USS RAZIEL
presenta
*** in scrittura ***
Missione 15
Basato sulla saga di Star Trek di Gene Roddenberry, questa opera amatoriale è il prodotto della USS RAZIEL,
simulazione appartenente all'universo narrativo del Gioco di Narrazione PBeM
Starfleet Italy
Gli autori/giocatori hanno creato un proprio alter ego narrativo con il quale sono entrati a far parte della squadra
di comando della USS RAZIEL, quindi a turno hanno scritto i brani di questa avventura fantascientifica,
creando appunto questa opera amatoriale inedita e originale basata su Star Trek.
Questo racconto lungo è un'opera amatoriale che puó essere liberamente
riprodotta, purché integralmente, in ogni sua parte, e non a fini di lucro.
Anno pubblicazione 0000
www.starfleetitaly.it | USS RAZIEL
Equipaggio
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Capitano Hazyel Capitano
| Tenente Comandante Francis "Frank" Moses Primo Ufficiale
| Tenente Comandante Elaina Tarev Ufficiale Medico Capo
| Tenente Comandante Alexander Wood Ufficiale Scientifico Capo
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Autori
Capitano Hazyel Vanessa Marchetti
| Primo Ufficiale Francis "Frank" Moses Franco Carretti
| Ufficiale Medico Capo Elaina Tarev Ilenia De Battisti
| Ufficiale Scientifico Capo Alexander Wood Mauro Fenzio
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Sommario
Sinossi
15.00 - PRATICAMENTE INNOCUO
15.01 - LAVORO DI INTELLIGENCE
15.02 - INASPETTATA
15.03 - PRATICAMENTE INDISTRUTTIBILE?
Sinossi
* TEASER AD OPERA DI MAURO *
15.00 - PRATICAMENTE INNOCUO
Autore: Tenente Comandante Alexander Wood
Sol III - Zhengzhou (Cina)
Laboratorio di microbiologia applicata
13/05/2404 - ore 17.13
Il professor Hou Jiashu aveva atteso molto quel momento ed ora sembrava fremere dall'eccitazione mentre la giovane Lexy sfogliava distrettamente i fogli che aveva di fronte. Benché lo scienziato sembrava sprizzare gioia da ogni poro, la nuova leader della Weyland-Yutani Corporation non era dello stesso avviso.
"Perché non usare semplicemente un d-pad per immagazzinare tutti i dati delle sue ricerche?" Lexy mosse i fogli sotto il naso dello scienziato "Sarebbe certamente più pratico che dover girare questi pezzi di carta primitivi!"
"Beh.. ma i dati da un dispositivo elettronico possono essere rubati, soprattutto quando tali congegni sono fra loro connessi in rete! Si tratta del lavoro della mia vita, non avrei mai potuto permettere a qualcuno di appropriarsene"
"Tutto molto bello, se lei non avesse una pessima calligrafia!" Lexy tornò a fissare per un attimo le ricerche dell'uomo poi sospirò pesantemente "Va bene, riassumendo un po' quello che ho inteso di questo nuovo virus.."
"No, non si tratta di un virus, ma di un microrganismo. Lasci che le spieghi.." lo scienziato prese una serie di carte indicando alcuni punti segnati in rosso
"La differenza principale tra un virus e un microrganismo risiede nella loro natura e struttura. I microrganismi includono una vasta gamma di esseri viventi microscopici, come batteri, funghi, protozoi e alghe. Essi sono generalmente unicellulari e possono vivere e riprodursi autonomamente in vari ambienti. Viceversa, i virus sono molto più piccoli dei microrganismi e non sono considerati veri e propri esseri viventi. Non possono riprodursi da soli e necessitano di infettare una cellula ospite per replicarsi. In sintesi, mentre tutti i virus sono microrganismi, non tutti i microrganismi sono virus. I virus sono parassiti obbligati che dipendono da cellule ospiti per la loro replicazione, mentre i microrganismi possono vivere e riprodursi"
"Quindi, avete trovato questo microrganismo in grado di riprodursi e.."
"Non esattamente" il professor Hou Jiashu intervenne con voce conciliante, seppure trovasse quella donna molto irritante "In verità lo abbiamo creato in laboratorio, partendo da un microrganismo comunemente presente negli oceani di questo pianeta"
Lexy osservò per un attimo lo scienziato con malcelata frustrazione prima di proseguire: "Avete creato questo microrganismo in grado di riprodursi, ma non mi sembra che questo rappresenti un passo avanti per la tecnologia!"
Lo scienziato scosse il capo "Lei non capisce le implicazioni della nostra scoperta! Si tratta di un microrganismo in grado di nutrirsi dei metalli, con un alto grado di adattabilità ambientale ed una incredibile capacità di riproduzione" lo scienziato andò ad esporre la sua invenzione voltandosi a guardare una teca sigillata con all'interno una strana sostanza in sospensione magnetica "Questi esserini sono in grado di sopravvivere nel vuoto dello spazio e di entrare in stasi in caso di totale assenza di metalli con cui nutrirsi. Non lo spaventa nulla, nemmeno le radiazioni o i filtri del teletrasporto! Sfuggono addirittura alle scansioni!"
Lexy si limitò ad annuire lentamente "Sì, ho capito che questo coso si mangia i metalli, ma non era la direzione che speravo avessero preso le sue ricerche di eugenetica. Come siamo passati a tentare di migliorare il genoma umano al creare qualcosa che può distruggere il metallo?"
"Beh.. in verità è successo quasi per caso. Abbiamo ideato il primo prototipo di questo organismo per errore e, purtroppo, si dimostrò subito fin troppo facile da eliminare. Da lì è stato un duro lavoro di ricombinazione genetica che ci ha portato al microrganismo che vede qui dentro!"
"Quindi lei che tipo di applicazioni potrebbe ritenere adatte alla sua invenzione?"
Il professor Hou Jiashu si grattò pensieroso la testa "Beh, non saprei.. immagino che sia utilizzabile in ogni occasione in cui si voglia eliminare del metallo"
Lexy si fece pensierosa, mentre rifletteva con un certo fastidio sulla scoperta di quello strambo scienziato "Possibilità di indirizzarlo contro uno specifico metallo, escludendo gli altri?"
"Ah, no, lui colpisce ogni metallo in modo del tutto indiscriminato"
"Quindi è da escludersi che lo si possa direzionale al fine di colpire solo alcune aree anziché altre.." Lexy scosse il capo "Non posso escludere che abbia delle notevoli potenzialità, ma mi occorrerà del tempo per decidere come possa essere sfruttato a pieno, magari sotto forma di arma. Ci Penserò sù, per ora non faccia parola a nessuno di quanto ha creato!"
"Ma la mia invenzione può essere molto più di un arma!"
"Sarò molto onesta con lei, dottore. Al momento non mi sembra granchè nemmeno come arma. Non mi fraintenda, le potenzialità sono illimitate, ma qualsiasi persona che acquista un'arma vorrebbe che questa uccidesse il suo avversario, non sé stesso.."
Lexy scosse il capo
"Se cercano, invece, di fare un attentato esistono senz'altro armi batteriologiche molto più rapide.. senza contare che, normalmente, per generare il caos si colpiscono le persone, non i loro velivoli.. ci penserò sù e le farò sapere ma, tanto per curiosità, avete creato un modo per distruggerlo? Una contromisura se dovesse sfuggirvi dal contenimento?"
"No, come le ho detto nulla potrebbe fermarlo!"
Sol III - Makassar (Indonesia)
Kana Indonesian Restaurant
24/05/2404 - ore 11.43
Hou Jiashu non era a suo agio ma, nonostante tutto, era più che determinato nell'andare fino in fondo.
Erano passati troppi giorni da quando aveva parlato con quella ragazza e lei, nonostante sembrasse aver capito le peculiarità della sua creazione, non si era ancora degnata di farsi viva.
Non solo non gli era stato versato nemmeno un credito federale come premio per la sua opera ma, cosa ancor peggiore, non aveva ricevuto la fama e l'importanza che si aspettava.
A quel punto, se fossero stati corretti, lo avrebbero messo a capo di un laboratorio, avrebbero aumentato i suoi fondi e gli avrebbero dato carta bianca per le future ricerche. Peccato che non avesse ricevuto assolutamente nulla!
