Eyonor IV - Base segreta della migliore spia eyoniana
27/04/2398 21:35, D.S. 75320.27
Anna e la più grande spia eyoniana si guardavano perplessi: l'androide seduto davanti a loro non dava segni di vita da qualche minuto e la cosa sembrava alquanto strana. Se ne stava immobile, la testa leggermente reclinata verso destra e i bellissimi occhi fissi su un punto imprecisato della parete di fronte a lei.
Yay Pong aveva passato una mano davanti al suo volto senza ottenere una reazione alcuna, mentre Anna aveva contattato Carelli per sapere se fosse normale che un androide si comportasse così. Purtroppo l'ingegnere le era stata di poco aiuto, poiché non conoscendo le specifiche di quel modello, non poteva sapere cosa fosse normale e cosa non lo fosse.
Improvvisamente il LMD si mosse e rivolgendosi al Capo della Sicurezza della Seatiger disse "Tenente, sono Kenar. Mi ascolti con attenzione perchè ho raggiunto un'accordo con l'Unità uno e ho pochi minuti per spiegarle."
Calvi capì dal tono della voce che era effettivamente il suo Capitano che parlava in quel momento e attivò il comunicatore con un gesto che sembrava casuale, ma che si premurò che Kenar potesse cogliere, in modo che sapesse che anche dalla nave stavano ascoltando.
"Sì Signore, sono in ascolto."
"Il LMD si sta evolvendo ed è diventato senziente."
"Ma... è impossibile! O no?" interruppe sorpresa Anna.
"Non so come sia stato possibile, forse è un'errore della programmazione dell'androide che nemmeno chi l'ha progettato aveva previsto... ma è così, mi creda. L'Unità Uno prova dei sentimenti, che non capisce e non sa gestire, ed è il motivo per cui abbiamo stretto un patto. Invece di eliminarmi come se fossi un virus indesiderato, l'ho convinta ad ospitarmi per il tempo necessario alla guarigione del corpo di Arjian. In cambio io le insegnerò a comprendere le emozioni che sta cominciando a provare, sperando che alla fine rispetti il patto e mi restituisca al mio simbionte!"
"D'accordo Signore. E come vuole che ci comportiamo?" chiese Calvi.
"Tenente, lei il signor Pong qui presente, mi aiuterete nell'educazione sentimentale dell'Unità Uno. Per il resto penso che sia il caso che la nostra posizione rimanga segreta, in modo da non sentirci minacciati. Non vorrei che per difendersi mettesse in atto il suo precedente piano, che era la distruzione di massa!"
Pong, Yay Pong stava guardando la bellissima androide con gli occhi lucidi e con un sospiro disse: "Mia adorata, io l'ho sempre saputo, fin da quando sei emersa da quella montagna di rifiuti, che in te c'era un fuoco di emozioni che bruciava sotto la tua delicata pelle!"
Si inginocchiò quindi davanti al LMD: prese la sua mano, così delicata, ma così forte da stritolare un cranio senza fatica, la baciò lievemente e alzando lo sguardo agli occhi bellissimi dell'androide disse "Tu sei la mia luce e da questo momento questo sarà il tuo nome. Luce!"
Anna che guardava quella situazione al limite dell'assurdo, notò il cambiamento nella postura dell'androide e capì che adesso era lei a comandare. E capì anche, da come guardava la più grande spia eyoniana e dal fatto che non aveva nessuna intenzione di togliere la sua mano da quella di lui, che Luce si era presa una bella cotta.
*Strano che non sia capitato a Finn!* pensò la donna con un mezzo sorriso ricordando tutte le situazioni inverosimili in cui si era ritrovato il loro Primo Ufficiale!
Orbita di Eyonor IV - USS Seatiger - plancia
27/04/2398 ore 21:40, D.S. 75320.28
La comunicazione dalla base della più grande spia si era interrotta e Tholos si prese qualche secondo per riflettere, prima di venire interrotto da un agitatissimo Finn.
"Anche di dover educare un robot assassino ci dobbiamo occupare adesso!?"
