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I PRIMI DUBBI di Paolo Maroncelli
20 agosto 1999

    U.S.S. UNICORN
    Ponte di comando

    - Chiediamo il permesso di utilizzare il teletrasporto, signore. -

    La voce di Krugar era ferma e decisa; seduto sulla poltrona centrale, il capitano pondero' le parole del proprio Ufficiale Tattico e rispose.
    - Stiamo ancora valutando la possibilita' che i satelliti di rilevamento in orbita attorno al pianeta possano registrare un'attivita' di teletrasporto, ma nel frattempo mi vedo costretto a ribadire le ultime disposizioni: evitate di utilizzare i trasportatori. -
    - Vede signore......abbiamo motivo di ritenere che la zona boscosa scelta per l'installazione del centro operativo sia popolata da forme di vita animali potenzialmente ostili. Abbiamo gia' avuto un incontro piuttosto spiacevole con la fauna locale, capitano, e credo che attraversare il bosco per raggiungere il centro abitato designato sia estremamente pericoloso. -

    Knight fu percorso da un fremito di inquietudine; aggrotto' la fronte perplesso e riprese a parlare dopo essersi schiarito la voce con un colpo di tosse sommesso:
    - A quale incontro si riferisce, Tenente? -
    - Terminate le operazioni di installazione, il Tenente Newport ha lasciato la zona operativa ed e' stato attaccato da un branco di piccoli predatori notturni. Se io e la dottoressa Selenjak non fossimo intervenuti, credo che il Tenente Newport avrebbe avuto......qualche difficolta'. -

    Il Capitano si alzo' in piedi di scatto, come se uno spasmo nervoso gli rendesse impossibile rimanere fermo. Mosse qualche passo in avanti e si fermo' di fronte allo schermo principale, che continuava a mostrare la superficie azzurra di Chamersis III.
    - Non capisco. La zona avrebbe dovuto essere completamente sicura; se ne ricorda anche lei: avevamo scelto il sito con grande attenzione. -

    Molti degli ufficiali di plancia avevano distolto la propria attenzione dalle consolle alle quali erano impegnati, e avevano preso ad interessarsi in quella conversazione, che tanto stava innervosendo il capitano.

    - Si', certo signore. Purtroppo il comportamento di queste piccole forme di vita animali era veramente imprevedibile, e le letture ai sensori non indicavano nessun elemento che facesse pensare a questo tipo di situazione.-
    - Capisco. Qualcuno e' rimasto ferito? -
    - No signore. Credo che il Tenente Newport si sia preso un bello spavento, ma questo e' tutto. -

    Il Capitano emise un profondo sospiro, che a molti dei presenti parve segno di preoccupazione piuttosto che di sollievo.
    - Tenente Krugar, non e' necessario tornare a discutere sulla natura estremamente delicata di questa missione, e sull'assoluta necessita' di mantere un profilo estremamente basso, almeno fino a quando la situazione non sara' opportuna per effettuare indagini piu' accurate. Si rendera' conto del fatto che lasciare l'area di sicurezza del centro operativo per inoltrarsi da solo nella zona boscosa sia stata un'azione quantomeno.........azzardata. -
    Knight marco' l'ultima parola, e lascio' intendere che aveva utilizzato un eufemismo.
    - Me ne rendo perfettamente conto, signore. Il Tenente Newport e' gia' al corrente del fatto che questo spiacevole episodio figurera' sul suo ruolino di servizio. -

    Knight era avvezzo ad assegnare note di demerito, ma non era una cosa che facesse a cuor leggero, anche e soprattutto perche' quando questo accadeva significava che le cose non era andate come aveva previsto.
    - Come avete risolto la situazione, Tenente? -
    Non sapeva perche', ma il Capitano temeva che la risposta non gli sarebbe piaciuta.
    - Non abbiamo potuto fare a meno di utilizzare le armi, signore. I predatori si stavano avventando su Newport, e lo avrebbero sicuramente sopraffatto se non li avessimo dispersi con i phaser. -

    Phaser, Santo Cielo! Un satellite spia avrebbe potuto rilevarli; Knight torno' alla poltrona centrale e vi si lascio' cadere. La voce di Krugar torno' a farsi sentire attraverso gli altoparlanti:
    - Credo che non ci sia motivo di preoccuparsi, Capitano. L'azione e' stata rapida ed efficace, e ci siamo preoccupati di arrecare il minor danno possibile alla fauna locale. Ad ogni modo il pericolo resta; non sara' sicuramente possibile muoversi in sicurezza attraverso la zona boscosa che separa l'installazione dal centro abitato. Il teletrasporto e' indispensabile. -

    Knight poso' lo sguardo sul Tenente Dephisol, che in quel momento occupava la consolle operativa. Il philosiano restitui' l'occhiata e accenno' un gesto di diniego con la testa.
    Il capitano torno' a fissare lo schermo principale e riprese a parlare, rendendosi dolorosamente conto di non poter dare una risposta positiva:
    - Mi spiace Tenente, ma temo che questo sia impossibile. -
    - Mi permetto di insistere, signore. Con tutto il rispetto, ma a questo punto non sono piu' in grado di valutare la pericolosita' delle forme di vita animali della zona boscosa. Attraversare l'area a piedi e' una follìa.-

    Ma certo, Krugar aveva sicuramente ragione.
    Knight torno' a fissare Dephisol, che intui' la domanda e forni' immediatamente l'analisi della situazione:
    - Almeno uno dei sei satelliti che avevamo individuato effettua le proprie rilevazioni in un'area particolarmente vicina alla zona boscosa in cui la squadra ha installato il centro operativo. -
    - Qual e' il rischio effettivo che un'attivita' di teletrasporto possa essere registrata? -
    - Difficile da calcolare, Capitano. Certamente il rischio esiste, anche se nulla ci puo' far pensare che il picco di radiazione elettromagnetica di un raggio teletrasporto venga effettivamente preso in considerazione durante l'analisi dei dati a terra. -
    - Ho capito. Incertezza assoluta, dunque. -
    - L'unica cosa certa e' che una percentuale di rischio reale esiste sicuramente. -
    - Beh, signor Dephisol.......non faro' sbranare una squadra di sbarco per un'imponderabile percentuale di rischio. -
    Il philosiano torno' a fissare la propria consolle ed aggiunse:
    - In questo caso, credo sia importante farle notare che un trasporto nave-superficie irradia con maggiore intensita' di un trasporto superficie-superficie. -
    Perfetto. Questo sarebbe dovuto bastare.

    - Knight a Krugar. -

    Krugar era ancora in collegamento, e rispose immediatamente.

    - Si', capitano. -
    - Siete autorizzati ad un utilizzo moderato.....e ripeto: moderato......del trasportatore installato nel centro operativo. Limitatevi ad utilizzarlo per spostarvi sulla superficie del pianeta. Tutto chiaro? -
    - Perfettamente, Capitano. -
    - Molto bene. Comunque, desidererei che impiegaste le prossime ore alla scansione dell'intera zona boscosa; vedete se esistono altri predatori o forme di vita animali potenzialmente pericolose per la squadra. -
    - Ricevuto signore. Krugar, chiudo. -



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