Era per quel motivo che, infrangendo tutte le regole, aveva trafugato parte della sua creazione e l'aveva portata in quel ristorantino. Doveva dare una dimostrazione pratica a quella ragazzetta, in modo che finalmente capisse le potenzialità del suo microrganismo!
Si sedette ad un tavolo appartato ed aspettò qualche minuto prima che un altro individuo gli si sedesse di fronte.
"Ce l'hai?"
Hou si limitò ad annuire allungando una valigetta "Sì, certo. Per chi mi hai preso?!"
"Per un pazzo che gira con un'arma in una valigetta.." la risposta atona dell'interlocutore lasciò spiazzato lo scienziato "I crediti federali saranno versati nel suo conto su Threll V, sotto nominativo fittizio.. sperando che questa cosa ne valga davvero la pena"
"Te l'ho detto, questa mia creazione è esattamente come l'ho descritta!"
"Lo spero bene per te" l'interlocutore prese la valigetta dirigendosi all'uscita
"Non mi hai detto come intendi usarlo!"
"E non te lo dirò mai.. addio"
Cargo Bajoriano Jaggulb
Plancia
26/07/2404 - ore 18.34
Il Capitano Piyo Ezke non aveva più dubbi, quel viaggio era iniziato sotto cattive stelle e stava procedendo sempre peggio.
Non solo i commerci non erano andati come si aspettava, ma era stato costretto a fare molte più soste del previsto.. aveva barattato, acquistato e venduto così tante cose da non essere più in grado di ricordare cosa gli aveva dato e chi, ma erano tutte merci di valore modico.
A questo si aggiungeva che, nell'ultima settimana, aveva litigato con buona parte del suo equipaggio, si era visto sfuggire un ghiotto affare quando un dannato Boliano lo aveva preceduto e si era quasi fatto accoltellare da un Nausicano che non aveva gradito i relè che gli aveva appena venduto..
Quel giorno, ecco la ciliegina sulla torta! Il cargo, che sino a quel momento aveva sempre navigato senza alcun problema, improvvisamente stava segnalando una serie di strane anomalie. Sembrava che i condotti dell'impianto si stessero disfacendo ad un ritmo preoccupante a causa di un maledetto microrganismo alieno che, non si sa come, aveva deciso di mangiarsi la sua nave.
Le aveva provate tutte!
Lo aveva irradiato con diversi tipi di radiazioni, aveva mandato in depressurizzazione la stiva di carico interessata, aveva provato a variare le temperature, passando da un ambiente rovente al gelo spaziale, ma invano.. il microrganismo sembrava essere in grado di mettere in atto meccanismi per difendersi.
Alla fine aveva tentato con un campo di forza livello dieci ma, in un modo o in un altro, quel coso riusciva a colpire un altro sistema e far collassare il campo!
Sembrava di avere a che fare con qualcosa di simile alle nanosonde Borg, ma di totalmente biologico. Non importava quanto ci si impegnasse a liberarsene, si adattava sempre a tutto, come se fosse in grado di pensare!
L'unico affascinato dalla strana scoperta era Yuki Zahar, il cuoco di bordo che si era autonominato ufficiale scientifico e, sulla base della sua grande "conoscenza" sul campo, si era autoproclamato l'unico membro della nave che avrebbe potuto gestire l'emergenza.
Peccato che l'esperienza del vecchio Yuki si basasse sulla lettura di alcuni libri di microbiologia ed il Capitano ne era pienamente consapevole.
=^=Capitano, questo lo deve proprio vedere! Ha saltato di nuovo il campo di forza, ora sta colonizzando l'altare per le preghiere nell'alloggio di Jiyik!=^=
"Per tutti i profeti, ma che diavolo devo farci io?!" Piyo Ezke attivò l'ennesimo campo di forza prima di rispondere all'interfono "Yuki, come fai a trovare tutta questa cosa divertente?! Quella roba potrebbe farci un buco nello scafo o finire per compromettere un sistema essenziale della nave, noi potremmo morire tutti quanti e la sola cosa che sai fare è essere felice? Sta proliferando da meno di un giorno e già mi sta facendo danni ovunque!"
=^=Capitano, l'energia sta calando! Non possiamo continuare ad alzare campi di forza di livello 10! Oltretutto non sono di alcuna utilità!=^=
"Lo so Saryis, siamo molto vicini ad una base stellare federale! Appena saremo lì chiederemo a loro il da farsi, porta ancora un po' di pazienza!"
=^=Io porto tutta la pazienza di Bajor, ma non posso garantire che i motori faranno altrettanto!=^=
Il Capitano si voltò verso il timone "Dimmi che siamo arrivati!"
"Siamo molto vicini alla Starbase K7, potremmo attraccare tra.."
"Attraccare?! Ma sei serio?! Vuoi rischiare un'accusa per aver danneggiato consapevolmente una base stellare della Federazione?!" Piyo Ezke scosse il capo per poi alzarsi e iniziare a digitare alla consolle "No, grazie! Vogliamo inimicarsi tutta la Flotta Stellare?"
=^=Starbase K7 a nave cargo Cargo Jaggulb, come possiamo aiutarvi?=^=
"Salve, qui Capitano Piyo Ezke. Abbiamo bisogno di aiuto, la nostra nave è stata attaccata da un microrganismo che sta distruggendo i sistemi del vascello, temiamo possa arrivare a colpire qualcosa di indispensabile come il riciclo dell'aria o il supporto vitale=^=
=^=Capisco. Non possiamo farvi attraccare per il rischio che il microrganismo finisca per proliferare anche sulla base ma posso procedere al vostro teletrasporto sulla base e all'invio di una squadra di ingegneri=^=
"Era quello che speravamo, lascio la mia nave nelle vostre mani capaci!"
Base Stellare K7
Infermeria
03/08/2404 - ore 08.04
Il dottor Raknod si fermò per un attimo nell'osservare la sua infermeria presa d'assalto da un gruppetto di Bajoriani e si preparò all'ennesima lunga giornata di lavoro.
Sul momento non si era preoccupato più di tanto, del resto con i cargo civili il problema era sempre lo stesso. Si trattava di persone che viaggiavano, spesso senza una meta fissa, per mesi e, non appena arrivavano su una base o un pianeta, si davano alla pazza gioia finendo per stare male il giorno dopo.
"Buongiorno signori, già sbronzi di prima mattina?"
"Dottore, non credo che sia questo il caso.." l'infermiera Mafred raggiunse il superiore con un'espressione perplessa sul volo "Non ho rilevato nemmeno una goccia di alcool nel loro sangue"
"E lo credo bene.." Piyo Ezke prese la parola, anche se gli costò una certa fatica "Eravamo tutti troppo stanchi ieri sera per alzarci dal letto"
"Va bene, sdraiatevi tutti sui lettini e intanto ditemi i sintomi"
Il gruppetto di Bajoriani portò lo sguardo sul Capitano, lasciando che fosse lui a parlare
"Beh, in generale ci sentiamo estremamente stanchi e deboli, ci manca il fiato e abbiamo la sensazione che il cuore stia correndo una maratona! E poi è venuto il mal di testa e i capogiri, pensavamo avessimo bisogno di dormire di più, ma soffriamo pure di insonnia! Insomma, non ci stiamo capendo più nulla.. magari abbiamo mangiato qualcosa che non ci ha fatto bene"
Il dottor Raknod si fece pensieroso. Quegli strani sintomi non gli facevano pensare affatto ad un'intossicazione alimentare, ma fu quando vide le scansioni del biolettino che per poco non fece un colpo "Siete anemici, tutti quanti.. ad un livello assolutamente preoccupante! E' come se tutto il metallo che sta alla base del vostro sangue fosse sparito!"
Yuki Zahar tossì un paio di volte prima di chiedere "Che sia colpa del microrganismo che avevamo a bordo?"
"Quale microrganismo?!"
"Quello che ha attaccato la nostra nave, sembrava avere la capacità di nutrirsi di qualsiasi metallo" Yuki sembrò parecchio convinto delle sue parole "Evidentemente anche il metallo che è contenuto nel nostro sangue deve far gola a quell'essere"
"Non è possibile" Piyo Ezke scosse il capo "Non abbiamo attraccato alla nave proprio per poter essere teletrasportati e passare attraverso i filtri del teletrasporto! Senza contare che avevamo dato alla base stellare tutte le specifiche di quel coso e, appena arrivati, ci hanno scansionati escludendo che ce l'avessimo addosso!"
