Home Home
 
 
 
 
 
 
USS SEATIGER - MISSIONE 09 RSS USS SEATIGER - Missione 09

09.06 "Capri espiatori"

di Tkar , Pubblicato il 10-11-2022


Eyonor IV, centro città - Parco della Beatitudine
27/04/2398, ore 21:05


Il comandante Tkar sedeva su una panchina con la schiena ritta, le mani appoggiate sulle cosce e lo sguardo fisso davanti a sé. E rifletteva.

I suoi uomini evitavano di entrare in ufficio quando era in quella posizione per evitare di interrompere la sua concentrazione.

Tkar non alzava mai la voce e non si arrabbiava se qualcuno lo disturbava, ma se l'interruzione non era giustificata, c'era qualcosa nel modo in cui guardava il malcapitato e nelle poche frasi che diceva, che gli facevano capire di aver commesso un errore che non avrebbe più dovuto ripetersi.

In quei momenti, nella mente di Tkar, logica e controllata, giravano immagini, ipotesi, valutazioni e strategie che spesso sfociavano in piani elaborati, o disfacevano matasse complicate risolvendo situazioni che ai più sembravano impossibili.

I suoi uomini lo sapevano e per questo non lo interrompevano a meno che non fosse un'emergenza.

Solo che in quel momento non si trovava sulla Seatiger, nel suo ufficio, ma nel parco dove fino a poco tempo prima si erano trovati il Capitano e il Tenente Calvi. E non era seduto alla sua scrivania, ma su una panchina, dove erano appena arrivate le autorità ad occuparsi del cadavere. Il Tenente Queen era andato a raccogliere informazioni e lui ne aveva approfittato per ragionare, ma non c'era sufficiente silenzio da permettergli di farlo con calma.

Come sempre da quando era a bordo della Seatiger e, soprattutto, in quell'universo, Tkar si adattò (non sarebbe stato l'ufficiale che era se non avesse saputo farlo). Per cui si alzò dalla panchina studiando i curiosi affollati attorno al luogo dell'omicidio e si soffermò su un paio di figure incappucciate come la vittima.

I fatti: al Capitano era stato dato un modello LMD che non era quello previsto l'ospedale non era responsabile della sostituzione perché non sapeva dell'errore (ne era abbastanza sicuro) qualcuno aveva sostituito il modello. Escluse subito che fosse per colpire Kenar, l'MLD in cui si trovava era palesemente un modello da combattimento, nessuno dà alla sua vittima un'arma per difendersi.

Iniziò a camminare lungo il sentiero allontanandosi dal gruppetto di curiosi, altro fatto, qualcuno si era accorto dello scambio ed aveva incaricato Pong, Yay Pong di recuperarlo (almeno secondo il rapporto del Tenente Calvi) anche qualcun altro era interessato però all'LMD, si girò a lanciare un'occhiata verso le figure incappucciate che erano mescolate fra la folla, ma le loro motivazioni non erano note. Tornò a guardare la strada davanti a sé, ne rilevanti al momento.

Come faceva sempre quando si trovava in situazioni che sfuggivano alla logica, Tkar introdusse un altro elemento di caos che si scontrasse con quello attuale, perciò pensò: cosa farebbe il Comandante Finn?

Eyonor IV - Base segreta della migliore spia eyoniana
27/04/2398 21:30


Nella sua lunga vita Kenar aveva avuto ospiti di entrambi i sessi, per cui poteva dirsi esperto nelle tecniche di corteggiamento di entrambi i generi, doveva ammettere però che la tecnica di Pong, Yay Pong lo lasciava piuttosto perplesso. La cosa sconvolgente però era che l'androide che l'ospitava, l'unità uno, come si era auto-definita, sembrava considerare la spia in modo del tutto diverso e si era accorto che, tutte le volte che Pong, Yay Pong sfoderava uno dei suoi sorrisi in direzione del Tenente Calvi, uno spasmo, molto simile all'irritazione lo spingeva a stringere il pugno.

Nonostante non avesse mai avuto come ospite un androide, Kenar cominciava a sospettare che l'unità uno agisse in modo molto diverso da quello che ci si aspetterebbe da una macchina e questo poteva essere nello stesso tempo un vantaggio e uno svantaggio.

Se l'unità 1 era senziente, allora forse 'occuparne' il corpo era sbagliato e come un virus lui doveva essere eliminato.

Non appena pensò questa cosa, Kenar si rese conto dell'improvvisa attenzione che l'unità 1 stava prestando ai suoi ragionamenti.

"Oh oh."

Eyonor IV - Kayan General Hospital
27/04/2398 contemporaneamente


Il Primario del Reparto Impianti LMD fissava lo schermo del suo terminale e sudava.

Aveva faticato per anni per arrivare a guadagnarsi il diritto di essere riconosciuto solo con il suo titolo, Primario con la P maiuscola, e ora vedeva davanti a sé il precipizio in cui sarebbe caduto se non avesse risolto al più presto quella situazione.

L'Avvocato dell'ospedale se ne era andato da pochi minuti dopo avergli prospettato un quadro poco piacevole che parlava di cause per danni morali e psicologici sperimentazioni non autorizzate su pazienti inconsapevoli e omicidio. A nulla era valso sostenere che nessuno, ma proprio nessuno nell'ospedale sapeva da dove venisse fuori quel modello sperimentale, l'avvocato voleva una testa da consegnare nel caso le cose fossero andate in malora e, se non avesse trovato il responsabile il prima possibile, sarebbe stato lui a pagare.

Lentamente si raddrizzò sulla poltrona e appoggiò le mani sulla consolle.

Volevano un colpevole? E lui glielo avrebbe consegnato. C'era giusto il cugino Xin, quello che aveva assunto solo perché la zia Long aveva tanto insistito (e non si diceva mai di no alla matrona della casata Long). Il ragazzo era il figlio di un lontano parente dei Long che aveva, pareva, reso grandi servigi alla casata, uno che non ci stava molto con la testa e che passava il suo tempo con i suoi amici dalla tunica rossa.

Non sapendo dove metterlo, il Primario l'aveva assegnato al magazzino dove tenevano gli MLD: sarebbe stato un capro espiatorio perfetto.