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USS SEATIGER - MISSIONE 09 RSS USS SEATIGER - Missione 09

09.08 "Il mio grosso grasso matrimonio eyoniano"

di Droxine Carelli, Pubblicato il 02-01-2023


Eyonor IV - Villa Long
Due ore prima


"Siete degli imbecilli. Im-be-cil-li!"

Xi Xo e Xa subirono la ramanzina della sorella con stoica abitudine.

"Odio quando scandisce..." Disse Xo a Xi.

"Anche io..." Rispose mogiamente il fratello.

"Silenzio! Avete ancora voglia di parlare! Ma dico io! Io vi ho anche dato una fottuta bomba materia/antimateria. Si penserebbe ad una vittoria anche troppo facile! Ma no! Non siete riusciti nemmeno ad usarla!"

Xi osò replicare.

"Il fatto, sorella, è che hanno preso anche Xin, il nostro cugino all'ospedale. Non ci metteranno molto ad arrivare a noi."

"Tira una brutta aria anche per me. Il Generale Xao ha iniziato a comportarsi in modo strano. È evidente che vuole usarmi come capro espiatorio. E la polizia militare ha iniziato anche ispezionare la congregazione di Xa. A questo punto è strategicamente meglio ritirarsi. Ormai la partita è persa." Aggiunse Xo.

"La famiglia Long non si ritira! La famiglia Long domina!" Urlò Zang.

"E va bene... è evidente che non siete all'altezza. Dovrò entrare in campo direttamente io."

I tre fratelli si guardarono tra di loro. Il grado di pericolo era improvvisamente aumentato.

Xa ci provò.

"Ma sorella... usare quella bomba in un centro abitato è forse un po' troppo anche per noi. Pensa alla distruzione..."

"Tanti nuovi appalti per la ricostruzione su cui possiamo lucrare."

"... la morte e la disperazione..."

"I disperati sono ottimi clienti dei nostri usurai. Scusate. Banchieri. Oppure dei nostri spacciatori."

"Ma sorella..."

"Ma quale 'MA'. La verità è che siete dei mediocri che vedono ostacoli dove io vedo opportunità. Ora preparatevi. Andiamo subito."

E si girò ad armeggiare in un cassetto.

Xi fu suo malgrado affascinato dalla sicurezza della sorella.

"Useremo tecnologie all'avanguardia per occultare la nostra presenza?"

Zang si girò. Aveva indosso degli occhiali con naso e baffi finti.

"Come dici?"

"Nulla, nulla..."

Xo interloquì.

"Comunque non sappiamo dove si trovi l'androide."

"Questo lo dite voi. Mi è arrivata una notizia ghiotta. E il nostro fratello Xa ci darà l'aiuto che serve..."

Tutti si girarono a guardare il fratello interessato.

Eyonor IV - Base segreta della più famosa spia eyoniana
quattro ore prima


Ormai Anna riusciva a capire quando lo LMD era controllato dal capitano e quando dalla IA.
Piccole differenze di espressione e postura.

Yay stava continuando il suo corteggiamento. Anna faceva da consulente alla IA.

"Luce, mia cara... il nostro incontro era scritto in cielo e consacrato dalla terra. Suggelliamo il nostro amore con un bacio."

E si mosse verso l'androide con le labbra ad imbuto.

Cambio di postura.

"Non ci provi nemmeno!"

Cambio di postura.

"Prego spiegare."

Rivolta ad Anna.

"Si tratta di un'attività amorosa molto usata tra partner."

Cambio di postura.

"Tenente cosa dice? Si può sapere da che parte sta?"

"Scusi capitano. Non posso rischiare di dare informazioni fuorvianti ad una IA autocosciente emergente."

Cambio di postura.

Anna sorrise dentro di sé. Questa l'avrebbe pagata... ma si stava divertendo troppo.

"Richiesta negata. Questa unità non è programmata per intrattenere attività amorose fuori di un ambito legale."

Yay le lanciò uno sguardo addolorato.

"Ma cara... tu mi uccidi..."