"Ma non puoi ignorare che vi sia una correlazione fra le due cose!" anche Saryis sembrò perdere la pazienza "Altrimenti come te lo spieghi che tutti noi, persone che hanno sempre avuto una salute perfetta, improvvisamente stiamo male? E per giunta con sintomi identici?"
"In effetti, c'è qualcosa dentro di voi e si sta cibando del metallo del vostro sangue ma.. no, non è lo stesso microrganismo che era sulla vostra nave. Li ho appena messi a confronto e sono decisamente diversi, anche se non ha alcun senso.." il dottore fissò lo schermo con evidente preoccupazione
"Chiami il Capitano, la base deve essere messa in quarantena immediatamente!"
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 4 - Sala riunioni principale
05/08/2404 - ore 16.15
Gli ufficiali superiori della USS Raziel si trovavano tutti nella sala tattica della Starbase ad ascoltare le parole dell'Ammiraglio Often.
=^=Ricapitolando, dal momento in cui il Cargo Bajoriano Jaggulb ha raggiunto K7, la proliferazione di questo microrganismo ha colpito anche la la base stellare con effetti incontrollabili=^=
"In verità non capisco" Alexander prese la parola "Abbiamo un cargo che viaggia per un periodo imprecisato sino a che non si accorgono di un microrganismo che sta tentando di nutrirsi di parte della loro nave. L'equipaggio raggiunge la la base stellare in splendida forma.. o almeno spero che siano stati scansionati prima di essere permesso loro di girovagare per la struttura"
"Dai dati che ci sono stati mandati, i miei colleghi avevano svolto una prima visita nel momento stesso in cui avevano messo piede nella la base stellare" Elaina controllò i dati "Ad un primo controllo non me la sento di sollevare alcuna osservazione sul lavoro svolto dal personale medico"
"Bene, sono stati visitati.. stanno bene e poi cosa? Si sono ammalati all'improvviso?" Alexander scosse il capo "Le tempistiche sono strane, non ti pare?"
"Alex, non posso saperlo sino a che non analizzerò che cosa sta distruggendo il metallo nel loro organismo! Virus, parassiti, batteri, microrganismi patogeni.. sono tutti diversi fra loro ed il corpo reagisce in maniera totalmente diverso"
=^=La K7 ha già condotto delle verifiche ed è arrivata a ricostruire in modo piuttosto puntuale le problematiche che hanno condotto alla proliferazione incontrollata di questi patogeni in tutta la base stellare. Il microrganismo che ha attaccato la Jaggulb era un nuovo tipo di mutageno=^=
"Mi scusi Ammiraglio, ma questo non spiega il fatto che sia riuscito a sfuggire dal controllo dei nostri colleghi" Alexander portò lo sguardo sui due ufficiali superiori "Un microrganismo mutageno è un organismo microscopico, come un batterio o un virus, che ha la capacità di causare mutazioni nel DNA di altri organismi"
=^=Normalmente sì, ma questa è una categoria di mutagene completamente nuova perché questo agente patogeno possiede la capacità di alterare il proprio materiale genetico. Questo può avvenire attraverso vari meccanismi, come la ricombinazione genetica naturale o l'acquisizione di DNA estraneo dall'ambiente circostante.. la questione è ancora al vaglio dell'equipe scientifica. Ciò che ci preme è che questi microrganismi possono adattarsi rapidamente a nuove condizioni ambientali o sviluppare resistenze a trattamenti antimicrobici, oltre che riuscire a superare i nostri scanner biometrici e tutti gli altri sistemi di difesa=^=
"Questo potrebbe spiegare molte cose" Sarah alzò lo sguardo verso Hazyel "Se l'equipaggio della K7 aveva conoscenza della proliferazione di quel microrganismo avranno tarato tutti i sistemi, in primis i filtri del teletrasporto sul suo specifico genoma.. ma, se questo, nel mentre, ha variato il proprio DNA sarebbe riuscito ad eludere i controlli"
=^=Esatto. Secondo la ricostruzione ipotetica eseguita dai vostri colleghi della K7, il microrganismo ha reagito all'ambiente iniziando a proliferare inizialmente in via aerea. Nella sua prima forma è riuscito a ingannare i filtri del sistema del riciclo dell'aria passando per una sostanza innocua. Al momento, non si sa ancora quale, ma, in effetti, la Jaggulb non ha rilevato nulla di estraneo nell'aria sino ad ora=^=
Lucius prese la parola "Potrebbe essere un malfunzionamento dei sistemi?"
=^=Vorrei che avesse ragione, ma purtroppo non è così, semplicemente i filtri non erano in grado di individuare quel microrganismo=^=
Often riprese a parlare dopo un rapido controllo al d-pad dinanzi a lui
=^=Quello che appare certo è che, una volta proliferato, ha iniziato ad attaccare i sistemi della nave, mutando il proprio genoma una volta posato sulle pareti, in modo da riuscire a compiere la sublimazione del metallo. Di fatto i microrganismi si sono andati a specializzare, quelli che sono stati effettivamente rilevati avevano il compito di convertire il metallo della nave in sostanza aeree di cui si sarebbe nutrito il resto della colonia, mentre gli altri.. ancora in sospensione nell'aria.. continuavano la riproduzione aumentando via via di numero=^=
"Ed essendo in sospensione nell'aria sono facilmente entrati all'interno del sistema respiratorio dei presenti sulla nave" Elaina ascoltava con attenzione le spiegazioni dell'Ammiraglio "Questo ovviamente avrà permesso a quel microrganismo di entrare nel flusso sanguigno trovando un'altra fonte di cibo"
=^=Questo ha portato il microrganismo a proliferare nei corpi ospiti e nell'essere portata senza grandi problemi, dove è probabilmente mutata nella sua forma aerea iniziando ad espandersi nella base stellare senza che nessuno se ne accorgesse=^= Often scosse il capo =^=Purtroppo le ricostruzioni non hanno ancora fornito precise spiegazioni su tutti i sistemi di difesa usati da questo organismo patogeno ma sappiamo che, una volta entrato nel corpo della persona ha assunto una forma talmente simile ai mitocondri presenti nell'individuo da essere impossibile per il computer distinguerli=^=
Alexander emise un leggero fischio "Questo è un grosso guaio, non possiamo impostare i filtri se i microrganismi sono così simili ai mitocondri!"
Moses si voltò verso lo scienziato "Si spieghi meglio, Comandante.."
Fu, tuttavia, Elaina a prendere la parola
"I mitocondri sono organelli presenti all'interno delle cellule viventi e sono noti come le centrali energetiche della cellula" la dottoressa fece una smorfia "Sono loro che permettono alle nostre cellule di funzionare perché forniscono loro l'energia di cui hanno bisogno. In loro assenza non ci sarebbe organo o altra parte dei nostri corpi in grado di funzionare.. non c'è molto da dire, senza non si sopravvive"
=^=E' questo il meccanismo unico di questo microrganismo. Secondo le ricostruzioni, questo organismo muta in sostanze innocue, o peggio, in materiale essenziale alla nostra sopravvivenza, rendendo inutili i filtri del teletrasporto.. ma c'è dell'altro, sembrerebbe in grado di pensare e sviluppare nuove strategie di difesa. Potremmo dire che sotto certi punti ogni singolo microrganismo funzioni come un neurone e, la massa in complessiva, è una sorta di colonia senziente. Ora la la base stellare K7 è in quarantena.=^=
"Potrebbe essere già tardi" T'Pak prese la parola "Se l'equipaggio della Jaggulb hanno portato con sé il microrganismo nelle zone comune, è probabile che abbiano contagiato gli equipaggi di altre navi stellari che, a loro volta potrebbero aver contagiato altri e così via.. l'epidemia di questo organismo potrebbe già essere fuori controllo"
=^=Abbiamo un altro problema, questo microrganismo è certamente il risultato di una ricerca di laboratorio. Non è apparso per caso, qualcuno lo ha messo su quella nave sapendo quello che stava facendo e, per quanto ne sappiamo, potrebbe aver già fatto lo stesso con altre navi=^=
"L'equipaggio della Jaggulb non ha fornito informazioni su dove potrebbero aver imbarcato questo patogeno?"
