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USS RAZIEL - MISSIONE 13 RSS USS RAZIEL - Missione 13

13.10 " MISTER MARPLE "

di Hazyel , Pubblicato il 17-07-2023


FLASHBACK
Sol III - Orbita terrestre alta
USS Raziel
Ponte 1 - Plancia
27 maggio 2402 - ore 15:11


=^=Capitano a bordo=^=
"Mmpf.. era ora!" brontolò Moses mentre camminava nervosamente su e giù per la plancia sotto lo sguardo attento, ma inespressivo, del Tenente Nelek ancora seduta sulla poltrona di comando
Tutta quella situazione era sempre più un ginepraio: se doveva prendere per buono quanto dichiarato dall'Andoriano, lui era in cima ai pensieri dell'organizzazione che l'aveva manovrato come un burattino.
Colpire Bernadette era stato lo stratagemma per attirarlo fuori da K4 e l'attacco al Bar 'La petite fille' poteva, effettivamente, essere stato il tentativo per ucciderlo.
Eppure qualcosa non quadrava.. perché attaccare Darion se avevano già messo in moto il piano che avrebbe portato alla sua eliminazione?
Dopo decenni di servizio attivo, di nemici ne aveva ancora sicuramente parecchi e non pochi erano quelli che, molto volentieri, l'avrebbero levato di mezzo, ma qual'era la ragione o il movente?
Doveva essere qualcuno che odiava sia lui sia Jak'Al o, altrimenti, non si sarebbe spiegato il tentativo, peraltro abbastanza maldestro, di far ricadere sulla sua nemesi la colpa dell'attacco a Bernadette.
A rigor di logica, poteva anche essere tutta una macchinazione di Jak'Al, ma quell'essere si era sempre dimostrato di un'altra pasta ed un avversario di tutto rispetto: non avrebbe coinvolto così tanti attori, col rischio concreto di rovinarsi molti affari, soltanto per colpire lui.
Non avrebbe utilizzato un semi dilettante allo sbaraglio per attentare a Darion, non avrebbe fatto svelare la peculiarità - per usare un eufemismo - del cervello di Mylonas, non avrebbe lasciato tracce nelle prigioni federali e, soprattutto, non avrebbe fallito nell'obiettivo di uccidere Bernadette.
Moses aveva sguinzagliato i R.E.D., ma le informazioni che, fino a quel momento, aveva ricevuto erano scarne, contraddittorie e prive di senso pratico.
A ciò si aggiungevano le varie piste sul Dottor Phaust, sulla Dottoressa Kimmel, su Ibos, su Mylonas, sui cadetti ed i bimbi potenziati, sulle anomalie in Accademia e nelle celle di sicurezza federali, sul quanto mai peculiare attentatore di Darion, sul perché avevano distrutto con urgente rapidità quel magazzino in Messico e via dicendo..
Doveva parlarne con Hazyel, ed al diavolo i tempi tecnici degli analisti di Empireo!
Anche se non l'avrebbe mai ammesso ad alta voce, Frank era consapevole che diavolaccio saputello del Risiano era uno dei pochi che poteva estrapolare una rapida chiave di lettura in quella miriade di informazioni.
Ma, prima di tutto, dovevano trovare una soluzione per Elaina.
La Betazoide aveva portato al limite i propri doni telepatici ed empatici e, sebbene negasse, Moses era convinto che stesse costantemente cercando di scansionare la mente di Mylonas.
Le aveva ordinato di attendere gli ordini del Capitano e di non ricorrere alla procedura sperimentale che aveva ideato, né su di lei né su Ibos, sebbene quest'ultimo si fosse offerto volontario. Questo perché Wood si era detto sinceramente preoccupato degli effetti collaterali di quanto già avevano messo in atto per catturare il gigante greco.
Di fronte alle anomale escandescenze della Dottoressa, dovute probabilmente a picchi adrenalinici eccessivi, alle scorie della sostanza presa in precedenza ed alla sensazione di dover fare tutto il possibile ed oltre, Moses aveva incaricato T'Pak di avvertire Hazyel.
Se avesse avvisato Victoria ed il suo team di psicologi, Elaina avrebbe potuto essere sollevata dal servizio attivo in attesa di riprendersi e Frank non aveva nessuna intenzione di privarsi di uno dei suoi capi sezione più capace nel bel mezzo di quel putiferio senza capo né coda.

FLASHBACK
Sol III - Orbita terrestre alta
USS Raziel
Ponte 2 - Sala Teletrasporto 2
27 maggio 2402 - ore 15:13


"Situazione?" domandò Hazyel
"Facciamo lenti progressi sui dati della Dottoressa Kimmel che, però, sembrano essere più pregnanti per la situazione dell'Andoriano rispetto a quella del Comandante Mylonas.." rispose Wood incerto su quale notizia dare per prima al suo ufficiale in comando
"Come immaginavo.." mormorò il Capitano prima di aggiungere una semplice domanda "Elaina?"
"Lei dice di stare bene, di lasciarla lavorare, ma a me non sembra affatto ed anche il Dottor Stander inizia ad avere dubbi sull'idoneità al servizio e, come sa, quel ragazzo sarà anche un giovane mago della chirurgia, ma la sua lieve forma della sindrome di Savant non credo gli consenta di avere una piena comprensione del fatto che, facendo rapporto, rischia di mettere Elaina in panchina.. e lei non la prenderebbe affatto bene"
"Ok, Alexander io andrò da lei e non mi chiedere di venire assieme.. non voglio che si metta sulla difensiva! Ho ugualmente alcune cose importanti da farti fare: innanzitutto devi a dire a Moses di dirottare le attenzioni di Stander.. impegniamo il ragazzo con i rapporti medico legali autoptici sul Guardiamarina che ha attentato alla vita di Darion. Non credo troverà nulla di anomalo, ma Frank ha ottenuto il lasciapassare di sicurezza e, nonostante questo, ancora non siamo entrati in possesso del corpo di quel ragazzo. L'avrei chiesto ad Elaina, ma, da quanto mi dite, non credo sia nelle condizioni per farlo."
"Va bene, Capitano.. altro?"
