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USS SEATIGER - MISSIONE 09 RSS USS SEATIGER - Missione 09

09.05 " Amore e Robot "

di Dewey Finn, Pubblicato il 17-09-2022


USS Seatiger, Plancia
27/04/2398 19:45 - D.S. 75320.06



"Nooo uoman no craaaai... Tenente! Si sta divertendo sul pianeta?"

La plancia della Seatiger era invasa da una leggera foschia dolciastra dal profumo intenso. Finn, l'unico ad aver usufruito del 'regalo' del Dott. Bruce, se non un tentativo di assaggio da parte del Comandante Tholos sfociato in una serie di colpi di tosse, se ne stava completamente rilassato sulla poltrona del Capitano cantando dolcemente un'antica canzone terrestre che lui aveva definito 'adatta per l'occasione'.
Nonostante nessuno dell'equipaggio avesse direttamente fumato l'erba, la nuvola di fumo prodotto dalla combustione della stessa aveva comunque avuto effetto. Dal linguaggio del corpo si vedeva chiaramente che tutti erano più rilassati e alcuni di loro avevano sul volto una sorta di sorriso ebete.

=^=Divertendo? Ma signore... stavo inseguendo il Capitano!=^=
"E l'ha preso Signor Calvi?" domandò Finn dopo aver ripetuto il discorso della donna nella sua mente per capirne meglio il significato.
=^=Un uomo l'ha portata via risalendo un palazzo con una corda a rampino.=^=
"Mi scusi?" Domandò ancora. Il ripetere la frase nella sua mente l'aveva resa ancora più confusa. Lanciò un'occhiata a Thalos che lo guardò di rimando confuso quanto lui.
=^=Sembra che sia una spia... una famosa...=^=
Finn aprì e richiuse la bocca un paio di volte e poi guardò il mozzicone che ancora teneva fra le dita.

"Aspetti un attimo Signor Calvi, qui in plancia c'è una piccola emergenza medica." Il Dott. Bruce fece capolino dal turbo ascensore, annusò l'aria e sorrise. "Signor Finn credo sia arrivato il momento di areare un po' il locale."
"Ha ragione dottore! Tholos aprà una finestra per favore." confermò Finn entusiasta
"Lasci fare a me: Computer ripulire l'aria della plancia e riattivare i sistemi antincendio."
=^=Confermato, aria ripulita da agenti intossicanti.=^=
"Noooooo" mugolò Finn
"Su su comandante, bisogna rimettersi a lavoro" Simon prese il mozzicone dalle dita di Dewey
"Noooooooo" mugolò lui di nuovo "La parte migliore!"
Per finire il medico di bordo appoggiò l'hypospray al collo dell'ufficiale in comando e con un leggero ghigno somministrò la sostanza. Di colpo gli effetti dell'erba scomparvero.
"Nooooooooooooooooo" terminò sconsolato.

=^=Signore adesso possiamo parlare?=^=
"Certo Comandante... che mi diceva della spia col rampino?"
=^=Un tizio ha preso il Capitano e si è volatilizzato tramite uno strano congegno. Una persona del posto lo ha identificato come un agente appartenente ai servizi segreti governativi. Pare che sia anche uno famoso.=^=
"Ottimo... e ora che facciamo?"
=^=Io cercherò di seguirli, intanto sarebbe utile se il Signor Queen e il Signor Carelli trovassero il modo per fermare quel coso prima che uccida di nuovo qualcuno.=^=
"Mi sembra un'ottima idea, il Signor Queen è già partito in direzione della sala macchine, sono certo che loro due insieme riusciranno a risolvere la questione."

