11.02 "Altre Vite"
di David Who, Pubblicato il 04-04-2014
*** Flashback ***
U.S.S. Wayfarer, Plancia
20/09/2393 Ore 10.25 - D.S. 70719.00
"E' pronto Signor Ristea?" chiese Kiron osservandolo dal monitor della plancia.
Dorian guardò ancora una volta il pannello di controllo del navetta, fece qualche piccolo aggiustamento, per l'ennesima volta, e poi spostò i suoi occhi azzurri sulla telecamera facendo in modo che il Capitano vedesse la certezza che provava quando rispose =^=Si Signore!=^=
"Mi può ripetere ancora una volta perchè non vuole essere accompagnato Comandante? Ha detto di essere certo che il suo prototipo è sicuro!" si intromise Who dalla sua postazione "Le potrebbe far comodo una mano!"
=^=Sono certo che il mio prototipo di motore fasico funzioni ma perchè rischiare? E comunque... lei ha già fatto saltare l'ultimo!" nonostante il tono di accusa gli occhi di Ristea lampeggiarono di divertimento e più di uno in plancia trattenne a stento una risata.
"E' vero... lei ha già dato Signor Who." confutò Kiron mentre il suo ufficiale scientifico sbuffava indignato. "Bene Signor Ristea ha via libera!" esclamò mentre le telecamere passavano alla visione dall'esterno.
=^=Navetta Farscape a Wayfarer pronto per l'attivazione del motore fasico... al 3... 2... 1...=^=
La nave parve diventare luminosa per un attimo, come se fosse stata colpita da un flash, e poi tornò tutto come prima.
"Ehm... signor Ristea?" chiese Kiron guardando Who che alzò le mani come a precisare che lui era innocente.
"Signor Vaitor torni alle telecamere interne..."
"Emergenza medica!" esclamò la dottoressa Spini non appena l'interno fu visibile.
U.S.S. Wayfarer, Infermeria
07/10/2393 Ore 09.46 - D.S. 70765.49
"Ben svegliato..."
La voce della Wu era sollevata nel vedere Ristea che riapriva gli occhi. Lui le sorrise e tentò con scarso successo di sollevarsi.
"Con calma... è stato dieci giorni in coma indotto e sotto sedativi per altri sette. Non mi obblighi a rimetterla a dormire!"
Ristea sentiva la bocca impastata e dolori sparsi, nonchè un mal di testa di classe galaxy, non aveva nessuna intenzione di farsi tramortire dalla Wu.
"Cos'è successo?" chiese con voce stentorea alzando la mano alla testa e aggrottando la fronte per il dolore.
"Non lo sappiamo con certezza..." spiego Sheeval prendendo un tricorder e passandolo sulla testa dell'uomo "L'ufficiale scientifico e il capo ingegnere si sta dando da fare. Da quello che ho capito non è successo nulla di eclatante, un singolo lampo di luce e poi la abbiamo trovata esanime all'interno della navetta. Le sue funzioni celebrali avevano subito una storta di cortocircuito... abbiamo faticato non poco per rimetterla in sesto. Ci ha fatto preoccupare. Vuole qualcosa per quel mal di testa?"
"Gliene sarei grato..." Dorian osservò Sheeval che premeva alcuni tasti della console medica e estraeva una fialetta da apporre nell'ipospray. La luce della comprensione si fece strada lentamente nella testa dolorante di Dorian "Aspetti un attimo! Capo ingegnere? Quale capo ingegnere? E lei che ci fa qui?"
Sheeval lo guardò sollevando un sopracciglio e iniettando il composto nella gola di Ristea "E dove dovrei essere di grazia se non nella mia infermeria?"
"Sto più male di quanto pensassi... credo di dover parlare con il Capitano!" il dolore alla testa passò velocemente e Ristea si sollevò a sedere sul letto aiutato dalla donna.
"Come scusi? Parlare con il Capitano? Forse è ancora un po' frastornato... si sdrai le faccio qualche esame!"
"Comandante mi lasci, qualcosa qui non va... devo parlare subito con il Capitano!"
"Ma Signore... è lei il Capitano della Wayfarer!" esclamò Sheeval spazientita
"Io cosa?" Ristea strabuzzò gli occhi.
U.S.S. Wayfarer, Sala tattica
07/10/2393 Ore 12.30 - D.S. 70765.81
"Capitano..." iniziò il Comandante Kiron ma si fermò vedendo la smorfia di Ristea "Qualcosa non va?"
"No Capitan... Comandante. Cielo non mi ci abituerò mai!" Dorian appoggiò le mani sul viso "Continui pure Consigliere..."
"Bene... lei afferma di non essere il Capitano della U.S.S. Wayfarer ma, devo dire che questo mi sconvolge oltremodo, lo sarei io!"
"Vorrei proprio vederla una nave capitanata da te Michael!" sorrise Erjn il capo della sicurezza.
"Per favore non è il momento di scherzare!" esclamò Mistral il capo ingegnere vulcaniano.
"Signori vi prego..." al sospiro di Ristea il gruppo degli ufficiali tornò serio, Dorian li guardò di sottecchi sentendo un moto di orgoglio che però fu scacciato subito da una sensazione di panico. "Per favore chi sa qualcosa lo dica!"
"Ho controllato le registrazioni e l'unico fatto accaduto è quel... flash improvviso... non ho la più pallida idea di cosa fosse" fece rapporto il comandante Rumar ufficiale tattico capo.
"Per curiosità chi di voi è l'ufficiale scientifico?" chiese Dorian sconfortato guardando gli altri.
Il Comandante Vaitor alzò confuso la mano "Sarei io signore..."
"Tutto questo è sconvolgente, stavo testando il prototipo del mio motore fasico e mi sono risvegliato in infermeria! Non ci capisco niente... dov'è Who?" chiese sconsolato.
"Mi scusi Capitano... cosa dovrebbe farci qui il gestore del bar di prora?" chiese Carphrai
"Signori... credo di aver bisogno di qualche ora per riprendermi e voi per trovare delle risposte!" Ristea si alzò traballante "Numero uno a lei la plancia!" il boliano fece un cenno affermativo con la testa e lo guardò uscire.
"Comandante Kiron, si assicuri che vada nel suo alloggio e non in quello del signor Spini..." e il consigliere dopo un cenno affermativo seguì il suo capitano.
"Signor Wu... quali sono le condizioni fisiche del capitano?"
"Il Capitano Ristea è in perfette condizioni fisiche... qualsiasi cosa abbia non è dovuto a qualche trauma, ne deduco che creda davvero di essere chi dice di essere... o per lo meno chi dice di non essere!" rispose l'orientale.
"Voglio esami approfonditi e prima che qualcuno lo chieda non ho ASSOLUTAMENTE intenzione di prendere il posto del Capitano. Il Capitano della Wayfarer è, e rimane, Dorian Zsolt Ristea!" lo sguardo d'acciaio di Carphrai guardò i suoi compagni che annuirono senza commenti. "Bene fuori di qui... trovate delle risposte!"