Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 28 - Sala Ologrammi 2
07/08/2404 - ore 16:35
Al Tenente Comandante Fox era capitato il lavoro più strano che gli fosse mai balenato in mente. Anni di servizio impeccabile solo per ritrovarsi lì a cercare la cacca di un microrganismo alieno potenzialmente letale che, di fatto, poteva trovarsi sparso un po' ovunque nel Quadrante Alfa.
Accanto a lui, il Tenente Comandante Wood sembrava assorto da una serie di dati che scorrevano sul suo terminale.
Al centro della sala vi era una riproduzione olografica di una piccola area del cargo Jaggulb sia prima, sia dopo l'attacco apportato dallo strano microrganismo. Le due ricostruzioni, poste l'una accanto all'altra, davano un'idea quasi allarmante della capacità distruttiva di quella piccola entità unicellulare.
"Ha praticamente aperto un foro che collega le due stive.." Wood era sgomento nell'osservare i segni riscontrati dalle ultime scansioni sul cargo
"Se non fossero tanto irregolari avrei pensato ad un buontempone armato di torcia al plasma!" Fox fece una smorfia prima di scuotere il capo "Vorrei evitare che anche la K4 faccia questa fine, dobbiamo capire come individuare questi cosi a prescindere dal fatto che i sensori possano o meno identificarli.. e, a proposito, non è il caso di dargli un nome? Mi sento stupido a chiamarli così.."
"Un microrganismo in grado di nutrirsi di metalli potrebbe essere chiamato metallo trofio, che significa nutrizione. Un esempio di un microrganismo noto con queste capacità è il Cupriavidus metallidurans, noto per la sua capacità di trasformare composti metallici tossici in forme meno reattive"
Wood era talmente sovrappensiero da non notare l'occhiataccia di Fox
"Dato che il nostro microrganismo ha caratteristiche uniche, potremmo chiamarlo Metallovorus aerogenes, che significa mangiatore di metalli che genera gas"
"A parte che cercavo un nome in grado di semplificarmi la vita, ma siamo certi che generi gas?"
"Le analisi della USS Mariposa lo hanno confermato pochi minuti fa, anche se, di fatto, anche gli scienziati sulla K7 erano giunti alle medesime conclusioni"
Wood digitò alla consolle ricreando una ricostruzione del microrganismo ingrandito sino alla dimensione di una pallina da ping-pong
"Da quanto è stato potuto appurare, il microrganismo riesce ad assorbire i metalli attraverso proteine specializzate sulla sua membrana cellulare, simili a quelle utilizzate per il trasporto di nutrienti. All'interno della cellula, enzimi specifici catalizzano la trasformazione dei metalli in composti volatili. Questi composti volatili possono essere ulteriormente trasformati in gas attraverso reazioni biochimiche ed il microrganismo può poi espellere questi gas nell'ambiente circostante, attraverso canali specializzati nella membrana cellulare.. solo a quel punto i vari microrganismi sono in grado di assimilarli"
"E, a quel punto, avranno delle scorie, giusto? E' per quello che siamo qui.."
Wood portò tutta la sua attenzione su Fox
"A dirla tutta, non vi sono molti dati a riguardo. La USS Mariposa e la USS T'Vora si stanno occupando di trovare una cura per gli infetti, senza peraltro essere giunti a grandi conclusioni.. le scorie dal processo digestivo del microrganismo non sembrano essere fra le loro priorità"
"Vorrà dire che ce ne occuperemo noi! Hai qualche idea di che tipi di scorie potremmo trovare?"
"Sono convinto che si tratti di qualche forma di chelato metallico"
Wood riprese le sue scansioni prima di notare un'occhiata dubbiosa di Fox
"I chelati sono composti chimici in cui un legante, chiamato chelante, si lega a un atomo metallico centrale tramite due o più atomi donatori di elettroni. Questo processo, noto come chelazione, forma un complesso molto stabile, simile a una pinza che avvolge l'atomo metallico.. mettiamola così, al microrganismo occorre sfruttare un chelante per assimilare il metallo!"
