Home Home
 
 
 
 
 
 
USS SEATIGER - MISSIONE 09 RSS USS SEATIGER - Missione 09

09.03 " Impossibile "

di Anna Maria Calvi, Pubblicato il 06-07-2022

Orbita di Eyonor IV - USS Seatiger - plancia
27/04/2398 ore 19:00


"Signor Finn, la vedo stranamente rilassato!" Disse il Consigliere entrando in plancia, osservando il Primo Ufficiale, seduto alla poltrona del Capitano.
"Vero? D'altronde non c'è nessuno che ci insegua e che ci voglia eliminare, orbitiamo intorno ad un pianeta ospitale e dalle molte attrattive: per la prima volta, da quando ricopro il ruolo di Primo Ufficiale, non mi sembra che questa poltrona scotti!" Rispose sorridendo Finn.
"Sono felice per lei. Quindi, visto che tutto procede così bene, posso prendere Anna e portala a cena? Mi hanno detto che vicino all'ospedale c'è un localino delizioso che propone piatti tipici!"
"Per me potete andare anche subito, se riesce a staccare il Tenente da quella consolle. "
Anena si voltò a guardare l'amica e il sorriso che aveva entrando, si spense in un istante: conosceva bene l'espressioni del suo volto e quando si formava una rughetta tra le sopracciglia, non era mai un buon segno.
"Anna, ti prego, dimmi che va tutto bene?"
"Ecco, forse mi preoccupo troppo, ma..."
Finn di girò con un'aria terrorizzata dipinta sul volto.
"Non mi piace quando qualcuno dice MA, di solito quello che segue il MA non è mai una cosa bella!"
Il Signor Tholos si avvicinò alla postazione del Capo della Sicurezza e la invitò a proseguire, ignorando il commento di Finn.
"Beh, ecco stavo monitorando le notizie dei vari notiziari trasmessi sul pianeta, sapete è un'ottimo modo per avere informazioni senza essere tacciati di spionaggio, e mi ha colpito una notizia di cronaca, di un fatto strano accaduto poche ore fa: alcune donne Eyoniane sono sparite, rapite più o meno nello stesso tempo, senza alcun apparente legame tra loro. Ma la cosa strana è che una di quelle donne è riuscita a sfuggire al tentativo di rapimento e ha detto che, chi l'aveva aggredita, farneticava sul fatto che lei fosse posseduta dal verme del male!"
"O cavolo!" Dissero quasi all'unisono Lawtoein e Tholos, mentre Finn posava lo sguardo alternativamente su i tre ufficiali, cercando di capirci qualcosa. Tholos si accorse che il loro Superiore non era arrivato alla loro stessa conclusione e gli disse:
"Su Eyonor qualcuno sta sequestrando giovani femmine in cerca di quella che ha dentro di sé un verme: secondo lei chi stanno cercando?"
Qualche secondo dopo l'affermazione dell'andoriano, il volto di Finn uscì dalla nebbia ed esclamò soddisfatto per aver capito "Ah! Giusto!" Per poi rabbuiarsi e continuare dicendo "O cavolo! Dobbiamo contattare subito il Capitano: Tenente Calvi lo raggiunga immediatamente e lo porti al sicuro."



