USS Raziel
Posizione geosincrona attorno a Sol III
Stiva di carico adibita a sala ologrammi
08 giugno 2402 - ore 12:30
Il Contrammiraglio T'Li aveva dato ordine di procedere con l'operazione 'Caccia all'Orso' seguendo le indicazioni di Tarev, Fox e Wood su come individuare gli individui potenziati, cadetti o insegnanti, dotati di Intersect presenti in Accademia.
"Come procede l'operazione?" chiese Moses in comunicazione protetta con Hazyel
=^=Gli uomini del Contrammiraglio hanno già individuato alcuni Orsi: due li hanno prelevati durante la mia lezione ed erano i nostri sospetti..=^= rispose il Capitano della Raziel =^=anche se continuo a ritenere che questa scelta di metterli sotto custodia anzitempo possa rivelarsi controproducente=^=
In risposta, Hazyel ottenne un grugnito da Moses ed un'alzata di sopracciglio dal Contrammiraglio T'Li.
Avevano già parlato e discusso più volte: Hazyel avrebbe preferito attendere di avere il quadro completo della situazione prima di agire. Mettere sotto custodia tutti coloro dotati di Intersect era un buon punto di partenza, ma avrebbero attirato le attenzioni dei potenziati privi di quella dotazione, con effetti tutti da sperimentare.
Sulla sua lunghezza d'onda anche il Viceammiraglio Merak, ma, alla fine, i Nove avevano optato per intervenire: non potevano rischiare qualche attacco per non essersi mossi per tempo.
Forse non avrebbero individuato tutti i potenziati, ma, muovendosi preventivamente, avrebbero messo in ginocchio la rete del nemico, costringendolo a rivedere i suoi piani.
Mack e Woehrle, sospettati di Hazyel fin dall'inizio, si erano rivelati essere soggetti dell'esperimento di Phaust, a cui si aggiungevano altri tre allievi del primo anno.
Tutti i ragazzi in questione erano stati prelevati e portati nella stessa struttura sotterranea dove avevano imprigionato Phaust e Kernan, in modo che non potessero essere rintracciati da nessuno dell'organizzazione criminale che aveva ordito un piano così articolato e che aveva sicuramente richiesto anni di preparazione per arrivare a quel livello.
=^=Abbiamo capito come togliere l'Intersect dal loro cervello?=^= chiese T'Li rompendo il breve silenzio che si era creato.
"Non ancora, ma Fox, Wood e la Tarev ci stanno lavorando e sono convinto che troveranno il modo." rispose Moses "inoltre il portatile di Phaust è nelle mani della Mendel."
=^=Allora sapremo presto tutti i suoi segreti. Notizie da T'Pak?=^=
"Ha trovato il rifugio dove si nascondeva Etix o Sohino, quale che sia il suo nome, ma a quanto pare faceva parte di un ristretto team di professionisti, perché non hanno lasciato tracce."
=^=Questo potrebbe andare a corroborare gli esiti preliminari dei Reparti Investigativi: suppongono che il numero degli attentatori fosse di tre persone. Tra le vittime dell'esplosione, infatti, sono stati rinvenuti due corpi, la cui identità è tutta da accertare, che non risultavano né come pazienti né come impiegati della clinica e si trovavano in posizioni chiave per far partire la deflagrazione di cui poi sono stati vittime loro stessi. Avete altro?=^= domandò la Vulcaniana
"Dal furgone, utilizzato per il tentato rapimento, siamo risaliti al punto da dove è partito l'ordine: dentro le industrie Tyrrel. Ho detto al Comandante Mendel di lavorarci su e presto saremo a conoscenza in che modo siano coinvolti nell'affare." riportò Moses
=^=Molto bene=^=
"Al momento, sappiamo che le Weyland Industries, che hanno fornito il prototipo di navetta su cui abbiamo catturato i membri della Sezione 31, rientrano in un complesso sistema di investment holding che finanzia le industrie Tyrell. Teoricamente hanno acquistato partecipazioni allo scopo di ottenere dividendi e capital gains, senza però avere poteri di controllo sulle attività produttive.."
=^=In pratica.. direi che se fosse solo una mera coincidenza ne sarei molto stupito!=^= assentì Hazyel prima di domandare =^=Ammiraglio avete già ordinato delle perquisizioni?=^=
=^=Per via dell'esplosione alla clinica, i Reparti Investigativi hanno ottenuto un mandato per la sede centrale delle Tyrrel Industries, ufficialmente per capire chi ce l'aveva con loro. Ufficiosamente un paio dei miei si sono uniti agli uomini di Bris Parlier e stanno cercando prove sulla collaborazione con Phaust: vi terrò informati sull'avanzamento delle indagini. Nel frattempo vi informo che lo studio legale della Weyland ha mandato un'informativa riguardo al prototipo usato dai membri della 31: dicono che era un accordo preso dalla precedente proprietaria Corinne Weyland, purtroppo deceduta, e che la nuova proprietaria Lexi Weyland, nipote della defunta, non era a conoscenza di nulla, ma che resta a disposizione per chiarire l'increscioso incidente=^= terminò la Vulcaniana.