"Quindi dovremmo conoscere bene le scorie che produce quel microrganismo?"
"Non esattamente.." Alex scosse il capo "Un esempio di molecola chelante naturale è lo sideroforo, che ha un'alta affinità per il ferro. Questo complesso chelato potrebbe essere trasformato in una forma volatile di scoria come il ferrocene, ossia un composto organometallico di ferro. Ovviamente questa non è la risposta alla nostra ricerca perché, come sappiamo, il microrganismo non si nutre solo del ferro, ma di tutti i metalli.."
"Quindi cosa stai cercando ora?"
"Abbiamo tutte le scansioni effettuate sulla K7 e sulla Jaggulb, inoltre possiamo procedere a delle simulazioni. Al momento sto incrociando le strutture dei più comuni chelati per vedere se vi è qualcosa che possa, almeno in parte, avere una struttura similare e..."
La consolle di Wood si mise a suonare e, proprio al centro della sala ologrammi apparve l'immagine di quella che sembrava una struttura chimica estremamente complessa.
Fox si fermò a guardare l'immagine per un attimo senza collegarla a nulla di specifico prima di voltarsi verso Wood "Che cosa sto guardando?"
"La più grande scoperta dell'ultimo secolo, per quanto ne sappia io.." Wood sembrava essere estremamente galvanizzato mentre analizzava quella strana struttura
"Si tratti di un chelato che può legarsi a qualsiasi tipo di metallo e che rappresenta lo scarto di quel microrganismo. Non ho mai visto nulla in natura! Credo che lo chiamerò chelato polimetallico. Suona bene, no?"
"Ehm.. sì, un nome meraviglioso, ma non ho capito perché dovrebbe essere così entusiasmante aver trovato questo coso!"
"Questo chelante modifica la sua struttura spaziale per avvolgere e intrappolare qualsiasi ione metallico. Questo legame multiplo rende il complesso molto stabile e impedisce al metallo di reagire facilmente con altre sostanze!"
Wood osservò per un po' Fox prima di aggiungere
"Questi chelati possono trovare numerose applicazioni in vari campi! Possono essere utilizzati in medicina, in particolare nelle terapie per rimuovere metalli tossici dal corpo, nel caso di avvelenamento. Possono essere utilizzati per correggere carenze di metalli nelle piante e migliorare i procedimenti di terraformazione di pianeti inospitali. In verità, le possibilità sono infinite, ma potrò essere più preciso dopo che lo avrò studiato!"
"Bene, quindi sembrerebbe che tu abbia appena fatto la scoperta della vita" Fox ridacchiò osservando Wood "E per quanto ci riguarda, questo ci permetterà di individuare il microrganismo"
Alex sollevò il volto dallo schermo osservando lo sguardo divertito di Fox "Perché ridi?! Mi sono perso qualcosa?!"
"Glielo dici tu ad Elaina che la grande scoperta della tua vita, ciò che ti renderà tanto famoso da spingere Isabella a cambiare cognome, sta nel fatto che hai scoperto una rarissima e sconosciuta forma di cacca?!"
Alex aprì la bocca riflettendo per un attimo sulle parole di Fox, poi scosse il capo sconsolato "Mi prenderà in giro per il resto della mia vita!"
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 4 - Ufficio del Capitano Hazyel
07/08/2404 - ore 18:47
Nonostante l'originaria decisione di partire per la Terra, con l'inaspettato arrivo del Contrammiraglio Bates, alla fine si era optato per aspettare qualche altro riscontro per adottare la migliore strategia d'azione: il viaggio per Sol III non sarebbe stato breve e, di fatto, la ricerca e l'interrogatorio di un dottore civile poteva essere svolto molto facilmente da uno qualsiasi degli ufficiali dell'Intelligence stanziato al Comando di Flotta.
