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USS SEATIGER - MISSIONE 07 RSS USS SEATIGER - Missione 07

07.08 "Nessun dorma"

di Arjian Kenar Geran, Pubblicato il 30-11-2020


USS Seatiger- Plancia
08/07/2397 ore 23.00 - D.S. 74517.71


Da quando la Seatiger aveva fatto la sua apparizione in quell'universo sconosciuto e lontano nello spazio e nel tempo dalla propria realtà di origine, l'equipaggio aveva inanellato una serie di procedure di primo contatto non propriamente andate secondo le più rosee aspettative.
Questo per dirlo in modo eufemistico.

Qualche amico nel "vicinato" se l'erano anche fatto, ma il numero e la natura dei nemici a cui avevano 'pestato i piedi' era tale da non potergli permettere di abbassare la guardia neanche per un momento finché cercavano un modo o una via per tornare nel loro universo. Per questo i turni gamma e delta in plancia, considerati noiosi e soporiferi, come "quelli in cui non accade nulla di nulla" dalla maggior parte degli ufficiali della Flotta Stellare, da quelli a bordo della Seatiger erano visti come un vero e proprio stigma.

Chi sedeva sulla poltrona di Kenar durante quei turni era per forza di cose un ufficiale con un'esperienza non così solida rispetto a quella che avrebbe richiesto quella situazione di costante allerta. Questo faceva sì che quel ruolo risultasse particolarmente gravoso e stressante per chi era chiamato a ricoprirlo.

Chi invece sedeva su quella di Finn si sentiva, per quanto possibile, più a suo agio rispetto al facente funzione di Capitano, probabilmente perché riteneva che - a torto o a ragione - non avrebbe potuto creare più imbarazzi di quelli che il Primo Ufficiale era solito riservare al suo superiore dal momento in cui aveva preso servizio a bordo.

"Capitano," la guardiamarina Rika Paxinou che sedeva alle operazioni richiamò l'attenzione del suo superiore "sto rilevando un picco nei consumi delle risorse energetiche della nave..."

"Stiamo perdendo energia!?" Chiese vistosamente preoccupato il Tenente JG Joran Luz, un trill non unito appartenente alla sezione Comando e Navigazione a cui quel giorno era toccato di sedere proprio sulla spinosa poltrona di comando della Seatiger.

"Non ho detto che la stiamo perdendo," puntualizzò con un certo cipiglio la terrestre originaria del Peloponneso "ma che sto registrando un consumo insolito per questo orario..."

"Può isolare le sezioni che stanno facendo registrare il consumo anomalo?" Intervenne Akielah Stadi, una betazoide pari grado, anch'essa assegnata alla sezione Comando e Navigazione, a cui stavolta era toccato in quel turno il ruolo di Ufficiale Esecutivo.

"Certo, signore." Rispose la greca mentre le sue mani scivolavano velocemente sulla consolle operazioni "Sale Ologrammi, Sale Ricreative, replicatori ..." Paxinou prese una breve pausa per leggere i dati, quindi continuò "luoghi di ritrovo, mense, alloggi ufficiali, alloggi sottufficiali, alloggi marinai ..."

"E' stato ordinato che a bordo nessuno dorma ... " Osservò Joran Luz abbandonando la poltrona per dirigersi verso la postazione di Rika Paxinou e vedere direttamente i dati della consolle operazione "qualcosa dovranno pur fare per ingannare il tempo o cercare di non addormentarsi..."

"Sicuramente è così, Signore... ma non possiamo permetterci di mantenere a lungo un picco del genere. Se non intervenissimo preventivamente, nel caso di improvvisa emergenza potrei non riuscire a reindirizzarle repentinamente ai sistemi che richiedessero maggiori risorse..."

"Capitano" Esordì il Guardiamarina Chrell, di Bolarus IX "Sto registrando dei disordini sul Ponte Ologrammi..."

"Ci mancava anche questa ... che diavolo sta succedendo!?"

"Litigi per le code che si stanno formando per la fruizione delle attrezzature ricreative di bordo ... "

"Guardiamarina Paxinou, cominciamo col terminare tutte le simulazioni olografiche in esecuzione..."

"Sì, Capitano. Avvio shutdown forzoso su tutte le simulazioni in corso..."

"No, Guardiamarina! Proceda con uno shutdown sicuro ..."

"Sì, Signore."

"Paura di rovinare la festa a qualche ufficiale superiore!?" Commentò ironicamente Akielah Stadi mentre si avvicinava anche lei alla postazione operazioni.

Il Trill lanciò un'occhiataccia al suo Numero Uno che, con un sorriso biricchino, si affrettò ad alzare le mani in segno di scuse ... non molto sentite, a dire il vero.