=^=No Capitano, non hanno saputo dare alcuna informazione utile e dubito che potranno esserci d'aiuto. La loro perdita di metalli era più veloce di quanto l'equipe medica riuscisse ad inserire nell'organismo e, alla fine, non sono sopravvissuti alla gravissima anemia che li ha colpiti=^=
"Qual'è l'attuale situazione della K7?"
=^=Il microrganismo sta attaccando sia la base che i suoi occupanti, la pandemia sta peggiorando a vista d'occhio=^=
Fox scosse il capo "Ma perché quelli della Jaggulb sono stati male solo sulla base? E perché ora la pandemia sembra molto più veloce nel colpire le persone"
"E' possibile che ci sia voluto del tempo perché il microrganismo capisse come mutare per attaccare gli esseri viventi. E' possibile quindi che, all'interno dell'equipaggio si siano sviluppate molte forme di organismi prima di arrivare alla forma definitiva. A quel punto si devono essere trasmessi l'informazione e, i microrganismi dentro i vari corpi, hanno mutato a colpo sicuro.. anzi hanno potuto addirittura diventare sempre più infettivi! Più passerà il tempo e più sarà rapido ed efficiente nell'uccidere la gente e assimilare le strutture metalliche!"
=^=E questo ci porta ad un ulteriore problema, è una colonia senziente.. con tutte le implicazioni etiche del caso=^= Often scosse il capo =^=Ma ad ora il problema che ci preme di più è come fermiamo un patogeno in grado di cambiare il suo DNA prima che tutta la Federazione Unita dei Pianeti sia colpita da questa pandemia? Per ora si trova rinchiuso in quel cargo e nella base stellare K7, ma..=^=
"No Ammiraglio, temo che il problema sia molto più grave" Wood osservò i dati "Per tentare di eliminare il problema la Jaggulb ha depressurizzato la stiva di carico, sparpagliando il patogeno nello spazio. Se, come penso, il microrganismo tollera le condizioni del vuoto spaziale, al momento c'è una colonia di quei cosi che se ne va in giro per la galassia!"
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15.01 - LAVORO DI INTELLIGENCE
Autore: Tenente Comandante Francis "Frank" Moses
Base Stellare K4 - Empireo
Sala Riunioni Principale
05/08/2404 - ore 17:00
"Ma veniamo al dunque Ammiraglio Often" il Capitano Hazyel guardò intensamente lo schermo e i suoi uomini si zittirono. "Non siamo specializzati in queste cose... con tutto il dovuto rispetto, cosa vuole da noi?"
=^=Si tranquillizzi Capitano, non è mia intenzione incaricare voi di risolvere questo specifico problema. La USS Mariposa e la USS T'Vora sono già in viaggio verso il confine Klingon, sono due delle nostre migliori navi in campo scientifico e sono specializzati in questo tipo di missioni...=^=
"Quindi a noi non rimane che andare a cercare il colpevole e fargli, o farle, pentire di essere nato." grugnì Moses
=^=Non mi sarei espresso in questi termini e non abbiamo idea di cosa ci sia dietro, o se c'è qualcuno dietro a questo organismo... ma è esattamente quello che voglio da voi. Potrebbe essere un evento straordinario o qualche microrganismo che non avevamo mai incontrato... ma, se si tratta di un attacco intenzionale alla Federazione o, semplicemente, un test di prova di una nuova arma, dovrete fermare chi sta facendo questo... e prima lo fate meglio è.=^=
"Da dove partiamo? Abbiamo un minimo di indizio?" chiese Fox
=^=Abbiamo scaricato tutti i dati della Jaggulb, una delle piste potrebbe essere quella di ripercorrere le orme della nave cargo.=^=
"Posso farlo..." commentò il Comandante Mendel "Ho già ricevuto i dati e i computer ne stanno facendo una prima scrematura."
"Bene..." commentò Hazyel "Altre piste? Qualche rivendicazione anche se non credibile o furti in centri di ricerca?"
=^=Niente rivendicazioni e niente furti da strutture federali, per i privati beh... sapete come vanno queste cose, se anche fosse stato rubato qualcosa non lo direbbero.=^=
"Bene ammiraglio. Ci tenga informato su K7 e noi faremo altrettanto sulle nostre indagini. Hazyel chiudo."
Il Risiano parve riflettere per un po' poi alzò lo sguardo sui suoi uomini.
"Wood, Tarev, voi tenetevi in contatto con la USS Mariposa e la USS T'Vora. Se l'organismo è stato creato forse verrà fuori qualcosa durante i tentativi di eliminarlo. Nel frattempo, se vi viene in mente qualche idea su come eliminarlo tanto meglio. Presentatevi come lo staff scientifico di K4, dopotutto abbiamo un minimo di credito come stazione scientifica grazie a voi due." La coppia fece un cenno affermativo.
"Fox, studia un modo per impedire a quella cosa di entrare in altre stazioni... specialmente la nostra. Vorrei qualcosa che almeno ci avverte se siamo contaminati."
"Signor sì"
"Sarah, mentre i tuoi computer elaborano le informazioni prova a vedere se c'è qualcosa nel DarkNet... magari qualcuno sta cercando di vendere il microrganismo come arma e K7 era solo una dimostrazione."
"Ok!" rispose la ragazza
"Mmpf! Io farò la stessa cosa con i miei contatti... c'è gente che non usa il DarkNet" borbottò Moses e Hazyel trattenne una battuta sull'età di certi criminali.
Gli uomini dell'Empireo si alzarono e si avviarono verso le loro rispettive postazioni tranne Moses che rimase seduto al suo posto pensieroso.
"Pensi possa essere qualcosa collegato a Jak'Al?" chiese il Capitano
"Non lo so. Ne sarebbe capace, ma a che prò? Un'azione del genere è una cosa da dilettanti." rispose il Primo Ufficiale
"In che senso?"
"Un professionista non avrebbe attirato l'attenzione in questo modo. Se vogliono vendere questa cosa come arma è una pessima scelta mettersi così in mostra... non ci sono solo basi federali, potevano attaccare i Ferengi e nessuno si sarebbe accorto di niente pur avendo lo stesso risultato di dimostrare l'efficacia del microrganismo... i casi sono due a mio parere: Uno, è un organismo naturale che per qualche motivo ha subito una o più mutazioni e quella è roba per Elaina e Alexander."
"E due?"
"Siamo di fronte a dei dilettanti che si sono messi troppo in mostra. Se è così avranno commesso altri errori." rispose Moses
"Hai pensato alla possibilità che siano terroristi?"
"Si, come ci hai pensato anche tu e non è credibile. K7 è scalcinata quanto la parte pubblica dell'Empireo, se non di più. Sono solo una stazione di controllo per il traffico da e per l'Impero Klingon. Sulla Terra nemmeno verrebbero a sapere cosa è successo e, se anche lo sapessero, se lo sarebbero dimenticati dopo una settimana."
"Sei un cinico Vecchio Orso."
"Mmmph.." grugnì Moses che non amava l'epiteto "realista direi... anche se.. c'è anche un'altra possibilità..."
"Che K7 sia un diversivo..." sospirò Hazyel alzandosi per tornare alla sala controllo della stazione.
"Esatto, ma è troppo vaga come possibilità... lo spazio è molto grande."
"Beh investiga anche su questa strada, non si sa mai." ordinò il Risiano prima di uscire dalla stanza lasciando indietro un pensieroso Primo Ufficiale.
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 27 - Laboratori Scientifici
03/08/2404 - ore 18:35
"Abbiamo ricevuto i primi dati sul patogeno e i computer stanno cercando di mappare rapidamente tutte le possibili mutazioni del microrganismo. - commentò Wood continuando a controllare i dati che scorrevano sullo schermo - Cerchiamo punti deboli nel suo DNA che potrebbero essere sfruttati per neutralizzarlo."
"Questo potrebbe includere l'uso di tecnologie di editing genetico avanzate come il CRISPR, modificate per operare a livello microscopico" aggiunse Elaina che verificava gli stessi dati su un altro terminale.