Stavano proprio attendendo quelle cruciali informazioni quando il Contrammiraglio Darion, in poche battute, finì per stroncare alla nascita le speranze di Hazyel e Moses.
"Un buco nell'acqua?"
La domanda di Frank diede voce a tutta la frustrazione che gli ufficiali in comando provavano per la mancanza di vere e proprie piste di indagini utili a spiegare l'insolito attacco subito dalla K7
"Vorrebbe dirmi che il professor Hou Jiashu non è crollato in interrogatorio?!"
=^=Al contrario, è stato molto collaborativo!=^=
Il Contrammiraglio Darion, in collegamento da Sol III, prese fra le mani il d-pad prima di fare una smorfia di fastidio
=^=Ci ha letteralmente raccontato tutta la sua vita. E' nato in una famiglia di scienziati a Shanghai. Fin da giovane, ha mostrato un interesse straordinario per le scienze naturali, in particolare per la biologia e la chimica. Dopo aver completato gli studi superiori con il massimo dei voti, si è iscritto all'Università di Shanghai, dove ha conseguito una laurea in Biotecnologia. In seguito alla laurea, Hou ha proseguito gli studi con un dottorato in genetica molecolare presso il Massachusetts Institute of Technology. Durante il suo dottorato, ha lavorato su progetti innovativi riguardanti la manipolazione genetica prima di entrare nella Weyland-Yutani Corporation, dove il suo lavoro è proseguito fino alla creazione di quel dannato microrganismo. È sposato con una donna di nome Li Mei, una biochimica, e insieme hanno due figli. Nel tempo libero, Hou ama praticare il tai chi e gli olo-romanzi di fantascienza.. devo continuare?=^=
"Preferirei andassimo al punto, ammiraglio" Hazyel incrociò le braccia al petto "Ha saputo dirci come fermare la sua creazione?"
"No, lui non ne ha idea. Questo tizio non solo non si è preoccupato di trovare un sistema per debellare il microrganismo, ma ha fatto di tutto per renderlo indistruttibile! Si è convinto di aver creato qualcosa di inattaccabile.. il microrganismo definitivo per capirsi. Quindi non sa come eliminarlo e, se interrogato a riguardo, continua a dire che non è possibile farlo!"
"Ma allora perché vendere il microrganismo?"
=^=Ha asserito che, all'interno della compagnia in cui lavora, nessuno aveva preso davvero in considerazione le peculiarità della sua scoperta. Non aveva ricevuto nessun riconoscimento, non era ancora stato promosso capo laboratorio, non aveva ricevuto ulteriori fondi per continuare le sue ricerche.. non era cambiato nulla! La sua giustificazione per ciò che aveva fatto era dimostrare a tutti la validità della sua scoperta prima che fosse accantonata per dare spazio al lavoro di altri scienziati.. ovviamente l'altra spiegazione è che sia stato profumatamente pagato in latinum, ma il nostro caro professore ha preferito glissare sul punto=^= sullo schermo si vide Darion scuotere il capo
"Ha venduto una creazione sostanzialmente mortale senza porsi alcun dubbio a riguardo? Non si è preoccupato che lo potessero rilasciare su Sol III?"
=^=In via fondamentale sì, ha messo in circolazione qualcosa di estremamente pericoloso senza riflettere ma, se posso spezzare una lancia in sua difesa, non credo avesse considerato che il microrganismo sarebbe evoluto tanto da attaccare le cellule sanguigne degli esseri viventi.. si tratta di evoluzioni casuali sulle quali lo stesso creatore non ha nessun controllo, è probabile che tutto ciò lo abbia stupito.. anche se non lo ammetterà mai!=^=
Darion fece uno sbuffo prima di aggiungere
=^=E, prima che me lo chiediate, il professore Jiashu non conosce il nome del compratore=^=
"Come è possibile che non sappia chi sia? Ha venduto la sua grande scoperta al primo che passava per la strada?" Moses fece una smorfia "In qualche modo deve essere entrato in contatto con il compratore.. si devono essere accordati sul costo e sul luogo della consegna!"