"Sì contatta, con il codice di sicurezza che trovi su questo chip, il Vice Ammiraglio Squiretaker.. so che è più vecchia di Picard e non è più in servizio attivo, ma il laboratorio che Elaina ha utilizzato l'ha creato lei ed il Tenente Jicolson non era lì per caso: è un analista medico che mi ha suggerito il Contrammiraglio T'Li e che gode della piena fiducia della Squiretaker. Sicuramente l'avrà aggiornata dei vostri sviluppi e, quindi, è possibile che quella donna possa conoscere qualche rimedio per alleviare gli effetti collaterali di Elaina"
"Mmm.. ok.. ecco.. a tal proposito.. mi spiace che.. sì insomma, non abbiamo seguito i suoi ordini Capitano.."
"Di quello parleremo a tempo debito, ora non ti crucciare Alexander, ho bisogno che resti concentrato.. avete messo nel sacco Mylonas e forse scoperto qualcosa dei piani dei nostri avversari.. inoltre hai preso le contromisure che avevamo pensato, quindi non hai granché di cui scusarti.. quando vuole, la determinazione di Elaina è più letale di un disgregatore"
"Grazie, signore.. altri ordini?"
"Ho chiesto al Contrammiraglio T'Li una verifica, discreta ma puntuale, su tutto il personale telepate o empatico in servizio in Accademia.. oltre ai cadetti con le medesime qualità mentali. Dovrebbe darmi una risposta e credo verrà a bordo... se non ho finito con Elaina, dalle questo chip di dati e dille di aspettare.. che è una mia richiesta precisa"
"Me lo può mettere per iscritto, Capitano? Non vorrei lucidare i tubi di Jeffries dell'intera Flotta Stellare!"
"Già fatto.. su questo chip ci sono anche una serie di istruzioni a seconda del rimando che avremo"
"Posso sapere di che si tratta?" intervenne Moses entrando in quell'istante
"Sì, Victoria ha stilato una serie di teorie sul perché solamente Elaina abbia patito un forte malessere di fronte ai potenziati in Accademia. Ma lei è su K4 quindi ho chiesto al Contrammiraglio T'Li di fare delle verifiche in prima persona"
"Sospetti altri come Mylonas?"
"Può essere, ma ci potrebbero essere ragioni più banali.. ci aggiorniamo più tardi, Numero Uno..."
Hazyel fece motto di allontanarsi per poi voltarsi ed aggiungere verso Frank: "Verifica la copertura di T'Pak.. se è come penso, si sta mettendo in una trappola.. so che ha la sua vecchia squadra a farle da supporto, ma vorrei, pronto all'occorrenza, anche qualcuno dei nostri "

Sol III - Orbita terrestre alta
USS Raziel
Ponte 1 - Alloggio Comandante Tarev
27 maggio 2402 - ore 15:26


"E' permesso?"
La domanda di Hazyel era retorica, Elaina non solo aspettava febbrilmente quella visita, ma l'aveva percepito non appena teletrasportato a bordo.
Voleva il nulla osta per procedere con il suo piano ed aveva già dovuto scontrarsi praticamente contro tutti coloro cui voleva più bene: Alexander non la appoggiava, ma anche Moses le aveva tarpato le ali in attesa del Capitano.
La Tarev sapeva che era una partita molto difficile: il Risiano era un avversario ostico e doveva giocarsi bene le sue carte, mal di testa martellante permettendo.
"Prego, Capitano.. si accomodi.. per il poco spazio che posso offrirle.."
"Preferirebbe andare subito in laboratorio?" propose lui accondiscendente con un ampio sorriso sornione
"Ecco.. sì benissimo.. vedo che è d'accordo con me!"
Elaina, sebbene sorpresa da tanta facilità, si avviò risolutamente verso la porta del suo alloggio e, in pratica, si arrestò un millisecondo prima di stamparsi contro le porte, rimaste chiuse.
Ci mise qualche istante a comprendere la situazione e, sforzandosi di mantenere sotto controllo la tachicardia, la sudorazione delle mani ed il dolore alla bocca dello stomaco, si voltò con stizza nei confronti del Risiano.
"Da quando in qua sono una prigioniera?" esclamò rabbiosa agitando un dito "io appartengo ad una delle case più nobili di Betazed, ho giurato fedeltà alla Flotta Stellare, ho superato tutte le prove che abbiamo affrontato da quando sono sulla Raziel.. ed ora questo??? Mi volete ostacolare mentre risolvo questa crisi? Voi siete pazzi, non posso permettere che quelle bestie rimangano impunite!"
Hazyel non rispose, a più riprese, alle esternazioni crescenti di Elaina, ma, anzi, lasciò che l'onda emotiva della Betazoide diventasse una marea, concedendole il tempo di esplicitare appieno il proprio nervosismo, sintomo evidente di un possibile punto di rottura dovuto alla tensione.
Elaina, infatti, più passavano i minuti e più appariva pronta ad esplodere, agitata e sconvolta.. da prassi avrebbe dovuto essere segnalata a Victoria o a qualsiasi Consigliere ed essere sollevata dal servizio.
Moses era contrario ed Hazyel non poteva dargli torto: lui stesso si era sentito mancare quando l'anno precedente c'era stato l'attacco Borg nel Giorno della Frontiera e SOL III era stato ad un passo dall'annientamento.
Gabryel ed Isabella erano sulla Terra assieme ai nonni proprio per assistere a quell'evento e lui non era pronto a perdere tutta la sua famiglia allargata.
Era certo che Elaina avesse provato un simile terrore, senza contare che lei aveva percepito appieno il dolore di chi aveva perso amici, conoscenti e colleghi, ossia più o meno tutti del suo equipaggio.
Quell'avvenimento aveva, per forza di cose, lasciato il segno su tutti loro.
Avevano seguito corsi, applicato nuove direttive, utilizzato gli strumenti di supporto messi in atto dai team degli psicologi della Flotta, ma ci sarebbe ancora voluto tempo, tanto, per rimarginare appieno le ferite.
Tempo che loro non avevano avuto: l'insolita scia di omicidi e sparizioni che si era intersecata con la caccia ai bimbi potenziati li aveva portati sulla Terra dopo il tentato assassinio della Bates ed Elaina aveva usato al massimo i suoi poteri per essere pienamente efficace e, involontariamente, reindirizzare le proprie angosce, concentrandosi sul lavoro.
Si era, però, dovuta scontrare con qualcosa di mai provato prima: esseri potenziati in grado di resistere ad eventuali screening mentali, causando reazioni di autoconservazione, fisiche e mentali, ai telepati.
