00.03 " L'imbarco di T'Vor "
di Josef Alexievic T'vor , Pubblicato il 30-11-2014
- Flashback -
USS Perseus - Ponte ologrammi
Sala ologrammi 02
12/04/2381 - ore 15:38 - DS:58278.31
Il vento stava aumentando e tra un ora il sole sarebbe sparito all' orizzonte, "se almeno riuscissi a muovere questo maledetto pistone!" le mani gli facevano male, d'altronde anche con i guanti d'orso erano comunque tre ore che lavorava in mezzo alla neve con una temperatura di almeno 10 sotto zero. "Non te le prendere Josef! Beviamoci su e vedrai che tutto si sistemerà!" La frase era stata pronunciata da Misha, il suo collega, un uomo tarchiato, con una folta barba bianca e le gote rossissime, Josef si era chiesto molte volte se il colore acceso del compagno di lavoro fosse dovuto al freddo o più probabilmente all'uso tutt'altro che morigerato di quella Vodka di dubbia provenienza. Tutto sommato però a volte l'amico aveva buone intuizioni. Il gigante si alzò in tutta la sua statura, si avvicinò e prese la bottiglia e mentre Misha sogghignava soddisfatto ne bevve un lungo sorso.
La sua smorfia fece capire inequivocabilmente quanto poco apprezzasse quell'intruglio, "potremmo usarla per sgorgare i canali del vapore!" quindi si voltò ad ammirare la splendida locomotiva Koniliev 323, un gigante di acciaio che costituiva la punta di diamante delle linee ferroviarie dell' impero Russo.
*Ottimo modello* rifletté tra sé
*Ma ha avuto troppi problemi col ghiaccio*. Infatti si trovavano lì, da qualche parte in mezzo alla Siberia, ormai da diverse ora, esattamente da quando il pistone di trasmissione si era bloccato e non dava segni di miglioramento. Josef si rivolse al collega, "Non ho mai accumulato più di dodici ore di ritardo e non ho intenzione di iniziare ora!" la risposta di Misha lo colse di sorpresa, non tanto per le parole, ma perché la solita voce sgraziata e biascicante del ferroviere era diventata quella delicata e professionale di una donna: "Comandante T'Vor, è desiderato in sala tattica". Josef sbuffò quindi in tono rassegnato disse "Computer interrompere programma T'vor 16 e salvare" si ritrovò nel mezzo del ponte ologrammi, raggiunse la porta e si recò in sala tattica.
- Flashback -
USS Perseus - Sala tattica
12/04/2381 - ore 15:41 - DS:58278.32
La porta si aprì e T'vor fece il suo ingresso nell'ampia sala della nave, dove però trovò solo il capitano ad attenderlo. "Capitano, se è un altro dei suoi tentativi di mettermi a disagio o farmi capire chi è che comanda la prego non credo sia il momento migliore, il nucleo deve ancora essere settato dopo le ultime modifiche e il tempo prima del collaudo è decisamente poco" il rapporto di T'Vor con il capitano Comancini era stato da subito piuttosto tagliente, l'ufficiale superiore non aveva mai nascosto una certa divergenza di vedute dell'ingegnere, Josef dal canto suo non era il tipo capace di trattenere le risposte taglienti quando veniva sfidato, lo dimostravano tre lunghi mesi di guerra nervosa tra i due. "E comunque sia la matrice più indicata ieri non..." . "Comandante Josef Alexievic T'Vor !" la voce del capitano tuonò all'interno della sala "Nulla mi renderebbe più felice di avere a disposizione tempo per chiarirle chi è l'ufficiale in comando, ma per sua fortuna questo non accadrà, almeno per ora. La Perseus sta facendo rotta verso Betazed dove lei verrà sbarcato presso l'accademia della flotta, qui riceverà ulteriori informazioni sulla sua nuova destinazione." T'Vor rimase allibito, una nuova destinazione? A soli tre mesi dal suo imbarco? Possibile che il capitano avesse espresso lamentele così dure da costringere il comando di flotta? No lui stesso ammetteva che la ragione era un'altra. "Bene capitano, quanto tempo all'arrivo?" "Quattro ore", " con il suo permesso allora, vado a prepararmi allo sbarco." T'Vor quindi si girò e uscì dalla stanza.
USS Norn - Ponte due
Alloggio del Comandante T'Vor
17/05/2381 - ore 09:18 - DS:58373.42
La porta si aprì e T'Vor entrò frettolosamente all'interno del suo alloggio. "Al diavolo anche gli empatici!" non aveva mai avuto una grande simpatia per chi ti entra nel cervello, " Josef sei ingiusto!" fu la risposta che si diede da solo, dopotutto il consigliere ha il compito di aiutare l'equipaggio attraverso i suoi poteri, inoltre probabilmente non doveva essere sempre un divertimento venire a conoscenza delle emozioni degli altri si disse. =^=Comandante T'Vor, le parole che ha appena pronunciato sono una richiesta male espressa o parte del suo diario personale che devo aprire?=^= la voce era quella del computer e T'Vor iniziò ad assumere un intenso rossore in faccia "Yggdrasil!" il computer rispose tranquillamente =^=Attendo istruzioni=^= T'Vor era sul punto di esplodere "Computer desidero che tu non attivi con me l'interfaccia vocale se non dietro mi espresso comando, siamo intesi?" =^=comando ricevuto!=^= T'Vor si rilassò e si stese sul letto. =^=Tengo però a precisare che è più corretto rivolgersi a me come Yggdrasil!=^= T'Vor scattò sul letto e maledisse chiunque avesse programmato quel computer.
In ogni caso questo dimostrava che non tutti i suoi giudizi affrettati erano sbagliati