Deep Space 16Gamma - 26 Giugno 2394 - ore 12:00
La USS Dexo era attraccata al molo 12-A di DeepSpace16-Gamma, quando a bordo ci fu la festa di addio del Comandante Shran che, proprio durante quella festa, aveva ottenuto la promozione a Capitano.
Shran amava le feste, amava dialogare e scherzare con tutti (o quasi!) e ovviamente amava essere al centro dell'attenzione: quell'occasione per lui fu davvero speciale. La mattina dopo la festa, il neo Capitano rimase a letto fino a tardi, la sua nuova nave, la USS Marconi sarebbe arrivata solo il giorno dopo e lui aveva deciso di prendersi un giorno tutto per lui: avrebbe riposato e nel pomeriggio si era ripromesso di studiare i curricula di quelli che avrebbero composto il suo futuro equipaggio.
Appena sveglio, si concesse una leggera colazione, visto che risentiva ancora dei postumi della sera precedente: non aveva molta fame e la testa in effetti ancora gli girava per la sbronza presa in tarda nottata. Solo una lunghissima doccia sonica lo fece riprendere dal suo stato di torpore.
Uscito dalla doccia indossò la divisa e, con orgoglio, realizzò per la prima volta da quando era stato nominato, che era diventato Capitano e che a breve avrebbe finalmente avuto un equipaggio tutto suo! Come sarebbe stato? Non era un tipo ansioso, quindi si sorrise allo specchio ed andò a salutare per l'ultima volta i suoi amici della Dexo che stavano per partire, questa volta senza di lui!
Di certo Shran non era un tipo ansioso, ma di sicuro era una persona sensibile al valore dell'amicizia e salutare quelli che per dieci anni erano stati i suoi compagni per lui non fu facile: qualche lacrima gli uscì dagli occhi... Vedere un andoriano commuoversi non era facile, ma lui era davvero particolare, ed anche per questo tutti gli volevano bene!
Finiti i saluti, Shran decise di farsi una passeggiata per la stazione: i negozi erano pieni di gente e la vita di tutti procedeva come sempre. Si sentiva pieno di vita!
"Capitano Shran! Buongiorno! - era il Capitano Tomphson che lo chiamava da pochissimi metri a sinistra - mi avevano detto che la Dexo era attraccata qua da un paio di giorni, ma ancora non avevo avuto l'onore di salutarla di persona..."
"Capitano! È un vero piacere conoscerla! Sarei passato a breve dal suo studio per presentarmi, ma ancora non ne avevo avuto il tempo...sa, è stata una lunga mattinata per me, i preparativi per la partenza, tutti i saluti..."
"Massì certo capisco benissimo Capitano, non si deve preoccupare! Vuole che la accompagno a fare un giro per la stazione?"
"No no grazie, ho ancora tante cose da fare e poi non vorrei rubarle del tempo prezioso...credo che tornerò presto nel mio alloggio! Comunque mi ha fatto davvero piacere conoscerla" tagliò corto Shran e prese la strada del suo alloggio.
Non è che non avesse avuto interesse nel conoscere il Capitano Tomphson, e neanche avrebbe voluto mentirgli riguardo alla sua mattinata molto pesante, ma la verità è che non ci aveva proprio pensato ad andare a presentarsi a quel...betazoide? Come un lampo Shran si ricordò che era stato già avvertito la sera prima che il Capitano di DS16 Gamma fosse un betazoide e rimase un attimo fermo nel dubbio di tornare indietro a porgergli le sue scuse per le piccole bugie raccontate o tirare dritto per la sua strada.
*Mannò dai, tornerò nel mio alloggio* pensò e riprese a camminare sorridendo da solo per quel piccolo incidente.
*Mah, che tipo... * pensò Tomphson, e si diresse verso il suo ufficio.
In effetti non sarebbe dispiaciuto a Shran rimanere un pochino di più là sulla passeggiata di Deep Space 16Gamma, avrebbe voluto sedersi al bar e chiacchierare con qualcuno, ma era stanco e comunque aveva ancora tutta la lista dei D-pad con i CV dei suoi nuovi ufficiali che lo aspettava...