=^=Ci ha dato un nickname da cui era stato contattato ed una breve descrizione della persona che è venuto a prendere il microrganismo. Purtroppo quel nominativo era collegato ad un umano di nome Ethan Carter, ma quest'ultimo è stato ritrovato morto il 29 maggio, ossia quattro giorni dopo lo scambio=^=
Hazyel scosse il capo "Ethan Carter? Mai sentito nominare.."
=^=Non è qualcuno che normalmente interesserebbe l'Intelligence=^=
Darion digitò per qualche attimo sul d-pad prima di riprendere a parlare
=^=Nato e cresciuto su Sol III, nei sobborghi di Chicago. La sua infanzia è stata segnata da un ambiente familiare instabile. Fin da giovane, Ethan ha mostrato una grande intelligenza e un'abilità innata per la tecnologia, ma la sua indole e il pessimo rapporto con il padre lo hanno portato a intraprendere una strada sbagliata. A vent'anni, Ethan ha iniziato a commettere piccoli crimini, principalmente truffe informatiche e furti di identità. La sua abilità nel manipolare sistemi informatici gli ha permesso di evitare la cattura per diversi anni. Tuttavia, la sua crescente audacia lo ha portato a commettere errori che hanno attirato l'attenzione delle forze dell'ordine è stato arrestato per la prima volta a venticinque anni per una serie di truffe. Dopo aver scontato una breve pena detentiva, è tornato alla vita criminale, questa volta concentrandosi sulle rapine a piccoli cargo commerciali. La sua capacità di pianificare meticolosamente i colpi gli ha permesso di sfuggire alla cattura per un po', ma alla fine è stato arrestato nuovamente e condannato a una pena più lunga. Durante il suo tempo in prigione, Ethan ha continuato a studiare e a migliorare le sue abilità informatiche. Ha anche partecipato a programmi di riabilitazione, ma il suo desiderio di guadagnare rapidamente denaro lo ha sempre riportato sulla strada del crimine. Dopo essere stato rilasciato, ha cercato di mantenere un basso profilo, ma le tentazioni del mondo criminale erano troppo forti ed ha finito per attirare nuovamente l'attenzione delle forze di polizia locali. Negli ultimi anni, Ethan ha cercato di cambiare vita, lavorando come consulente informatico per piccole imprese. Tuttavia, le sue vecchie abitudini e i contatti nel mondo criminale lo hanno portato a essere coinvolto in nuove truffe e rapine.. non c'erano ancora abbastanza prove per arrestarlo, ma era questione di tempo=^=
"E poi ha deciso di acquistare un microrganismo che si nutre di metalli?"
=^=Lo so cosa vi state chiedendo..=^= Darion poggiò il d-pad sulla scrivania =^=Perché un piccolo criminale che non si è mai allontanato dalla Terra ha sentito la necessità di ottenere un microrganismo da far arrivare su K7? La verità è che non ne abbiamo la più pallida idea=^=
"Quindi è anche inutile che partiamo per Sol III" Moses grugnì infastidito "Non sino a che non sapremo chi è il mandante e dove si trova"
Hazyel annuì alle parole del suo Numero Uno "Evidentemente ha agito su commissione, dobbiamo riuscire a scoprire con chi avesse dei contatti.. potrebbe rappresentare la nostra pista di indagine più promettente"
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 22 - Ufficio Capo OPS
08/08/2404 - ore 08:40
Il Comandante Sarah Mendel stava esplorando il mondo del DarkNet da un numero imprecisato di ore.
Si era concessa poche pause per dormire e mangiare ma, nonostante la stanchezza, non aveva intenzione di arrendersi.
La soluzione più ovvia era che K7 fosse solo una sorta di test, ma per cosa? Perché non c'era alcuna traccia di quel microrganismo?
