Starbase 214 - Infermeria - 7 Febbraio 2395 - Ore 03:15
"Quindi Signor Tucci, lei mi sta dicendo che questo Krox le ha somministrato la droga per costringerla a migliorarla ed eliminarne gli effetti collaterali." chiese Bueller camminando avanti e indietro nell'infermeria.
"Esatto signore, ma non è tutto. Da quello che ho capito, nei pochi momenti di lucidità, c'è una guerra in atto fra due cartelli della droga. Uno è sotto il controllo di Krox, l'altro è gestito da un certo Fulgor. Fino ad ora c'è stato una sorta di equilibrio, ma Krox sta perdendo la pazienza e vuole tutto per se." rispose Tucci.
"Qualcosa non mi torna..." commentò il Capo Operazioni seduto sulla scrivania del dottor Haez'litt.
"Cosa non le torna signor Rodriguez?"
"Posso capire che il Comandante Ah'Mos non si sia accorto dello spaccio di droga sulla sua stazione, anche se non è molto credibile. Ma addirittura non accorgersi di due cartelli della droga in lotta per il controllo dello spaccio sulla sua stazione? Oltretutto i miei informatori mi dicono che c'è un solo spacciatore e non due."
"Ed ha qualche idea su come spiegare la situazione?"
"Quello che ho da dirle non le piacerà..." commentò Rodriguez con una scrollata di spalle.
"Tanto ormai..." sbuffò Ferris.
"Secondo me il fantomatico Fulgor è solo un deterrente... mi spiego meglio. Krox non può gestire il traffico senza avere dei contatti nel personale della stazione: approvvigionamento, tenere la sicurezza a distanza... ci sono troppe cose da gestire rimanendo fuori dalla stazione, quindi Krox ha un socio occulto oppure tiene in pugno qualche ufficiale. Qualcuno in alto direi."
"E Fulgor?" chiese Melanne seguendo il ragionamento del capo operazioni.
"Secondo il mio parere il socio occulto di Krox ha deciso di tenere per se il controllo dello spaccio e per evitare che l'oroniano tenti una mossa azzardata, ha pensato di creare un finto cartello avversario. Probabilmente ha minacciato Krox di passare tutto a Fulgor se non sta buono."
"Un po' traballante come idea..." commento Bueller storcendo il naso.
"Lo sarebbe se avessi trovato traccia di questo Fulgor, ma ne io, ne i miei contatti, abbiamo mai sentito parlare di questo tizio. Naturalmente è solo un ipotesi."
"Dov'è Basta?" chiese Bueller sospirando.
"Non lo so, non lo vedo da un po'." rispose Melanne.
"Capisco... Signor Tucci ha altro da aggiungere?" il giovane scienziato scosse il capo.
"Bene... Bueller a Basta, risponda per favore!" attesero qualche secondo in silenzio per poi guardarsi l'un l'altro. "Computer dove si trova cadetto Lon Basta?"
=^=Il Cadetto Lon Basta non è rintracciabile.=^= rispose la voce femminile con tono indifferente.
"Ci siamo persi anche lui adesso?" commentò Bueller alzando gli occhi al cielo.
FLASHBACK===============================
Starbase 214 - Condotti di servizio - 7 Febbraio 2395 - Ore 02:20
"Grazie per avermi indicato la strada signore..." disse Basta guardandosi attorno per vedere se i due individui che aveva origliato erano visibili da qualche parte.
"Tranquillo cadetto, mi sono perso molte volte anch'io quando sono arrivato... c'è voluto un po' per capirci qualcosa." rispose il guardiamarina sollevando una mano in un gesto di saluto per poi rientrare nella zona in costruzione.
Lon Basta stava però già pensando ad altro.
*Il Comandante Ah'Mos sta controllando il traffico di stupefacenti... mi pareva troppo strano che non si fosse accorto mai di nulla. Ma adesso come gestiamo la cosa? Il suo attendente Booth, se non è immischiato anche lui, è comunque troppo stupido per aiutarci. Fino a che livello arriverà la cospirazione? Quanti ufficiali della stazione sono coinvolti? E chi è questo Fulgor...*
Purtroppo per Basta le preoccupazioni lo avevano reso distratto. Dal buio un'arma si posò leggera sulla sua schiena raggelandolo sul posto.