=^=Io una chiacchierata con la Signorina Weyland la farei. Purtroppo non abbiamo le credenziali per presentarci là senza rivelare quali siano i nostri ruoli. Però consiglio di tenere d'occhio le attività della Weyland d'ora in poi. Ammiraglio ci pensate voi? Ora devo tornare in Accademia, voglio tenere la copertura ancora per un po', potrei avere ancora qualcosa da scoprire. Hazyel chiude=^= disse il Capitano di Empireo, mentre continuava a pensare qualcosa che non quadrava, ma non sapeva dare una motivazione a quella sua sensazione.
Sistema Taxus
Nave squadra Luidal
08 giugno 2402 - ore 16.30
Erano giorni che le squadre Luidal, specializzate, per così dire, nelle pulizie, stavano perlustrando la zona nei pressi del Sistema Taxus, cercando un indizio che rivelasse dove erano finiti i bambini del progetto Athena, ma, ogni volta che pensavano di essere sul punto di capire qualcosa, la traccia spariva in un nulla di fatto.
Inoltre, non riuscivano a contattare il loro intermediario, chiunque fosse, lui o lei, perché in realtà non lo avevano mai visto e la voce era sempre stata alterata dal computer.
Il Trill Nadils cominciava a dare segni d'impazienza, anche perchè era sicuro che qualcuno li stesse osservando da debita distanza.. non che ci fosse una prova in realtà, ma su qualunque pianeta andavano, poco dopo appariva una nave della Federazione nei paraggi. Non era sempre la medesima unità, ma aveva notato uno schema nell'alternarsi delle navi: in fondo era il suo mestiere cacciare e capiva quando lo stavano facendo con lui!
Anche per questo erano stati molto cauti nel contattare il loro intermediario, ma ormai non avevano più speranze di ritrovare e, quindi eliminare, i bimbi speciali e, anche se era la prima volta che accadeva in molti anni di onorata carriera, era arrivato il momento di abbandonare la missione.
"Sei riuscito a parlarci?" chiese al collega Nausicano Horqin
"No, e la cosa non mi piace per niente! Un silenzio radio così prolungato vuol dire solo una cosa: che i Federali o qualche altra agenzia si sta avvicinando troppo alla nostra centrale operativa e per la sicurezza del sistema, devono tagliare tutti i rami, compreso il nostro!"
"Ragazzi siamo soli adesso: cosa volete fare? Terminiamo la missione o abbandoniamo?" chiese il terzo membro del gruppo, il Benzita Stehuls.
Nadils chinò il capo sulla consolle di navigazione meditando sulla loro situazione attuale, poi rispose.
"Secondo me, ci sono poche soluzioni che non portino alla nostra cattura o peggio. Non abbiamo uno straccio di indizio che ci porti a capire dove diavolo hanno nascosto quei bambini e, in più, sono certo che stanno monitorando i nostri movimenti già da diversi giorni. Io dico che dobbiamo abbandonare la missione, spariamo per un po' e poi, quando si sono calmate le acque, ci rimettiamo al lavoro. Siamo bravi nel nostro campo, vedrete che non fatichiamo a trovare un nuovo datore di lavoro."
I tre si guardarono in faccia per qualche istante, poi quasi all'unisono annuirono con le teste e Horqin rispose
"Hai ragione, non ha senso continuare. Fermiamoci e prendiamoci una vacanza. Ce ne stiamo buoni per qualche tempo, ci creiamo delle nuove identità per far perdere le nostre tracce, e poi, con calma, ci rimettiamo in gioco."
"Molto bene. Allora togliamoci da qui, ho impostato la rotta per Risa, vi sta bene?" domandò Nadils
"Perfetto, ho proprio bisogno di rilassarmi un po'!" rispose Stehuls
Pochi minuti dopo la finta nave mercantile dei tre sicari della squadra Luidal entrava in curvatura e lasciava il Sistema Taxus.
Poco lontano, la nave Federale Thes comunicava che il loro bersaglio era entrato improvvisamente in curvatura e lo avevano perso.
Dal Comando di Flotta ricevettero l'ordine di continuare a sorvegliare il Sistema Taxus e zone limitrofe, fino a quando fossero stati certi che non ci fosse più nessuna minaccia per i bambini speciali, tanto tutta la Flotta conosceva le caratteristiche di quella nave e ovunque si sarebbe diretta, l'avrebbero rintracciata.
USS Raziel
Posizione geosincrona attorno a Sol III
Ponte 2
Laboratorio Medico/Scientifico
08 giugno 2403 - ore 19.30
La perquisizione nel covo degli attentatori alla clinica Pro Life non aveva svelato alcun segreto. A dirla tutta, era così pulito che sicuramente era passata una squadra delle pulizie perché non avevano trovato neanche le impronte digitali di Sohino, unico loro prigioniero.
T'Pak stava aspettando che Gibbs, il suo vecchio mentore ed ex amante, le facesse rapporto sulla perquisizione alle industrie Tyrrell.