"Finchè ospiterà Kenar, sì! Dobbiamo evitare che succeda alcunchè a quel robot. Sarà la nostra priorità."
"Non so quanto saranno contente le autorità locali del fatto che proteggiamo una potenziale minaccia per il loro pianeta!" ribattè Finn.
"Sono d'accordo, ed è per questo che dovremo sviare le ricerche del robot, pardon di Luce, sempre che non riusciamo a convincerli che, essendo un essere senziente, ha dei diritti come tutti noi e come noi dovrebbe avere un giusto processo prima di essere condannato!"
"Sì, come no! Ha visto come lavorano laggiù? Le sembrano esseri con cui si possa ragionare in modo lucido e costruttivo?"
"Beh, noi siamo abituati ad avere a che fare con persone poco lucide , per cui non dovrebbe essere un grosso problema!" Rispose Anena, scambiando un'occhiata col Capo OPS e tutti e due guardarono Finn sconsolati.
Eyonor IV - Centro Militare eyoniano, Stanza interrogatori -
28/04/2398 ore 06:30, D.S. 75321.29
Dopo che il Primario del Kayan General Hospital aveva denunciato il giovane Xin, i vertici di comando Eyoniani si fecero prendere da una strana euforia, specialmente il generale Xao, convinti come erano di aver trovato il responsabile del terribile scambio di LMD.
Dell'interrogatorio pareva in effetti che si fosse trattato di un terribile sbaglio, e che il malcapitato non fosse a conoscenza della vera natura dell'androide.
Xao, però, voleva approfittare della cosa per mettere in difficoltà la famiglia Long, che, negli ultimi anni, aveva messo radici tra i vertici della società, senza peraltro averne le capacità, se non quelle economiche, che erano smisurate.
Xao pensava anche che i terribili alieni coinvolti nell'incidente avrebbero potuto aiutarlo nel suo piano e decise quindi di coinvolgerli nelle indagini.
Condusse personalmente l'interrogatorio, permettendo a TKar di assistere, e fece in modo di far confessare a Xin che anche lui apparteneva alla Chiesa del Mens Sano in Corpore Sano come la vittima uccisa dal robot, cosa di cui lui era "ovviamente all'oscuro"!
Xin, minacciato di finire i suoi giorni in carcere, confessò di tutto, dall'aver rubato delle caramelle da ragazzino al non aver pagato una multa per divieto di sosta 3 anni prima e così via in una serie di storielle inutili, al fine delle indagini.
Unica cosa degna di nota era il racconto della profezia su come l'uomo in abiti di femmina che portava il verme del male, avrebbe portato disgrazie per Eyonor. E il fatto che a pronunciare quella profezia fosse stato il Priore Xa, appartenente anch'esso alla famiglia Long, come casualmente fece notare il Generale Xao, mise in allerta TKar.
"Cosa sa dirmi di questo Xa e della sua Chiesa?" Chiese il vulcaniano a Xao mentre uscivano dalla stanza interrogatori, diretti verso l'ufficio del generale. Xao sorrise sotto i baffi e cominciò dicendo "Comandante TKar, i 'Credo' del nostro pianeta sono vari e molto importanti per il nostro popolo e come Ufficiale dell'esercito ho il compito di difendere la libertà di professione religiosa di tutti. In questo caso, però, temo che il Priore sia andato troppo oltre il suo compito di guida della chiesa della Mens Sana in Corpore Sano: far rapire delle donne in cerca del verme del male è da pazzi!"
"Come vuole procedere?"
"Darò ordine di portarlo qua, sentiamo cosa ha da dire!"
"Farei perquisire anche la sede della chiesa, magari nascondono qualcosa. " suggerì il vulcaniano, il cui compito era quello di tenere lontane le ricerche dal luogo dove si trovava l'androide e, quindi, il Capitano.
"Ottima idea Comandante, manderò una squadra anche là" rispose Xao, convinto che il suo piano stava riuscendo e che per la famiglia Long i giorni di gloria erano ormai finiti !