Hazyel era così distratto dal suo flusso di pensieri che si accorse con ritardo dell'attacco fisico di Elaina: vide il gancio della Betazoide con qualche istante di troppo, ma riuscì a scansarsi in tempo e stringerla in un abbraccio costrittore da tergo.
La tenne forzata in quella posizione per svariati minuti, fino a quando non sentì un fiume di lacrime prendere il posto dei denti digrignati, del collo e delle spalle tese.
Quando il Risiano allentò la presa, Elaina si voltò e fu lei ad abbracciare l'ampio torace del suo Capitano fino a quando non esaurì le lacrime e riacquisì un livello accettabile di lucidità mentale
"Rassegnerò le mie dimissioni.." fece lei poco dopo
"E saranno respinte! Se sono qui è perché Alexander ti ama ed anche il Vecchio Orso ti vuole bene.. nessuno di noi è disposto a perderti come persona e come ufficiale.. solo che non puoi portarti tutto dentro e sentirti impotente nel cambiare le cose. So che lo fai per Gabryel ed Isabella, ma abbiamo bisogno della tua lucidità.. preoccuparsi costantemente di non trovare una soluzione rischia di portarti a non ragionare in maniera chiara o vedere le cose solo da un punto di vista.."
"Mmmph.."
"Non cercare di imitare Moses che già ci pensa tua figlia a farlo.."
Elaina trattenne un sorriso ripensando alle espressioni di Isabella, ma i suoi occhi erano ancora gonfi di lacrime
"Vuoi un esempio di quanto sostengo?" chiese Hazyel retoricamente "Ok.. da quanto mi ha detto T'Pak, tu sai che la 'programmazione' di Ibos differisce da quella di Mylonas, ma sei partita a piena curvatura nel voler scassinare completamente la combinazione mentale del nostro prigioniero greco che non hai considerato appieno l'opzione elementare: che gli artefici sono differenti"
"E' una possibilità cui avevo subito pensato, ma solo accedendo a tutte le personalità di Mylonas è possibile dimostrare questa ipotesi"
"Non è quello il punto.. sforzati o debbo dire a Dhania che la sua figlioletta preferita ha perso il suo tocco.."
"Lascia stare mia madre!!" esclamò di getto la Tarev prima di mettere su una specie di divertente broncio riflessivo
"Quindi? La devo contattare?" la esortò lui dopo qualche istante
"Ibos dovrebbe essere nato intorno al 2380 o 2381. Mylonas nel 2378 ha finito l'Accademia come compagno di corso di T'Pak.. la Dottoressa Kimmel sappiamo che l'hanno uccisa a trentaquattro anni, quindi può essere uscita dalla Accademia ed essersi diplomata in ingegneria medica non prima del 2388. Abbiamo una sorta di cronologia della sua vita, molto parziale, che non escluderebbe che possa essere lei l'artefice della manipolazione mentale di entrambi i nostri soggetti.."
"Però.." interloquì il Risiano
"Però solo Ibos ha avuto una reazione al Protocollo Hadef, Mylonas ha semplicemente sorriso in maniera diabolica quando è stato fatto il medesimo tentativo.. inoltre Ibos sostiene che uno degli obiettivi primari dell'organizzazione doveva essere Moses, tutt'altro quanto ho percepito nella mente di Aristoteles"
"Quindi?"
"Quindi le organizzazioni potrebbero essere almeno due: una punta a sostituire gli Ammiragli con loro copie potenziate o con nuovi membri dotati delle medesime capacità di Mylonas, mentre la seconda punta, per qualche ragione, ad uccidere Moses ed è per quello che hanno attentato al Contrammiraglio Bates"
"Brava Doc.. anche se l'ultimo punto può essere confutato: io avevo chiesto alla Bates di fare dei controlli su quella anomala scia di uccisioni.. è curioso che, dopo nemmeno troppo tempo, lei abbia subito un attacco quasi letale da un cadetto praticamente perfetto"
"Quindi ritieni che l'attacco a Darion sia stato un diversivo?"
"Beh, non lo penso solamente io.. anche secondo Moses il Guardiamarina Balig era un inetto rispetto al Cadetto Boyit. A parti invertite, la famiglia Darion non sarebbe più tra noi. Nulla vieta che, come hai percepito da Mylonas, ci sia, però, un piano concreto di sostituzione di qualche ammiraglio, magari in luoghi chiave"
"Ma non è bastata la Daystrom usata come base segreta della Sezione 31, i Cambianti studiati come cavie di laboratorio, l'attacco Borg e via dicendo? Possibile che ci sia sempre qualcuno che ha mire di potere?"
"Non è detto che sia quello.. potrebbero farlo per qualche ideale di cui si sentono portatori e portavoce se prendiamo per buono quanto detto da Jak'Al: non v'è principio, per quanto giusto e ragionevole, il quale, se lo si esagera, non possa condurre alle conseguenze più funeste.."
"Uhm.. potrebbe essere qualcuno che si sia mosso per evitare altri attacchi come quello del Giorno della Frontiera? Sotto i nostri occhi?"
"E' una possibilità.. ma è qualcosa che ha alle spalle anni di preparativi.."
"Quindi ritieni possibile che la Sezione 31, o parte di essa, si sia inserita in un'organizzazione che va avanti almeno da, presumibilmente, una ventina di anni e si sia prefissata l'obiettivo di avere potenziati a lei affiliati in ruoli chiave per essere pronta ad affrontare minacce esterne ed interne?"
"Beh, la Dottoressa Kimmel ed i suoi studi sono negli archivi della Flotta Stellare da almeno quattordici anni: nulla vieta che ciò che ufficialmente fu bandito come pericoloso, non sia stato semplicemente secretato da qualcuno e sviluppato da qualcun altro...."
"Con il risultato di avere una Dottoressa con qualche scrupolo di coscienza che le aveva permesso di sviluppare un protocollo di sicurezza come l'Hadef, un Dottore presumibilmente legato alla 31 con molti meno principi morali e, potenzialmente, un terzo medico, Phaust, in grado di creare eugeneticamente pargoli potenziati pronti all'uso.."
"Esatto.. è una possibilità che va suffragata da fatti.. cosa che intendo fare con l'aiuto di tutti - ad esempio sto aspettando riscontri dalla Mendel circa il probabile coinvolgimento della Tyrell Industry Corporation - e ci sono vari piani di interesse che dobbiamo sviscerare.. tutti motivi per cui non credo che far bollire il tuo cervello per decifrare quello di Mylonas possa servire a qualcosa"
"Ok ok va bene.. ho capito il concetto.. avrò conseguenze?"