"Quindi potremmo avere una cura?" chiese la Tenente Elga Pavlov della sezione scientifica.
"Speriamo, ma non stiamo cercando quella. Se questo è il modo per trovare la cura le due navi scientifiche sul posto sapranno trovarla bene quanto noi, noi stiamo cercando un possibile creatore..."
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 22 - Ufficio Capo OPS
06/08/2404 - ore 20:28
"Abbiamo estrapolato, per quanto possibile, le informazioni sui traffici della Jaggulb..." il Comandante Mendel inviò su uno schermo le informazioni per farle leggere a Moses, mentre il computer le iniziava a elencare verbalmente.
=^=Agosto 2403 - Luogo di partenza Base Stellare 24 - Carico Iniziale: 100 unità di spezie rare bajoriane, 50 casse di vino di sangue klingon, 200 unità di ricambi per disgregatori a impulsi, 300 unità di tecnologie di purificazione dell'acqua, 150 unità di abbigliamento sintetico resistente, 50 unità di componenti per motori a curvatura, 100 barre di latinum pressato=^=
=^=Agosto 2403 - Morska - Avamposto di monitoraggio subspaziale (Impero Klingon) - Vendita: 50 unità di ricambi per disgregatori a impulsi, Baratto: 10 unità di spezie rare bajoriane in cambio di una lama cerimoniale Klingon, Acquisto: 5 casse di vino di sangue Klingon aggiuntive=^=
=^=Ottobre 2403 - Gamma Hromi II - Colonia New Sidney (Territori della Federazione) - Vendita: 100 unità di tecnologie di purificazione dell'acqua, Baratto: 10 casse di vino di sangue Klingon in cambio di pezzi di ricambio per il supporto vitale, Acquisto: 2 casse di derrate alimentari esotiche (frutta e spezie)=^=
=^=Dicembre 2403 - Stazione Spaziale Xarantine (Spazio federale - Non affiliati) - Vendita: 150 unità di abbigliamento sintetico resistente - Baratto: 5 casse di vino di sangue klingon in cambio di chip di dati su tecnologie obsolete - Acquisto: 50 contenitori di medicinali generici=^=
=^=Febbraio 2404 - Ajilon I - Colonia Wades (Spazio federale) - Vendita: 100 unità di componenti per motori a curvatura - Baratto: 50 unità di tecnologie di purificazione dell'acqua in cambio di una mappa stellare aggiornata - Acquisto: 20 casse di metalli rari=^=
=^=Aprile 2404 - Aldebaran IV - Colonia Nasca (Spazio federale - colonia non affiliata) - Vendita: 20 casse di metalli rari - Baratto: 15 unità di ricambi per disgregatori a impulsi in cambio di una cassa di antichi artefatti nausicani=^=
=^=Giugno 2404 - Zibal III - Centro orbitale per gli studi della battaglia di J'Gal (Stazione federale) - Vendita: 100 barre di latinum pressato - Baratto: 5 casse di vino di sangue klingon in cambio di attrezzature per la raccolta di dati sensoriali=^=
=^=Luglio 2404 - Pianeta Sherman - Colonia Sherman (Spazio federale - colonia non affiliata) - Vendita: 25 unità di tecnologie di purificazione dell'acqua - Baratto: 5 casse di vino di sangue klingon in cambio di diritti di estrazione mineraria temporanea - Acquisto: 5 casse di antichi artefatti Klingon=^=
=^=Report del Carico Rimanente al 26 Luglio 2404: 90 unità di spezie rare Bajoriane, 30 casse di vino di sangue Klingon, 135 unità di ricambi per disgregatori a impulsi, 125 unità di tecnologie di purificazione dell'acqua, 50 unità di componenti per motori a curvatura, 1 lama cerimoniale Klingon, 2 casse di derrate alimentari esotiche, pezzi di ricambio per il supporto vitale, Chip di dati su tecnologie obsolete, 50 contenitori di medicinali generici, Cassa di antichi artefatti Nausicaani, Mappa stellare aggiornata, Attrezzature per la raccolta di dati sensoriali, 5 casse di antichi artefatti Romulani=^=
"Interessante - commentò Moses - Se ipotizziamo che il microrganismo non fosse presente sulla nave fin dall'inizio, ma è frutto dei traffici della Jaggulb, forse possiamo riuscire ad individuare il vettore di trasporto. Computer, quali sono le merci non presenti nel carico iniziale, ma presenti nel carico rimanente?"
=^=Cassa di antichi artefatti Nausicaani, mappa stellare aggiornata, attrezzature per la raccolta di dati sensoriali, 5 casse di antichi artefatti Romulani=^=
"Mmmh tutti potenziali vettori..." commentò Sarah
"Invia alla USS Mariposa una richiesta su un esame dettagliato dei nostri quattro sospettati." ordinò Moses
"Ormai sarà tutto contaminato, non possiamo capire quale fra loro trasportasse il patogeno."
"Ma noi non cerchiamo il patogeno, noi cerchiamo la bomba a tempo..." rispose l'uomo con un luccichio nello sguardo.
"MA CERTO! Se troviamo tracce di qualcosa che poteva trattenere il patogeno su uno degli oggetti allora sapremo quando è stato introdotto a bordo!"
Moses alzò il braccio e la piccola capo operazioni batté forte il palmo della sua mano contro quella del suo superiore.
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 15 - Sezione Ingegneria
07/08/2404 - ore 12:39
"Abbiamo un sacco di dati, ma nessun appiglio" commentò il vice capo ingegnere
"Skyp non ti abbattere, la risposta è lì da qualche parte." borbottò Fox guardando intensamente i dati come se si aspettasse che uno di essi si illuminasse per magia.
"A cosa giocate?" la voce di Malice fece sobbalzare i due.
"Mi hai fatto prendere un colpo! Capo non possiamo metterle un collarino con un campanellino?" chiese il mezzo Bajoriano tenendo platealmente la mano sul cuore.
Fox parve immaginare per un secondo la donna con un collarino con tanto di campanellino e si guadagnò uno scherzoso pugno sulla spalla dalla mezza Orioniana.
"Stiamo cercando di capire come rilevare quel maledetto organismo, però sfugge ai sensori quindi non so proprio come fare..." ammise Fox
"Credo che sia il momento di una pausa! Avete fatto caso che è ora di pranzo?" chiese Malice
"Ma si, tanto per ora non abbiamo idee. Il Comandante Wood deve farmi avere altri dati... probabilmente inutili. Ho proprio voglia di mangiarmi dei funghi Worfian!" esclamò il vice di Fox acchiappando il suo superiore per il braccio e trascinandolo insieme alla Orioniana verso il turbo ascensore.
"Per l'amor del cielo, quando me l'hai fatto provare un mese fa sono stata male per una settimana! La Dottoressa Tarev mi ha detto che il mio intestino era stato trasformato in una fornace! E..." Malice si voltò notando che i due ingegneri erano rimasti bloccati "Che c'è?"
"Non dobbiamo cercare il microrganismo..." farfugliò Fox
"Cerchiamo la sua cac... le scorie risultanti dalla corrosione del metallo!" terminò Tyler per lui.
"Se implementiamo una tecnologia di rilevamento di alterazione nella struttura del metallo..." riprese Lucius
"Potremmo rilevare deformazioni, microcrepe e alterazioni nella densità metallica causate dall'attività del microrganismo" terminò di nuovo il suo vice per lui
"E quel coso è come se fosse composto da tanti neuroni che comunicano tra loro, potremmo rilevare campi magnetici e segnali elettrici causati dalla sua attività..."
"Qui non ti seguo - lo interruppe Skyp - dentro la stazione ci sono troppi campi magnetici e segnali elettrici per distinguere il microrganismo dal chip di un tostapane."
"E difatti noi useremo questo rivelatore per trovare il microrganismo che galleggia nello spazio... sperando che ne galleggi abbastanza. Non ho idea di quanta di quella robaccia deve esserci per essere rilevata... non possiamo mica scandagliare l'intero spazio!"borbottò Fox
"Ma noi abbiamo più o meno il tragitto della nave cargo. Non è necessario scandagliare tutto, ma solo le zone che hanno attraversato." lo corresse il vice.