"Adesso io e te andiamo in un posto sicuro a fare due chiacchiere..." la voce di Ah'Mos era glaciale "Mi passi il suo combadge cadetto!"
Con una smorfia Basta staccò il comunicatore da sotto il travestimento e lo porse al criminale.
"Lo sa vero che non può più farla franca! Può anche farmi sparire, ma ormai abbiamo alzato troppo polverone perchè la cosa possa essere ignorata dall'ammiragliato. Soprattutto se il polverone l'abbiamo alzato noi... la Flotta tende ad essere protettiva nei nostri confronti." Forse protettiva era una parola grossa, ma sicuramente la sparizione di uno dei cadetti del progetto Hope avrebbe creato molto scompiglio. Basta vide l'aura di Ah'Mos tingersi del rosso della rabbia.
"Avevo già previsto di sparire. Liberarmi di Krox sarà un piacere dopo tutto il casino che ha combinato. Affidare lo spaccio a due ferengi è come accendere un riflettore sulle nostre attività... se solo quell'idiota di Torvik non si fosse messo ad usare la merce!" Ah'Mos sbuffò infastidito e schiacciò il comunicatore sotto il tacco dello stivale. "Adesso andiamo, mi serve un salvacondotto per uscire dalla stazione fino ad un porto sicuro."
"Dubito che la faranno uscire dalla stazione così come se nulla fosse. Oltretutto è tutto bloccato per l'arrivo inaspettato dei klingon." commentò Basta continuando a camminare nella direzione che gli era stata indicata.
"Tranquillo ragazzo ho un'asso nella manica."
Starbase 214 - Infermeria, ufficio dottor Haez'litt - 7 Febbraio 2395 - Ore 03:20
"Bueller a Rest..." ancora una volta il Capitano della Hope non ricevette risposta.
"Bueller a Xyr!"
=^=Mi dica guardiamarina...=^= il tono di Xyr aveva un che di soddisfatto. Adorava poterlo chiamare così quando non era in servizio.
"Non vorrei disturbarla, ma qui siamo in piena crisi. Mi vuole spiegare dov'è lei?"
=^=Sono da poco stata rilasciata insieme al cadetto Jones e al Capitano Strauss!=^= il tono si fece meno divertito.
"Ehm... rilasciata? Mi scusi ma sono stato un po' impegnato e non conosco tutti i retroscena..." Bueller sembrò poco convincente a tutti. Il fatto che fosse stata rilasciata con Strauss significava che si era ritrovata immischiata nel suo piano.
=^=Non si preoccupi guardiamarina, sarò ben lieta di raccontarle tutto in separata sede!=^= adesso il tono era passato al gelido e omicida.
"Si ok... bene, passiamo ad altro. Ci siamo persi Basta!" buttò lì con noncuranza il Capitano della Hope.
=^=Non riesco a crederci... dev'essere un complotto nei miei confronti!=^=
"Magari fosse così... no scusi non intendevo in quel senso. Credo che Basta sia nei guai, ma io non riesco a contattare nemmeno Rest."
=^=Il signor Rest sta seguendo una pista. Qualcuno ha idea di cosa stesse facendo Basta prima di sparire?=^=
"A me ha detto che sarebbe andato in giro per la stazione per trovare chi sta dietro il traffico di stupefacenti. Probabilmente sta controllando la gente tramite le sue capacità empatiche." si intromise la giovane dottoressa.
=^=Che cosa? Questa è una grave violazione della privacy. La Flotta Stellare vieta questo tipo di intrusione nella sfera privata di un individuo!=^=
"Probabilmente! Ho detto probabilmente! E' solo una mia congettura, sicuramente Basta non farà una cosa simile!" si affretto a dire Melanne, spalancando gli occhi, sorpresa dalla reazione del Primo Ufficiale. Rodriguez appoggiato alla scrivania dell'infermieria scosse la testa sospirando.
=^=Bene raggiungetemi sulla passeggiata. Avete disturbato abbastanza il dottor Haez'litt occupando la sua infermeria! Xyr chiudo.=^=
Bueller piegò la testa di lato per osservare il vecchio dottore che si era rintanato in un angolo del suo stesso ufficio e che fino a quel momento era coperto dalla dottoressa Graahn.
