di Albert K. Hair, Pubblicato il 18-05-2014
Foresta di
Kor'n'Tha (Sin'Tau) - 25 maggio 2390, ore 1:37
Mentre Albert si piegava sulle proprie ginocchia annaspando e tossendo disperatamente alla ricerca d'aria la voce della vulcaniana risuonò nella notte. Decisa e sintetica come solo una vulcaniana poteva essere.
"Siete sotto tiro e attorno a voi sono state piazzate delle cariche esplosive come avete potuto notare..."
Rossi abbassò la propria arma, producendosi in un inquietante e beffardo sorriso.
Hair, dopo aver ripreso un po' fiato decise di sdraiarsi un momento a terra, sfiancato dalla corsa. Nel frattempo udiva ciò che T'Laria stava organizzando per la prigionia degli ufficiali della Meleager.
Il sorriso dal ghigno di Rossi si era dileguato da un po', ma oramai sapevano tutti il perché: il pianeta era consapevole della loro sorte e quindi lo stesso Michaels, ora, poteva fare qualcosa per loro.
Kor'n'Tha (Sin'Tau), USS Meleager, Ponte 8 - 25 maggio 2390, ore 01:40
Francesca era incantata letteralmente dal centro del groviglio, dove la schifosa massa si era appena staccata. Dentro di lei stava lottando contro un'entità che tentava di farla avvicinare alla sfera che altrettanto si muoveva verso la sua direzione. Il tempo sembrava dilatarsi in questa continua pressione sulla sua coscienza e il suo io più profondo lottava sempre più strenuamente contro una forza che non sembrava poter essere sconfitta.
La sfera si avvicinava, Francesca compiva un mezzo passo strisciato verso di essa, i metri diventavano sempre meno, poi si passò ai centimetri e poi...
Un grande bagliore e una esplosione di fluido gelatinoso la fecero catapultare all'indietro e atterrò sul braccio malandato. La fitta tremenda di dolore la scosse dal torpore e dovette rotolare su se stessa per togliere il peso del corpo dall'arto infortunato prima di potersi mettere almeno su un fianco e vedere cosa fosse successo.
Al posto del groviglio di liane ora c'era la parete del corridoio del Ponte 8, bruciacchiata, con dei residui vegetali tutt'intorno, sparpagliati alla rinfusa, che si stavano ritirando.
All'ingresso del corridoio Green, che stava riprendendosi da un momento di smarrimento, e Tracey, quest'ultimo con un Phaser in mano, stavano avvicinandosi a lei per cercare di darle le prime cure.
Foresta di Kor'n'Tha (Sin'Tau) - 25 maggio 2390, ore 01:43
Al momento dell'esplosione del groviglio di liane sulla USS Meleager, Rossi e gli altri della squadra che avevano inseguito Hair subirono come una sorta di mancamento, che durò pochissimi istanti. Subito, però, si ripresero.
Hair notò la cosa, perché era ancora intento ad osservarli seduto appoggiato ad una pianta. Gli altri della squadra di sbarco della Tokugawa sembrava non se ne fossero accorti.
Albert si avvicinò quindi a T'Laria e gli comunicò la cosa. La vulcaniana non riusciva a darsi una spiegazione finché Hair non ricevette una comunicazione da Tracey.
=^= Hair, qui Tracey. Mi sentite? =^=
"È un piacere sentirla, Capitano. Vedo che la modifica ai comunicatori sembra funzionare"
=^= Sì, sembra di sì. È un piacere anche per me. Vuol dire che il nostro piano è andato come ci aspettavamo. =^=
"Sì, abbiamo catturato la squadra che m'inseguiva. Abbiamo notato pochi secondi fa una sorta di mancamento tra di loro. Le dice niente?"
=^= Credo sia legato alla distruzione di una sorta di ganglio centrale qui sulla Meleager. Anche la Green è quasi sve... =^=
"Bene. Lascio qui una squadra di sorveglianza e poi la raggiungo sulla Meleager?"
=^= A dire i... so... deci... per... =^= infine il silenzio rotto solo dalle scariche statiche.
"Che succede?" chiese T'Laria.
"Purtroppo le nostre contromisure contro il campo di smorzamento hanno funzionato per troppo poco tempo."
"Che pensa di fare, Hair?"
"Vorrei tornare sulla Meleager per dare una mano al Capitano e agli altri, ma mi sembra che il tono della risposta di Tracey fosse di disaccordo con la mia proposta."
"Se posso permettermi una considerazione, anche secondo me il tono era contrariato. Credo che volesse lasciarla qui con il resto della squadra. Forse c'è qualcosa di particolare che dovremmo fare?"
"Potremmo tornare alle rovine del tempio che abbiamo trovato. Sembra che sia parecchio importanti per i nostri avversari..."
"Propone di portarci anche i nostri prigionieri?"
"Bella domanda... Direi di sì. Penso sia meglio non dividere le nostre forze e quindi escluderei un contingente per sorvegliarli e non voglio perderli di vista."
Così si prepararono a muovere verso le rovine del tempio.
Kor'n'Tha (Sin'Tau), USS Meleager, Ponte 4 - 25 maggio 2390, ore 01:54
Risalire i ponti dall'8 al 4 era stata operazione abbastanza semplice per la squadra comandata da Tracey. Non avevano fondamentalmente trovato resistenza. Questo aveva preoccupato Tracey e anche Green non è che fosse molto tranquilla, perché si sarebbe aspettata una forza di contrasto.
Quando Tracey si stava preparando a disporre i suoi uomini per verificare che il Ponte 4 fosse messo in sicurezza, la loro solitudine si concluse fragorosamente. Una salva di phaser li colse all'incrocio di un corridoio e se non fosse stato per l'intuito del Capitano, che spinse Green oltre alla linea di tiro tirandosi indietro esso stesso, la squadra avrebbe perso chi li guidava.
I due gruppi di contendenti si arroccarono sulle proprie posizioni e iniziò una partita a scacchi fatta di tensione e colpi di phaser. La riconquista della Meleager si sarebbe protratta per molto più tempo di quanto avesse preventivato Tracey.
Kor'n'Tha (Sin'Tau), Rovine Eterne - 25 maggio 2390, ore 02:21
La squadra con T'Laria e Hair arrivarono alle Rovine Eterne e si accamparono all'esterno, incerti se muoversi solo in pochi all'interno della vecchia città o se portarsi dietro almeno uno dei prigionieri per fargli vivere il contatto che aveva avuto Green con l'entità presente in quel posto.