"Nessuna.. per il momento.. sempre che tu accetti di buona lena delle cure mediche.. in caso contrario, potrei sempre raccontare qualcosa a Dhania e sai che sa essere molto persuasiva.."
"Allora lo fai apposta! Lascia stare mia madre!" il tono di Elaina era divertito, ma il concetto non espresso era di supplica
"D'accordo.. ma ora vai da Alexander! Non solo perché credo possa aver già ricevuto un rimedio da somministrare per la tua emicrania, ma, soprattutto, perché è un'anima in pena a vederti soffrire senza poterti aiutare e, come detto, ho bisogno anche lui a pieno regime.. quindi direi che qualche dolcetto al cioccolato lo può divorare come prescrizione medica, vero??"
"Sì Capitano.. e.. grazie! Davvero.." fece Elaina rincuorata
"Sblocco porte" rispose Hazyel con un sorriso
=^=Impronta vocale confermata, apertura automatica ripristinata=^=
"Ah.. Comandante? Un'ultima cosa.. la riunione è in sala tattica olografica tra.. uhm.. mezz'ora! Fatevela bastare per fare pace"

Sol III - Orbita terrestre alta
USS Raziel
Ponte 3 - Stiva 2
27 maggio 2402 - ore 16:06


Elaina ed Alexander entrarono in quell'istante, sotto lo sguardo apparentemente neutro, ma che Hazyel sapeva essere divertito, del Contrammiraglio T'Li.
"Il Capitano mi ha riferito che avevate un incarico urgente, mi auguro sia andato a buon fine" fece la Vulcaniana all'indirizzo dei due arrivati.
Wood non rispose, visibilmente rosso in viso, la Tarev reagì meglio con un sorriso che rincuorò i presenti: "Sì, signora, ci siamo persi qualcosa?"
"Niente di particolare.. avevo appena iniziato. La mia indagine sui telepati in Accademia ha portato ad alcuni risultati: in primis, nei corsi base - ovvero quelli tenuti a San Francisco - abbiamo trentadue Betazoidi, un Ulliano, un paio di Napeani ed un numero più ampio di, perdonatemi il termine, ibridi. Quest'ultimi non hanno, secondo i dati raccolti, le capacità necessarie per percepire le auree altrui come fa il Comandante Tarev"
"Mmmph.. trentacinque cadetti sono comunque un buon numero.." bofonchiò Moses
"E' corretto, ma il cadetto Ulliano ha chiesto ed ottenuto una pausa negli studi per rientrare al pianeta natio, i due Napeani non possiedono abilità telepatiche sufficienti, mentre dei Betazoidi abbiamo dati più interessanti.."
"Non sono tutti telepati?" chiese Fox
"No.." interloquì Elaina ".. è vero che la maggior parte dei Betazoidi ha capacità telepatiche, ma non sono innate e quasi sempre si manifestano con l'adolescenza. E' in quel periodo che la maggior parte del mio popolo riceve un addestramento basato sulla forza del proprio potere telepatico. In linea generale devi considerare una curva a campana su tutta la popolazione Betazoide, con la maggior parte nella media, mentre pochi hanno poteri deboli o forti.."
"La Dottoressa Tarev ha un forte potere telepatico, motivo per cui ha ricevuto una spinta uguale e contraria sintetizzabile in forte malessere quando si è interfacciata attivamente con le auree dei potenziati, come Mylonas" sentenziò il Contrammiraglio T'Li
"Mmmph.. e come siamo messi con i famosi trentadue cadetti?" domandò Moses con burbera impazienza
"Quattro hanno abilità telepatiche insufficienti, ventiquattro le hanno nella media ed i rimanenti quattro le posseggono di un'entità paragonabile a quelle del Comandante Tarev"
"Quindi, da quanto ho capito, questi quattro cadetti dovrebbero aver avuto dei sintomi come Elaina? Come mai non è venuto a galla prima?" domandò Wood
"Semplice. Nessuno del team medico e psicologico a supporto dei Cadetti in Accademia lo aveva ritenuto importante: del malessere fisico e mentale a carico dei cadetti, visti i numeri di ogni anno, è del tutto comprensibile. Inoltre, tali indisposizioni non sembravano legate ad alcun fattore scatenante."
"E per quanto riguarda, invece, il corpo docente?" intervenne Hazyel
"Qua la situazione è più complessa: vi sono stati pensionamenti, riassegnazioni ed una decina di ricoveri da parte di tre colleghi nel corso di un paio di anni. Poi il nulla.."
"Avete chiesto loro che sintomi provassero?" chiese Elaina
"No, ci siamo accorti di uno spyware pronto ad attivarsi nel momento in cui fossimo entrati in maniera non ufficiale nelle loro cartelle cliniche. Abbiamo chiesto agli specialisti dell'Ammiraglio Rexen di bypassare il problema e, solo così, abbiamo constatato i problemi di salute che vi ho raccontato. Ma erano stati sovrascritti, in modo da lasciare traccia ufficiale solo di lievi indisposizioni dovute allo stress correlato all'insegnamento."
"Hanno insabbiato la cosa e questo vuol dire che hanno manipolato anche i controllori, così come hanno fatto con Mylonas.." asserì Moses con amarezza "Che provvedimenti in merito?"
"Il Viceammiraglio Merak è pronto all'azione, non appena avremo dipanato alcune questioni.." rispose T'Li
"Scusate, ma non credo che un'organizzazione esterna alla Flotta Stellare possa nuovamente penetrare nei nostri ranghi.. non dopo quello che è appena successo con i Cambianti.. cioè.. ditemi che è così, vi prego!" esclamò tra lo stupito e lo sconsolato Fox
"Possibile e probabile, Tenente.. abbiamo motivo di credere che dietro ci sia qualche reparto della Sezione 31.. in combutta o in contrasto con l'organizzazione che ha manipolato Ibos Th'izeqik è qualcosa che, però, va dimostrato" rispose nuovamente il Contrammiraglio
"Ipotizzando l'intervento della Sezione 31, ci sta che avessero già informazioni sulla Kimmel e volessero farla fuori.. se interrogata, avrebbe potuto venire a conoscenza che il lavoro più prezioso della sua esistenza era stato in qualche modo clonato ed iniziare a fare nomi.."
