03.04 "FUOCO!!"
di Samak figlia di Kum , Pubblicato il 03-05-2014
Navetta Spengler - 30 marzo 2393 - ore 10.30
"Guardiamarina Hunt, quanto ci manca per raggiungere le navi Kazon?" chiese Pierce con voce sicura e ferma.
"Ci siamo quasi Signore, tra un minuto saremo tra i detriti."
"Molto bene quindi, non appena saremo arrivati a destinazione procederemo a velocità impulso e ci troveremo un bel nascondiglio..."
"L'occultamento funziona alla perfezione - si intromise Tynan - nessuna nave Kazon ci ha rilevato."
Una volta arrivati al sito, impostata la velocità giusta, ci fu solo silenzio nella navetta: Hunt concentrato al massimo per evitare qualunque collisione anche con il più piccolo dei detriti, Pierce e Tynan intenti a capire quale potesse essere il luogo migliore per l'appostamento. Inoltre, a volerla dire tutta, erano così vicini alle navi nemiche ed erano così poco abituati ad una navetta occultata, che avevano la sensazione che anche la loro voce potesse essere un modo per farsi rilevare dai sensori Kazon...ovviamente non poteva essere possibile e l'occultamento non centrava nulla, ma insomma, era una cosa quasi istintiva...
"Ecco - Tynan ruppe il silenzio - là, tra quei piccoli pezzi di motore dritti a prua. Quello è sicuramente un buon posto per la nostra osservazione." Hunt si diresse alle coordinate indicate ad un quarto di impulso.
"Possiamo ancora comunicare con la Curie?" chiese l'Ufficiale Scientifico. "Sì Signore, direi che siamo ancora nel raggio di comunicazione."
=^= Navetta Spengler a Curie =^=
Dall'altro lato rispose Jenkins =^= Parli pure Tenente =^=
=^= Siamo arrivati a destinazione, ne informi il Capitano, noi per sicurezza terremo spente le radio durante tutta la durata dell'appostamento. Tynan chiudo. =^=
I tre ufficiali, non solo spensero le comunicazioni radio, ma misero a minimo tutti i sistemi della navetta...anche il sistema vitale. Erano davvero dei fantasmi.
La flotta Kazon si muoveva tutto intorno a loro, non sembrava avessero un vero programma di quello che dovevano fare: analizzavano pezzi di detriti, alle volte teletrasportavano a bordo qualche rimasuglio, ma in effetti, dopo quasi due ore di appostamento, nessuna informazione si dimostrava talmente rivelante da essere trasmessa al Capitano Suri. Vero è che la loro missione era quella di aspettare che la Baffin uscisse dalla nebulosa, ma insomma...fondamentalmente i tre stavano là da ore, e con le mani in mano.
"Dovremmo inventarci qualcosa - disse ad un certo punto Pierce - ad esempio potremmo provare ad intercettare le loro comunicazioni, almeno se siamo fortunati riusciremmo a capire le loro intenzioni...se hanno dei piani magari..."
Nave Kazon Ramog - 30 Marzo 2393 - ore 14:10
"Capitano, ho appena finito di scandagliare la zona, siamo da soli, nessuna traccia di navi aliene nel raggio dei sensori. Possiamo partire con il piano." Disse il Primo Ufficiale Dasri al suo Capitano Rama.
"Bene. Avverta tutte le navi e procediamo."
Navetta Spengler - 30 marzo 2393 - ore 14.11
"Che diavolo è questo piano, che avranno intenzione di fare questi?" Sbotto il Comandante Pierce appena finito di sentire le parole del Primo Ufficiale Kazon
"Beh una cosa è certa - rispose Tynan - di sicuro non si sono accorti della nostra presenza, né si sono accorti della Curie e né tanto meno hanno visto la Baffin venire ingoiata dalla nebulosa"
Dopo pochissimi attimi da quella comunicazione, alcune navi Kazon si spostarono portandosi dalla parte opposta della nebulosa, altre si posizionarono sui lati...solo una nave rimase alle coordinate iniziali: la Ramog aveva solo ruotato la sua prua portandola verso la nebulosa.
I tre Ufficiali si scambiavano occhiate interrogative..."Signor Hunt, riaccenda i motori a metà impulso e andiamo a vedere che stanno facendo le altre navi dietro questa maledetta nebulosa..." ordinò Pierce.
Fin dall'inizio della circumnavigazione, fu chiaro cosa stessero facendo quelle navi: si erano disposte tutte intorno alla nebulosa, formando una specie di anello, tutte con le loro prue verso di essa.
Al contrario di quello che era successo nelle prime ore, questo movimento Kazon doveva essere condiviso con la Curie, tanto comunque gli alieni non avrebbero mai individuato la loro comunicazione...