L'androide alzò la mortale mano a pugno.

"Questa unità deve uccidere l'unità yay come parte dell'interscambio sociale?"

"NONO mia piccola macchina assassina... è solo un modo dire... Ma poi cosa significa 'ambito legale'?"

"Ambito nel quale le suddette attività sono sancite dalla legge."

Yay produsse uno sguardo vacuo, Anna gli venne in soccorso.

"Credo si riferisca al matrimonio."

Il volto di Yay si rischiarì con un sorrisone.

"Ma allora sposiamoci! Non desidererei nulla di meglio!"

"Ma come, così??"

Fece Anna scioccata.

In un secondo Yay fu ai piedi dell'androide con una astuccio aperto in mano con un anello di brillanti. Gli occhi di Anna stavano per balzare dalle orbite.

"Ma ha sempre con sé un anello matrimoniale??"

"Fa parte del corredo della perfetta spia. Si fidi. Anni ed anni di esperienza."

Poi si rivolse all'androide.

"Mia Luce, vuoi prendere in sposo il tuo dolce micione?"
"Questa unità approva, in un'ottica di scambio di dati sociali."

Anna si sorprese a tergersi una lacrimuccia.

"Bene... sono contenta per voi... non so se ci saremo ancora per quando officerete il rito, ma vi auguro ogni bene..."

"Non sia ridicola! Certo che ci sarete! Lo facciamo subito."

"Cosa? Ma ci sono un sacco di cose da organizzare."

Cambio di postura.

"Non potete farlo subito! Lasciate almeno che rientri nel mio corpo..."

Cambio di postura.

"Approvato. Non è efficiente attendere."

"Giusto mio fiore! E comunque, per quanto riguarda il vestito..."

Aprì un armadio con ante scorrevoli. Al suo interno facevano bella mostra di se una collezione di vestiti da sposo e da sposa di tutte le fogge e taglie.

Yay prevenne domande dal capo della sicurezza.

"Migliore spia del mondo, ricorda?"

Ed ammiccò.

"Per la chiesa, qua vicino c'è la chiesa del culto 'mens sana in corpore sano'. Non potranno dirmi di no. Del resto chi mai lo farebbe..."

Poi prese in mano un apparecchietto piatto su cui iniziò a digitare freneticamente.

"E per gli invitati... ecco qua. Ho messo tutto sui miei social. Ci vorrà venire mezzo pianeta. Dopo tutto si tratta di me!"

Anna si schiaffò un mano in faccia.

"Con buona pace del tenere segreta la nostra posizione..."

Cambio di postura.

"Scusate... su Iatus IV a seguire della cerimonia i coniugi passano quindici giorni in meditazione ED ASTINENZA alla scoperta l'uno dell'altro. Putacaso è usanza anche qua?"

Yay fece un'espressione di sufficienza.

"No... qua ci diamo a sessioni di sesso belluino e reiterato."

"Lo temevo..."

Cambio di postura.

"Unità uno! Sei già stato avvertito riguardo il linguaggio!"

Chiesa Mens sana in corpore sano.
28/04/2398 16:30 - D.S. 75322.43


ORA!
La chiesa era stipata di curiosi.

Se qualcuno avesse fatto un sondaggio la risposta più comune sul motivo della propria presenza sarebbe stata 'Per vedere cosa sarebbe successo'. Gli exploit della spia più famosa del mondo erano universalmente conosciuti. Lo spettacolo non sarebbe mancato.

Era tutto pronto ed organizzato a tempo di record.

I due sposi erano vestiti entrambi con vestiti completamente bianchi. Se perfino Yay faceva la sua figura, Luce era sfolgorante. Decisamente chi la aveva progettata aveva avuto un buon colpo d'occhio.

TKar ed Anna erano stati scelti per accompagnare gli sposi all'altare (curioso come i riti religiosi eloyniani trovassero riscontro in quelli terrestri).

T'Kar aveva deciso che la migliore strategia fosse di assecondare le pazzie emotive degli attori in gioco. Inoltre avrebbe dato alla parola 'scortare' una tinta un tantino più militare.