All'uscita di un turboascensore, assorto nei suoi pensieri, fece un secondo incontro...meno interessante del primo a dirla tutta: era l'ambasciatrice T'Lani. La riconobbe subito.
"Ambasciatrice T'Lani! Che piacere, mi presento, s..."
"Lei è il Capitano Shran, - Shran fu subito interrotto - si la conosco, lei è quel Capitano che porta un nome tanto illustre"
Lo Shran, Lui, quello originario membro della Guardia Imperiale andoriana, non era per nulla amato dai Vulcaniani, soprattutto dai più attempati, e probabilmente per loro trovarsi davanti un uomo che portava il suo stesso nome era un po' come riaprire vecchie ferite...
*ma i vulcaniani non sono senza rancore? * pensò mentre il suo sopracciglio si alzava e le antenne gli si posizionavano dritte sull'attenti.
"Già, sono proprio io, lieto di aver fatto la sua conoscenza Ambasciatrice" rispose Shran con un sorriso...finto...
La donna lo salutò con un lieve cenno della testa, lui le fece un piccolo inchino in avanti ed aspettò che la donna si allontanasse per prima.
DS16Gamma - Alloggio di Shran - 26 Giugno 2394 - ore 16:00
Appena tornato nel suo alloggio, Shran si era tolto la divisa preferendo un abbigliamento 'da camera' meno formale. Aveva messo la pila dei D-pad sul tavolino di fronte al divano, dove era seduto con le gambe incrociate e i piedi poggiati sullo stesso mobile. Sempre sullo stesso tavolino aveva anche poggiato una bella tazza di thè andoriano fumante che avrebbe sorseggiato un po' alla volta. Aveva inoltre chiesto al computer della musica di sottofondo selezionata tra il suo repertorio: sinfonie andoriane, chiaramente le sue preferite.
*Va bene, mettiamoci a lavoro...* pensò.
Shran aveva già letto i rapporti di diverse missioni della Marconi, compresa l'ultima... aveva studiato con molta attenzione il curriculum dell'ex Capitano Talia che andava a sostituire e si era anche concentrato sul Primo Ufficiale, mandato anche lui in missione con Talia...
* non mi sarebbe dispiaciuto un primo ufficiale Vulcaniano * pensò tra sé, ma adesso doveva solo pensare all' equipaggio...
Aveva appena mandato giù il suo primo sorso di thè, quando fu interrotto dal suono del comunicatore:
=^= Ciao Shran, sono Siirem... =^=
=^= ...Siirem... =^= rispose lui attonito. Siirem era stata la sua compagna per un paio d'anni, si erano lasciati perché lei era stata trasferita e nessuno dei due voleva intraprendere una storia a distanza. Da allora erano rimasti amici, si sentivano abbastanza spesso, ma non si erano mai più rincontrati. Shran non voleva ammetterlo a se stesso, ma il cuore iniziò a battergli un po' più forte.
=^= La mia nave è attraccata da stamattina qui sulla stazione. Mi hanno detto che sei a bordo anche tu in attesa del prossimo imbarco e...che ne dici di vederci? =^=
=^= Penso che sarebbe magnifico! - rispose, anche se in realtà era un pochino titubante al pensiero di rivedere quella donna - che ne dici di vederci alle 20:30 al ristorante Terrestre sulla passeggiata? =^=
=^= Per me va benissimo. Allora a più tardi! =^=
=^= Ciao, a più tardi =^= rispose Shran con un filo di voce
Chiusa la comunicazione, l'andoriano buttò giù un altro bel sorso di thè, tirò un profondo sospiro e prese dalla sua pila, il D-pad del Tenente Comandante Keane. *Meglio rimettersi a lavoro * disse a se stesso a voce alta, sperando che almeno il suono della sua voce servisse a scacciare i pensieri su quel futuro ed inaspettato incontro.