Eyonor IV - Base segreta della migliore spia eyoniana
27/04/2398 20:00 - D.S. 75320.09


"Prego mia cara, mettiti comoda." disse la spia con un gesto indicando il salotto finemente arredato della sua casa sicura.
"Bel posto..." commentò la donna guardandosi intorno.
"Oh questo? È solo un posticino secondario dove vengo ogni tanto." in realtà aveva speso una cifra consistente per arredare quel posto, lasciando negli altri rifugi solo un materasso e una sedia finché le sue finanze non avessero permesso nuovi acquisti.
"Ancora non mi hai detto tu chi sei?" chiese la donna
"Il mio nome è Pong, Yay Pong. Ero stato mandato dal governo per trovare e recuperare un costoso e pericoloso androide da combattimento usato erroneamente come LMD medico. Una missione ultra segreta e estremamente pericolosa" Il sorriso della spia fu seguito da un occhiolino confidenziale e estremamente affascinante.
"Ed è normale che tu mi dica tutto questo?" Il sorriso della spia si incrinò leggermente
"Coff... nessun problema, ho tutto sotto controllo."
"E l'hai trovato?" chiese ancora la donna semi interessata
"Naturalmente, sono una spia di prim'ordine. Sei tu." Pong gonfiò il petto con orgoglio.
"Io? Ok, non ricordo praticamente niente dopo la caduta, ma non credo di essere un androide... e non so nemmeno cos'è un LMD. In effetti sono un po' confusa."
"Tranquilla mia Luce, ti spiegherò tutto, ma prima mangiamo."
"Non vedo nessuna cucina qui."
"Ho ordinato una pizza..."
"In una base segreta?"
"Sono un cliente abituale."
"Non è questo il punto..." cercò di chiarire la donna, ma fu interrotta dal campanello.

La spia aprì la porta con eleganza e rimase basita nel ritrovarsi davanti un'aliena sconosciuta.

"Mi scusi... è questa la residenza del Signor Pong?" chiese il capo della sicurezza della Seatiger. Ormai quella missione era diventata un delirio assoluto e stava letteralmente andando a caso. "Capitano?!" esclamò vedendo l'androide al centro della stanza.
"Capitano?" domandò lei di rimando confusa.
"Capitano?" domandò la spia ancora più confuso. "Mi scusi, ma come ci ha trovato?"
"Un gentile vecchietto mi ha dato il suo indirizzo..." rispose Anna
"Una spia nemica?" ribattè guardingo Pong
"Credo l'abbia trovato su quello che voi chiamate elenco chiamate..."
"Scusi signor Pong, lei ha fatto mettere il suo indirizzo sull'elenco telefonico?" chiese l'androide
"Certo, altrimenti non mi allacciavano le linee."
"C'era anche un'insegna stradale che recitava 'La miglior spia del mondo" con una grossa freccia che indicava la sua porta."
"Era compresa nell'allacciamento..."
"Ma sul pianeta, sono tutti come lei?" chiese Anna
"Ma no, io sono stato altamente addestrato, è naturale che la popolazione eyoniana sia qualche gradino sotto..."

"Ah ecco... veniamo al motivo per il quale sono qui. Spero di non disturbare..." Anna era convinta che se avesse adottato una certa linea di comportamento, l'androide non si sarebbe attivato. Evidentemente l'urto della caduta aveva sconbussolato un po', il Capitano Kenar e doveva muoversi con prudenza.

Tranquillamente e cercando di essere più diplomatica possibile, il capo della sicurezza spiegò all'androide tutto quello che era successo. Piano piano, sul bellissimo volto eyoniano della donna iniziò a tornare lo sguardo tormentato, segno evidente che Kenar era tornato in sé e ricordava tutto quello che era accaduto.

Eyonor IV - Villa Long
27/04/2398 20:30 - D.S. 75320.15


"E quella volta che hai portato i tuoi discepoli davanti alla mia base militare per un sit-in contro la guerra nella zona di Thoga? Dei del cielo! Non era una guerra, stavamo usando l'esercito per debellare una invasione di cavallette!" sbraitò il comandante Xo.
"Avete usato missili con testate fotoniche! Quanto erano grosse quelle cavallette?!" urlò il priore Xa
"In effetti..." borbottò il Gran Maestro Xi "Siete due imbecilli."
"Spiegami bene cosa farebbero i tuoi Confratelli Elucidati della Notte d'Ebano?" chiese inviperito il militare-

Xi aprì e richiuse la bocca un paio di volte. In effetti non aveva mai pensato a questa parte...

