00.04 " Imbarco Eric Brain "
di Erik Brain, Pubblicato il 01-12-2014
- Flashback -
Risa - Seaside Serenity
Alloggio temporaneo del Tenente Brain
28/04/2381 - ore 17:51 - DS:58322.37
Buio.
Era immerso nel nero buio, ma sentiva di non essere solo. Era più di una semplice sensazione, era una certezza.
Percepiva due persone, un uomo e una donna, alla sua destra che si scambiavano delle effusioni e un'altra da dietro che si lamentava di qualche cosa.
E altre ancora. Era un continuo di voci che si susseguivano incessantemente.
La cosa si ripeteva da quando aveva subito quell'incidente e la sua vita era cambiata drasticamente.
Una delle voci, però, era più intensa delle altre. Parlava con lui e gli sussurrava di un messaggio in arrivo. Ma non capiva. La voce continuava ad aumentare, sintomo che la cosa doveva essere per forza importante. Non gli rimaneva che reagire. Si svegliò!
Aprì gli occhi e si ritrovò seduto su un comodo letto. Capì dopo pochi secondi dove si trovava.
Era su Betazed in licenza, a casa dei nonni materni. Una licenza di pochi giorni, dopo un incessante lavoro diplomatico. Era questa la vita del Consigliere di Bordo, ma a lui piaceva.
La voce, o meglio il pensiero, che gli era penetrato nella mente era della donna più forte che Erik avesse mai conosciuto: la nonna.
"Va bene", riprese la donna dopo essere entrata nella stanza del nipote.
"Allora usiamo la buona e vecchia voce. Sai, con tuo nonno non posso usare pienamente le mie facoltà mentali, e le poche volte che mi vieni a trovare non resisto alla tentazione di usare con te la telepatia."
La donna era in la con gli anni, ma l'età non aveva influenzato la sua bellezza. Erik spesso pensava, che da giovane la nonna, doveva avere avuto tutti gli uomini ai suoi piedi, ma non capita perché avesse scelto di sposare il nonno vulcaniano.
"Comunque," segui la donna, "è in arrivo un messaggio della Flotta Stellare. Se vuoi lo puoi ricevere quì nella tua stanza".
Detto ciò la donna uscì dalla stanza e lasciò il Tenente Erik Brain solo.
Ricevere un messaggio quando si era in licenza, implicava come minimo il rientro immediato alla propria nave. Come minimo.
Si sistemò davanti alla consolle e digitò il codice di sblocco della postazione. Dopo pochi secondi, il logo della Flotta fu sostituito dal volto del Capitano della USS Bush. Il suo Capitano.
"Buon giorno Capitano," disse il tenente. "Quale è la grana questa volta?"
"Non so Consigliere, ma ho ricevuto l'ordine di portarla immediatamente presso l'Accademia Militare Federale su Betazed per essere assegnato come consigliere su una nuova nave la USS Norn. Si prepari ad essere portato a bordo entro un'ora. Chiudo."
Imbarcato su una nuova nave? La cosa era molto strana. Lui non aveva fatto richiesta per essere trasferito, e, ne era certo, nemmeno il suo Capitano.
Come ufficiale della Flotta però, non poteva discutere l'ordine. Si preparò velocemente, salutò i suoi nonni, promettendogli di ritornare a trovarli al più presto, e comunicò alla USS Bush di essere pronto ad essere teletrasortato.
USS Norn - Ponte due
Alloggio del Tenente Brain
17/05/2381 - ore 09:18 - DS:58373.42
Era sempre il solito problema. La sua empatia era troppo forte. Lui si sforzava di non percepire le emozioni e i pensieri dei suoi colleghi, ma non sempre ci riusciva. Anche con questo equipaggio, probabilmente non avrebbe legato molto.Da quando si era imbarcato, ancora non aveva trovato il tempo di regolarizzare la sua posizione.Adesso nella calma della sua cabina, aveva tutto il tempo che voleva."Computer," disse. "Qui è il Tenente Erik Brain. Notificare imbarco e entrata in servizio come Consigliere di bordo, autorizzazione OMEGA-OMEGA-ALFA"
=^=Comando Eseguito, il diario di bordo e' stato aggiornato e il comunicatore personale rimodulato=^= rispose il computer.
=^=Però preferirei essere chiamato Yggdrasil. la parola computer è così generica e non si addice a me e alle mie caratteristiche=^=
Per la prima volta da molti anni a questa parte Erik Brain rimase stupito di qualcosa.