*Uhm...ottimo Ufficiale questa Tara Keane* diceva mentre leggeva il suo ruolino di servizio.
Di carattere aperto ed espansivo come la maggior parte degli irlandesi, tende però anche ad una certa suscettibilità tipicamente klingon, che però svanisce tanto rapidamente quanto veloce a manifestarsi. Il Capo Operazioni gli piaceva davvero...ed era anche una bellissima donna!
*Ah, il Capo Ingegnere è un Tellarite... - stranamente nessuno l'aveva informato bene sull'equipaggio che avrebbe trovato sulla Marconi, quindi parecchie cose le stava scoprendo proprio in quel momento... - ok, scontroso e litigioso...va bene...tanto per la maggior parte del tempo sarà in sala macchine ed io non sarò costretto a sentire le sue imprecazioni...*.
oltre che un ottimo ingegnere - anche un buon comandante, in grado di tirare fuori il meglio dai propri uomini *Meno male...* pensò. In effetti Shran non aveva mai avuto né amici né conoscenti tellariti...solo quando era piccolino in viaggio con suo padre, ne incontrò una delegazione, ma era passato troppo tempo e lui all'epoca era ancora troppo piccolo: sì, ne era rimasto affascinato, ma a 12 anni certo non aveva ancora maturato la personalità che aveva adesso...
Tutti i D-pad che Shran man mano leggeva, venivano impilati a formare una specie di torre non molto stabile, ad un lato del divano. Quando si sbilanciava leggermente in avanti per prendere il successivo dalla pila dei 'non letti' sul tavolino, i primi rischiavano di cadere. Al momento del CV del suo Capo della Sicurezza, Shran aveva nella mano destra il D-pad da leggere e nella mano sinistra la tazza di thè e contemporaneamente con la tazza spingeva indietro la pila sul divano. Tiratosi indietro, focalizzata l'attenzione sulla fotografia di Dal esclamò: "Caspita!!" Aveva già letto diversi curricula, e non aveva trovato un ufficiale della stessa razza della precedente...non gli era mai capitato un equipaggio così eterogeneo...questa cosa la trovava davvero affascinante e molto sfidante! "Capo della Sicurezza mezzo Cardassiano!" Shran finì di leggere quel D-pad con un leggero sorriso...
Il Dottor Kuwano non gli piaceva affatto, per quanto potesse essere un eccellente medico, non riusciva ad accettare il fatto che avesse un carattere
generalmente poco cordiale e asociale (così era scritto nelle sue note personali). Per come lui aveva sempre inteso la medicina, era convinto che un bravo dottore dovesse essere anche gentile e delicato con tutti i suoi pazienti. *Va bene - pensò - lo terrò d'occhio almeno per i primi tempi...*
Ormai Shran aveva dato per scontato che in quel gruppo così bene assortito, non sarebbe potuto mancare un betazoide...e infatti...eccola là, l'Ufficiale Scientifico! I betazoidi lo avevano da sempre messo a disagio: il fatto che fossero dei telepati e che potessero leggergli dentro, a lui non piaceva per niente. Non sempre diceva la verità, non sempre una persona trattata con cordialità e simpatia da lui effettivamente gli piaceva e non sempre quando prendeva delle decisioni era così sicuro come invece faceva sembrare a tutti. Non gli piaceva affatto il pensiero che qualcuno potesse smascherarlo...
Piano piano, la pila di D-pad sul tavolino diventava sempre più bassa, ed ecco che, finalmente, gliene rimase soltanto uno: quello del terrestre Wyandot. Quel ragazzetto gli piaceva, il fatto che fosse così timido un po' lo incuriosiva e un po' lo divertiva...di sicuro lo prese a cuore prima ancora di conoscerlo...
DS16Gamma - Ristorante Terrestre sulla passeggiata - 26 Giugno 2394 - ore 20:30
"Allora, mi hanno detto che sei diventato Capitano e che domani prenderai servizio sulla USS Marconi... Congratulazioni Shran!"