Eyonor IV, centro città- Parco della Beatitudine
27/04/2398, ore 19:10


Anna si materializzò in un parco al centro della città, poco lontano dalle coordinate della posizione di Kenar:guardò nella direzione in cui sarebbe dovuto essere il Capitano, ma di lui nessuna traccia. Poi vicino al suo piede destro notò un brillio tra l'erba, si chinò per raccogliere l'oggetto e vide che si trattava del comunicatore di Kenar. Sperò di non essere arrivata tardi.
Si guardò intorno nella speranza che fosse ancora lì, dovendo ricordarsi continuamente che l'aspetto del suo Superiore era decisamente diverso adesso e concentrarsi sulla sua nuova immagine.
Finalmente vide la LMD che ospitava il Capitano, vicino al fiume che attraversava placido il parco.
"Capitano!" chiamò Calvi, alzando un braccio e agitando la mano per farsi notare.
Kenar, però, non rispose e guardando attentamente, Anna vide che non era solo: inginocchiato davanti a lui/lei c'era un eyoniano vestito con un saio scuro.
E non stavano parlando: Kenar, con la sua aggraziata mano destra posata sul capo dell'uomo, lo stava trattenendo a forza a terra senza sforzo apparente.
Calvi gli fu accanto letteralmente in un batter di ciglia e, prendendolo per il braccio, cercò di staccarlo dal malcapitato. Inutilmente però, perchè la forza di quell'androide era superiore di molto alla sua.
"Capitano si fermi! Cosa sta facendo?" urlò Anna per cercare di attirarne l'attenzione, ma sembrava che niente potesse raggiungere il Capitano, la cui mano stringeva sempre più il capo dell'eyoniano, tanto che Anna sentì chiaramente il rumore delle ossa che cominciavano a cedere. Continuò a provare a staccare la mano dalla testa, ripetendo senza sosta il nome di Kenar, senza ottenere reazione alcuna.
Solo quando il cranio dell'uomo si frantumò, in un suono raccapricciante di ossa che si sgretolavano sotto la pressione tremenda di quella mano, all'apparenza così delicata, l'attenzione del LMD si posò su di lei.
La cosa però non tranquillizzò per niente il Capo della Sicurezza della Seatiger, perchè quel volto bellissimo non dava minimamente traccia della presenza della coscienza di Arjian al suo interno, o anche di una qualsiais forma di compassione: Anna staccò la mano dal braccio dell'androide e facendo un passo indietro mormorò:
"Capitano, so che è lì dentro, la prego mi dia un segno della sua presenza!"
L'androide si fermò un momento e il suo sguardo parve tornare quello di Kenar: e Anna poté leggergli tutto l'orrore per l'atto appena compiuto.
"Capitano, cosa è successo?"chiese la donna avvicinandosi, ma il trill la fermò con un gesto della mano.
"No, non si avvicini. Non so per quanto riuscirò a controllare questo corpo!" Rispose angosciato.
Calvi si arrestò, avendo visto di cosa era capace l'androide.
Quindi Kenar continuò:
"Stavo passeggiando tranquillamente, quando, senza motivo, sono stato aggredito da quel monaco " disse sottintendendo al saio del morto "ho lottato con lui cercando di non fargli male e provando a parlare per cercare di capire il perché dell'aggressione. Ad un certo punto, ho sentito che stavo perdendo il controllo del corpo, e in pochi istanti mi sono ritrovato a veder uccidere quel poveretto: ci ho provato Anna a fermarmi, ma non ci sono riuscito!" Terminò con l'angoscia dipinta sul volto.
"Capitano, non è stata colpa sua, sicuramente l' LMD che le hanno dato in ospedale è difettoso. Adesso torniamo in ospedale e chiariremo tutto. "
Ma lo sguardo dell'androide era tornato velato, Kenar doveva aver perso la battaglia per il controllo di quel corpo.
Anna fece un passo indietro e assunse una postura rilassata, per far capire che non era una minaccia.
"Cosa sei? Dov'è il tuo ospite?" Chiese col tono più neutro possibile.
L'essere parve pensare qualche istante poi, guardandola con quei suoi strani occhi, le rispose:
"Lui è al sicuro, il mio compito è difendere e attaccare chi ci minaccia. "
E detto questo aprì le braccia e iniziò a sollevarsi da terra e sfruttando chissà quale tecnologia, si librò nell'aria e si allontanò dalla zona.
"Calvi a Seatiger: abbiamo un problema!"



Eyonor IV - centro città- quartiere residenziale
27/04/2398 - ore 19,25


Anna aveva fatto rapporto su quanto accaduto pochi minuti prima a Finn, sperando che Anena e Tholos riuscissero a tenerlo calmo e ad aiutarlo per le decisioni da prendere, continuando sempre a seguire da terra l'androide che svolazzava leggera,apparentemente senza meta.
Le avevano ordinato di non perderne le tracce, ma il pedinamento diventava sempre più difficile perché la folla della via, e il fatto di non poter volare, rendevano la cosa complicata.
Stava per perderla, quando vide un aereotaxi, un piccolo velivolo che su quel pianeta veniva usato per spostarsi velocemente.
Anna lo raggiunse, e senza troppi complimenti, fece uscire il passeggero, un eyoniano bello ed elegante che non apprezzò troppo il trattamento brusco della straniera.
Il proprietario del velivolo non fece troppo caso al veloce cambio di cliente, in fondo a lui bastava essere pagato per la corsa, quello che avveniva fuori dal suo taxi, non era affare suo.
"Dove la porto bella Signorina?" Disse guardando da uno strano specchietto retrovisore .
Anna si avvicinò alla poltrona del pilota e, allungando una mano ad indicare un punto nel cielo, disse:
"Segua quella donna !"



Eyonor IV - Kayan General Hospital - accettazione medicina interna
27/04/2398 - ore 19,35


T'Kar e Queen, avvertiti dell'accaduto, lasciarono la loro visita al museo delle scienze e si fecero trasportare all'ospedale dove il corpo di Kenar stava venendo curato.
Sollecitarono un colloquio col Primario che aveva effettuato l'intervento e, quando finalmente arrivò, gli esposero l'accaduto.
"È impossibile che sia accaduto quanto mi descrivete. I LIFE MODEL DECOY non hanno mai dato problemi: sono affidabili e sicuri per gli ospiti che li usano."
"Non lo metto in dubbio, ma questo a quanto pare è difettoso. Vuole venire a vedere il cadavere che ha lasciato nel parco ?" Disse T'Kar senza giri di parole come suo solito.
"Non ce n'è bisogno, vi credo." rispose, anche perchè la notizia del ritrovamento di un cadavere nel parco, stava scorrendo sui monitor di servizio alle spalle del vulcaniano.
"Bene. Adesso che si fa?" Chiese T'Kar.
"Dobbiamo portare l' LMD in laboratorio e capire cosa non funziona. Dov'è adesso ?" Chiese il medico.
I due ufficiali della Seatiger si guardarono incerti, e Queen rispose: "In questo momento credo stia sorvolando la zona nord della capitale."
"Sorvolando? Impossibile!" disse confuso il Primario " i nostri androidi non volano."
"Allora forse non è uno dei vostri!" Rispose T'Kar.