano" la voce dell'Helaar era un po' metallica e sul suo volto non era difficile indovinare ferite fresche. Anche con la scarsa confidenza con la fisiologia Helaar che avevano gli ufficiali di plancia.

"Possiamo tirarvi fuori da questo pasticcio e riportarvi nel vostro universo se accetterete un alleanza con noi, anche se la vostra nave è gravemente danneggiata possiamo aprire un varco dimensionale e trascinarvi con noi, ma sarà un grave stress per l'integrità strutturale della vostra nave. Vi consigliamo di reindirizzare quanta più energia potete agli scudi e all'integrita strutturale."

Al capitano Tracey non piaceva dover ricorrere alle sue capacità di mezzo Betazoide, ma questa volta l'offerta sembrava troppo allettante per essere vera. Eppure se l'Helaar mentiva non ne dava nessun segno.

"Come faccio a sapere che non è una trappola degli Umani? Perchè mai dovreste aiutarci?"

"Ci sono due navi umane in rotta verso di noi e tutte le Biosonde della nave che avete incontrato anche voi.

Se ci raggiungono siamo morti entrambi, abbiamo combattuto e ci siamo liberati del loro controllo, solo un destino ci può attendere in questo universo e le assicuro che non sarà piacevole.

Solo la Federazione ha la forza per proteggerci.

Questo è il prezzo della nostra amicizia: vogliamo la vostra protezione."

Il capitano si voltò verso l'ufficiale tattico, ma Syntrey era gia al lavoro sulle console.

"Rilevo due vascelli in rotta di intercettazione e uno sciame di
biosonde davanti a loro. Tra circa 30 minuti saremo in guai grossi."

Prima di rispondere il capitano tirò un respiro profondo, le meningi lavoravano febbrilmente.

"Non ho l'autorita per fare promesse a nome della federazione. Ma le posso assicurare che non dimenticheremo chi ci ha aiutato ad uscire da questo pasticcio."

USS Tokugawa Sala Tattica - 11 Agosto 2393 Ore 3:35



"Capitano, non c'è abbastanza tempo per analizzare le specifiche
forniteci dagli Helaar, in tutta sincerità non sono in grado di dire se lo stress a cui sarà sottoposta la nave sarà troppo grande per la nostra capacità di resistenza, lo stato dei nostri motori è disastroso, ma posso dare tutta l'energia che abbiamo agli scudi. A costo di spegnere anche fino all'ultima lampadina. Possiamo farcela."

Hair parlava con il tono di voce di chi vuole crederci nonostante i dati di fatto oggettivi non fossero molti.

"Il fatto è che di solito questi viaggi dimensionali funzionano grazie all'interazione tra le armoniche del motore a curvatura della nave umana e quelle del motore Helaar che rende possibile passare agevolmente il varco dimensionale. Dato che il vostro motore è danneggiato questo meccanismo non può avvenire, se ci provassimo a curvatura 1 non è da escludere che si sovraccaricherebbe al punto da esplodere.

Il lato negativo è che il motore Helaar da solo non genera abbastanza energia da permettere un passaggio sicuro" intervenne Ayra, la Helaar.

"Ok togliamoci dalla testa l'idea di usare il nostro motore. Sembra che non ci siano molte altre scelte, saremo agganciati da un raggio traente e la nave Helaar ci porterà nell'altro universo"

Tutti gli ufficiali di plancia dovranno monitorare la situazione, e fare l'impossibile perché funzioni. Non siamo in grado di affrontare le navi umane che saranno qua tra poco.

Vickram si tenga pronto a mandare una richiesta di soccorso appena saremo nel nostro universo.



USS Tokugawa - Plancia Ore 3:55



"Capitano le navi umane sono molto vicine bisogna partire!"

"Hair siete pronti?"

"Pronti capitano, tutti i sistemi sono stati predisposti"

"Vickram comunichi agli Helaar che siamo pronti."

"Capitano le navi umane stanno uscendo dalla curvatura!"