La serata con Siirem passò molto piacevolmente, Shran le parlò del suo nuovo incarico, dell'equipaggio che lo aspettava a bordo e di alcune sue peripezie di quando era ancora imbarcato sulla Dexo.
I due, sempre più vicini...finirono la serata nell'alloggio di lui...
USS Marconi - Sala Macchine - 27 Giugno 2394 - ore 11:00
Dal era sceso un attimo in sala macchine per controllare l'installazione di un nuovo dispositivo di sicurezza che una squadra di tecnici stava montando. Rekon era indaffarato, come sempre. Questa volta era su una consolle di monitoraggio a leggere e verificare non si sa quali dati, quando Dal gli arrivò da dietro e gli poggiò una mano sulla spalla facendolo sobbalzare e...leggermente arrabbiare...
"Dai Rekon - aggiunse Dal con un tono divertito e sorridendo - a breve arriverà il nostro nuovo Capitano, non lo mettere subito in difficoltà con il tuo caratteraccio!!"
"In difficoltà?" Esclamò questa volta stupito Rekon, con il muso contorto in una smorfia stupita "Io?" Il Tellarite sembrava sul punto di aggiungere altro, quando la sua attenzione fu attratta da qualcos'altro che gli fece emettere un potente urlo "Resed, togli subito le tue ridicole zampe blu da quell'accoppiatore di fase e devia prima il condotto OPS!!!!"
Poi, concentrandosi di nuovo sulla povera consolle sotto le sue dita, ricominciò a borbottare "...metterlo in difficoltà...come se avessi tempo da perdere a dar fastidio ai mocciosetti a quattro pallini dalla divisa rossa..." E decise di scomparire sotto le venticinque tonnellatedel reattore RCS.
Dal scosse la testa di nuovo divertito e prese la direzione della plancia.
USS Marconi - Plancia - 27 Giugno 2394 - Contemporaneamente
"Capitano in plancia!" esclamò un guardiamarina al suo ingresso...
Shran, dopo aver convocato tutti gli ufficiali superiori nella sala riunioni 1 per presentarsi all'equipaggio, si recò in plancia. La voce del guardiamarina che annunciò il suo ingresso fu musica per le sue orecchie e, datosi uno sguardo veloce in giro, si andò ad accomodare sulla sua poltrona. Era davvero contento di quella assegnazione...quella nave era superba e l'equipaggio era il migliore che potesse sperare di avere...
"Timoniere Wyandot - disse - vuole portarmi a fare un giro?"
Il povero Chuck non si aspettava una richiesta così diretta e rimase letteralmente senza fiato "S s Signore sa sa sareb sarebbe...un-immenso-piacere" concluse poi tutto d'un fiato.
"Capitano, posso proporle un giro nell'ammasso stellare Gurt? È a 5 ore di viaggio a curvatura 2 ed offre uno spettacolo meraviglioso di stelle luminose. Sono sicuro che le piacerà!" si intromise Dal.
"Molto bene Tenente, mi ha incuriosito - rispose Shran - Signor Wyandot, tracci la rotta per questo ammasso Gurt, curvatura 2."
"Attivare!"
La Marconi, che nel frattempo si era già separata dal suo molo di attracco a Deep Spece 16 Gamma, attivò la curvatura e partì.
Erano passate circa due ore dall'inizio del viaggio, che Shran decise di andare a fare un giro perlustrativo sui tanti ponti che non aveva ancora visitato. A tale proposito, decise di farsi accompagnare nel tour dal Capo Operazioni che prontamente raggiunse la plancia ed il Comando fu temporaneamente affidato a Dal.
A dirla tutta, Shran avrebbe voluto convocare per il suo giro il Dottor Kuwano, anche per rendersi conto di quale fosse il suo vero carattere e, se necessario, fargli già qualche ramanzina, ma in quel momento di rilassatezza non ne aveva proprio voglia...