Per la verità, aveva trovato qualcosa, ma nulla che fosse utile alle indagini. In poco tempo la sorte capitata alla Starbase federale aveva fatto il giro della Galassia e, come era immaginabile, in molti si erano fatti avanti per poter acquistare la nuova mirabolante arma di distruzione di massa.
Tanti compratori pronti a sborsare tanto latinum da ricoprire un piccolo planetoide, ma nemmeno l'ombra di un possibile venditore. I pochi che si erano finti tali erano stati presto smascherati come impostori truffaldini in cerca di soldi facili.
"Abbiamo qualcosa?"
La voce di T'Pak fece voltare Sarah, ma il capo OPS si limitò a fare spallucce prima di tornare a fissare lo schermo
"La cosa si sta facendo frustrante. Sono tutti in fermento per acquistare questo microrganismo, ma nessuno sembra averlo. Se non avessi piena fiducia nel lavoro di Alex ed Elaina penserei che si tratta di un microrganismo evolutosi spontaneamente"
"Ma noi sappiamo che viene da un laboratorio.."
"Precisamente!" la Mendel ruotò la poltroncina su cui era seduta prima di incrociare le braccia al petto "Ma del resto a cosa sarebbe servito tutto questo? Perché infettare una nave cargo come tutte le altre? Doveva essere un messaggio? C'è un motivo per aver scelto come vettore del contagio degli antichi artefatti Nausicaani?"
"Forse l'obiettivo era semplicemente K7" T'Pak prese la parola ma con poca convinzione "Se è esistito un pazzo che rapiva e uccideva bambine innocenti dalle basi stellari perché non ne dovrebbe esistere un altro che si diverte a infettare e uccidere dei federali?"
"L'avevo pensato anche io, ma poi l'ho escluso"
Sarah digitò alla consolle per mostrare una serie di linee che si intersecavano senza una logica sulla mappa della Federazione
"La Jaggulb non ha un vero e proprio percorso fisso. Lei andava un po' dove la portava il Capitano e lui preferiva navigare in zone dove pensava di poter fare maggiori guadagni. E' stato un puro caso che si trovasse vicino a K7! Se fosse stato un po' più in là avrebbe potuto chiedere aiuto a K4 per quello che ne sappiamo!"
"Già, da quello che vedo il Capitano non si avvicinava mai ai pianeti più importanti della Federazione.. si teneva sempre verso i confini dello spazio federale"
Sarah osservò la collega con espressione incuriosita "E questo dovrebbe aiutarci a capire perché abbiano scelto proprio loro?"
"Ancora non lo so, ma è comunque una scelta insolita da parte di una nave cargo. Pianeti più grandi corrispondono a più persone, più richiesta di risorse e più commerci.. perché escludere tutti i posti più frequentati?"
Cippy iniziò a trillare facendo annuire Sarah "Potresti avere ragione.."
"Ma davvero capisci quello che dice?"
Sarah scoppiò a ridere "Oh, non temere.. con il tempo inizierai a capirlo anche tu! Ma Cippy ha avuto una buona idea. Pianeti più grandi possono significare anche controlli più stringenti a chi vuole attraccare e commerciale la propria mercanzia e.."
"Se qualcuno ha qualcosa da nascondere potrebbe preferire non attirare l'attenzione di nessuno" T'Pak annuì prontamente "Quindi quello che dobbiamo capire è se le nostre considerazioni sono esatte e, soprattutto, se l'eventuale passato criminoso dell'equipaggio di quel cargo possa aver influito sulla scelta di usarli come vettori dell'infestazione"
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 28 - Sala Ologrammi 2
09/08/2404 - ore 12:16
L'incarico di trovare una cura alla nuova malattia, portata da un microrganismo semisconosciuto, era stato assegnato ad altri due vascelli, la USS Mariposa e la USS T'Vora.
In quanto membri dell'Empireo, Elaina ed Alexander avrebbero dovuto concentrare i loro sforzi nel trovare i responsabili dell'attacco, ma le indagini in corso non avevano ancora dato i loro frutti ed entrambi si stavano arrovellando nel cercare di dare risposta alla domanda: come si ferma un microrganismo indistruttibile?!
