U.S.S. Hope - Laboratorio Scientifico - 03 Febbraio 2395 - Ore 15:20
Dopo aver lasciato l'ufficio di Telmin, Bueller, Caytlin e Rest avevano fatto ritorno sulla Hope, in quasi totale silenzio.
Ferris rimuginava fra se e se, cercando di trovare un bandolo di quella matassa a cui erano rimasti intrecciati. Le idee gli si accavallavano in testa e sembrava seguirle come se virtualmente le avesse di fronte su una parete olografica, prima di scuotere con forza il capo sconsolato.
Non si accorse né degli sguardi fra l'incuriosito ed il divertito di ogni interlocutore che incontrava né le espressioni dei suoi compagni. La rossa sembrava realmente divertita, pur mantenendo un silenzioso contegno. Il vulcan poco manifestava se non tramite leggeri movimenti delle sopracciglia o increspature della bocca.
Fu così che senza quasi accorgersene arrivarono nel laboratorio scientifico della Hope... e fu così che entrò in piena rotta di collisione con Tucci, alle prese col suo vortice ed il suo tarlo.
Lo scontro fu inevitabile e ciò che aveva in mano Edison passò a Ferris che ebbe maggior prontezza di riflessi dal riprendersi dalla sorpresa.
"Allora signor Tucci ci illumini, cosa ha scoperto?"
Il viso dell'ufficiale scientifico della Hope non diede alcun segno di risposta, quasi nemmeno avesse percepito le parole del suo Capitano. Il suo inconscio probabilmente aveva immagazzinato l'informazione del movimento delle labbra di Bueller, ma semplicemente ora era focalizzato su altro.
"Tucci? C'è nessuno in casa?" esclamò Ferris sventolandogli una mano davanti agli occhi
Nessuna risposta, se non qualche occhiataccia da parte di Basta.
"Edison Ray?"
Caytlin si era fatta avanti e pose una mano sulla spalla di Tucci
Ciò attirò la sua attenzione, quasi infastidendolo, mentre il suo colorito del volto assumeva una gradazione più rosea
"Un bel respiro, Edison Ray... e fuori il fiato e le parole su" ammiccò il Consigliere con fare compiacente
"Eh? Ah!? Sì sì... scusate! Bisogna avvertire il Capitano!"
"Signor Tucci, si volti e mi trova qua.."
"Oh? Beh poteva dirlo subito allora! Ho delle grosse novità!"
"Bene ci illumini"
"Beh tutto è partito dal signor Basta e dal suo accomunare il mio pensiero critico all'attività di un vortice... come ben sapete un vortice è il moto rotatorio, spesso turbolento, di un flusso o un fluido, dovuto a forze viscose che..."
Un colpo di tosse del Capo della Sicurezza mise sull'avviso Tucci di stare divagando:
"Oh scusate... la sua idea di vortice mi ha ricordato uno dei più elementari esempi atmosferici: il tornado oceanico. Fra le varie tipologie riscontrate vi è anche quella che avviene durante forti scariche elettromagnetiche dei fulmini. Un tornado durante una tempesta è un fenomeno abbastanza comune e le particelle che salgono a spirale vengono ionizzate dando vita ad effetti elettrici ulteriori"
Bueller iniziò a muovere affermativamente il capo sperando che il suo ufficiale scientifico andasse a parare su qualcosa di utile presto o tardi
"La fluidodinamica studia l'analisi dell'andamento della pressione, della direzione, della velocità, della temperatura e della viscosità nello spazio tempo e quando possibile anche della ionizzazione... la ionizzazione consiste nella generazione di uno o più ioni a causa della rimozione o addizione di elettroni da una entità molecolare neutra, atomi o molecole, che può essere causata da collisioni tra particelle o per assorbimento di radiazioni elettriche e..."
"Tucci per piacere... mi dica la conclusione, il procedimento me lo spiega più tardi!"
"Oh? Va bene signore, era solo per completezza... dunque... il vortice mi ha fatto venire in mente che nelle analisi abbiamo rilevato più volte tracce di ionizzazione. Tali impronte ionizzate non erano focalizzate su un individuo o un gruppo di soggetti particolare e ho quindi chiesto alla dottoressa Graahn se ricordava anche lei ciò che rammentavo io, ossia l'esistenza di una specie composta di gas ionizzati."
"E...?"
"Entrambi abbiamo convenuto sui Calamarian... tutti credo abbiamo letto il rapporto della Enterprise a riguardo nei corsi in Accademia.." concluse Melanne sperando di porre termine al lungo divagare di Tucci
"Sono troppo potenti" obiettò Rest, anticipando un "Chi?????" da parte del Capitano
"Infatti è così, ma il principio appare simile. Ammettiamola come ipotesi che i mutaforma siano due di diverse specie e con caratteristiche peculiari differenti... Non ci sarebbe un traditore a bordo, bensì due intrusi. Uno dei quali rinchiuso" replicò Basta, sempre pronto ad ingaggiare un duello verbale con la sua controparte
"Che io ricordi, ed al 99,7% sono sicuro di non sbagliarmi, il prigioniero non ha manifestato tracce di ionizzazione" ribatté il vulcaniano
"E' esatto... ma solo perché.."
"Perché sono due specie di mutaforma diversi" intervenne Caytlin "ed il nostro prigioniero è succube dell'altro... in qualche modo viene controllato o costretto a collaborare"
"Ma come sono saliti a bordo?" domandò Bueller cercando senza riuscirvi di individuare quale delle sue teorie mentali più si avvicinasse a quanto ora veniva portato alla sua attenzione
"Il mutaforma capace di tramutarsi in forma aerea, con tracce ionizzate, ha contagiato Telmin, in missione con l'away team, lasciandolo in vita solo per entrare in possesso dei codici di sicurezza della USS Ammard e poter salire a bordo... il complice, che invece necessitava di un corpo, verosimilmente è stato imbarcato fra i corpi di coloro uccisi"
"Durante l'analisi di Telmin, il dottor Leddard deve essere stato contagiato, ed infatti portava ancora in se tracce di ionizzazione. Deve essere stato il secondo ospite inconsapevole del nostro mutaforma ionizzato ed avere così alterato i registri con una falsa autopsia... ciò ha permesso ad entrambi di accedere alla nave e a studiarne l'equipaggio per mesi"
"Tutto molto bello, ma perché non ricordano nulla? E soprattutto perché hanno fatto sparire il corpo di Vinard? Avrebbero potuto sostituirsi al vero ambasciatore senza problemi, almeno il mutaforma ionizzato" chiese Bueller
"Alla prima domanda non abbiamo ancora una risposta Capitano... alla seconda... beh il finto ambasciatore probabilmente era sacrificabile oppure preferivano mantenere un piano alternativo in essere per evitare contrattempi come il nostro ficcanasare"
"Ed il piano alternativo quale sarebbe? Avete delle idee?"
Bueller scrutò qualche secondo sia Basta che Rest, soffermandosi appena su Tucci e la Graahn quando udì una voce alle sue spalle:
"Beh... ad esempio possedere il Capitano Royce, come sostituto dell'Ambasciatore o come ufficiale più alto in grado in comando delle unità federali chiamate a sovrintendere la celebrazione del Convegno di Manlas e quindi dotato di pieni poteri operativi"
Tutti si voltarono verso Caytlin sorpresi... beh tutti tranne Rest
"Beh? Che c'è? Ragazzi io non capisco niente di ciccia scientifica, ma dal punto di vista comportamentale sarebbe una delle scelte più appropriate... certo potrebbero accontentarsi del primo ufficiale della Ammard, ma perché rischiare?"