"Piantatela!" la voce possente della matrona della casata Long zittì completamente i tre fratelli. Lei li guardò con quel cipiglio cupo che fin da bambini prometteva loro morte e distruzione e si andò a sedere a capotavola. "Sedetevi!"
Xo, che era stato sempre il più pronto a obbedire alla madre, si sedette immediatamente per terra. I suoi due fratelli lo guardarono fra l'imbarazzato e il disgustato.
"Sulla sedia Xo..." aggiunse la donna alzando gli occhi al cielo.

Quando tutti si furono seduti davanti alla tavola imbandita, la matrona li guardò uno a uno. "Avete combinato un bel casino..." sollevò la mano per interrompere qualsiasi cosa volessero replicare "Fortunatamente vostra madre ha pensato a tutto."
In quel momento la porta della sala da pranzo si aprì ed una bella giovane entrò sorridendo e spingendo un carrello portavivande su cui era poggiato qualcosa coperto da un panno azzurro.
"Madre..." salutò la ragazza baciando la guancia della matrona il cui sguardo si addolcì per un attimo per poi incupirsi di nuovo tornando a guardare i suoi figli maschi.
"Vostra sorella Zang vi ha procurato qualcosa che può distruggere l'androide e mettere fine a tutti i vostri problemi... tesoro mostraglielo."

"TA DAAAAAA" esclamò la ragazza togliendo in modo plateale il telo che copriva l'oggetto.
I tre guardarono la 'cosa' che se ne stava al centro del carrello e che lampeggiava in modo minaccioso.
"Cosa sarebbe?" chiese il comandante Xo con tono vagamente terrorizzato
"Una bomba materia/antimateria" rispose la ragazza sorridente con una luce di follia nello sguardo "Con questa potete annientare il vostro androide."
"Insieme a più di metà della città..." borbottò il Gran Maestro Xi
"Non è un pochino eccessivo?" chiese ancora il comandante mentre il sudore iniziava a imperlargli la fronte
"Quanto usare delle testate fotoniche su delle cavallette direi" s'intromise il priore Xa

"Basta così! Voi la userete per distruggere l'androide! Vostra sorella ha lavorato un sacco per crearla. Brava la mia figlia preferita!" esclamò la donna pizzicando dolcemente la guancia della figlia.

Eyonor IV - Base segreta della migliore spia eyoniana
27/04/2398 21:00 - 75320.21


"Quindi cosa facciamo?" chiese la miglior spia del mondo guardando le due donne con sguardo fascinoso.
"Dobbiamo rimettere il Capitano nel suo corpo e riconsegnare l'androide al governo." rispose Anna lanciando un'occhiata confusa alla spia... perché stava facendo l'occhiolino di continuo? Una sorta di tic nervoso?
"Il problema è che non so come si comporterà l'androide una volta libero dalla mia presenza. E, dato che presumo ci ascolti in questo momento, non so come reagirà a qualsiasi tentativo di rimetterlo a dormire." aggiunse Kenar pensieroso
=^=Affermativo. L'unità Uno nonostante stia ancora processando le affermazioni dell'unità Due è in ascolto. Qualsiasi tentativo di attaccare l'unità subirà un contrattacco di pari intensità.=^=
"Appunto..." commentò Kenar

"Che voce affascinante! Così glaciale ma al contempo sexy" sospirò la spia estasiato. Le due donne si guardarono sconsolate. "Mia Luce, non ti preoccupare, sarò io a prendermi cura di te non appena il Capitano Kenar tornerà nel suo corpo."
Anna guardò la spia e per un attimo sperò che fosse solo un modo per tranquillizzare l'androide, ma poi vide come l'uomo la guardava e fu certa che sarebbe stato un disastro.