Alexander aveva predisposto una accuratissima simulazione del microrganismo, opportunamente ingrandito per essere visibile ad occhio nudo, su cui tentare ogni strada per portarlo alla sua eliminazione.
"Inizio a pensare che tu stia scaricando il tuo lato sadico su questa simulazione.."
La voce squillante fece voltare Alexander per un'attimo dalla consolle, ma non fu sufficiente per risollevare il morale
"Le sto provando tutte.. quel piccolo bastardello mutageno sembra divertirsi a mandare in fumo ogni mio tentativo di distruggerlo! Ho tentato di aumentare e diminuire la temperatura, ma non è servito a nulla.. piuttosto entra in una sorta di criptobiosi e rimane latente in attesa del miglioramento delle condizioni! Ho tentato di irradiarlo con ogni tipo di radiazione, che fosse o meno letale agli esseri viventi e non ne è stato minimamente colpito! Ho tentato di porlo in una zona priva di nutrimento ed lui è entrato nuovamente in criptobiosi, pronto a risvegliarsi tranquillamente alla ricomparsa di qualsiasi fonte di cibo!"
"Immagino che sia del tutto inutile proporre di tentare con uno dei tanti antibiotici o agenti antimicrobici attualmente conosciuti.."
"E immagini bene!" Alex sbuffò sonoramente "Li ho provati tutti, partendo dai più comuni sino a quelli meno noti! So che anche la USS T'Vora sta seguendo questa strada sperando di creare un nuovo antibiotico specifico ma, oltre al fatto che per il momento non sta funzionando, ci vorrebbe troppo tempo per giungere alla fase di produzione!
Elaina rimase per un po' in silenzio prima di tornare a guardare la simulazione "Potresti cercare di distruggere la tua cacca all'interno del microrganismo.."
"Elaina, quella non è la mia cacca!"
Wood lanciò un'occhiataccia alla compagna prima di proseguire
"Ma ammetto che avessi già pensato a trovare un inibitore di chelazione. Sviluppando delle molecole che inibiscono la capacità del microrganismo di chelare i metalli, lo si priverebbe della sua fonte di nutrimento. Questa è la strada che ha scelto la USS Mariposa, ma non ha ancora avuto nessun risultato degno di nota! Il fatto è che si tratta di ricerche che potrebbero richiedere anni, la gente su K7 non ha che giorni prima di morire!"
"Siete giunti a qualche risultato?!"
La voce di Moses fece voltare entrambi, ma lo sguardo scoraggiato dello scienziato fece presupporre al Primo Ufficiale che la risposta non sarebbe stata positiva.
"Mmmph.. Siete i migliori nei vostri campi e ancora non siete giunti a nessuna soluzione?!"
"Comandante, lei non capisce! Quelli sono come.. dei neuroni indistruttibili! Le ho provate tutte per distruggerli, ma ogni volta quei maledetti si sono adattati! Non posso escludere che con il tempo si avrà una cura, ma nulla nell'immediato futuro!"
"Neuroni?!" Elaina osservò Alexander con espressione accigliata "Non sono affatto quel tipo di cellule!"
"Era l'immagine più appropriata per poterli descrivere! Sono in grado di evolvere e adattarsi.. ma è anche vero che sono talmente interlacciati tra loro da comunicare agli altri ogni nuova informazione che riescano ad apprendere! Guardiamo in faccia la realtà, sono una sorta di colonia estremamente efficiente!"
Elaina sbattè le ciglia per un paio di volte osservando il compagno
"Alex, lascia che sia totalmente onesta con te. Non sono ancora riuscita a capire se sei il genio più stupido che abbia mai conosciuto o lo stupido più geniale che sia mai diventato un ufficiale della Flotta Stellare"
La Betazoide non si perse in ulteriori spiegazioni, limitandosi ad allontanarsi per arrivare al terminale "Computer, modifichiamo i parametri della simulazione"
Wood rimase per un attimo a fissare a bocca aperta la compagna per poi voltarsi verso il Primo Ufficiale "Lo devo prendere come un complimento?"
