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USS WAYFARER - MISSIONE 17 RSS USS WAYFARER - Missione 17

17.02 " Benvenuto Capitano Kiron "

di Gregory Cooper, Pubblicato il 29-06-2019


USS Wayfarer, Plancia
05/09/2398, Ore 08.10 - D.S. 75677.68


"Qualcuno mi dica qualcosa! Chiunque!" Kiron sapeva che se alla sua richiesta di rapporto nessuno aveva risposto era solo perché nessuno aveva ancora idea di quello che era successo. Però la cosa stava andando avanti da troppo tempo e aveva bisogno di risposte sulle quali lavorare.

"Capitano! Abbiamo urtato qualcosa, ma giuro su dio che non ho idea di cosa sia. I sensori sono danneggiati e se non l'abbiamo visto prima, mentre entravamo in orbita, adesso sarà ancora più difficile." esclamò il Capo Operazioni cercando di sovrastare il suono degli allarmi.

"Signor Holtznagel, faccia il possibile per riattivare lo schermo principale, se non lo possiamo 'vedere' con i sensori almeno lo vedremo con gli occhi!" ordinò il Capitano

"Maledetto ferrovecchio!" sbraitò Cooper dalla sua postazione cercando di schivare le scintille provenienti dalla console "Qualsiasi cosa abbiamo colpito non sarà necessario usare il monitor, basterà scendere di due ponti... quella cosa ha aperto la parete di duranio del ponte come un coltello caldo col burro!"

"Lo faccia Signor Cooper!" ordinò Rumar mentre aiutava i tecnici a riattivare gli apparati più importanti.

"Bah!" bofonchio l'ufficiale scientifico, ma prese la via del turboascensore senza altri commenti.

"Tenente, com'è la situazione delle comunicazioni?" chiese Kiron avvicinandosi alla console alla quale lavorava la giapponese.

"Sta una meraviglia, solo che non vuole funzionare... mi scusi signore, senza le comunicazioni in funzione mi sento sorda e muta. Ci sono quasi! Ecco!" esclamò Asuna richiudendo il pannello.

Voci da tutti i ponti iniziarono ad invadere la plancia. Richieste di ordini, di soccorso, gemiti di feriti... sembrava l'inferno. L'addetta alle comunicazioni si mise l'auricolare e di nuovo in plancia scese la pace.

"Lei sente sempre tutto questo?" chiese la consigliera stupita, non si era mai resa conto della difficoltà del lavoro di un addetto alle comunicazioni.

"Solo nei momenti più concitati. Bene, ho riattivato i protocolli, le linee di comunicazione sono libere. Può parlare signore."

"Plancia a sala macchine rapporto!" ordinò Kiron

=^=Qui Ristea, abbiamo perso i motori e una delle gondole. Qualcuno mi sa dire cos'è successo?=^=

"Non lo sappiamo ancora... abbiamo urtato qualcosa a quanto pare." rispose Vaitor che continuava i suoi tentativi per riavviare gli scanner.

"Qualcuno deve aver parcheggiato in seconda fila..." borbottò Ichigawa guadagnandosi un'occhiataccia dal Primo Ufficiale

=^=Cooper a Plancia! Siamo in grossi guai!=^= la voce dello scienziato sembrava spaventata e in affanno. Raggiungere il luogo dell'impatto non doveva essere stato facile.

"Cos'ha trovato? Ha visto cosa ci ha colpiti?" chiese Rumar smettendo di fare altro per concentrarsi sulla risposta.

=^=Difficile non vederlo, è grande quanto un cargo e si è piantato in profondità nei ponti dal 4 al 6. Ci ha aperto come un sacchetto di patatine... e c'è di peggio. Gli scudi stanno reggendo quindi per il momento siamo al sicuro, ma dallo squarcio si vede chiaramente il gigante gassoso sotto di noi, se non ci tiriamo via alla svelta da qui faremo un tuffo in un mare di idrogeno, elio, ammoniaca e metano. Quindi in primis suggerirei di accendere i motori e muovere il culo.=^=

"Averli i motori..." sospirò Vaitor dalla console tattica.