"Ops! Mi scusi dottore, non l'avevo vista..." commentò, ricevendo in cambio un'alzata di spalle frastornata.
"Signor Doohan immagino che le riparazioni della Hope siano ancora in alto mare."
Il Capo Ingegnere, che aveva trovato qualcosa da smontare mentre gli altri parlavano, fece un cenno affermativo senza smettere di lavorare. "Si signore, ci vorrà una settimana buona prima di poter risalire a bordo. E prima che me lo chieda: No, non posso velocizzare la cosa... hanno proprio smontato interi pezzi di motore. E' già tanto se mi fanno assistere! Dovrebbe vedere come hanno smontato i collettori del plasma, nemmeno una ruspa avrebbe potuto fare peggio! Olio ovunque! Mi ci vorrà una settimana aggiuntiva per..."
"Si spenga Signor Doohan e cerchi di non smontare la stazione! Bene, dottoressa si occupi del signor Tucci. Voglio che si riprenda al meglio... lo tenga confinato in un campo di contenimento per sicurezza, non vogliamo che qualcuno cerchi di nuovo di rapirlo. Signor Rodriguez, metta in moto la sua banda e cercate il Signor Basta ovunque. Io cercherò Luna e Caytlin e andrò con loro alla passeggiata. E se vedete Rest ditegli che rispondere alle chiamate è segno di cortesia e che sopratutto posso farlo sostituire come tattico una volta che torneremo sulla Hope!"
"Sissignore! Anche se il termine banda lo trovo un po' dispregiativo..." borbottò Paulo.
Il dottor Haez'litt sbattè gli occhi quando il suo ufficio si svuotò per incanto.
Starbase 214 - Centro di Comando - 7 Febbraio 2395 - Ore 03:45
"E siamo a venticinque..." commentò l'addetto alle comunicazione della stazione guardando il facente funzioni di Capitano.
"Ancora quei ragazzini?" chiese il benzita in servizio.
"Venticinque chiamate da tecnici, civili e ufficiali. I ragazzi della Hope si stanno infilando in tutti i buchi della stazione per cercare il loro compagno."
"Una cosa encomiabile, ma stanno diventando fastidiosi. Che ne è del Comandante Ah'Mos?"
"Il comandante non può essere contattato. Si sta occupando della storia dello spaccio... forse è sotto copertura. Possibile che il loro compagno sia stato teletrasportato via come l'altro cadetto?" chiese il trill stiracchiando le membra stanche.
"Ne dubito. Da quando sono arrivati i klingon la stazione è blindata. Ce ne saremmo accorti. Mi domando se è il caso di svegliare il Capitano o il Primo Ufficiale."
=^=Comandante Ah'Mos a Centro di Comando!=^= la voce dell'ufficiale della sicurezza sembrava tesa.
"Comandante stavamo giusto pensando a lei! Come posso aiutarla?" chiese il facente funzioni facendosi attento.
=^=Signor Bamiz, siamo in stato di emergenza. Gli spacciatori hanno messo un ordigno chimico in una navetta. Entro cinque minuti sprigionerà una neurotossina se non riesco a disinnescarla. Dovrò far partire la navetta e uscire nello spazio per evitare danni alla stazione.=^=
"Ma è un suicidio! Chiamerò il Capitano..." ma l'uomo fu subito interrotto.
=^=Non c'è tempo! Dovete immediatamente farmi uscire e mettere la stazione in quarantena, c'è il rischio che tentino altri modi per sfuggire alle maglie della sicurezza!=^=
"Ma signore, se mettiamo la base in quarantena non potremmo seguirla o aiutarla!"
=^=Questo è un ordine Signor Bamiz! Aprite l'hangar cinque! ADESSO!=^=
Il Capo Operazioni, spaventato dal tono disperato del suo superiore, non attese nemmeno la conferma dell'ufficiale in comando e avviò la procedura di attivazione delle porte. Poi iniziò a digitare i codici per la chiusura in quarantena della base stellare.
Fu in quel momento che le porte della sala comando si aprirono e dal turbo ascensore sciamarono fuori una decina di persone.
"Guardiamarina Bueller sono confuso..." balbettò il Capitano Stunner barcollando nell'uscire dall'affollato ascensore.
