00.03 " Pronti a salpare? "
di Ricardo Seldon, Pubblicato il 13-11-2014
ISS Thunder , in orbita intorno a Marte - 15/10/2280 ore 15,00 circa
La porta dell'alloggio si richiuse frusciando. Il capitano entrò serrando i pugni lungo il corpo e mostrando i lineamenti del volto contriti in una smorfia di disappunto.
"Tesoro...." disse la bella orioniana alzandosi dal divano sul quale si era sdraiata massaggiandosi i piedi, costretti fino a poco tempo prima in un paio di stivali nuovi, indossati in occasione della recente parata.
"Tesoro un accidenti! - tuonò il capitano!- Quel vecchio rimbambito di 'mio suocero' mi ha nuovamente dato l'illusione di aver raggiunto una posizione di potere e cosa fa? ....COSA FA?
MI METTE UN PELLEBLU ED I SUOI FANTOCCI IN STIVA ED UNA VULCANIANA SPIONA !!!
"Calmati tesoro...." Alejana con fare sinuoso si avvicinò a Ricardo, lo carezzò e lo guardò dritto negli occhi, ma lui evitò di incrociare lo sguardo con la donna lei strinse le mani sul volto di lui che però cercava di divincolarsi.
"Smettila Ricardo! E siediti!"
Forse inebetito dai feromoni di lei o forse più sensibile alle sollecitazioni esterne per lo stato di rabbia in cui versava, si lasciò convincere e si sedette pochi attimi dopo, accortosi del fatto che aveva agito contro la propria volontà, balzò in piedi come una molla a lungo compressa.
"Non farmi mai più questo - le strinse le braccia all'altezza dei bicipiti - chiaro?"
"E tu non farmi mai più male così - disse lei - io volevo aiutarti e tu....."
"Avanti parla."
Lei gli porse un Di-Padd : Ricardo lo guardò con interesse e pochi attimi dopo sorrise " Donna diabolica....". Poco dopo le sue labbra baciarono quelle di lei. Un brivido percorse la schiena del capitano mentre le braccia di Alejana si stringevano al corpo muscoloso di lui.
Palazzo del Governatore - contemporaneamente
"Allora Helga? Non saluti il tuo "maritino" ? "
"Lasciamogli per il momento l'illusione di assaporare il suo momento di gloria"
"Promoveatur ut moveatur, vero figlia mia?"
"Proprio così papà, Ricardo stava diventando troppo potente e troppo popolare su Marte perfino tra i pretoriani stava avendo troppo seguito...."
"...ed un marito troppo potente richiamerebbe troppe inimicizie su una moglie che aspira ad un seggio al senato imperiale, mentre la vedova di un eroe dell'impero......" Klink sorrise malignamente guardando di traverso la figlia dal monocolo che usava più per vezzo che per necessità.
Lei rispose al sorriso ed aggiunse :"hai visto come si pavoneggiava la vedova Aubrey ?"
"Non mi sembrava, Helga"
"Papà! - disse spazientita Helga"
"Tranquilla, meine klein stern.... - Wilhelm mise l'estremità del suo frustino sotto l'ascella sinistra - riuscirai a diventare senatrice, prima che Ricardo diventi troppo potente e sfugga al nostro controllo.
Helga prese un calice di brandy sauriano e lo porse al padre. Sorrise. Alzò il calice che teneva nell'altra mano e brindò con il padre: "Ai nostri progetti"
ISS Thunder - alloggio del capitano Seldon
Alejana si staccò momentaneamente dall'abbraccio di Ricardo e si sedette nuovamente sul divano massaggiandosi ancora i piedi doloranti "allora che ne pensi?"
"Di cosa? - sorridendo maliziosamente - del bacio o delle note caratteristiche del ragazzo?"
"Del ragazzo, ovviamente".
"Guardiamarina Bao Xian Piao, sezione ingegneria, specializzato in motoristica e duotronica... ma cosa più importante nipote prediletto dell'ammiraglio Bao Xian Tao".
"Un cavallo di troia, basta solo riuscire ad entrare per primi nella pancia del cavallo di troia e non lasciare posto ad altri..."
"...e magari vuoi occupartene tu, vero Alejana?"
"Non dirmi che sei geloso....."
" Mi conosci da anni Alejana, sai cosa succede a chi mi tradisce."
" Quello che succede a chi tradisce me" sorrise maliziosamente e mostrando le unghie a mo' di artigli.
Proprio in quel momento l'ufficiale di turno chiamò all'interfono il capitano ed il primo ufficiale in plancia.
Poco dopo essere arrivato in plancia l'ufficiale di turno avvisò il capitano che era arrivato un dispaccio riservato da parte dell'Ammiraglio De Soto .
Pochi minuti dopo, il capitano chiamò il suo primo ufficiale nel proprio ufficio.
Appena fu dentro Alejana vide l'espressione meditabonda di Ricardo.
"Allora?"
L'aroma di caffè che Ricardo stava sorseggiando si spanse per tutta la stanza "Una missione apparentemente tranquilla....dobbiamo recuperare e riaccompagnare il Dottor Korby dai suoi laboratori di Exo III alla Terra."
"Korby? Ma non era quello scienziato che stava studiando gli organismi cibernetici?"
"Proprio lui. Sembra che Korby non abbia più dato notizie di sé da un paio di mesi e che le sue ricerche interessino particolarmente le alte sfere dell'Impero."
" Quando partiremo?"
"Appena la nave sarà a ranghi completi"
"ma ci vorrà tempo e non abbiamo ancora completato i ranghi degli ufficiali responsabili delle sezioni"
"De Soto ha risolto elegantemente anche questo - disse in tono sardonico- mi ha ordinato di partire subito, conferendomi l'autorità di nominare come capi sezione gli ufficiali che riterrò più meritevoli durante la crociera alla volta di Exo III. Deve avere "el pimiento" nel didietro"
"Già....dovremo documentarci meglio su questo Korby...ci penso io"
"Brava....io intanto vado a salutare quella strega di Helga e suo padre, nel frattempo controlla che il pelleblu sia salito con i suoi burattini e soprattutto occhio alla vulcaniana."
"E farò tenere d'occhio il nipotino dell'ammiraglio, gli farò affiancare una delle mie affiliate....vediamo se riuscirò a portarlo dalla nostra parte."
Seldon uscì dal suo ufficio per andare in sala teletrasporto,mentre La King, armeggiando alla consolle del computer, chiamò una delle sue affiliate all'interfono.