13.12 "A mali estremi estremi rimedi"
di Lan Oxila, Pubblicato il 06-12-2014
USS Novalis, Sala teletrasporto
03/02/2394 Ore 19.47 - D.S. 71091.51
Il personale federale fu teletrasportato sul falco romulano e al loro posto si materializzò sulla pedana la delegazione Romulana.
Non appena il trasferimento fu completato, cominciarono ad ossersi attorno con circospezione e una certa dose di nervosismo.
Il Comandante Tamarith sembrava particolarmente presa nello studio di ogni singolo presente, rendendo evidenteil fatto che non avesse alcuna fiducia nel personale federale.
Kuribayashi cercò di non dargli troppo peso volendo evitare di complicare una situazione che già di per sé aveva molti lati piuttosto allarmanti.
"Buonasera, Comandante Tamarith sono venuto personalmente a darle il benvenuto sulla mia nave, anche se avrei preferito che un simile incontro non fosse avvenuto in una tal situaz.."
Le parole del Capitano Kuribayashi si congelarono istantaneamente mentre la nave subiva un piccolo scossone e l'allarme rosso cominciava a risuonare nella sala.
Tamarith fissò Kuribayashi con sguardo indagatore: "Capitano, esigo immediatamente una spiegazione!"
"Si, anche io, Comandante!"
"Kuribayashi a plancia: cosa diavolo sta succedendo?!"
=^=Kuz a Capitano Kuribayashi: sembrerebbe che siamo stati colpiti da un colpo phaser che ha centrato i nostri scudi in prossimità del bar di prora. Fortunatamente no si registrano che pochi feriti. Ci siamo già attivati per indagare sull'accaduto."
Il Capitano Kuribayashi tirò un leggero sospiro di sollievo: la sua esperienza gli diceva che in fondo questa volta tutto era andato bene, ma si rendeva anche conto che la fortuna non poteva durare per sempre e quella situazione doveva essere risolta al più presto.
=^= Bene, riprendete ad analizzare i dati dei sensori, sono stanco di avere delle belle ipotesi, voglio i fatti! Capitano Kuribayashi, chiude. =^=
Il Capitano tornò quindi ad osservare il Comandante Tamarith che nel frattempo terminava di comunicare alla propria nave, un po' impensierito per le condizioni dei suoi uomini.
"Dalla mia nave mi confermano che i vostri uomini sono arrivati a bordo sani e salvi. Le posso assicurare, Capitano, che saranno trattati con tutte le attenzioni del caso fino al nostro ritorno."
"Me ne compiaccio, Comandante Tamarith, eviterei di dilungarmi con eccessivi convenevoli, data la situazione"
Con un gesto lento del braccio destro e un leggero passo indietro, il Capitano lasciò libero il passaggio per la delegazione romulana, invitandoli ad accomodarsi fuori dalla sala teletrasporto.
"La pregherei di seguirmi verso la sala riunioni, in modo da poter parlare di quanto finora siamo riusciti ad appurare."
"Molto bene, Capitano." Rispose meccanicamente senza mai distogliere lo sguardo dal personale della sicurezza della Novalis, quindi si diresse con il resto della delegazione verso l'uscita.
Kuribayashi indugiò per un attimo ancora all'interno della sala teletrasporto, attendendo che tutta la delegazione romulana fosse uscita e sospirò pesantemente.
"Sembra che la situazione ci stia sfuggendo di mano, se non troviamo una soluzione la guerra sarà inevitabile." Pensò tra sé.
Chiuse per un attimo gli occhi cercando di scacciare quelle preoccupazioni preoccupazioni e con un cenno all'addetto del teletrasporto, si congedò ed uscì a sua volta dalla sala, pronto ad accompagnare la delegazione romulana in sala riunione.
U.S.S. Novalis - Plancia
Stesso momento
Con il Capitano della nave a fare gli onori di casa ai romulani, e tutti gli ufficiali superiori teletrasportati sulla Sharpfillah, la plancia della Novalis era sotto la responsabilità del Tenente Comandante Kuz, l'ufficiale scientifico.
Denay osservò il personale di plancia traendo un profondo respiro.
.
"Come se avere dei fatti non fosse quello che desideriamo tutti." Borbottò tra sé.
Improvvisamente l'addetto alla console tattica richiamò l'attenzione del superiore: "Signore i sensori indicano che il colpo è partito dalla sezione ventrale della Sharpfillah, ma è un paradosso ..."
"Si spieghi..."!
"La scansione tattica evidenzia che non hanno armi ventrali"
Kuz si alzò avvicinandosi alla console scientifica e verificò i dati dei sensori.
"C'era una volta un antico detective terrestre che diceva
'E quando finalmente hai eliminato tutto ciò che è impossibile, qualsiasi cosa resti, per quanto possa sembrare improbabile, non può essere altro che la verità'. Se non ci hanno colpito loro ci deve essere qualcun altro che l'ha fatto. Tenetevi pronti e manteniamo la nave in allarme rosso. Apritemi un canale con la Sharpfillah"
Dopo alcuni tocchi di console il viso di del sub-comandante romulano apparve sul monitor principale della nave.