"Capitano in plancia!" avvertì il capo operazioni salutando con sguardo sorpreso il suo superiore.
L'uomo, vestito con il pigiama, la vestaglia da camera e le pantofole, pareva essere stato trascinato fuori dal suo alloggio in fretta e furia. Accanto a lui il Primo Ufficiale, una Trill, in un abito da sera estremamente sexy, sembrava molto imabarazzata nel trovarsi così abbigliata nel mezzo della sala comando, con tutti i colleghi del turno notturno. Probabilmente la sua serata romantica era stata bruscamente interrotta.
"Come le stavo dicendo, il Comandante Ah'Mos..." cominciò Bueller prima di essere fermato da Xyr, che bianca come un lenzuolo, non riusciva a capacitarsi di quello che i suoi colleghi avevano fatto.
"Ferris Bueller! Dovevamo trovarci sulla passeggiata, come ti è saltato in mente di..." l'andoriana aveva talmente perso il controllo da dimenticarsi l'etichetta.
"Quello che il nostro Capitano... ehm il guardiamarina Bueller voleva dire..." si intromise Rodriguez mettendosi fra Ferris e Xyr cercando nel contempo di bloccare l'andoriana su tutte le furie.
"Signor Rodriguez lasci fare a me, si occupi di loro due prima che il battibecco si trasformi in una rissa." commentò il consigliere della Hope coinvolgendo anche il Primo Ufficiale nella conversazione. "Signore abbiamo scoperto chi c'è dietro i traffici della stazione e..."
"Fermi tutti!" una squadra di dieci uomini della sicurezza fece irruzione nella sala comando ad armi spianate, allarmata probabilmente dall'afflusso di tante persone in un'area protetta. Il Capitano Stunner cercò di bloccare la sicurezza ma i Capitano Strauss lo anticipò spostando l'attenzione su di lui.
"E' tutto un complotto!" gridò mostrando dei dpad agli uomini della sicurezza che di colpo si trovarono le mani e le orecchie piene di informazioni irrilevanti e dati sulle procedure tattiche per l'assalto ad un centro di comando di una stazione federale.
"Qualcuno mi spiega chiaramente..." il Capitano Stunner fu di nuovo dirottato verso Xyr che in quel momento si trovò di fronte un ufficiale superiore piuttosto confuso invece che la sua nemesi di sempre.
"Io mi scuso Capitano non so cosa sia preso a tutti loro..." le porte del turbo ascensore si aprirono di nuovo e Rest, seguito da cinque uomini della sicurezza della base, si infilò in mezzo alla folla che ostruiva il passaggio. Se anche la confusione lo aveva sorpreso non lo diede a vedere.
"Capitano Stunner, abbiamo scoperto chi c'è dietro il traffico..." iniziò il vulcaniano ma Caytlin lo bloccò prima che potesse continuare.
"Lo sappiamo anche noi, ha preso Basta in ostaggio! Lo stavamo appunto spiegando al Capitano..."
"Spiegato cosa?" iniziò per l'ennesima volta l'ufficiale ormai in balia degli eventi.
"Capitano! Non lei, mi scusi... Guardiamarina Bueller non può far uscire Tucci dall'infermeria!" urlava intanto il medico della Hope cercando di superare il caos che si era formato.
"E' proprio Tucci che può spiegare meglio le cose!" gridò di rimando Bueller mentre le mani di Xyr cercavano di arrivare al suo collo in mezzo alla bolgia. Ferris sgattaiolò via mentre Rodriguez deviava le mani del primo ufficiale verso il collo esposto dell'ufficiale scientifico.
"Io spiegare? Ma mi avevano drogaaaah" la voce di Tucci si affievolì quando le mani del Primo Ufficiale lo agguntarono.
"Qualcuno vuole spiegarmi..." cercò di chiedere il Primo Ufficiale della stazione ma di nuovo fu interrotta.
"Lo sa che lei è uno schianto?" buttò li Rodriguez per poi defilarsi. Quando la Trill voltò lo sguardo nella direzione da dove proveniva la voce, ormai al suo posto c'era un anonimo uomo della sicurezza che la guardò basito.