Il Capitano ed il Comandante Keane iniziarono a visitare ogni posto della nave: chiaramente Shran aveva già studiato tutto della Marconi, ne conosceva ogni ponte, ogni corridoio, ogni cunicolo...aveva studiato molto, prima di imbarcarsi, ma voleva comunque cogliere l'occasione per conoscere meglio il suo equipaggio e i suoi ufficiali superiori: la presentazione fatta poco prima in sala riunioni non era sufficiente per lui. Con una scusa diversa, poi, avrebbe invitato anche il Capo della sicurezza e via via tutti gli altri...
"Capitano - disse ad un certo punto Keane - penso che a breve arriveremo a destinazione. Vuole tornare in plancia?"
Shran fece un cenno di assenso con la testa, poi passò la mano sul suo comunicatore: =^= Tenente Dal, quanto manca all'ammasso Gurt? =^=
=^= Circa 30 minuti, Signore =^= rispose Dal di rimando.
=^= Bene, sto arrivando =^=
"Vengo sul ponte di comando con lei Capitano, devo finire di controllare alcune cose là" e Shran, con un gesto di galanteria, fece entrare la donna per prima nel turbo ascensore.
Dopo pochissimo, il comunicatore di Shran si attivò di nuovo =^= Capitano, qui Dal, abbiamo avuto una comunicazione urgente dal Comando di Flotta. L'ammiraglio Rex le deve parlare =^=
=^= Va bene Tenente, passi subito la comunicazione nel mio ufficio =^=
USS Marconi - Ufficio del Capitano - 27 Giugno 2394 - ore 15:30
Le porte del nuovo ufficio di Shran gli si chiusero alle spalle, lui con un veloce gesto si aggiustò la divisa e, appena seduto alla sua scrivania, accettò la comunicazione dal Comando.
Subito il monitor si accese mostrando il volto dell'Ammiraglio Rex che lo aspettava. L'espressione che l'uomo aveva sul viso gli fece capire che quella non sarebbe stata di certo una comunicazione amichevole, per un attimo Shran aveva creduto che il suo superiore gli volesse solo chiedere come fossero andate le prime ore di viaggio sulla Marconi. Ma così non era.
=^= Buongiorno Capitano, la trovo bene nella sua nuova divisa! Come le sembra la Marconi? =^=
=^= Grazie Ammiraglio, beh la Marconi è davvero una gran bella nave... - rispose Shran prontamente - ma vogliamo venire subito al dunque? Dalla sua espressione credo che mi debba dire ben altro =^=
=^= Capitano, ha ragione - riprese Rex - ho già una missione per lei, molto delicata e anche molto pericolosa... Capitano, la sto rimandando in guerra. =^=
Il volto di Shran non rimase impassibile alla notizia ma si fece molto più serio. Lui aveva combattuto contro il Dominio per diversi anni: era un militare esperto... ma certo non si aspettava una notizia del genere =^= Non credevo si stessero combattendo delle guerre in questo momento Ammiraglio, di che si tratta? =^=
=^= Un nostro contatto all'interno del Dominio, ci ha fatto sapere che in una zona molto remota del quadrante Gamma si sono riscontrati nell'ultimo periodo diversi attacchi Borg =^=
Shran non appena sentì quella parola sgranò gli occhi e rizzò le antenne. Non aveva di certo paura di affrontare un nuovo nemico, ma i Borg...