Nave Kazon Ramog - Contemporaneamente
"FUOCO!!"
USS Baffin - Plancia - 30 Marzo 2393 - ore 14: 15
"Che cosa diavolo sono queste scosse? Maledizione non sarà mica già un'altra esplosione!" Tuonò la voce del Capitano Enizia
"Samak! Brown ci conferma che gli scudi sono operativi al 100%, bene proviamoli subito! Scudi al massimo"
"Sì Signore" fu la sola risposta di Samak, che attivò la protezione con una tale velocità che quando rispose al Capitano gli scudi erano già stati alzati!
=^= Enizia a Brown. Che sta succedendo adesso? =^=
=^= Ehm, Capitano, la buona notizia è che qui in sala macchine siamo sicuri che non si tratta di una nuova esplosione, la brutta notizia è che non sappiamo assolutamente con cosa abbiamo a che fare questa volta! Se non fossimo nello spazio penserei subito ad un terremoto. Ma adesso pro...=^=
=^= Va bene ho capito - Enizia interruppe il suo ufficiale senza neanche farlo finire di parlare - mi faccia un nuovo rapporto danni al più preso. =^=
Enizia era nera di rabbia, non solo il suo equipaggio era in serio pericolo, ma per la prima volta non aveva nemmeno idea di quello che le stesse succedendo intorno. Inoltre, non faceva altro che pensare all'attrito che c'era stato con Suri...di certo non si può dire che fosse pentita della sua decisione, del fatto che si fosse allontanata dalla Curie in quel modo, ma in fondo, forse, sarebbe stato meglio seguire i consigli dell'altro Capitano.
* Ma insomma Enizia - pensava tra lei - basta a pensare a quello che è stato. La scelta di salvare una persona in una capsula di salvataggio era giusta e lo rifarai alla prossima occasione! Basta dubbi maledizione! * Enizia respirò profondamente.
"Timoniere, riusciamo a muoverci anche con queste scosse?"
"Sì Capitano." rispose prontamente il guardiamarina.
"Bene, allora riprenda immediatamente la rotta verso il centro di questa maledetta nebulosa." rispose fredda Enizia e si diresse verso il suo ufficio.
USS Curie - Plancia - Contemporaneamente
Sulla Plancia della Curie tutti erano ai loro posti: il Capitano seduto sulla sua poltrona, Jenkins in postazione tattica, Bhreel in piedi al fianco di Suri, tutti in silenzio. In effetti c'era un bel pò di tensione nell'aria.
"Capitano, una comunicazione in arrivo da Pierce"
"Lo passi sullo schermo Tenente" fu la risposta a Jenkins
=^= Capitano, qua i Kazon si sono posizionati tutto intorno alla nebulosa e tutti hanno attivato un raggio faser verso di questa. Non siamo ancora riusciti a capire le loro intenzioni: abbiamo interrotto le intercettazioni perchè ci siamo dovuti spostare dalla nostra postazione originaria. Spero di darle presto nuove informazioni. Pierce chiudo =^=
Tutti gli ufficiali di plancia si scambiarono un'occhiata interrogativa tra loro. Cosa stavano cercando di fare sette navi Kazon con dei raggi faser puntati verso una nebulosa di quella tipologia?
Dopo interminabili istanti, Suri disse con un filo di voce e lo sguardo ancora verso il monitor: "Stanno cercando di far implodere la nebulosa"
"Ma Capitano, se dovessero riuscirci verrebbero spazzati via anche loro, non avrebbe senso..."
"Probabilmente sanno delle cose su questa nebulosa che noi ancora non sappiamo - rispose il Capitano a Jenkins che gli aveva proposto subito la sua osservazione - faccia tornare indietro la Spengler, sta diventando troppo pericoloso quel posto."
=^= Tenente Vizzini, secondo lei quanto può resistere una nave Kazon con un fascio faser continuo attivo? =^=
Il comunicatore del Capo Ingegnere si attivò all'improvviso e la domanda del suo Capitano fu così a bruciapelo, che quasi balbettò un poco prima di riuscire solo a capire quale fosse stata la domanda...
=^= ...un? uhhn? un raggio faser continuo da una nave Kazon mi chiede...direi non più di due ore, poi la loro energia dovrebbe esaurirsi =^=
Inutile che l'equipaggio della plancia provasse a leggere nello sguardo del loro capitano per capire che intenzioni avesse o se fosse preoccupata di quello che stava succedendo: Suri era assolutamente impenetrabile, anche in quella circostanza!
"Jenkins, non appena Pierce e Tynan saranno a bordo, voglio tutti gli Ufficiali superiori a rapporto in sala Tattica"
"Sì Capitano".