"E' corretto, signor Wood, eppure nell'uccisione di quella donna è possibile siano intervenute entrambe le organizzazioni"
"In che senso, Capitano?"
"La Sezione 31 voleva eliminarla fisicamente, ma, stranamente, ha lasciato in bella vista la parola Hadef, ovvero la parola in codice in grado di attivare il protocollo di sicurezza pensato dalla Kimmel"
"Se la notizia della scritta fosse trapelata sugli ologiornali, avrebbero fatto scoprire una rete di assassini e qualsiasi indagine della Intelligence o della Homeland Security avrebbe avuto dati sufficienti per chiudere il caso.. " ragionò ad alta voce Wood ".. certo un bel rischio, forse anche controproducente distruggendo la filiera, ma che gli avrebbe permesso di rimanere nell'ombra con il monopolio di tale tecnologia.."
"Se così fosse" intervenne Fox "Non si spiega la successiva eliminazione della parola Hadef.. non siamo stati noi e non credo l'abbiano fatto quelli della Homeland Security "
"Deve essere intervenuto uno stretto collaboratore della Kimmel oppure chiunque in grado di fornire appoggio e protezione agli individui da lei riprogrammati.. coincide con quanto dichiarato da Ibos, ossia che, a suo modo di vedere, aveva delle squadre di appoggio nel compiere le missioni.. la faccenda si complica.. " borbottò Moses a denti stretti
"Non è detto, Numero Uno" Hazyel sorrise mentre vedeva Frank che lo voleva incenerire, con lo sguardo, odiando quel modo di dire "Mylonas sappiamo da T'Pak che non è mai stato un collega particolarmente intelligente.. eppure è finito in un luogo chiave per permettere a dei cadetti potenziati di restare con facilità in Accademia.. sappiamo che non hanno aggirato i controlli, ma è anche vero che con il Vecchio ancora saldamente al comando, Boyt difficilmente sarebbe arrivato alla Bates.."
"Mmmph.. e quindi?"
"Supponete che l'organizzazione a capo della Kimmel e di Ibos avesse bisogno di avere una persona fidata in Accademia e che questa persona dovesse entrare non in concomitanza, ma a tutela e protezione del Cadetto Boyit e dei suoi sodali.. sappiamo che la candidatura di Mylonas è avvenuta un po' a sorpresa.. specie perché arrivava da un anno di assenza dal servizio attivo.. eppure è stata quella vincente"
"Potrebbe essere stato riprogrammato durante quel periodo di aspettativa, però non avrebbe dovuto reagire anche lui al Protocollo Hadef?" domandò Wood
"Ovviamente sì, tranne nel caso in cui avesse subito un doppio trattamento mentale: prima dalla Kimmel e poi dalla Sezione 31.. mi avete detto che ha reagito con un sorriso strafottente al tentativo di attivare il Protocollo Hadef, quindi non dubito che lo debba conoscere.. e, allo stesso modo, avete riscontrato che l'uccisione di Boyt non gli fosse indifferente, che lo turbasse in qualche modo"
"Ritieni che sia stato Mylonas l'esecutore dell'omicidio della Kimmel?"
"Spiegherebbe la reazione avuta con Elaina ed anche potrebbe collimare con i perché la Sezione 31 abbia lasciato la scritta Hadef accanto al corpo della dottoressa.."
=^=Scusate se intervengo solo ora..=^= intervenne la Mendel dalla sua postazione =^=..a mio modo di vedere un doppio trattamento mentale lo avrebbe ucciso, Capitano, ma ho trovato qualcosa di interessante sui dati derivanti dalle indagini sulla Tyrell Industry Corporation=^=
"Delle specifiche tecniche per produrre un prototipo di impianto bioneurale non rintracciabile? Sulla scia del modello Intersect? Mi dica che ho ragione Comandante.. è l'unica alternativa sensata che mi viene in mente"
=^=Cippy la sta ricoprendo di insulti in binario, Capitano.. si può sapere come ha fatto?=^=
"E' quanto è stato ritrovato dalle squadre del Viceammiraglio Merak installato nella programmazione cerebrale del Cadetto Boyit.. era inservibile, ma sono dell'idea che la Sezione 31 abbia voluto sfruttare il lavoro di questa misteriosa organizzazione, applicando uno strumento di sicurezza come l'Intersect, potenziando capacità e conoscenze di individui già notevolmente sopra la media, a particolari persone.."
=^=Dai dati che Cippy sta estrapolando, sembra che sia un impianto che non è rimovibile senza il concreto rischio di uccidere l'ospite su cui viene installato.. sulla falsariga dei simbionti Trill=^=
"Quindi addio alla possibilità di estrarlo dalla zucca vuota di Mylonas.." esclamò sconsolato Fox
"Beh, scusate, posso capire che Boyt fosse stato scelto perché con capacità sopra la norma.. però, a dirla tutta, Mylonas a me è solo parso un gran coglione.. avrebbero potuto selezionare qualcuno decisamente più idoneo" obiettò Wood
"E' quella la sua natura, ma dai report del suo stato di servizio risulta che è sempre stato dotato di notevole forza fisica e capacità di combattimento. Con ogni probabilità, la Kimmel è riuscita a programmare il suo cervello in modo da farne il candidato migliore per dirigere la Sicurezza della Accademia della Flotta Stellare e nulla vieta che la Sezione 31, venutolo a sapere, lo abbia ulteriormente potenziato per mantenerlo stabilmente in un ruolo chiave per arrivare alle menti più brillanti delle nuove generazioni"
"Come ho appreso a mie spese" intervenne con una punta di amarezza Elaina "le programmazioni presentano notevoli differenze: Ibos ha una storia di copertura che dura anni, gli hanno letteralmente sovrascritto ricordi ed emozioni sostituendoli con ciò che loro volevano, mentre Mylonas sembra avere in sé più personalità in lotta le une con le altre.."
"Se, come penso, l'Intersect è qualcosa di ingegneristico non fine a sé stesso, potrebbe immagazzinare i dati della persona in cui è stato impiantato.. ciò vorrebbe dire che, in caso di espianto, ricordi, abilità e personalità potrebbero essere trasferite, in toto o in parte.." ragionò ad alta voce Fox elaborando una bozza olografica davanti a sé
"Esatto, Lucius.. il programma originario fu bloccato in quanto creava scompensi mentali, come amnesie o stati di alterazione, a seconda della frequenza dei cosiddetti flash ricevuti.."