Lo aveva contattato subito dopo che la Mendel aveva scoperto il punto di partenza della chiamata al furgone usato per l'attentato ed il suo tentato rapimento: non sapendo a che livelli arrivava l'organizzazione che aveva ordito il tutto, avevano bisogno di qualcuno di assoluta fiducia e che potesse svolgere le indagini senza destare sospetti.
Gibbs, a capo di una delle squadre dei Reparti Investigativi, faceva al caso loro e, visti i loro trascorsi, T'Pak si era fatta carico di chiamarlo e tenere i contatti.
Mentre attendeva aggiornamenti, T'Pak ritenne utile andare in supporto del team che stava lavorando ad un modo per eliminare l'Intersect dai giovani che avevano subito il trattamento.
"Signori ho pensato di portare un po' di carica alle vostre menti brillanti, ma, temo, ormai esauste" esclamò entrando in laboratorio portando tre caffè.
Fox e Wood si girarono verso la collega con sorrisi riconoscenti, mentre la dottoressa Tarev non era con loro in quel momento, probabilmente in infermeria..
"Se credessi in un qualche Dio penserei che sei un angelo mandato da lui. Grazie" ringraziò Lucius afferrando la tazza che T'Pak gli porgeva.
"Vi sarete anche dimenticati di mangiare!" ribatté la Vulcan/Klingon porgendo l'altra tazza a Wood.
"In effetti.. ora che ci penso.. sento un certo languore." ammise Wood.
"E sì che siete degli scienziati, dovreste sapere che il cervello ha bisogno di nutrimento per lavorare meglio!"
=^=Sta tranquilla.. Alexander ha svuotato il suo cassetto dei dolcetti.. non è a digiuno come ti vuole far credere..=^= la voce di Elaina arrivò sarcastica dal comunicatore aperto con l'infermeria
T'Pak sorrise e si sedette su uno sgabello di fronte al banco dove i due uomini erano intenti a provare diverse simulazioni per tentare una procedura di dismissione dell'Intersect senza recare danni a chi lo possedeva, e si mise a controllare nervosamente il suo pad, come faceva ormai da qualche ora, nella speranza di ricevere informazioni utili da Gibbs.
Le dava fastidio non poter partecipare direttamente alle indagini, ma era fondamentale mantenere la segretezza del progetto Empireo.
I due purtroppo non avevano trovato ancora la procedura migliore.
Alcuni tentativi avrebbero portato a deficit neurali, un paio addirittura alla dipartita del soggetto, ma se non riuscivano a rimuovere quel dannato aggeggio, quei ragazzi erano destinati a vivere in strutture protette così che nessuno potesse trovarli e farli così diventare delle marionette a cui fare eseguire turpi progetti.
"Fox tutto a posto?" chiese T'Pak notando che l'uomo era come in trance da alcuni secondi.
"Si, si tutto ok. Stavo pensando alle parole che hai appena detto sul nutrimento necessario al cervello per funzionare. Credo che abbiamo affrontato il problema troppo di petto, cioè abbiamo involontariamente cercato un modo per disattivarlo e toglierlo allo stesso tempo. E se, invece, trovassimo soltanto la maniera di renderlo inerme? Ucciderlo insomma.. rimarrebbe dove sta, ma non sarebbe recuperabile o utilizzabile in nessun modo e non dovrebbe causare effetti collaterali a chi lo possiede"
"Spiega per favore." mormorò Wood posando la sua tazza di caffè.
"Qualsiasi cosa vivente o meccanica per funzionare ha bisogno di nutrimento o energia. Se noi trovassimo il modo di impedire all'Intersect di nutrirsi? Non avrebbe più energia per svolgere il suo compito e finirebbe con lo spegnersi o disattivarsi.. lo step successivo sarebbe quello di ucciderlo o renderlo del tutto inutilizzabile.. come preferite definire la cosa."
Wood ci rifletté su per qualche istante poi rispose "Mi sembra una soluzione interessante.."
"E se aveste le specifiche di costruzione del chip in questione?" domandò T'Pak
I due uomini si girarono all'unisono a guardarla con una strana espressione sul volto, stupore insieme a gioia.
"Magari, sarebbe tutto più semplice. Le hai davvero?" chiese Fox speranzoso.
T'Pak girò il suo pad dove spiccava il rapporto del suo ex mentore che diceva che avevano scoperto all'interno delle industrie Tyrrel un laboratorio dove veniva creato l'Intersect e stava già provvedendo a inviare i dati raccolti nei computer di quel laboratorio.
Fox quasi le strappo il pad di mano e cominciò a leggere i dati sulla costruzione del chip.
"Allora cosa dice?" disse Wood sporgendosi da sopra la spalla del collega per riuscire a leggere anche lui.
Fox gli passò il terminale mobile e si diresse alla postazione di lavoro, cominciando a richiamare dati sul computer: entrambi sembravano due bambini a cui avevano fatto un regalo speciale.
T'Pak li guardò per qualche istante lavorare con un nuovo slancio, poi con un sorriso compiaciuto lasciò la stanza , senza che i due uomini se ne accorgessero, presi come erano dall'inaspettato sviluppo per il loro lavoro.