=^= Questi attacchi sono iniziati già da qualche mese, e diversi mondi sono stati assimilati. Il Dominio effettivamente sta riuscendo a rallentarli, ma senza conoscenze sulla loro forza ed il loro potenziale, non ce la faranno mai a ricacciarli nel loro quadrante. =^=
=^= Quindi mi vorrebbe dire che il Dominio ha chiesto l'aiuto della Federazione per combattere la loro guerra? =^= Chiese Shran
=^= No, Capitano, non è esattamente così...loro non hanno chiesto aiuto a nessuno, convinti al cento per cento di poterli sconfiggere. Siamo noi che vorremmo offrire loro una mano... =^=
=^= Ammiraglio dica la verità, la Flotta non vuole aiutare il Dominio, la Flotta vuole solo tenere lontani i Borg dal quadrante alfa, giusto? Dalla scoperta del tunnel spaziale di Bajor è tutto molto più vicino... =^=
=^= Forse ha ragione lei Capitano, non possiamo permettere che ci arrivino vicino... e adesso per vicino si intende anche il quadrante Gamma. La sua missione è quella di aiutare le navi del Dominio a ricacciare i Borg da dove sono venuti, fornendo loro tutto quello che sappiamo e tutto il materiale raccolto in anni di missioni. Avrà anche a bordo un loro rappresentante, la stessa persona che ci ha informato di quanto sta accadendo e che ci ha messo in guardia sul pericolo...Sto comunicando al suo Timoniere le coordinate del pianeta da cui lo andrete a prendere. Lui poi, una volta a bordo vi spiegherà tutto in dettaglio. Qualche altra domanda, Capitano? =^=
Shran scosse la testa =^= Nessuna domanda Ammiraglio, riceverà il primo rapporto sulla missione non appena saremo alle coordinate indicate. =^=
USS Marconi - Plancia - 27 Giugno 2394 - ore 15:40
"Signor Wyandot, avrebbe dovuto ricevere delle coordinate dal Comando di flotta." disse Shran con tono grave appena entrato in plancia. Il timoniere acconsentì, erano altre 5 ore di viaggio.
"Perfetto. Tracci la rotta. Curvatura 6"
"Capitano - prese la parola ad un certo punto il Tenente Dal - potremmo sapere dove siamo diretti? L'Ammiraglio le ha indicato la nostra prossima missione?"
"Sì Tenente, l'Ammiraglio mi ha comunicato la nostra prossima missione, ma si fidi, non credo che le piacerà." Poi rivoltosi verso il Capo Operazioni che era ancora in plancia, disse: "Tenente, per favore convochi tutti gli ufficiali superiori, compresi il medico e il capo Ingegnere. Dica ad ognuno di portare un rapporto dettagliato sullo stato della nave. Mi serve conoscere se l'infermeria è operativa al 100%, lo stato dei motori, la situazione tattica, qualunque cosa. Devono essere tutti pronti tra 30 minuti."
USS Marconi - Sala Riunioni - 27 Giugno 2394 - ore 16:10
Tutti gli ufficiali si erano presentati in perfetto orario alla riunione straordinaria richiesta dal Capitano, ognuno con il proprio rapporto stilato su un d-Pad.
"Signori, stiamo andando in guerra..." disse Shran ad i suoi ufficiali senza mezzi termini, e, prima di ascoltare i rapporti di tutti, riferì quanto gli era stato detto dall'Ammiraglio Rex poco prima.
Orbita del pianeta indicato dalla Flotta - 27 Giugno 2394 - ore 20:45
Non appena arrivati sull'orbita del piccolo pianeta, Shran chiese al Tenente Dal di radunare una squadra e accompagnarlo a terra. Un gruppo di quattro persone si materializzò sulla superficie dopo pochissimi minuti.
L'ambiente che si trovarono davanti era molto particolare: non c'era nulla tutto intorno, né vegetazione, né animali e neppure strutture che potevano far pensare ad un pianeta abitato. C'era solo una distesa infinita di uno strano fluido, che a prima vista poteva sembrare il mare terrestre, ma molto più scuro e molto più denso.
"Chi dovremmo cercare Capitano, non rilevo nessuna traccia di vita umanoide su questo pianeta" chiese uno degli uomini della squadra di sbarco...
Shran si stava guardando intorno per cercare di capire dove fossero finiti, quando all'improvviso da quello strano fluido iniziò a venire fuori qualcosa. Solo in quel momento per lui fu tutto molto più chiaro: erano sul nuovo pianeta dei Fondatori...e quello che oramai era quasi completamente fuori dal grande legame, era Odo. I due si erano conosciuti ai tempi della guerra del Dominio su Deep Space 9, ma all'epoca Shran era solo un semplice timoniere molto più giovane ed Odo sembrava non ricordarsi affatto di lui.