"E lo chiedi a me? E' la tua compagna, mica la mia!" Moses lanciò uno sguardo a Wood prima di avvicinarsi ad Elaina
"Che cosa ci siamo persi? Sembrerebbe che tu abbia trovato la soluzione.."
"Ancora non lo so, ma sono convinta che abbiamo sbagliato l'approccio al problema"
Elaina digitò al terminale andando ad aggiungere la simulazione di altri microrganismi
"Sono una colonia e, come diceva Alex, sono costantemente interlacciati tra loro.. se si trovano in condizioni avverse trovano il modo di evolvere e mutare per poi comunicarlo a tutti gli altri esemplari.. i microrganismi riproduttori comunicano a quelli che si occupano della trasformazione del metallo e viceversa, questo permette la riproduzione costante degli esemplari sino a che le risorse non si esauriscono.. sono sempre interconnessi!"
Alex si avvicinò a sua volta alla compagna con espressione dubbiosa "Questo dovrebbe dirci qualcosa, giusto?"
"Certo, questa è la chiave di tutto!"
Elaina si voltò verso Moses
"Pensi per un attimo al cervello come una sorta di colonia formata da un certo numero di neuroni.. a che servirebbe se i neuroni non fossero più in grado di comunicare fra loro? Beh, molto semplice! L'intero sistema va incontro al collasso! Non dobbiamo agire sui microrganismi, ma sul modo in cui essi comunicano fra loro.. è certamente su quel fronte che sono più esposti!"
Nella simulazione, i microrganismi tendevano a specializzarsi come avvenuto sul cargo e nella Base Stellare K7. Tutto avveniva con una sconcertante rapidità, mentre la colonia olografica sembrava proliferare del tutto incontrollata.
Moses fissava la scena senza battere ciglio "Come fanno a comunicare?"
Alex fece una smorfia "Inizialmente si pensava che la loro comunicazione si basasse su un tipo di comunicazione elettromagnetica. I microrganismi avrebbero potuto emettere e rilevare segnali elettromagnetici per coordinare le loro attività. Questo tipo di comunicazione sarebbe particolarmente utile in ambienti ricchi di metalli.. ma ora questa tesi è stata scartata"
"Il microrganismo è evoluto al punto da attaccare le cellule sanguigne, quindi si è trasferito nel flusso sanguigno di un vasto numero di individui"
Elaina prese la parola mentre continuava a digitare alla consolle
"La comunicazione elettromagnetica all'interno del flusso sanguigno umano è teoricamente possibile. Il corpo umano genera naturalmente campi elettromagnetici attraverso l'attività elettrica delle cellule, in particolare i neuroni e le cellule muscolari e questi campi potrebbero, in teoria, essere modulati per trasmettere informazioni. Ma la cosa si sarebbe rilevata nel momento in cui hanno scansionato tutti quei contagiati"
"Se non comunicano con le onde elettromagnetiche, come ci riescono?"
"Onde radio.." Wood si voltò ad osservare Moses "I microrganismi usano la comunicazione radio per coordinare le loro attività all'interno di una colonia, migliorando l'efficienza nella ricerca di nutrienti o nella difesa contro le aggressioni esterne. Sta da capire in che modo comunichino perché non è stata trovata l'esatta frequenza alla quale comunicano"
"E se non vi fosse una frequenza esatta in cui comunicano?"
Elaina e Alexander si fermarono a guardare Moses perplessi e lui riprese a parlare
"Non saprò abbastanza di microgenetica, ma so come nascondere un messaggio da inviare alla propria squadra! Ci sono parecchi sistemi per camuffare un segnale ed il primo è quello di trasmettere su più frequenze radio!"