"Giusto!" rispose entusiasta Fox
I due tornarono alle loro postazioni parlottando fra loro elettrizzati.
"Ok, quindi in mensa ci devo andare da sola..." ma nessuno dei due fece caso a Malice che sorrise ed uscì lasciandoli lavorare.
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 4 - Ufficio del Capitano
07/08/2404 - ore 14:30
"Novità?" chiese Hazyel alzando lo sguardo dai documenti dell'intelligence che stava visionando.
"L'equipaggio di K7 è stato evacuato e messo in stasi perché ancora non hanno trovato una cura, questo impedirà al microrganismo di ucciderli, ma se non trovano qualcosa rimarranno così in eterno. La stazione invece è ancora in quarantena." rispose Moses
"Speriamo per il meglio... e avete scoperto il modo in cui il patogeno è stato trasportato?"
"Proprio un attimo fa. Dalla USS Mariposa ci hanno mandato le informazioni che ci mancavano. Gli antichi artefatti Nausicaani erano immersi in un biogel che è evaporato lentamente perché le scatole che li contenevano non erano a tenuta stagna." lo informò Moses
"Potrebbe essere un caso, ma, a quanto pare, è l'unica traccia che abbiamo. Dove è stato imbarcato quel carico?"
"Una colonia su Aldebaran IV... un postaccio per quanto ne so. Certo la traccia è fredda ormai, sono passati almeno tre mesi..." commentò il Primo Ufficiale sbuffando.
"È comunque qualcosa. Fai preparare la Raziel, partiamo fra un'ora."
=^=Signore, sono Wood... abbiamo trovato una sorta di firma genetica sul microrganismo. È sicuramente cresciuto in un laboratorio.=^=
"Firma?" chiese Moses
=^=Abbiamo sequenziato il DNA del microrganismo, una volta ottenuto il codice genetico abbiamo cercato sequenze specifiche che non appartengono naturalmente a quel tipo di organismo. Si chiamano sequenze di marcatura e qualsiasi genetista inserisce la sua particolare firma per essere sicuro che la sua 'opera' resti di sua proprietà.=^=
"Volete dire che c'è uno scienziato talmente cretino da firmare un microrganismo usato per un attacco terroristico contro la Federazione?"
"Immaginala come la firma di un dinamitardo. - intervenne il Risiano - Molto bene signor Wood, verificate gli archivi genetici della Federazione e controllate se risulta una firma uguale."
=^=Già fatto, la firma genetica corrisponde a quella di un certo dottor Hou Jiashu. Secondo le nostre informazioni lavora per la Weyland-Yutani Corporation=^=
"Ancora loro? Speravo che la morte della vecchia avesse calmato un po' le loro attività."
"Secondo Victoria, Lexi Weyland, sta seguendo le orme della zia, stessa spregiudicatezza negli affari. Però testare un virus su una stazione spaziale federale... è troppo anche per loro."
"Quindi lasciamo perdere Aldebaran e puntiamo a Sol III?" chiese Moses
"Manda Cortez con alcuni uomini alla colonia, meglio non lasciare nulla di intentato. Hazyel a Fox!"
=^=Sì Capitano?=^=
"Avete trovato un modo per identificare il microrganismo?"
=^=Sì, abbiamo inviato le specifiche alla USS Mariposa, il Capitano Williams ringrazia per l'assistenza.=^=
"Mmpf! Chiederò in cambio una cassa di birra romulana, dopotutto la stazione K4 ha una brutta nomea da mantenere." grugnì Moses
"Per mantenere la mia di nomea dovrei farmi mandare le sue figlie" scherzò il Risiano
"Meglio se è la moglie..." ribatté sarcastico il Primo Ufficiale.
"Bene! Basta battute... si parte per SOL III"
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15.02 - INASPETTATA
Autore: Capitano Hazyel
FLASHBACK
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 5 - Alloggio del Capitano
14 febbraio 2404 - ore 23:10
Victoria sorrise.
Hazyel l'aveva lasciata semi addormentata poco meno di mezz'ora prima per rispondere ad una chiamata dall'Ammiraglio Darion.
Poco importava.. era sicura che la promessa del Risiano sarebbe andata a buon fine non sapeva spiegarlo razionalmente, ma ne era certa: avrebbe avuto un figlio con la persona a cui voleva più bene nell'universo.
Sul suo viso comparve un sorriso a trentadue denti, di profonda felicità interiore, di gioia non urlata, ma vissuta con ogni fibra del proprio essere.
Si distese mollemente su quell'enorme letto avvolgendo il corpo nudo con le lenzuola di seta appoggiandosi con i gomiti su un morbido cuscino. C'erano ancora tutti i segni della lotta sessuale che aveva combattuto con Hazyel quella sera: non era la prima volta che facevano l'amore e non sarebbe stata l'ultima.
Quella zona notte era un santuario di comfort indescrivibile: insonorizzato, dotato di illuminazione regolabile per creare l'atmosfera desiderata, pareti dipinte con colori caldi e rilassanti ed una piccola vetrata panoramica con vista sulle stelle.
Con la mente, Victoria tornò ai tempi della complessa opera di riprogettazione di tutta la struttura, quando si era ritenuto opportuno destinare l'intero ponte 5, uno dei meno ampi, all'alloggio del Capitano.
Ancora non si sapeva chi sarebbe stato scelto dai Nove per guidare Empireo e niente faceva supporre che un Risiano potesse essere della partita. Motivo per cui il ponte 5 era rimasto a lungo un'incompiuta.
Quando fu scelto Hazyel, Victoria si era adoperata con la Mendel per rielaborare totalmente la concezione di quello che sarebbe stato l'alloggio del Capitano sulla Base Stellare K4.
L'ingresso, inizialmente ampio e accogliente, fu ridimensionato al minimo necessario, rendendolo, di fatto, poco più che un luogo ove riporre l'uniforme e, con essa, i pensieri lavorativi.
Questo spazio, grazie a porte scorrevoli composte da pannelli di legno intarsiato, che richiamavano elementi tipici della cultura Risiana, era separato dalla sala principale: un'ampia area multifunzionale, a pianta ellittica esagonale, arredata con mobili eleganti e confortevoli.
Al centro, circondato da poltrone e tavolini bassi, un grande divano circolare sembrava invitare alla conversazione.. anche se.. in verità.. quella sera lo avevano utilizzato per altri scopi, rifletté Victoria con occhi sognanti, mentre le labbra si incresparono in un ghigno malizioso.
Le finestre panoramiche occupavano la parete opposta a quella dell'ingresso, mentre su due degli altri lati dell'esagono c'erano delle porte, abilmente mimetizzate con le pareti, che si aprivano sugli altri ambienti dell'alloggio.
Victoria sapeva quanto Hazyel amasse girare girare scalzo sulla sabbia finissima, perennemente a torso nudo, con addosso poco più che qualcosa di simile ad un costume ed aveva, pertanto, fatto ricreare una sorta di piccola oasi sabbiosa: un giardino progettato secondo i principi Risiani di armonia e bellezza naturale, con piante esotiche, piccoli ruscelli autoalimentati e pietre decorative.
Un sentiero di pietra serpeggiava attraverso il giardino sabbioso, conducendo a un padiglione, rivestito di pannelli insonorizzati per garantire la privacy e la concentrazione, dove era stata allestita una zona di lavoro funzionale e tecnologicamente avanzata grazie ad una grande scrivania in legno scuro equipaggiata con terminali di comunicazione criptata e schermi olografici.
Diametralmente opposta all'area relax, vi era la zona notte collegata ad un bagno spazioso e dotato di vasca idromassaggio, con materiali in grado di emulare marmo e legno come nella cultura Risiana.
Con una punta di rammarico, la mente di Victoria tornò proprio a quella che era una delle cause principali della difficoltà del suo legame con Hazyel: il fatto che lui era un Risiano.
I Risiani erano universalmente noti per avere un atteggiamento franco ed aperto sulla sessualità, non imponevano monogamia ed i loro legami affettivi erano sinceri, ma mutevoli.
Victoria si era sempre considerata empatica e intuitiva, con una profonda comprensione delle dinamiche interpersonali, eppure Hazyel rappresentava per lei qualcosa che non era in grado di spiegare.