"Questa versione, se stabile.." ipotizzò Elaina ".. potrebbe quindi permettere a Mylonas di avere una serie di personalità ed attitudini diverse contemporaneamente.. e, in presenza di apposito stimolo, o flash che dir si voglia, una di queste prenderebbe il controllo sulle altre... questo potrebbe garantire al possessore maggiore sanità mentale per un periodo più ampio, ma non credo sia qualcosa che possa durare a lungo"
"Concordo.." concluse Wood osservando sia il capo ingegnere sia il medico della Raziel "possiamo ipotizzare un arco temporale non superiore ai cinque anni massimo.. probabilmente meno.."
"Sicuramente meno se il numero di stimoli è troppo elevato in un arco temporale, ma qualsiasi periodo con la persona sbagliata al posto giusto sarebbe estremamente deleterio per la Federazione.." concordò con loro Hazyel
"Mmmph ok.. sono solo supposizioni, ma, ammesso e non concesso, ritieni che Mylonas fosse amareggiato dell'uccisione di Boyt perché sapeva che erano della stessa squadra?"
"Beh, sì.. Boyt era tanto un 'soldato sacrificabile' per l'organizzazione della Kimmel, quanto un potenziale 'candidato perfetto' della Sezione 31 per salire rapidamente di rango nella Intelligence della Flotta Stellare"
"Quindi, quando tu ti sei messo in mezzo ed hai chiesto a Bernadette di indagare sulla quella dannatissima scia di omicidi che non ti quagliano da mesi, l'organizzazione, per mettere a tacere qualsiasi voce sulla sua esistenza, ha dato ordine a Boyt di ucciderla.."
"Non è illogico supporre che sia stata la stessa Sezione 31, Comandante Moses.." lo interruppe il Contrammiraglio T'Li "..uccidere la Bates avrebbe comportato una serie di conseguenze.. e persino lo stallo sul reclutamento di Boyt sarebbe stato superato, consentendogli accesso nei nostri ranghi"
"Mmmph.. sempre meglio! In ogni caso, l'intervento del Comandante Terrell le ha salvato la vita e causato l'eliminazione fisica di Boyt, ormai asset bruciato.. con la conseguente perdita di una risorsa molto preziosa per quella stramaledetta Sezione 31, quindi come ne usciamo?"
=^=Capitano, qui Tenente Prince.. segnalo scansioni sospette da parte di un'apparente vetusta nave di classe Akira, in orbita attorno alla Luna=^=
Elaina notò un rapido scambio di sguardi tra il Contrammiraglio ed il Capitano, come se fosse qualcosa che si aspettavano succedesse
"Non dubito che sia la Sezione 31 in cerca di risposte. Sanno che Frank è sulla Terra per Bernadette e sanno che ci sono sia Tarev, Wood che T'Pak.. sono consapevoli che non lascerai perdere fino a che non troverai un perché e che lo stesso farà T'Pak in quanto, ufficialmente, sta cercando di riabilitarsi e lasciare la sperduta ed inutile K-4.. senza contare che potrebbero sapere che Elaina ha abbastanza potere telepatico per riuscire a percepire i potenziati" rifletté Hazyel con una strana luce nello sguardo
"Mmpf.." brontolò Moses alzando gli occhi al cielo "Non mi dire che ti vorresti infiltrare?"
"E' una possibilità.. Se riesco a guadagnarmi la fiducia di Mylonas o del suo burattinaio, potrei avere la certezza su chi siano i cadetti potenziati e dare modo a Merak di stroncare ogni figura coinvolta.."
"E certo.. vorresti infiltrarti in compagnia del greco, mi pare ovvio.."
"La USS Raziel ha questa stiva schermata quindi non possono rivelarci così come non possono scoprire che a bordo c'è Mylonas.. sanno solo che è sparito"
"Liberare quella bestia?" domandò Elaina stupita
"Come prigioniero abbiamo visto che non ci serve a nulla e sono certo che Sarah sappia installare un malware nel suo, chiamiamolo, nuovo Intersect, in grado di rendergli instabile qualche ricordo al momento opportuno."
=^=Ci posso provare, ma ho bisogno di tempo=^=
"Metti i tuoi all'opera e chiedi pure anche alla sezione ingegneria, se hai bisogno" replicò Hazyel prima di passare a Fox
"Visto che siamo in argomento, Lucius sei riuscito ad approfondire quanto ti ho chiesto inerente il magazzino in Messico?"
"Sì.. insomma.. ho cercato di estrapolare i dati che avevamo raccolto con il povero Sonny e direi che la sua ipotesi potrebbe anche avere un senso.."
"Volete illuminare anche noi?" chiese bruscamente Moses
"Non appena il tuo caro amico Bronte" replicò Hazyel riferendosi al Capo della Sorveglianza Interna delle Celle Federali "ci farà la cortesia di darci il corpo di Jaro Elig, potremo verificare la mia teoria"
"Ossia?" domandò inarcando un sopracciglio il Contrammiraglio T'Li
"La famiglia di Elig credo sia coinvolta con il reclutamento coatto di elementi da programmare a livello mentale o da rapire in giovane età e rimodellare a uso e consumo dell'organizzazione a cui fanno parte sia la Kimmel sia il Dottor Phaust. Questo potrebbe spiegare il magazzino in Messico in area sperduta e difficilmente raggiungibile."
"E un'ipotesi che sta in piedi?" domandò Elaina a Lucius
"Teoricamente sì, ho chiesto al computer di rielaborare i dati video che avevo raccolto con i miei droni e, in effetti, quel magazzino aveva tutta la struttura di supporto per contenere degli enormi serbatoi di stasi, in cui potevano essere immersi i prigionieri.."
"E dentro quei serbatoi poteva avvenire la procedura di decostruzione e ricostruzione mentale.. uhm.. questo potrebbe spiegare parte degli appunti più complessi della Kimmel" rifletté ad alta voce Wood "però non si spiega perché Jaro Elig abbia attentato a Darion"
"Mmpf.. attentato è una parola grossa!" bofonchiò Moses "pure da bendato avrei fatto meglio"
"Esattamente così Numero Uno.. utilizzare Jaro Elig, distruggere il suo magazzino, far usare alcune delle navi battenti bandiera Bajoriana riconducibili all'attività di famiglia nella ricerca dei bimbi potenziati sembra essere una strategia per indirizzare le indagini da un'altra parte.."
