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USS TOKUGAWA - MISSIONE 01 RSS USS TOKUGAWA - Missione 01

01.19 " Qualche passo avanti nella lunga notte "

di Raji Vikram, Pubblicato il 18-05-2014


Kor'n'Tha (Sin'Tau), Rovine Eterne - 25 maggio 2390, ore 02:35


T'Laria osservava la distesa di rovine, tracce di una società ormai lontana e dimenticata, che si stagliava davanti al gruppo di federali. Hair che si era ripreso dalla tensione dell'inseguimento si ritrovò accanto alla vulcaniana "Qualche perplessità?" chiese lasciando correre lo sguardo sui profili dalle varie forme delle rovine esterne. Porzioni di murature, arredi urbani, scheletri di edifici che un tempo dovevano svolgere un ruolo importante nella città.
"Riflettevo sul ciclo di vita di queste città. Colme di vite e un attimo dopo solo macerie desolate, un sudario dimenticato" Hair assentì e rimase un silenzio per qualche attimo, poi si fece serio in volto "Credo sia meglio che entri nella vecchia città solo un piccolo gruppo, lasciando...."e cercò di trovare le parole giuste per non offendere T'Laria
"...un'unità di coordinamento esterna.."
Lei alzò un sopracciglio "Deduco che l'unità esterna sarà guidata da me", rispose fissandolo in volto "..ma si sbaglia Albert. Concordo sul fatto che debba restare un gruppo all'esterno, ma sarà guidato da uno dei miei uomini. Io vengo con lei". Il suo piglio deciso sorprese Albert, il quale trasse un profondo respiro "Perché no? D'accordo, procediamo scegliendo i membri di questa piccola away team...Vorrei con noi anche uno dei prigionieri" Sapeva che aveva colto nel segno. T'Laria si era già voltata e aveva iniziato a parlare con i suoi uomini. Inutile negarne l'efficienza, riflettè Hair.

Kor'n'Tha (Sin'Tau), USS Meleager, Ponte 4 - 25 maggio 2390, ore 02:40


Un'esplosione fece abbassare il Capitano Tracey dietro un gruppo di cilindri di contenimento. La battaglia esplosa nel ponte 4 sembrava essere giunta in una situazione di stallo. il sudore scendeva copioso dalla fronte, mentre l'aria era satura dell'odore acre di bruciato. Green gli era di fianco, il volto impolverato. "Dobbiamo riuscire a prendere il controllo del ponte, non resisteremo a lungo in questa situazione" Tracey strinse i denti e non rispose. Si voltò e cercando di cogliere tra le fiamme e i fumi un profilo degli avversari, fece fuoco con i phaser. Una scia brillante ed intensa che prese in pieno petto un avversario. Il Tenente Alluso si schiarì la voce "..dalla Togukawa è stato possibile teletrasportare un medkit...forse...se riuscissimo a comunicare con loro, potremmo farci mandare un aiuto esterno.." Tracey la ascoltò, riconoscendone l'effettiva ragionevolezza "Non avendo nulla con cui comunicare..mi viene da pensare che abbiano solo la lettura remota dei nostri biostatus..." Francesca, con la mano che stringeva il braccio, fece un cenno d'assenso. "Potremmo agire sul badgecomm" Tracey sparò un altro colpo di phaser e voltandosi aggiunse "Ottima idea Tenente. Se non ho dimenticato la Guida di Sopravvivenza della Flotta Stellare che si studiava in Accademia, è possibile modificare un badgecomm per generare un effetto interferente. Credo...che con un piccolo sforzo sia possibile alterarne le funzioni per inviare un semplice messaggio" Francesca assentì e Green non perse tempo "Capitano, un'idea eccellente. Prese il badge comm che porse il Tenente Alluso, lo aprì e iniziò ad operare sul COC (Command Override Circuit), spostandolo sulla funzione di AP (Action Protocol). Tracey dopo qualche minuto interruppe le operazioni di settario "Quanto manca Green...me lo dica con ottimismo, perfavore, ne ho bisogno" Green scosse il capo "E' ottimistico se le dico che ho già inviato un messaggio codificato alla Togukawa?"

Kor'n'Tha (Sin'Tau), USS Togukawa, Plancia - 25 maggio 2390, ore 02:45


Juliette Lind alzò un sopracciglio "Tenente Vikram, le sembra possibile che stia arrivando un messaggio codificato dalla Meleager?" Raji si avvicinò con una rinnovata curiosità "Mi faccia vedere...tutto è possibile, basta saper analizzare i fenomeni correttamente" Vikram dalla consolle di comando fece un rapido diagnostico del pacchetto dati. non vi erano dubbi sull'origine, proveniva dal badgecomm del Tenente Alluso. Riscontrato che non ci fossero virus innestati, aprì il contenuto del messaggio. Rimase in silenzio mentre Juliette lo osservava con attesa Raji scosse il capo "Sono nei guai. Credo sotto attacco...il messaggio riporta una sola frase..." Lind non osò chiedere, sapendo che il capo OPS avrebbe presto svelato ogni dubbio.
"TRASPORTO ESPLOSIVO...seguito da alcune coordinate" Lind tacque, catturata di colpo dal gelo interiore della tensione. Il suo pensiero, alla velocità della luce, si rivolse a Tracey. "Juliette" disse con inusuale sincerità Vikram" Li salveremo non si preoccupi. Ha la mia parola che tutto il possibile verrà fatto" Lei assentì, trattenendo le lacrime, mentre Vikram stava già dando le indicazioni alla sezione OPS per preparare il necessario per l'omaggio da spedire alla Meleanger.