"Sono il sub-comandante Maranir. Abbiamo visto che siete stati colpiti, ma vi assicuro che nessun colpo è partito dalla nostra nave ... i vostri ufficiali possono garantirlo"
Kuz, dal canto suo, non poté che annuire.
"Ne siamo al corrente Comandante, ed è per questo che la contattiamo, il colpo sembrava provenire dalla sezione ventrale della vostra nave..."
"Impossibile!" Obbiettò il sub-comandante.
"Se vogliamo arrivare a capo di questa situazione, c'è solo un modo: dovete calibrare il vostro scudo deflettore per emettere un impulso tachionico..."
Maranir osservò Kunz e annuì, facendo cenno al suo ufficiale tattico di procedere come indicato.
"Ci predisponiamo subito. Quindi pensate che ci sia qualche mezzo occultato?"
Dopo alcuni secondi l'ufficiale tattico romulano confermò che lo scudo deflettore era pronto, e, al cenno dell'ufficiale esecutivo, la nave romulana emise assieme alla Novalis l'impulso tachionico.
Raider Occultato
Stesso momento
L'ufficiale tattico osservava ancora sgomento il suo ufficiale in comando, avendo realizzato quale fosse la vera minaccia.
"Signore non credo che ci distruggerebbe. facciamo parte del suo piano per la guerra ... non ci sacrificherebbe mai."
L'ufficiale in comando si era allontanato da lui, riguadagnando la sua poltrona di comando.
"Quello che conta è solo la riuscita finale della guerra, noi siamo sacrificabili come chiunque sulla nave."
Fu in quel momento che la console tattica emise un bip e l'ufficiale tattico le dedicò la sua attenzione.
"Signore la Sharpfillah e la nave federale hanno riconfigurato gli scudi deflettori, credo che vogliano emettere un impulso tachionico..."
L'ufficiale in comando capì a quel punto che il loro occultamento sarebbe durato ancora per poco.
"Via di qui!"
Fu l'ordine secco che diede mentre l'impulso li colpiva in pieno, illuminandoli come un faro nella notte.
U.S.S. Novalis - Plancia
Stesso momento
Tutti in plancia poterono vedere il rider colpito dall'impulso brillare proprio nel momento in cui iniziava a muoversi. IL comandante Kuz fessurò lo sguardo sullo schermo e si voltò puntando il dito verso il timoniere.
"Non li lasci fuggire: li voglio prendere e interrogare!"
"Si signore!" Ripose prontamente il tenente Oxila mentre inseriva la rotta di intercettazione.
"Credono che essendo una nave siamo meno maneggevoli di loro"
Falco da Guerra Remano Broadsword - Spazio profondo
03/02/2394, Ore 19.30 - D.S. 71092.69
La figura incappucciata stringeva i braccioli della poltrona con forza.
"NO! Non posso permettere che riescano a prenderli."
Alzò una mano indicando il remano alla postazione tattica e ordinò:"Trasmetta immediatamente il codice di autodistruzione!"
U.S.S. Novalis - Plancia
Stesso momento
Il timoniere stava faticando non poco a stare dietro ai rapidi spostamenti della navetta, ma oramai gli stava col fiato sul collo.
"Signore gli siamo in coda ... un colpo ben assestato di phaser dovrebbe disattivare completamente il loro siste..."
Non riuscì a terminare la frase che il tattico lo interruppe: "Signore sto rilevando un sovraccarico nel loro nucleo ... hanno attivato l'autodistruzione!"
Come per dar ragione all'ufficiale, dopo alcuni secondi il rider esplose dando un lieve scossone alla Novalis e lasciando di sé solo rari frammenti fluttuanti nello spazio antistante.
Kuz sfiorò il comunicatore
=^= Kuribayashi a plancia.=^=
"Qui Kuz, signore. Abbiamo intercettato un rider occultato sotto la nave romulana, l'abbiamo inseguito, ma hanno preferito autodistruggersi piuttosto che consegnarsi.=^=
Falco da Guerra Remano Broadsword - Spazio profondo
Stesso momento
La figura incappucciata era ora al massimo della sua furia.
"Voglio sapere immediatamente cosa è successo! Perché hanno ritardato il fuoco? Quel rider era in perfetta efficienza, non può aver avuto danni, a meno che qualcuno non lo abbia danneggiato di proposito!"
La possibilità di esser stato tradito lo fece trasalire e si alzò in piedi colpendo con i pugni i braccioli della poltroncina.
"Voglio le registrazioni ambientali dell'hangar da quando sono stati consegnati i rider fino al momento in cui ha lasciato l'hangar! E le voglio subito!"
E detto questo uscì dalla plancia, scagliando un altro pugno sulla paratia.