"Sviare i sospetti? Avrebbe senso.." intervenne Elaina "Eppure l'obiettivo di Mylonas so per certo fosse quello di sostituire alcuni Ammiragli nonché trovare i bambini potenziati.. se ipotizziamo che Mylonas lavori, coscientemente o meno, per la Sezione 31 vuol dire che c'è qualcosa di molto grosso in ballo"
"Non necessariamente sviare i sospetti, ma analizzare quale Ammiraglio si muove in prima persona per affrontare questi attacchi.. il loro obiettivo potrebbe essere quello di farli uscire allo scoperto.. rapirli, riprogrammarli e piazzarli nei posti chiave.."
"Oppure ucciderli e piazzare qualche altro fantoccio" concluse il ragionamento Moses
"Lo so Frank ed è proprio il motivo per cui intendo infiltrarmi.. Mylonas ha già avuto modo di studiare il mio fascicolo quando come Reacher sono entrato nello staff dell'Accademia, ha già appurato che me la so cavare in caso di risse, sa che sono un buon segugio per via della mia identità di copertura e quindi potrei essere l'identikit ideale per tirarlo fuori dai guai"
"Mmpf.. ok ok.. ed io cosa dovrei fare? Ti ricordo che, secondo Ibos, uno degli obiettivi sarebbe il sottoscritto.."
"Hanno sperimentato che sei ben difeso, non colpiranno subito.. inoltre, secondo quanto letto nella mente di Mylonas da Elaina, l'obiettivo è un altro: il Viceammiraglio Merak.. quindi, con le dovute precauzioni, tu farai quello che si aspettano: seguirai la pista di Jaro Elig che, probabilmente, si incrocerà con quella del capo dell'organizzazione un attimo prima che quest'ultimo venga fatto sparire.."
"Mmpf.. è per quello che mi hai detto di raddoppiare la sorveglianza attorno a T'Pak?"
"Non credo le faranno del male, per ora.. la faranno scavare poco a poco fino ad avvicinarsi alla preda finale, il capro espiatorio, che sia il Dottor Phaust o qualcun altro"

FLASHFORWARD
Nave classe Akira - Sezione 31
Data e ora da decidere


"Ristabilito contatto visivo: hanno perso l'energia principale! Scudi disattivati! Armi fuori uso! Non possono più scappare.. sono nostri!"
"Molto bene.. Signor Mylonas, siluri quantici pronti! Al mio ordine, distrugga per sempre Moses e la sua stramaledetta nave!"
"Al suo ordine, Ammiraglio Lopes!"
Il greco si lasciò andare ad un ghigno malefico mentre si preparava ad eseguire l'ordine: avevano messo in trappola una leggenda come Francis Moses, il loro programma era ancora celato e presto anche Merak sarebbe stato tolto di mezzo.
"Fuoco!"
Nulla successe.
Di fronte allo sbigottimento dell'intera plancia, fu la voce dell'ufficiale addetto alle operazioni a fendere brutalmente il silenzio:
"Signore, stanno trasferendo il programma di controllo della nave! Armi, scudi, propulsione!"
"Presto, isoli il computer centrale!"
=^=Accesso negato! Protocollo di sicurezza attivato=^= rispose la voce meccanica di quest'ultimo =^=Trasferimento protocolli operativi di comando in corso!=^=
"Al diavolo, qualcuno blocchi l'alimentazione principale al nucleo e vada a resettarlo di persona!"
"Impossibile, Ammiraglio! I turbo ascensori sono fuori uso! Hanno tagliato l'alimentazione principale a tutti i ponti! Supporto vitale disabilitato in varie parti della nave! Rilevo teletrasporti multipli a bordo!"
"Computer! Attivare protocollo di disattivazione celle phaser, codice di sicurezza Lopes 31.stigma.57.beta.3"
=^=Codice non valido. Identità non riconosciuta=^=
"Ma che diavolo.. non diciamo stronzate! Eseguire codice riconoscimento Lopes 2.gamma.23.alfa!"
=^=Identità riconosciuta, autorizzazione negata!=^=
"Ammiraglio!! Guardi qui!" esclamò Mylonas indicando praticamente ogni schermo o consolle della plancia
Su tutte dominava la scritta: USS Raziel NCC-79016 Classe Akira.
Un paio di istanti dopo, le porte del turboascensore si spalancarono: ne uscì, armi in pugno e sguardo glaciale, Francis Moses, con al fianco colui che loro conoscevano come Comandante Reacher.
=^=Capitano in plancia=^= dichiarò il computer di bordo

FLASHBACK
SOL III - Terra
Località sconosciuta
17 maggio 2401 - ore 16:39


La cruda realtà di essere passati dai segreti della stazione Daystrom (custode degli esperimenti eugenetici contro i Cambianti durante e dopo la guerra contro il Dominio), all'essere stati raggirati da un piano diabolico, messo in atto dalla Collettività Borg, con il rischio di essere principale concausa del completo annientamento della Terra, aveva scosso profondamente il variegato mondo della Sezione 31.
Abituata ad agire nell'ombra, nel corso della sua storia, aveva assunto varie forme aggregative: dall'organizzazione strettamente gerarchica e piramidale ad altre più sfumate e multifunzionali fino ad arrivare a quella che metaforicamente poteva essere paragonabile all'Idra di Lerna.
Tale mostro leggendario della mitologia greca e romana, dotato di grande intelligenza, di arguzia diabolica ed in grado di uccidere con il solo respiro, veniva raffigurato come un grande serpente marino anfibio dotato di nove teste in grado di ricrescere, se tagliate o recise, rendendo tale creatura pressoché immortale.
A seguito dell'attacco Borg avvenuto nel giorno del 250° anniversario del Giorno della Frontiera, le teste, per lo meno quelle conosciute, che erano state alla guida del reparto della Sezione 31 che aveva incautamente permesso tale atrocità, erano state rapidamente recise non solo dalle squadre di Intelligence Federali, ma anche dagli altri team afferenti alla stessa organizzazione segreta.
Forse qualcuno era sopravvissuto e si sarebbe nascosto nell'ombra in attesa di riorganizzarsi, ma quella sconfitta aveva permesso a nuove teste della Sezione 31 di imporsi come leader dando forza ai progetti da loro curati.