=^=Ma non mi dite... che fortunelli che siamo!^=^=

"Basta chiacchiere Signor Coooper, riesce a capire cos'è?" ordinò Rumar

=^=Non posso esserne totalmente sicuro, ma credo sia ferrite, una soluzione solida interstiziale costituita da carbonio solubilizzato in un reticolo cubico a corpo centrato di ferro e chissà cos'altro.=^=

"Da come lo dice non sembra una cosa naturale." commentò il Capitano lanciando un'occhiata agli altri uomini in plancia, ma tutti sembravano essersi persi dopo il termine ferrite.

=^=Non lo è infatti. Qualcuno si è messo a costruire un grosso sasso quasi invisibile ai sensori. Le sue proprietà le cosentono di assorbire le energie che la colpiscono, per quello gli scanner non l'hanno rivelata fino al momento dell'impatto. Anche il deflettore al minimo durante l'entrata in orbita geostazionaria non ha potuto fare granché. Indubbiamente è stato messo lì apposta per noi. Hanno calcolato esattamente il nostro punto di arrivo e l'hanno parcheggiato in orbita.=^=

"Come può dire che si tratta di un atto deliberato ai nostri danni?" chiese il Capitano stringendo gli occhi.

=^=Semplice, attaccata a questo coso c'è una grossa targa di metallo con su scritto: Benvenuto Capitano Kiron... e non sto scherzando. Chi ha fatto incazzare Capitano?=^=

"Comandante Cooper! Sta superando il limite..." si infuriò Rumar, ma Kiron lo bloccò.

"Comandante, c'è modo di staccarlo? L'oggetto ci sta trascinando con sé verso il gigante gassoso."

=^=Staccarlo? Forse trainandolo con una classe Galaxy! Si è infilato parecchio in profondità.=^=

"Trovi un altro modo che non coinvolga navi appoggio, non ce ne sono. Kiron chiudo!=^= la risposta poco adatta ad un ufficiale della Flotta Stellare di Cooper fu troncata di netto, con somma soddisfazione del Primo Ufficiale.

Sygma Draconis, Lantaris
05/09/2398 - contemporaneamente


"Siiii!" urlò Hurlet sollevando un pugno con soddisfazione. Ordinò che il video dell'incidente della Wayfarer fosse mandato il loop prima e al rallenty poi per godersi ogni singolo momento.
L'Ammiraglio in pensione Squiretaker rabbrividì osservando l'impatto insieme agli altri. Nella sala un coro di urla di esultanza fecero da sottofondo all'entusiasmo del Generalissimo e al panico degli uomini della Federazione.

"Signore, la Wayfarer ha subito molti danni ai ponti dal 4 al 6, una delle gondole si è spezzata per l'improvvisa decelerazione. Hanno i motori in avaria e la curvatura completamente assente. Dai dati che registro il nucleo è in sovraccarico, ma il loro ingegnere capo sembra conoscere il fatto suo. Riuscirà a diminuire l'energia del nucleo, forse non dovrà espellerlo."

"Meglio così, non voglio che la fine avvenga all'improvviso." rispose l'ex ufficiale della Wayfarer con un sorriso.

"Cosa ha intenzione di fare?" chiese l'ex ammiraglio stringendo i pugni mentre guardava con sgomento la scena

"Niente di complicato, solo un processo ai danni del Capitano Kiron e, quando verrà considerato colpevole, e lo sarà sicuramente, vedrà cosa vuol dire essere abbandonato da tutti su un pianeta prigione... date il via alla fase due, il divertimento non è finito!"

USS Wayfarer, Plancia
05/09/2398, Ore 08.30 - D.S. 75677.68


=^=Capitano non abbiamo nessuna possibilità di far ripartire i motori, non prima che la nave venga attratta dalla gigante gassosa...=^= il tono di Ristea era categorico, quel tono che i capitani sapevano riconoscere e che chiudeva ogni possibilità di replica.

=^=Qui Cooper, c'è un solo modo per rimuovere questa cosa, tagliarla via con i phaser, almeno rimuoverne una parte... Signor Vaitor mi dica che almeno quelli funzionano!=^=

"Niente da fare, i phaser ventrali dovrebbero essere vicino a lei da qualche parte ridotti in pezzi. Posso far uscire un workbee per tagliare."

