Diario del Primo Ufficiale Scientifico
Data Stellare 57972.3
Registrazione del Tenente Comandante Quill Voorr
La voce del Capitano Knight era dura quanto i suoi occhi, quando si
rivolse all'Osservatore Kraal; "Io sono il Capitano Edward Knight della
nave U.S.S. 'Unicorn', della Flotta Stellare della Federazione! Il
vostro attacco è del tutto ingiustificato, Comandante Kraal! Noi abbiamo
appena restituito personalmente all'Impero Romulano due ufficiali che
potranno testimoniare come il nostro aiuto sia stato fondamentale per
sconfiggere la minaccia degli Antichi, che avrebbe altrimenti distrutto
la vostra flotta!"
"Di questa fantomatica minaccia di cui lei parla, Capitano, io non ne
vedo traccia... la flotta Romulana è al massimo della sua potenza, come
sempre, e le voci secondo le quali alcune delle nostra navi sarebbero
misteriosamente esplose, verranno ben presto messe a tacere. La vostra
posizione, invece, è inequivocabilmente chiara: voi siete
proditoriamente penetrati nello spazio imperiale Romulano, e se vi
abbiamo permesso di giungere così vicino a Romulus è stato solo per
consentirvi la restituzione dei nostri ufficiali. Tuttavia..."
l'Osservatore Kraal si risistemò sulla sua poltrona, continuando a
sfoggiare un'insopportabile aria di superiorità... che purtropo poteva
premettersi; "... Tuttavia, in segno di buona volontà e di amicizia tra
i nostri rispettivi governi, Capitano, permetterò a lei ed al suo
equipaggio di tornare tra le braccia delle Federazione senza danno
alcuno. Ma la vostra nave resterà qui."
Knight ribolliva di rabbia; solo la consapevolezza dei tre falchi da
guerra in assetto da combattimento intorno alla Unicorn lo tratteneva
dal lanciare l'ordine d'attacco; con uno sforzo cosciente, fece appello
a tutto il suo self-control ed alla sua diplomazia; "State forse negando
tutto ciò che è accaduto sinora? Questo vi metterà in balia degli
Antichi, se essi decidessero di tornare! E noi potremmo anche non
esserci, allora..."
"Ah! ah! ah!" la risata di Kraal fu come un colpo di frusta; "Noi in
balia di un manipolo di esiliati! E voi Federali a farci da balia! Non
sia ridicolo, Capitano!" In quella, un'altra voce si inserì nella
conversazione; "Osservatore Kraal, se mi è permesso..." il Comandante
Quill si alzò dalla sua postazione, volgendo lo sguardo dallo schermo
principale allarrossato Capitano Knight, il quale, con un cenno, gli
diede il permesso di parlare; "Quello che è accaduto in queste ultime
ore, non è, come certo lei saprà, lasciato in balìa della nostra fallace
memoria biologica, bensì registrato ed immagazzinato all'interno delle
banche dati della nave, ed in seguito trasmesso all'archivio centrale
della Federazione; sicuramente questo è valido anche per voi, il che ci
fornisce una notevole quantità di materiale audio/visivo riguardante la
crisi appena trascorsa. Personalmente, non credo che tentare di ignorare
l'accaduto sia un corso d'azione meritevole."
Kraal spostò gli occhi si Quill come se si trattasse di un essere
inferiore; "Le tue parole sono insolite per un membro della tua razza,
Andoriano... ed ancora di più la tua uniforme; come può la Federazione
lasiciare la sezione scientifica di una delle sue navi ammiraglie in
balia di un instabile lunatico? Dovete proprio star raschiando il fondo
del barile, come amate dire, eh? Ad ogni modo..." il sorriso malefico di
Kraal si accentuò di un millimetro; "... i vostri computers non sono che
obsoleta ferraglia, in confronto alla nostra superiore tecnologia; anche
se ci fosse chiesto di restituire la nave, e noi accettassimo,
riprogrammeremmo i vostri giocattoli per dire ciò che noi vogliamo che
dicano, Capitano... e non avremmo neppure bisogno di scomodare i nostri
scienziati più illustri, per farlo. Ma ora basta. Questa conversazione
mi sta annoiando. Le concedo ancora dieci minuti Federali per prendere
la sua decisione, Capitano... passati i quali, di lei, del suo
equipaggio e della sua nave non rimarrà neppure il ricordo." Dopo queste
parole, lo schermo si spense bruscamente, tornando a mostrare lo spazio
infinito... ed il falco da guerra di fronte alla Unicorn con le armi
spianate e pronte a far fuoco.
Per alcuni lunghissimi momenti il silenzio regnò sovrano, ma venne ben
presto spezzato dalla voce del Capitano; "Tutti ai posti di
combattimento! Energizzare gli scudi difensivi! Aprite un canale con il
comando della Federazione e metteteli al corrente della nostra
situazione! Tenente O'Broinn, è tempo che lei si guadagni la reputazione
di miglior navigatore della flotta, se capisce cosa voglio dire! Signor
Quill, rapporto!"
"I tre falchi da guerra Romulani hanno abbastanza potenziale offensivo
per distruggere la nostra nave, se usato in congiunzione. Gli attacchi
ai quali siamo stati soggetti non erano che avvertimenti a basso/medio
potenziale. Anche se riuscissimo a sfuggire alla morsa nella quale siamo
attualmente stretti, dovremmo comunque ri-attraversare tutta la zona
neutrale, che, notoriamente, pullula di Falchi da guerra occultati.