Tra questi, suo malgrado, vi era quello supervisionato dal Vulcaniano Valkar, anonimo Comandante della Flotta, considerato dai più come l'ufficiale tipo, da manuale, in grado di seguire sempre i protocolli stabiliti senza picchi di protagonismo.
Incline a lavorare da solo o in gruppi molto piccoli, a meno che non fossero composti principalmente da altri Vulcaniani, amante della solitudine e della meditazione, aveva svolto una carriera molto border line tra la sezione ingegneria e quella delle operazioni.
Da sempre attratto dai problemi tecnici complessi, fortemente insofferente nei confronti dell'inefficienza, per oltre mezzo secolo aveva focalizzato la propria attività di servizio all'ingegneria.
Lo stesso Commodoro LaForge lo aveva premiato in passato come una delle migliori menti nell'architettura delle astronavi e nell'integrazione dei sistemi, coinvolgendolo in alcuni progetti di automazione per mantenere in esercizio alcune delle vecchie navi conservate al Museo della Flotta Stellare.
Detestando l'umorismo, le persone chiassose con voglia di socializzare e le illogiche situazioni derivanti da rapporti interpersonali dominati dalle emozioni, negli anni Valkar aveva radicalizzato il proprio approccio tecnologico puntando ad almeno dimezzare il fabbisogno di personale delle varie navi della Flotta Stellare.
Tale approccio era stato ritenuto di interesse da parte della Sezione 31 che l'aveva reclutato nei propri ranghi, offrendogli l'intero parco astronavi a propria disposizione.
Interpellato a riguardo sulla possibilità di adottare il Protocollo Informatico d'Emergenza NX12.11, progettato per anni ed in grado di porre tutte le navi stellari della Federazione sotto il controllo automatizzato di un mainframe della Flotta Stellare, si era dichiarato contrario a tale applicazione.
Pur non essendo ostile ad utilizzare una tecnologia sincrona in grado di consentire ad un gran numero di navi di operare come un insieme coordinato, Valkar, così come LaForge ed altri esperti, si era detto preoccupato del fatto che questa non poteva essere annullata nemmeno dagli equipaggi delle navi interessate.
Quella sua contrarietà lo aveva allontanato dai leader della Sezione 31 sostenitori di quella teoria, tra cui un Cambiante infiltrato, che non poco avevano contribuito a far approvare ed applicare il protocollo NX12.11 alla stragrande maggioranza delle navi della Flotta Stellare impegnate nel Quadrante Alfa.
Ciò che nessuno poteva immaginare era che il protocollo NX12.11 era parte fondamentale della macchinazione Borg che avrebbe causato l'uccisione di oltre seimila ufficiali , tra cui l'Ammiraglio Shelby, la distruzione della USS Excelsior, il danneggiamento di oltre trentasette navi della Flotta Stellare ed il rischio concreto di un totale annientamento di SOL III con conseguente disgregamento della Federazione Unita dei Pianeti.
Ovvero l'esatto opposto di quanto i membri della Sezione 31 avevano sempre giurato di voler proteggere, a qualsiasi costo, contro qualunque nemico, esterno o interno, vero o presunto che fosse.
Così come a salvare la situazione ci aveva pensato la USS Enterprise-D restaurata dal Commodoro LaForge, Valkar era fiero dei progressi che aveva raggiunto la sua creatura: una classe Akira già in uso dalla Sezione 31 e ritirata dal servizio una decina di anni prima, a seguito di un violento scontro, per motivazioni tecniche che il Vulcaniano aveva ritenuto risibili ed alquanto discutibili.
Sfruttando la propria rete di conoscenze, non solo aveva evitato la procedura di smantellamento della nave, ma era anche riuscito a riparare interamente lo scafo, a potenziarne l'integrità rinforzando lo spessore dell'armatura protettiva e sostituendo interi settori di scudi con altri maggiormente performanti provenienti da alcune Defiant e da una classe Excelsior Lakota, anch'esse in disarmo.
Risolto il problema strutturale, aveva poi dedicato anni a sistemare i sistemi interni, aggiornando interi protocolli, automatizzando controlli e bypassando ciò che, a suo parere, risultava inutilmente ridondante della progettazione iniziale.
Ciò aveva permesso un sostanziale refit della nave in grado di più che dimezzare la necessità di personale a bordo: non sarebbe mai riuscito ad arrivare ai livelli del Commodoro LaForge e del Capitano Data che avevano gestito una nave di classe Constitution con meno di dieci uomini, ma il Vulcaniano Valkar era profondamente orgoglioso della sua Akira.
Era, tuttavia, consapevole che il consumo di energie e materiali a cui aveva potuto attingere avrebbe avuto un costo: presto o tardi qualche nuovo leader ambizioso della Sezione 31 ne avrebbe richiesto i servigi o direttamente preteso il comando.
Tutto rientrava in una perfetta logica d'azione, ma Valkar, che dopo il 250° anniversario del Giorno della Frontiera non era più così convinto della sua adesione alla Sezione 31, aveva segretamente deciso di prendere una contromisura per evitare che la sua creatura cadesse definitivamente nelle mani sbagliate.
Usando un algoritmo particolare, che mescolava un evoluto cifrario ad una serie di set di domande con vari livelli di conseguenze per le risposte errate, aveva celato un protocollo dominante nelle subroutine della nave.
Nessuno, senza il suo consenso o senza la corretta parola codice della decifratura, ne avrebbe potuto realmente assumere il comando l'avrebbero potuta usare, ma non possederne l'anima più profonda: il Katra che lui aveva inserito nei circuiti neurali della sua creatura.
Mentre vedeva il proprio sangue verde scorrere copioso dal petto, Valkar ripensò che, dopo tutto, era stato un bene che avesse preso la sua decisione e che avesse condiviso quella informazione con l'unica persona che, in cuor suo, riteneva ancora di stimare ed apprezzare nonostante anni di lontananza: la Vulcan T'Li.
Lei avrebbe trovato la persona giusta per guidare la nave e con la corretta chiave di sblocco, i sistemi di bordo della Akira avrebbero estromesso chiunque ne avesse il comando.
Quel avido kre'nath del Vice Ammiraglio Lopes non avrebbe ottenuto nulla: un timido sorriso increspò le labbra di Valkar prima che scendesse il buio.