=^=Niente da fare, ci vorrebbe troppo tempo e non ne abbiamo! Capitano...=^= la voce dello scienziato non conteneva alcun tono di scherno, fu questo a far decidere Kiron.

"Lo so... prepararsi ad abbandonare la nave. Signor Rumar dia il via all'evaquazione!" ordinò il Capitano della Wayfarer sentendo una fitta di dolore al cuore.

=^=Non così in fretta Michael!=^= il volto sorridente di uno sconosciuto apparve sul grande monitor, lo sfarfallio dell'immagine indicava che le riparazioni del sistema di comunicazione erano a stento funzionanti.
Non fu facile per Kiron riconoscere Hurlet. Il suo volto era scavato, sofferente. Le privazioni di una vita in galera l'avevano cambiato... i suoi occhi esprimevano odio e follia in egual misura, un'odio indirizzato verso il Capitano della Wayfarer.

"Sapevo che c'eri tu dietro tutto questo..." rispose semplicemente lui cercando di rimanere impassibile.

=^=È tanto che non ci vediamo. Dal processo... poi più niente. Mi sono sentito offeso per la tua mancanza di interesse nei miei confronti. E pensare che mi ero unito a Keller per venirvi a salvare, speravo almeno di ricevere un messaggio di vicinanza ed invece... mi avete abbandonato tutti lì!=^=

"Non è stato il Capitano Kiron a condannarti." esclamò il consigliere avvicinandosi al Capitano "È stata la corte marziale a decretare la tua pena!"

=^=Erjn non mi prendere in giro, lo sai bene anche tu che io fui il capro espiatorio per tutto. Avrebbero potuto accusare Keller, sebbene deceduto, ma non gli bastava. L'Ammiraglio Raistlin voleva un colpevole che potesse pagare e Santiago gliel'ha dato. L'unico disponibile, quello con meno agganci... cazzo persino il Tenente Berger è stata scagionata, si sono inventati anche una finta registrazione. Non crederà mica che fosse vera? Quella era tutta un'idea di Jeladez!=^=

"È un'accusa grave..." commentò Kiron, ma anche lui a quei tempi aveva pensato la stessa cosa "Comunque lei ha minacciato gli ufficiali della Corte Marziale e ha tentato di assalirli."

=^=Avrei agito alla stessa maniera anche se non fossi stato soggetto a quella sindrome del Yellow Submarine... diavolo mi stavano riversando le colpe di tutti, lei non avrebbe perso il controllo? Forse lei no... lei è il perfetto Capitano... però vedremo quanto perfetto.=^=

"Cosa vuole fare Hurlet?" chiese il Capitano della Wayfarer temendo il peggio.

=^=Due navi appoggio della X-24 stanno in questo momento attivando i loro raggi traenti per tenervi bloccati in quella posizione, qualsiasi scialuppa di salvataggio rimarrà imprigionata dal raggio, quindi è inutile tentare la fuga." la nave ebbe uno scossone quando i raggi traenti la raggiunsero, poi un colpo ben più forte scosse l'equipaggio.

=^=Quelli erano i nostri phaser che colpivano i vostri emettitori di scudi, a breve altri disabiliteranno le vostre armi... non male per un ex galeotto! Adesso state buoni e godetevi la vista, la corte marziale inizierà domani.=^=

"Non riconosciamo la sua autorità!" commentò Rumar disgustato

=^=Forse così sarà più chiaro...=^= Hurlet sollevò un phaser è sparò all'ambasciatore Kashyyyk che si accasciò a terra con uno sguardo sorpreso sul volto porcino. Un foro circolare si era aperto all'altezza del suo cuore. Poi la comunicazione fu interrotta.

"Quell'uomo è completamente folle." commentò Rumar

"Concordo, ma francamente non riesco a dargliene tutte le colpe." rispose Kiron con una nota di rammarico

"Che facciamo?" chiese Vaitor con voce sommessa

"Ripariamo quanto ci è possibile e attendiamo." rispose lui senza scomporsi.