Crovis III - Grotte di cobalto
14/3/2398 ore 8:40 - D.S. 75198.25
I tre ufficiali fissarono sbalorditi Fertus.
"Ci dica come possiamo aiutarla?" lo incalzò Kenar facendo con attenzione un passo in avanti.
"Come dice capitano?"
"Un secondo fa lei ci ha chiesto di aiutarvi ... lo ha fatto con un tono di voce alquanto strano che non sembrava affatto il suo ...""Non ricordo nulla di tutto questo, Capitano ... e cosa vi avrei detto precisamente?"
"Voi... esseri progrediti..." si intromise Anena scimmiottando un po' la voce possente con cui Fertus si era rivolto a loro "Dovete aiutarmi. I miei figli sono in pericolo!"
Kenar lanciò un'occhiata ad Anena come a volergli rimproverare quell'imitazione che avrebbe potuto offendere l'alieno.
"Interessante! Sembra che i cristalli abbiano richiesto il vostro aiuto." rispose Fertus. "Non è mai accaduto. E' anche vero che da quando siamo arrivati, non ci siamo mai trovati davanti ad una minaccia esterna come quella che ci troviamo di fronte."
Mentre Fertus gli parlava, all'improvviso Jason sentì come se ci fosse qualcuno vicino a lui: si girò di scatto, ma non vide nessuno. C'erano soltanto Kenar, Anena e Fertus. Quest'ultimo rivolse lo sguardo verso di lui e gli sembrò annuirgli impercettibilmente.
In quel momento una voce nella testa di Jason risuonò: "Aiutami Jason!"
A quella si unirono altre voci e tutte lo supplicavano di aiutarli. Jason si portò le mani alle testa nel vano tentativo di fermare quella cacofonia che gli vorticava nella mente.
Lawtoein lo vide accovacciarsi e accorse prontamente verso di lui per prestargli soccorso.
"Signor Queen, cosa le succede!?"
Vedendo che il giovane ufficiale non rispondeva, si girò istintivamente verso il capitano per chiedergli aiuto, ma vide che anche lui aveva portato le mani alla testa e con una smorfia di dolore si stava accovacciando anch'egli su sé stesso.
Si girò quindi verso Fertus, incalzandolo: "Che cosa sta succedendo ai miei compagni!"
L'uomo non rispose: sollevò il suo bastone e dalla sua sommità emanò una fortissimo bagliore che inondò l'intera caverna.
Subito dopo il ritorno all'oscurità, Kenar, Jason e Anena non erano più là.
Una voce dietro Fertus esordì rompendo il silenzio "Tu pensi che loro ci aiuteranno?"
"Lo spero Arcus." rispose Fertus senza girarsi.
Crovis III L'isola
14/03/2398 ore 10:55 - D.S. 75198.51
Dopo una lunga camminata e guidati dal capo del villaggio, gli abitanti e i membri della Seatiger arrivarono in vista di una costruzione che dalla loro posizione appariva massiccia, senza porte e senza finestre. Quando gli furono di fronte, notarono che i serramenti erano invece presenti, ma erano in pietra.
"E adesso? Come entriamo" bofonchiò Bruce.
Il capo del villaggio si avvicinò alla porta e tirò fuori una pietra di quarzo. La adagiò in una nicchia affianco allo stipite di sinistra e questa prontamente si illuminò di una luce color cobalto. Subito dopo la porta di pietra cominciò a vibrare e a scorrere lentamente dentro il muro.
"Interessante!" mormorò T'Kar, poi lui e la Calvi si avvicinarono e Anna disse "Cos'è quella pietra?"
"L'ho trovata qui quando abbiamo trovato il tempio dei cristalli." Rispose l'uomo anziano.
Quando la porta rientrò completamente, degli uomini con un saio multicolore provenienti dall'interno si pararono davanti all'ingresso.
Il capo del villaggio li rassicurò in una lingua che il traduttore non riuscì a tradurre, se non alcune frasi: stranieri... loro...tempio.
Il vulcaniano si avvicinò, non sentiva il capitano da parecchio e sperava che non si riferisse al suo gruppo ma sperava di sbagliarsi. Ma le parole del capo del villaggio diedero ragione ai suoi timori.
"Sono arrivati tre esseri come voi. Venite."
Entrarono in una grande sala e videro il capitano Kenar che discuteva con due monaci. "Voglio vedere Fertus. E voglio sapere perché ci ha portato qui." disse Kenar.
"Non conosciamo nessun Fertus." mormorò uno dei monaci.
Il capo del villaggio si avvicinò "Cosa succede?"
"Voglio vedere Fertus. E voglio sapere perché ci ha portato qui." ripete Kenar.
"Fertus un uomo anziano alto con un bastone? Non l'avete mai visto?" chiese Jason. Era incuriosito da ciò che stava accadendo.
In quel momento Arjian si girò e vide altre persone che entravano e li riconobbe. "T'Kar anche voi qui?"
Poi vide il buco nella tunica del Tenente Calvi e disse "Che cosa è successo, Tenente?"
"E' una lunga storia, signore." rispose la donna.
"Ok. Ma dopo me la racconta."
Anena appena vide Anna le corse incontro abbracciandola. "Anna, era preoccupato per te!" Poi gli sfiorò la tunica bruciacchiata e disse "Stai bene, vero!?"
"Sì, non ti preoccupare."
In quel momento una voce tonante li interruppe: "E' ora!"