I due, oltre ad avere una relazione, non di rado si ritrovavano ad alternarsi nello stesso turno nei ruoli di ufficiale di comando ed ufficiale esecutivo e spesso e volentieri si punzecchiavano.

"Signor Chrell, mandi i suoi uomini a presidiare le sale ologrammi e le sale ricreative ... se qualcuno fa resistenza, confinatelo nei suoi alloggi."

"Sì, Capitano." Rispose il Guardiamarina Chrell, di Bolarus IX

In quel momento le porte del turboascensore si aprirono e il Capitano Kenar fece il suo ingresso in Plancia.

"Per fortuna che il Consigliere Lawtoein ha trovato qualcosa per tenermi impegnato" esordì Kenar con fare ironico mentre si dirigeva verso la sua poltrona "ho pensato di ingannare il tempo con una simulazione di arti marziali, ma non c'è neanche una sala ologramma libera per le prossime sei ore... Pazzesco!"

Il Tenente Luz, preso di sprovvista dall'arrivo del Capitano, tentennò un po' prima di rispondere.

"In effetti sì, è pazzesco ... Signore. Abbiamo rilevato un aumento anomalo dei consumi delle risorse di bordo ..."

"Vada avanti, Signor Luz..." Rispose Kenar che aveva capito che il turno notturno stava riservando qualche sorpresa inattesa.

"Sale Ologrammi e Sale Ricreative sono presi d'assalto e registriamo anche dei disordini nell'accesso alle strutture. E' come se nessuno stesse dormendo a bordo ..."

Il rapporto del facente funzione di capitano venne interrotto dal vociare ovattato che proveniva dal turboascensore, un vociare che divenne fin troppo chiaro non appena le porte si aprirono sulla Plancia e Finn ne uscì con indossando un completo e degli occhiali da sole alla 'Blues Brothers' .

"Io li odio i nazisti dell'Illinois, ma mai quanto odio quelli che interrompono le mie simulazioni olografiche..."

Kenar si schiarì la voce per richiamare il suo Numero Uno all'ordine.

"Mi scusi Capitano" rispose Finn, quindi silenziosamente scese verso la sua postazione e appena raggiunse la propria poltrona vi si accomodò, si sfilò i rayban wayfarer e li ripose nella tasca interna della propria giacca.

"Scusa se ti ho interrotto Joran, vai pure avanti..." rispose Finn indossando il suo sorriso migliore.

"...così, come ha potuto capire anche dalle lamentele del Signor Finn, ho ordinato di interrompere tutte le simulazioni olografiche in corso per ridurre il consumo di risorse e di presidiare tutte le zone di aggregazione per contenere i disordini..."

"Ha fatto bene Signor Luz. Guardiamarina Paxinou, continui a monitorare il consumo e mi tenga aggiornato." E sfiorando il suo comunicaore "Kenar a Bruce."

=^= Qui Bruce. =^=

"Mi dispiace disturbarla a quest'ora dottore ... stava dormendo?!" Chiese ironicamente Kenar

=^= Se solo potessi! Consideri che stavo per spararmi da solo un colpo di phaser settato su stordimento per perdere conoscenza ...=^=

"Mi serve cosciente Doc. Ci raggiunga in Plancia...."

=^= Vi raggiungo, tanto al momento non ho di meglio da fare =^= Borbottò il medico di bordo =^=Bruce, chiude. =^=

Le porte del turboascensore tornarono ad aprirsi nuovamente sulla plancia e stavolta ne uscì il Consigliere Lawtoein, impeccabile nella sua uniforme appena replicata.

"Sono l'unico a poter dormire a bordo, eppure non riesco a chiudere occhio ..." esordì il Consigliere scendendo verso la postazione del Capitano Kenar "i corridoi del ponte ologrammi sono più affollati di un mercato orioniano e non si trova una sala libera neanche a pagarla tanto latinum ..."

"Eccetto il povero Jason che suo malgrado dorme ancora profondamente e rischia di non svegliarsi più..." Precisò mestamente il Primo Ufficiale.

"E questo è il lato positivo del fatto che non sia riuscito a prendere sonno ... ora vi spiego tutto nei minimi dettagli" Sorrise Lawtoein con uno scintillio negli occhi, quindi fece una breve pausa squadrando l'ufficiale esecutivo dalla testa ai piedi "Signor Finn! Ma quanto è elegante stasera!?"

Finn diventò rosso in volto e balbettò qualcosa di incomprensibile.
Fortunatamente Kenar gli venne in soccorso.

"Consigliere, ci dica quello che ha scoperto ... abbiamo il Signor Queen che attende di essere salvato." Si intromise il Capitano tagliando corto. "E poi Finn cerchi di capire come ingannare il tempo dell'equipaggio senza che consumino tutte le risorse di bordo."