Nave I.N. Kotschyi, da qualche parte nello spazio
29/11/2394, ore 15:21 - D.S. 71911.34
"Primo Condottiero T'rajk, abbiamo agganciato la navetta dei mammiferi."
"Resistenza?"
"Nessuna."
"Scansione biometrica?"
"Valori nel range arancione: ansia e preoccupazione."
"Armi a bordo?"
"Portatili ad energia, tecnologia sconosciuta"
"Pericolosità?"
"Nessuna"
"Molto bene, avvertite il Gran Cerimoniere Ser'Bis di accogliere i nostri ospiti."
"Ne siete certo?"
"Dubiti del mio giudizio?"
"No, ma hanno mentito."
"Non la penso così."
"Hanno una navetta troppo piccola per essere esploratori in solitaria."
"Vero, ma omettere parte di verità non vuol dire mentire."
"Non vogliono farci conoscere l'ubicazione della loro nave madre."
"Vero e sono cauti, come faremmo pure noi con le covate."
"Cauti o meno io non mi fido."
"Sei la solita vipera."
"Sono realista T'rajk."
"Sei un'ottima amica, ma sei paranoica. La Kotschyi è una delle migliori navi della flotta."
"Il settore non è sicur.o"
"Non temere i Primati, abbiamo una missione."
"Non temo loro, ma le loro spie."
"I tre mammiferi non fanno parte dei Primati."
"Non puoi esserne certo T'rajk."
"I sensori hanno verificato la loro reazione emotiva: non hanno mai visto la nostra specie."
"Msmshh."
"Tutto ciò che non è parte dell'impero dei Primati, è loro nemico e nostro alleato."
"Non mi fido."
"E' il tuo compito, sei la Prima Commissaria."
Navetta Waverider, da qualche parte nello spazio
Contemporaneamente
"Eccoci agganciati..." esclamò Anari
"Ma non mi dica: lo scossone da solo non era sufficiente." ribatté piccato Bruce
"Assomiglia ad uno dei nostri raggi traenti, ma ha modalità del tutto peculiari." fece eco il capo ingegnere della Seatiger quasi fra sé e sé.
"Ci si mette pure lei? Meno male che mi avete avvertito. Ora faccio un annuncio a tutta la nave!"
"Si calmi doc."
"Mia cara denobulana chiacchierona, io sono calmissimo, ma questo è il festival delle ovvietà."
"Che intende dire?"
"Uffa, manca solo che mi annunciate la grandissima notizia dell'ultim'ora."
"Cioè quale?"
"Che siamo soli in un universo sconosciuto su una navetta con scarsa autonomia che sta per essere attratta dentro la pancia di quella nave di rettiloidi simpatici di cui non sappiamo alcunché."
"Beh una cosa la sappiamo, Doc: hanno ottime dentature, potrebbe sfruttare le sue conoscenze odontoiatriche e salvarsi."
"Oppure finire come pietanza luculliana in uno dei loro pasti."
"Lucull che?" domandò Anari presa alla sprovvista
"O finalmente una cosa che non conosce... almeno sta zitta."
"Non dargli retta Anari, Lucullo era un antichissimo terrestre famoso per organizzare ottimi banchetti."
"Ah ok.. speriamo che prendano mister simpatia come antipasto."
"O non si preoccupi che sono poco nutriente e arriverebbero presto al dolce denobulano."
"Ed io che pensavo che lei, Doc, fosse abbastanza indigesto da far venire loro il voltastomaco." rispose Anari strappando un sorriso alla sua controparte.
"La volete finire voi due?"
"Perchè? Tanto ormai ci hanno scansionati in tutti i sensi, ormai siamo in ballo e balliamo. A proposito, Doc, se la cava?"
"Dipende dal ballo ragazza, e dalla compagnia."
"Uff.. vabbé Droxine comunque ci sarebbe servito il tuo Pippi."
"Perché?"
"Beh magari fra parenti."
"No è meno amichevole di quanto pensi."
"Ma non è vero, mi fa sempre un sacco di moine e apprezzamenti."
"Si ma te sei te, altri non gli si possono avvicinare."
"Beh allora facciamogli conoscere il nostro Doc... potrebbe servire lo stesso dopotutto."
"Pippi chi?" domandò Bruce
"O finalmente una cosa che il nostro Doc non sa... almeno smette di brontolare." esclamò Anari ridendo di gusto
"Io brontolo? La aspetto quanto prima nella mia infermeria e poi voglio vedere chi riderà."
"Sù Doc, stia tranquillo... Pippi è il serpente rigelliano della nostra Carelli.."
"E quindi?"
"Beh se lo avessimo avuto, magari ci aiutava con i rettiloidi... oppure se era affamato avevamo uno spilungone da offrigli in pranzo... un pranzo luculliano per un serpente rigelliano."