"Fatto!" gridò Doohan uscendo da sotto la console dell'ufficiale tattico che d'improvviso si rese conto di essere stato trascinato lontanto dalla postazione dalla fiumana di gente accalcata.
"Fatto cosa?" domandò disperato Stunner alzando le braccia al cielo.
Un lampo di luce, uno scintillio e il corpo legato ed imbavagliato di Lon Basta apparve in mezzo alla sala. Guardò sbigottito la folla davanti a lui e con una contorsione riuscì a togliersi il bavaglio. "E' Ah'Mos! C'è lui dietro lo spaccio di stupefacenti!"
"Si lo sapevamo già Signor Basta" ribatterono all'unisono Rodriguez e Rest.
"Cosa?" balbettò confuso Stunner.
"Ma il comandante è appena partito dalla stazione con una bomba!" si intromise il benzita cercando di arrivare al suo superiore.
"Quale bomba?" chiesero quasi tutti all'unisono.
"Non c'è nessuna bomba, è solo un diversivo!" rispose Basta che iniziava a perdere l'equilibrio a causa della gambe legate. Con sua grande sorpresa Rest lo afferrò al volo, poi, come per un ripensamento, lo lasciò cadere comunque a terra.
"Ci ha chiesto di mettere la stazione in quarantena, adesso non possiamo più fermarlo!" commentò il Capo Operazioni della stazione che ormai aveva completato, quasi sovrapensiero, tutte le procedure.
"Hoch tlhIngan Duj!yur 'aj Fedh'Klaa ghotvam'e'. SIbI' shuttle yaH mej mev. Hutlh 'oH Qaw'! (A tutte le navi klingon! Qui parla la nipote dell'ammiraglio Fedh'Klaa. Fermate immediatamente la navetta uscita dalla stazione. Senza distruggerla!)" urlò Luna dopo aver spostato dalla sua postazione l'addetto alle comunicazione "Mi scusi eh..." disse poi fecendo un sorriso all'uomo confuso.
Starbase 214 - Ufficio del Capitano - 7 Febbraio 2395 - Ore 10:00
=^=Hanno fatto cosa?=^= chiese l'ammiraglio Lennox strabuzzando gli occhi.
"Si calmi ammiraglio è tutto a posto!" la interruppe il capitano Stunner prima che la vena pulsante sulla tempia della donna potesse esplodere. "Questi giovani hanno contribuito a fermare un traffico di stupefacenti messo in atto da un mio stesso ufficiale in collaborazione con un cartello criminale oroniano. Non solo hanno arrestato i colpevoli, ma hanno anche trovato le prove che li chiuderanno per sempre in una prigione federale. Dovrebbe essere orgogliosa dei suo ragazzi!"
Stunner sorrise all'indirizzo di Bueller e Xyr che in piedi, rigidi come in un fermo immagine, stavano sudando freddo davanti agli occhi spiritati della Lennox. Il Capitano Strauss invece era comodamente seduto e sogghignava divertito.
"L'assalto alla Centrale di Comando è stato compiuto con un'abilità incredibile... veramente un ottimo piano signor Bueller."
=^=Quale assalto?=^= replicò basita la donna dall'altra parte dello schermo.
"Non posso prendermi tutti il merito signore. Il piano originale era del Signor Xyr. L'aveva progettato per una prova d'esame all'accedemia nel suo primo anno: 'Tecniche di assalto coordinato con personale interno alla stazione' ...o qualcosa del genere. Io ho solo fatto qualche variazione qua e la." Xyr lo guardò sorpresa per quella rivelazione, nemmeno lei ricordava quel compito. "Non potevamo perdere tempo per spiegare quello che stava succedendo. I miei... i cadetti della Hope erano riusciti a risalire alle ultime ore del Signor Basta e sapevamo che era in pericolo. Ho dovuto improvvisare e me ne assumo la responsabilità."
Terminata la filippica sul volto di Ferris si stampò il consueto sorriso e il Primo Ufficiale della stazione gli fece l'occhiolino divertita.
=^=Capitano Stunner aspetto di ricevere un suo rapporto dettagliato. In quanto a voi... bah!=^= l'Ammiraglio chiuse la comunicazione con un gesto stizzito.
"Beh non è andata così male no?" esclamò Bueller guardando la collega.
Xyr scosse la testa rassegnata.