Wood annuì prendendo il posto di Elaina "Potrebbe essere corretto! Se utilizzassero tecniche di spettro diffuso, per distribuire il messaggio su una vasta gamma di frequenze, questo renderebbe il segnale più difficile da rilevare e intercettare.."
Alexander lavorò per alcuni minuti in silenzio, sotto lo sguardo curioso di Elaina e Frank, sino a che la consolle non lanciò un paio di segnali audio. Lo scienziato si voltò, infine, verso Moses, con un gran sorriso sul volto "Lei è un genio!"
"Grazie, ha trovato la soluzione?"
"Utilizza un sistema di comunicazione che passa sotto il nome di spettro diffuso a salto di frequenza. Si tratta di una tecnica di trasmissione radio che aumenta la larghezza di banda di un segnale variando la frequenza di trasmissione a intervalli regolari in maniera pseudocasuale"
Wood riprese a digitare alla consolle
"Per essere più chiari, il segnale trasmesso cambia rapidamente tra diverse frequenze all'interno di una banda larga. Questi cambiamenti sono controllati da un codice conosciuto sia dal trasmettitore che dal ricevitore. Poiché il segnale salta tra diverse frequenze, è meno suscettibile alle interferenze su una singola frequenza. Questo rende difficile per un eventuale disturbatore bloccare la comunicazione. La trasmissione è difficile da intercettare se il pattern di salto di frequenza non è conosciuto"
Moses annuì per un attimo "E come lo fermiamo?"
"Se riuscissimo a decodificare il pattern di salto di frequenza utilizzato dai microrganismi, potremmo generare segnali di interferenza su quelle stesse frequenze. Questo potrebbe interrompere la loro comunicazione e coordinazione, rendendoli vulnerabili.."
Wood alzò lo sguardo ad osservare la riproduzione olografica dei microrganismi
"Una volta decodificato il pattern di salto, potremmo addirittura immettere comandi falsi nei loro segnali di comunicazione. Questi comandi potrebbero indurre i microrganismi a comportarsi in modi che li danneggiano o li rendono inefficaci"
"Ma richiede troppo tempo!" Elaina sbuffò sonoramente "Deve esserci un sistema più rapido!"
Wood ci pensò per un attimo e poi batté una mano sulla consolle
"Le pulsazioni elettromagnetiche!"
Tornando alla consolle, lo scienziato riprese a spiegare
"Utilizzando alla giusta forza e frequenza delle pulsazioni elettromagnetiche mirate potremmo danneggiare i componenti cellulari dei microrganismi che sono responsabili della generazione e della ricezione dei segnali FHSS!"
Moses osservò Wood predisporre la nuova simulazione portando le mani dietro la schiena
"In poche parole stiamo per rendere sordi e muti i nostri nuovi amici.."
Lo scienziato si limitò ad annuire lanciando la simulazione, gli ci volle qualche tentativo per calibrare la giusta frequenza di impulsi, ma quello che avvenne superò le più rosee aspettative del terzetto.
I microrganismi, danneggiati gravemente dalle pulsazioni elettromagnetiche generate, smisero di funzionare per poi restare inermi senza alcuna capacità di auto adattamento nei confronti di quella nuova arma.
"Sono andati! Sono tutti distrutti!" Wood si voltò verso la compagna "Dici che possa essere usato sui malati?"
"Le pulsazioni elettromagnetiche possono avere vari effetti sul corpo umano, a seconda dell'intensità e della frequenza delle onde elettromagnetiche coinvolte"
Elaina analizzò le frequenze utilizzate nella simulazione per poi annuire
"Ma in questo caso si tratta di una frequenza bassa. Le onde elettromagnetiche a bassa frequenza influenzare organi sensoriali, nervi e muscoli, provocando vertigini, nausea e contrazioni muscolari involontari, ma nulla di letale"
"Quindi abbiamo una cura" Moses sorrise soddisfatto "Comunicate le vostre scoperte alla USS Mariposa e alla USS T'Vora e andate a pranzo! Credo che vi siete meritati un po' di riposo!"