Kor'n'Tha (Sin'Tau), Città vecchia, 25 maggio 2390, ore 03:00


Le luci emesse dalle torce da polso proiettavano fasci intensi sui resti della vecchia città. Come tuoni nella notte, le scie luminose facevano emergere volta per volta dall'oscurità antiche forme, trasformate dal tempo in ruderi senza anima e nè corpo. Hair avanzava in prima linea, affiancato dal prigioniero che si muoveva lentamente incespicando, senza proferire parole. T'Laria era subito dietro seguita da altri due marinai. Regnava il silenzio mentre si facevano strada in quegli antichi meandri. "Ancora nulla?" chiese T'Laria con il tono privo di emozioni tipicamente vulcaniano. Albert alzò le spalle, senza poter dare una risposta concreta, mentre con lo sguardo cercava di cogliere dettagli significative tra le rovine della vecchia città. Il prigioniero di colpo si fermò. Si portò le mani alla testa e inizio una strana cantilena, parole incomprensibili, forse appartenute ad un antico idioma, forse il solo germe della follia prodotta da quel pianeta. Hair lo afferrò per le spalle, mentre T'Laria puntò la torcia verso il volto, prestando attenzione a non accecare il prigioniero e non spaventarlo. "Nana ball sudrim, Vegalim de vada, nana ba sudrim..." la sua voce stava iniziando al alzarsi di tono, progressivamente, mentre le parole, che si ripetevano uguali quasi fossero parte di un codice, avevano assunto anche una timbrica musicale. "Secondo lei cosa sta succedendo. E' sotto controllo da una forza esterna?" chiese Albert T'Laria alzò un sopracciglio "difficile a dirsi, non abbiamo molti elementi. E' probabile che stia solo cercando di attrarre l'attenzione di qualcosa o...di qualcuno"
Hair sentì un brivido correre lungo la schiena. Forse un riflesso spontaneo alla tensione del momento, forse un segno premonitore. Di colpo il prigioniero si buttò a terra, inginocchiato. Hair non fece in tempo a voltarsi che una forza sorprendente lo scaraventò lontano, mentre alcune radici emersero dalle pietre stringendosi rapide intorno alle gambe di Tl'aria. Altre avevano invece facilmente sbaragliato gli altri membri dell'away team. Albert si riprese dalla caduta, la testa ancora frastornata dall'impatto contro il terreno e il cuore che batteva come impazzito. Cercò di orientarsi nel buio che lo circondava, prendendo come punto di riferimento la sua torcia che, caduta durante il violento corpo, gettava un arco di luce che illuminava una massa informe di energia dal colore violaceo. Non riuscì a capire che cosa fosse, sicuramente una qualche forma emanazione energetica, ma era senza dubbio possente, e capace....di uccidere T'Laria.

Kor'n'Tha (Sin'Tau), USS Meleager, Ponte 4 - 25 maggio 2390, ore 03:10


Tracey aveva gli occhi che bruciavano, ormai faticava a concentrarsi, tale era l'intensità del fumo e la stanchezza. Un'altra esplosione fece volare migliaia di schegge verso il suo corpo, martoriandolo ulteriormente. Si fece forza e sparò altri colpi, ma ad ogni nemico abbattuto sembrava che ne emergessero altrettanti. Nella sua vita non si era mai arreso e non intendeva neppure farlo questa volta, ma le chance di vittoria si allontanavano con il passare dei minuti. La sua nave non aveva ancora inviato un riscontro e cominciava a temere che la chance di comunicazione fosse per sempre compromessa. Il badgecomm di Francesca spezzò il silenzio. Un mono tono semplice ma ripetuto. Tracey distolse lo sguardo dall'area di combattimento e ascoltò la continua ripetizione del suono. Una semplice sinusoide asimmetrica. "Conosco quel suono..." disse con tono asciutto. Green rimase sorpreso mentre il Tenente Alluso cercava di decriptare il significato del suono. "...Codie Morse...Capitano.." Lui fece un cenno di assenso e sorrise compiaciuto "Ci sta dicendo di...metterci....al...." Passò un attimo, nel quale il suono tornò a completare il suo ciclo e Tracey urlò "AL SICURO!!" Il gruppetto si fece di lato, nascondendosi dietro una paratia, mentre in mezzo ai nemici si materializzò qualcosa, che dopo qualche secondo, si trasformò in un forte boato.

Kor'n'Tha (Sin'Tau), USS Togukawa, Plancia - 25 maggio 2390, ore 03:18


Vikram guardò Juliette "Il pacco è stato inviato e....in questo momento deve aver già fatto il suo effetto" Lei trasse un profondo respiro "Grazie Vikram...Speriamo che abbia avuto sopra tutto un effetto positivo.." Lui assentì "Se le coordinate erano giuste e il Capitano Tracey ha colto il nostro piccolo suggerimento, dovrebbero avere ora la strada libera." fece una pausa "Credo avremo presto notizie dalla Meleager"