Home Home
 
 
 
 
 
 
ISS THUNDER - MISSIONE 00 RSS ISS THUNDER - Missione 00

00.04 " Alejana passato e presente "

di Alejana King, Pubblicato il 13-11-2014

[Flashback - ISS Thor - anno 2269'>

Alejana aveva un'idea fissa da quando era entrata per la prima volta in Accademia. Si era ripromessa che ad ogni sua nuova assegnazione si sarebbe sempre presentata in Alta Uniforme.
Al suo arrivo in Accademia si era ritrovata nel bel mezzo di una parata, era forse solo una giovane ragazzina all'epoca, ma il fascino di tutte quelle uniformi l'aveva conquistata.
Il colore verde delle uniformi della sezione comando aveva calamitato il suo sguardo...

...ora la divisa azzurra bordata d'oro si intonava con il suo incarnato verde. Aveva scelto di salire a bordo solo con la sacca dei suoi effetti personali.
Non si aspettava di certo un'accoglienza particolare, non era nello stile della Flotta Imperiale, di fatto era solo un misero Tenente JG con il desiderio di riuscire ad arrivare all'età per diventare Comandante... da lì in poi tutto sarebbe stato guadagnato.
Ma era certa, e mentre ci stava pensando sorrise convinta, che sarebbe riuscita ad arrivare fino a lassù... e da lì in poi sarebbe iniziata la sfida.

Era così, con il sorriso pericoloso che la contraddistingueva stampato in faccia, che girando l'angolo di un corridoio incrociò un Guardiamarina.

"Guardiamarina!"
"Sì Signore!!! Comandi Signore!!!!" il pugno violento al petto seguito dal braccio che si tendeva nel saluto di prammatica furono inconsci ed istintivi. Solo dopo il giovane si permise di osservarla, indagatore. Chiunque osasse sorridere apertamente o aveva dei buoni appoggi politici, o comunque sapeva di non essere toccabile.
"Mi accompagni al mio alloggio, sono il Tenente JG King, assegnata alla Sezione Scientifica."

Il Guardiamarina non fece in tempo a rispondere, fu interrotto dalla comparsa, alle spalle dell'orioniana, di un altro Tenente. Di nuovo il braccio del Guardiamarina scattò nel tipico saluto, spingendo Alejana a girare su sé stessa ed a fare lo stesso. Un moto istintivo da cui poteva dipendere la propria sopravvivenza.
Tra pari grado non sarebbe stato così vincolante, ma mentre ruotava non poteva sapere chi ci fosse dietro di lei.

"Buongiorno Tenente."
"Buongiorno a lei... Tenente King vero?" lo sguardo non poté fare a meno di scorrere dalla chioma della giovane donne fino al seno poco coperto dall'ampia scollatura ed ai fianchi esaltati dall'uniforme. La pelle verde attraeva lo sguardo.
"Esatto, Tenente..." la voce di Alejana rimase sospesa nell'aria come la sua frase.
Seldon percepì i feromoni che permeavano l'aria... lasciò andare lo sguardo verso il Guardiamarina che stava visibilmente faticando a controllarsi, il sudore stava iniziando ad imperlare la sua fronte.
"...Seldon. Ricardo Seldon. - poi sorrise, stupendo il ragazzo ed anche Alejana - Penso che io e lei potremmo collaborare bene assieme. Un'orioniana ed un mezzo deltano..."

Alejana comprendendo finalmente la tranquillità dell'uomo dinnanzi a lei non poté fare a meno di esplodere in una risata cristallina. Il seno si sollevava ritmicamente e lo sguardo di Seldon restò incatenato per lunghi istanti a quello spettacolo.
Poi si scosse...
Una donna che non cadeva vittima della sua natura deltana poteva essere molto di più di una semplice amante.


[Flashback - Parata Militare - anno 2280'>

Alejana stava riflettendo. Era in piedi a fianco di Ricardo, all'altro fianco del suo amante svettava la snella figura del funzionario politico T'Val.
L'alta uniforme non era più quella di undici anni prima, come nemmeno il grado.
Ora la sua alta uniforme era verde, con eleganti bordature d'oro, segno che faceva parte della sezione comando.
Era la prima volta che aveva l'onore di indossarla... i gradi erano quelli di Comandante.
Undici anni prima pensava ingenuamente che arrivare fino a lì sarebbe stata una passeggiata e che le difficoltà sarebbero sorte solo da quel momento in poi.
Al contrario non era stato così facile, anche la sua carriera era costellata di tradimenti e morti come quella della maggior parte degli Ufficiali Imperiali.
Con la coda dell'occhio si permise di osservare Ricardo.
Quando lo aveva incontrato la prima volta Ricardo era un giovanotto affascinante, di certo non aveva tradito le aspettative... ora era un uomo affascinante... affascinante e pericoloso.
Mosse appena la gamba, sentì il freddo della lama a contatto con il polpaccio.
Il suo ninnolo tranquillizzante, una lama terrestre molto particolare. Sapeva che i seguaci di una divinità che aveva per anni mantenuto il controllo su buona parte del pianeta la usavano per uccidere. Normalmente loro la usavano per tagliare la gola alle vittime... lei la usava genericamente per divertirsi con chiunque si frapponesse tra lei ed il suo obiettivo...
Sperava di non averne mai bisogno con Ricardo.


Alloggio del Capitano Seldon - 16/10/2280 ore 23.42

Alejana si girò su un fianco.
Sapeva per certo che Ricardo dormiva sempre con un occhio solo, come anche lei e come tutti gli ufficiali che dopo un decennio di 'onorato servizio' erano ancora vivi....
In fondo il loro rapporto funzionava bene perché in un qualche modo strano riuscivano a fidarsi l'uno dell'altro. Sapevano entrambi che se si fossero dichiarati guerra non l'avrebbero fatto se non dando chiari segnali del cambiamento in atto nella loro quotidianità.
La mano di Ricardo si era mossa verso di lei, segno evidente che era sveglio.

"Pensieri Alejana?"
"Nessuno in particolare Ricardo... ricordavo..."
"Eri carina con quell'uniforme azzurra, tutta impettita con il braccio teso..."

Alejana si rigirò tra le sua braccia sorridendo.

"Ancora Ricardo? Quante volte te lo devo dire che io non ero 'carina' io ero una bomba sensuale e tu ci sei cascato! Ed in ogni caso che cavolo ne sai tu di cosa ricordavo io? non mi dire che i deltani hanno anche loro una forma di fuzione mentale..."
I sensi già li stavano portando in un'altra realtà mentre Ricardo rispondeva con la voce roca...
"Sei ancora estremamente sensuale, ma io ci casco solo perché voglio... ed in ogni caso da quando ti conosco ogni volta che indossi l'alta uniforme pensi a quel giorno..."

E prima che Alejana potesse ribattere la zittì aggredendo le sue labbra.