Per lui provava affetto, stima, amicizia sincera ed un tremendo trasporto sessuale ed emotivo. Una cosa assolutamente non consona: come analista doveva mantenere piena lucidità e non farsi trasportare dai sentimenti.
Inoltre, lui era un agente operativo e, difficilmente, avrebbero potuto avere una relazione stabile. Anche per Hazyel affezionarsi troppo a qualcuno poteva rappresentare un enorme rischio ed una potenziale arma carica da offrire in mano ai propri nemici.
Victoria aveva più volte provato ad intraprendere relazioni sentimentali con altre persone, ma erano tutte naufragate quando la sua mente iniziava a mettere inconsciamente a paragone il suo partner del momento al Risiano.
Nessuno, nemmeno lontanamente, aveva retto al confronto.
Victoria ed Hazyel lavoravano insieme da anni ed avevano sviluppato una forte amicizia e una complicità anche non verbale che andava ben oltre il semplice rapporto professionale.
Per la verità, con grande preoccupazione di Moses, non erano mai stati solamente colleghi nonostante la loro stretta amicizia, tra loro c'era sempre stata una forte tensione romantica e sessuale che periodicamente avevano modo di sfogare in gran segreto.
I loro momenti di collaborazione, non di rado, si erano trasformati in conversazioni personali e intime, con sguardi e gesti che tradivano l'attrazione reciproca.
Da quando era nato il progetto Empireo, la loro relazione era stata rafforzata da vari eventi significativi, come missioni complesse e situazioni di emergenza.
In questi momenti, Hazyel aveva sempre dimostrato una leadership impeccabile, senza mai perdere nessuno sotto il suo comando e Victoria aveva sempre ammirato la sua capacità di mantenere la calma e prendere decisioni sagge anche sotto pressione.
L'aveva fatto anche quella sera: sfruttando la festa terrestre di San Valentino, dopo anni di amicizia e complicità, Victoria, alle soglie dei quarantatré anni, aveva deciso di confessare i suoi sentimenti a Hazyel.
Non gli aveva chiesto una relazione stabile, non voleva nemmeno l'esclusiva, ma, mentre osservavano le stelle, Victoria gli aveva egoisticamente rivelato il desiderio di avere un figlio con lui.
Anche a costo di crescerlo da sola, ma voleva esclusivamente lui come padre.
Hazyel, inizialmente preso di sorpresa, aveva riflettuto con lei sulla proposta e la loro conversazione, intensa e piena di preoccupazioni e speranze per il futuro, era sfociata in un lungo rapporto sessuale, decisamente intenso, per la prima volta senza alcuna precauzione.
Victoria si trovò a fantasticare per diversi minuti ad occhi aperti sulla possibilità di aver già concepito quella prima sera.
All'improvviso, il ripetuto bippare del suo comunicatore, la convinse, con una punta di rammarico, ad abbandonare la comodità del letto di Hazyel per andare a farsi una doccia sonica e riprendere servizio prima che qualcuno potesse fare la spia al Vecchio Orso circa la sua assenza di quella sera.
FLASHBACK
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 24 - Ufficio del Consigliere
28 maggio 2404 - ore 15:24
Victoria era in lacrime di fronte allo schermo olografico su cui campeggiava il viso preoccupato, ma comprensivo di Bernadette Bates.
La figlia aveva terminato le sedute psicologiche sia con Alexander che con Elaina inerenti le loro emozioni nell'aver incontrato ed interagito con i loro figli, ormai cresciuti, provenienti dal futuro.
Aveva lasciato Hazyel per ultimo, convinta che sarebbe stato più semplice che affrontare le occhiate curiose di Elaina inerenti la propria, ancora segreta, gravidanza.
Victoria adorava la Tarev per competenze e bravura nel suo ambito lavorativo, ma, con l'aumento del potenziale delle sue capacità telepatiche, si trovava nella spiacevole situazione di dover mascherare i propri pensieri alla collega ed amica.
Durante la seduta, Hazyel era apparso piacevolmente scosso dall'incontro con i suoi figli adulti. Nonostante la sorpresa iniziale, aveva provato una profonda gioia nel vederli cresciuti ed era orgoglioso di ciò che erano diventati, in grado di portare avanti valori ed insegnamenti che ciascuno di loro aveva impartito loro.
L'improvvisa consapevolezza che sarebbe stato un ottimo padre, probabilmente pronto anche a rinunciare al lavoro che faceva nonostante il ruolo che ricopriva, era piombata come un macigno sulla coscienza di Victoria che non aveva potuto fare a meno di provare un senso di rimorso e tristezza.
Motivo per cui aveva, abbastanza seccamente, interrotto quel colloquio, accampando una scusa il più possibile plausibile, ed aveva cercato con insistenza la madre.
=^=Non glielo hai detto, quindi?=^=
"Non ci sono riuscita.."
=^=Viky prima o poi devi farlo.. non puoi tenerlo segreto ancora a lungo.. due mesi o tre al massimo poi la pancia sarà evidente a chiunque=^=
"Lo so, mamma.. ma ho sbagliato! Se dovesse mollare Empireo per tenere a sicuro nostra figlia non me lo perdonerei mai.. sai meglio di me quanto sia prezioso per tutto questo"
=^=Non ho capito perché ti sei incaponita su questo punto.. Gabryel ed Isabella stanno crescendo benissimo e non mi pare che nessuno dei tre loro genitori abbia abbandonato Empireo=^=
"E' diverso!"
=^=Non lo è affatto.. è il tuo istinto di madre che sta prendendo corpo.. stai proiettando su Hazyel le tue paure ed il desiderio di protezione verso la creatura che hai in grembo.. ed è una cosa buona, ma non ti devi far dominare da essa! Quante volte hai rimproverato Frank perché ti considera sempre la bimba che deve proteggere a tutti i costi?=^=
"Uhm.. magari hai ragione te mamma.. ma non sono sicura di volerla far crescere su K4 o su Baku o su Risa. So che quello che noi facciamo la può mettere in pericolo. E non voglio nemmeno che, per salvare lei, Hazyel o altri dell'equipaggio mettano a rischio le proprie vite."
=^=Ricordo male io o quattro anni fa Hazyel a Parigi è venuto a salvare te e Frank senza protezione? Seminudo con due pugnali Kabar? Devo andare a rileggere la tua valutazione nei suoi confronti di quel giorno? O prendo il rapporto stilato da quel brontolone che hai come padre adottivo? Quella volta fu munifico di complimenti nei confronti del vostro Capitano e sai bene che è cosa estremamente rara=^=
"Appunto perché me lo ricordo.. io non voglio che nostra figlia possa essere causa di qualche sua imprudenza e.."
Victoria vide Bernadette Bates sorridere
"Non credi che debba essere io a decidere? Ti ho mai delusa?" esclamò Hazyel alle spalle della consigliera di Empireo
"TU! Quando? Come sei entrato!!!!"
"Privilegi del Capitano.. ti ricordi? Ho le abilitazioni per bypassare ogni sistema di sicurezza della stazione, ivi compreso l'inibitore al blocco porte che hai attivato quando mi hai buttato fuori con una scusa poco credibile"
Victoria scoppiò a piangere a dirotto
"Perché piangi? Dovresti essere felice come lo sono io.. avevo notato.. ehm.. mi perdoni Ammiraglio.. una maggiore rotondità del tuo seno, quindi sapevo che mi nascondevi qualcosa.. mi darai una figlia ed è una cosa stupenda! Sono sicuro che Gabryel ed Isabella faranno salti di gioia nel sapere che diventeranno fratelli maggiori e non credo ci sia nessuno dell'equipaggio che non sarebbe pronto a difendere lei come fanno con loro. Quindi perché ti preoccupi?"
"Promettimi che non farai stupidaggini per lei.. o per me!"
"Quello non posso farlo.. ma sono determinato a fare tutto il necessario per garantire che i miei figli abbiano tutti un futuro luminoso e sicuro, indipendentemente dalle sfide che potremo mai incontrare come Empireo! Ad aiutarci a mantenere la promessa c'è la mia famiglia su Risa e poi, sinceramente, dubito che nessuno in tutto l'universo vorrà mai mettersi contro la nipote di Frank Moses e Bernadette Bates.. nemmeno Jak'Al!"