Personalmente, ritengo che una soluzione offensiva di questa situazione
sia vivamente sconsigiabile. Consiglio un approccio di natura
diplomatica, considerata la nostra inferiorità in ogni altro campo."
<Capitano, sto racimolando ogni oncia d'energia che riesco ad inventarmi,
ma Quill ha ragione. Se i tre falchi attaccassero insieme, i miei scudi
cederebbero in pochi secondi.>
"Non lascerò la mia nave in mano a un voltafaccia del genere! Piuttosto
la farò saltare di persona e lo porterò con me!" Il tono del Capitano
non dava adito ad alcun dubbio riguardo la serietà della sue parole.
"Cap-p-pitano... ho elab-borato le migliori m-m-manovre evas-sive
possibili, ma non ab-biamo abbastanza velocità per sem-m-minare i
f-falchi Romulani, senza ind-debolire gli scudi!"
"Plancia a Sala Macchine! Tenente Newport, mi sente?"
"Forte & chiaro, Capitano! Sembra che siamo stati invitati ad un ballo, eh?"
"Uno di quelli dove ti pestano i piedi, a quanto pare... che velocità
massima possiamo ottenete al momento, senza intaccare l'erogazione
denergia destinata agli scudi?"
"Massima, signore? Mmmhh... vediamo... direi... qualcosa intorno a Curvatura
7.8/8.0, mantenendo gli scudi al massimo; per andare oltre senza
succhiarmi gli scudi dovrei scendere e spingere!"
"Non è escluso che lei dovrà farlo, Tenente! Plancia chiude! Signor
Quill!"
"Si, Capitano?"
"Ottimizzando al massimo la distribuzione dell'energia, ed escludendo
qualsiasi altro componente al di fuori degli scudi e del propulsore
principale, riducendo della metà la potenza dei cannoni phaser... crede
che potremmo ottenere abbastanza spunto per permettere al Tenente
O'Broinn di tirarci fuori?"
Per qualche istante le mani di Quill danzarono sulla console, quindi
l'Andoriano disse; "Se abbandonassimo qualsiasi intenzione offensiva,
l'energia normalmente riservata ai sistemi d'arma potrebbe in effetti
consentirci di alimentare il propulsore principale mantenendo gli scudi
alla massima potenza. Però..."
"Però cosa? concluda, Tenente!"
"Il fatto è che anche con gli scudi al massimo, un massiccio attacco da
parte di tre falchi da guerra sarebbe comunque sufficiente a danneggiare
la nave al punto da costringerci a ridurre la velocità, consegnandoci
quindi nelle loro impietose mani. Quando parlo di falchi da guerra,
inoltre, non sto necessariamente riferendomi ai tre che orbitano
attualmente intorno a noi. Come ho già detto..."
"Lo so, lo so! la zona neutrale è un maledetto campo minato romulano,
alla faccia di qualsiasi trattato." Per alcuni momenti, il Capitano
Knight rimase pensieroso, osservando le stelle al di là del visore
principale come a cercare delle risposte nella loro eterna luce, poi,
rivolgendosi a tutti ed a nessuno, disse: "Signori... a questo punto,
accetto suggerimenti."
Non vi furono risposte.
<Capitano! comunicazione in arrivo dalla nave dell'Osservatore Kraal!>
"Sullo schermo, F'Rann."
Ancora una volta, il crudele sorriso dell'Osservatore Kraal invase il
ponte di comando della Unicorn come un cattivo odore; "Allora, Capitano
Knight! Il tempo a sua disposizione è quasi scaduto, e noi stiamo già
energizzando le nostre armi! Cosa ha deciso di fare? Un suicidio
collettivo, o una più ragionevole resa di fronte al nostro superiore
potere?"
Il Capitano Knight prese un profondo respiro prima di rispondere, e
quando lo fece, i suoi denti rimasero serrati in un ringhio;
"Osservatore Kraal... Noi non siamo quelli che..." ma la risposta venne
bruscamente interrotta da due globi di energia rosso-nerastra, apparsi
dal nulla, che investirono in pieno la fiancata destra della maestosa
nave ammiraglia Roumlana, infiammando tutto il quarto anteriore degli
scudi in una tempesta di plasma superinfuocato, mentre la nave sbandava
di lato, come era già successo alla Unicorn. Dal visore principale, le
immagini della plancia nemica a gambe all'aria, con membri del persoale
che volavano da tutte le parti e l'Osservatore Kraal che si aggrappava
freneticamente alla sua poltrona di comando, riempirono i presenti di
stupore, quando la voce di F'Rann esclamò; <Capitano! Falco da guerra
Romulano in disoccultamento a 300.241 Km da noi! E' la nave del
Comandante Palek!>
Sullo schermo principale, come apparendo dalla nube di fuoco in rapido
dissolvimento, un Falco da guerra fece la sua comparsa alla destra della
nave di Kraal; contemporaneamente, la voce di Palek rimbombò all'interno
della plancia della Torak, e fu quindi udita anche dai membri della
Unicorn; "Osservatore Kraal! Sono il Comandante Vanerdil Palek, al
comando della squadriglia nona Renikol! In nome dell'Impero stellare
Romulano, questa follia deve finire *ora*!"
Dal grande schermo di prua, gli occhi dell'Osservtore Kraal mandarono
lampi di pura rabbia assassina, mentre si volgevano verso il Capitano
Knight.
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