Anna invece, visto che ormai gli eventi avevano deciso di sfociare nella pazzia più completa aveva deciso di lasciarsi andare e divertirsi. Un po' come lanciarsi nella pista da toboga. Senza toboga.

"Salve, dove possiamo posare la torta?"

Anna si girò per vedere chi aveva parlato.

Si trattava di un inserviente. Era accompagnato da altri tre colleghi e stavano spingendo un carrello con sopra una torta.

Anna notò lo strano aspetto dei quattro, che sembravano portare tutti uno strano addobbo facciale, ma la sua attenzione fu attirata dalle dimensioni della torta, che erano ragguardevoli.

"Posatela là, nell'angolo, grazie."

Poi si diresse verso Yay Pong.

"Accidenti. Veramente una torta gigantesca. Complimenti. Come ha fatto a farla preparare con così poco preavviso?"

Yay si girò a guardarlo stupito.

"Veramente io non ho ordinato nulla..."

Adocchiò il gigante cremoso.

"Uau! È veramente gigantesca! Deve essere l'iniziativa di qualche fan. Mi amano proprio! Cosa ne dici Luce? Ti piace?"

L'androide si girò verso Anna in cerca di consigli.

Questa si avvicinò all'orecchio della sposa bisbigliando e coprendo la bocca con la mano.

"In questi casi può essere lodare le dimensioni e la struttura dell'oggetto in questione. Puoi tenere buono questo consiglio anche per la prima notte di nozze..."

Luce si volto verso il futuro sposo.

"L'oggetto risulta grande e ben strutturato. L'emissione neutronica è un buon ornamento. Sicuramente un buon manufatto."

"Grazie cara, sono felice che ti piaccia."

Anna si fece avanti.

"Un attimo. Come emissione neutronica??"

Cambio di postura.

"Tenente! Nella torta è nascosta una bomba a materia/antimateria."

Cambio di postura.

"Modalità di combattimento attivata. Valutazione tattica: ritirata strategica."

In modo molto poco caratteristico l'androide sembrò esitare.

Si voltò a guardare Yay.

"Rivalutazione tattica. Salvataggio unità futuro marito mediante trasporto. Probabilità di sopravvivenza ad accelerazione e radiazioni dure: inferiore al 6%. Valutazione alternativa. Dislocazione bomba."

Si avvicinò alla torta ed affondò le mani nella panna squartando il capolavoro di arte dolciaria per arrivare al duro nucleo mortale.

Yay corse verso di lei.

"Ho capito bene? Vuoi sacrificarti per salvarci tutti?"

"Per salvare te. Unità Yay."

"Ma io non voglio che succeda. Non puoi abbandonarmi. Salvati tu!"

"Questa è la decisione di questa uni... è la mia decisione."

Quindi lo allungò un braccio e attirò Yay a sé (sollevandolo da terra di un buon 10 centimetri) e gli diede un bacio appassionato.

Poi si rivolse di nuovo alla bomba.

"Ahem scusate..."

Anna si fece avanti sorridendo. Dietro di lei TKar aveva uno sguardo di stoica sopportazione per la stupidità degli esseri emotivi.

Anna staccò il comunicatore dalla propria divisa ed attivò la comunicazione con la Seatiger.

"Comandante, abbiamo una situazione alquanto esplosiva, qua. Tracci il mio comunicatore e faccia teletrasportare la bomba a cui è attaccato dove non faccia danni."

=^= Sicuro. Ormai non mi stupisco più di nulla... =^= Rispose Finn.

Anna attaccò la spilletta alla bomba, tra i grumi di panna. Dopo pochi secondi l'ordigno mortale baluginò e scomparve.

Anna batté le mani e si rivolse agli sposi che la guardavano con tanto d'occhi (anche Luce).

"Perdonatemi se vi ho scippato il climax drammatico, ma il capitano non avrebbe gradito di venire vaporizzato inutilmente. Ora direi che è il caso di indagare su quanto successo. Inizierei da certi inservienti che mi sono sembrati un tantino sospetti..."