=^=Su questo potete stare sicuri e se il Vecchio Orso, che prima o poi dovrete informare di questa gravidanza, dovesse mai piazzare una taglia sulla tua testa, Hazyel, tranquillo che, ora che sei di famiglia, se la dovrà vedere prima con me.. e non ha modo di vincere!=^=
"Mamma!" si trovò ad esclamare Victoria mentre si scioglieva commossa nell'abbraccio del Risiano.
FLASHBACK
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 6 - Alloggio Wood
28 maggio 2404 - ore 21:06
Alexander aveva lasciato Elaina alle prese con le sue meditazioni Betazoidi.
Ultimamente era capitato sovente che la compagna, sdraiata accanto a lui, non fosse con la testa presente nel qui ed ora, ma che vagasse come alla ricerca di qualcosa o di un perché.
La conosceva abbastanza bene da sapere che non avrebbe ricavato nulla nell'indagare su cosa stesse riversando le proprie riflessioni.
Aveva, pertanto, deciso di andare sotto la doccia sonica prima di trascinarla fuori per andare assieme a cenare.
Una decina di minuti più tardi, con indosso solo un asciugamano, Alexander uscì dal bagno e cacciò, involontariamente, un urlo di qualche ottava superiore al dovuto, a causa della sorpresa.
Di fronte a lui, stazionava Hazyel ed il suo sguardo non presagiva nulla di buono.
"Capitano, che ci fai qui?" esordì l'ufficiale scientifico cercando di tenersi in bilico tra il formale e l'informale.
"Potrebbe essere colpa mia.." ammise Elaina con una nota di tristezza nella voce "Alex puoi cambiarti ed andare da solo a cenare? Credo mi sia passato l'appetito e non credo tornerà a breve.."
"Sicura? Cioè siamo certi che vada tutto bene? Isabella e Gabryel stanno bene??"
"Sì.. sono coi tuoi genitori Alexander.. ma devo affrontare un argomento con Elaina.. ed è meglio che io sia venuto nel tuo alloggio piuttosto che farla poi convocare nel mio ufficio. Mi spiace dell'intrusione, ma diciamo che le restituisco pan per focaccia" rispose il Risiano mostrando un pad.
"Ecco.. ok.. mi cambio al volo e vi lascio soli"
Un paio di minuti dopo l'uscita di Wood, con Hazyel ancora in silenzio, Elaina decise che era meglio interrompere quello che le sembrava essere un interminabile imbarazzato mutismo.
"Mi dispiace, Hazyel, sinceramente.. so che non ami il fatto che io percepisca i tuoi stati d'animo, ma non posso farci niente, fa parte della mia natura! Sai che non posso spegnere o accendere la mia empatia a piacimento.. "
"Non dirlo a me.." la canzonò il Capitano con un sorrisetto furbesco
"Non volevo arrivare a tanto, ma cerca di capirmi! Sono l'ufficiale medico di questa base e non sono stata informata della gravidanza.. Tutti quei viaggi prolungati di Victoria su Risa, il fatto che avesse cambiato atteggiamento nei miei confronti, come se non fossimo più amiche, che non si sia più fatta visitare da nessuno del mio staff, come se volesse o dovesse nascondere qualche segreto, mi ha acceso la curiosità e quando, per la prima volta, ho percepito debolmente l'aura del feto che ha in grembo, mi è quasi preso un colpo!"
"L'hai detto a qualcuno?" chiese il Risiano di rimando
"No.. non sapevo nemmeno con chi confidarmi! Alexander, sulle cose belle, è un chiacchierone e non volevo che gli sfuggisse qualcosa. A Moses non sapevo se dirglielo o se già lo sapesse. In entrambi i casi, avrei tradito Victoria. Con te non so mai come comportarmi quando c'è di mezzo lei. Avete un rapporto bellissimo, ma complesso da interpretare persino da una Betazoide"
"C'è modo che, a questo stadio della sua gravidanza, a parte te, anche gli altri telepati, che abbiamo a bordo, possano iniziare a percepire il feto?"
"Se non ho fatto male i calcoli, è appena sopra il terzo mese di gravidanza, quindi per ora posso averlo percepito solamente io.. ma, tempo qualche settimana e diventerà evidente a tutti.. prima ai telepati e poi con il progressivo aumento della pancia, anche a tutti gli altri. Presto o tardi, Victoria dovrà comunicare la gravidanza"
"Ciò non toglie che richiedere la sua cartella sanitaria presso il centro medico federale su Risa sia stata una mossa un po' azzardata.. sai bene che ne sarei stato informato".
"Aspetta un secondo! Come medico della base ho scoperto che c'è stato un ricovero di un membro dell'equipaggio di questa base spaziale e sai meglio di me che, in materia, ho, per così dire, ampia discrezionalità.. quindi sai non mi devo giustificare per quello.. mi spiace aver sondato sia lei che il feto.. ma non capivo questa sua chiusura"
"Ti ricordi di Herbert Huber? Primario di ostetricia e ginecologia dell'Ospedale Militare Letterman?"
"E come posso dimenticarlo? E' grazie a lui che non ci sono state complicazioni nel parto dei gemelli"
"Bene.. quello che forse non sai, ma lo ignoravo pure io fino a qualche tempo fa, è che sta svolgendo un seminario di sei mesi presso uno degli Ospedali di Risa, al fine di condividere ed approfondire nuove tecniche inerenti le problematiche dei parti tra esemplari della mia razza e quelli delle altre, compresa quella Terrestre"
"Beh.. posso capire il consulto, ma non posso comprendere perché non si sia fidata di me e del mio staff.. siamo perfettamente in grado di garantire le migliori cure a lei ad alla bambina!"
"Non ho dubbi in merito, ma è lei che porta una creatura in grembo ed è lei che deve decidere cosa ritiene meglio per entrambe"
"Sarà come dici, Hazyel, ma io mi sono sentita ferita da questa mancanza di fiducia.. è per quello che ho iniziato a monitorare costantemente la sua empatia e quella della bambina. Dovevo capire se non mi parlava per paura, perché le era successo qualcosa di inaspettato che non sapeva come gestire o per quale ragione"
"E cosa hai percepito?"
"Forti sbalzi di umore: dalla gioia alla preoccupazione e via dicendo.. nulla che non mi aspettassi da una donna incinta.. ho quindi deciso di attenzionare le persone di sesso maschile che lei frequentava. Te compreso!"
"Sai perfettamente che sia io sia lei abbiamo coperto il potenziamento telepatico che hai avuto di recente.. faccio pieno e completo affidamento sulle tue sensazioni quando siamo operativi, anche se, talvolta, ti arrabbi e protesti perché cerco di metterti nelle migliori condizioni di farlo in totale sicurezza"
"Sì, ne sono consapevole.. ma in questi mesi ho anche provato a chiedere a Victoria cosa non andasse, ma è sempre stata evasiva ed ero preoccupata per lei.. mi sono fatta prendere la mano, è vero, ma, fino a qualche ora fa, quando ho percepito l'impennarsi della vostra gioia comune, non immaginavo fosse incinta di te!"
"Ed ora che lo sai? Ora che mi hai costretto a violare la serenità della vostra serata per piombare qua? Abbiamo mandato via Alexander preoccupatissimo per cosa?"
"Scusami.. tengo a lei, ma tengo molto di più a te, Hazyel. Sei pur sempre il padre di uno dei miei figli e so perfettamente che ti devo la vita ogni giorno da quando mi hai salvata da Mister White.. non avrei dovuto, ma ero preoccupata.. so quanto le vuoi bene e quanto è importante per tutti noi.."
"Va bene, d'accordo.. ora, però, devi promettermi di continuare a mantenere il segreto! Anche con Alexander. Deve essere Victoria a decidere se, quando e con chi condividere la notizia della sua gravidanza"
"Ok.. ma.. quindi.. tu e lei.. sì insomma.. state assieme??"
"No.. ma la prossima volta che T'Pak mi dice che stai diventando pettegola, smetterò di difenderti! Sappilo!" rispose Hazyel con un sorriso ammaliatore prima di allontanarsi
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 4 - Plancia
07 agosto 2404 - ore 15:10
"Navetta Danube in uscita da curvatura.. avvisate il Capitano che il Contrammiraglio Bates sta arrivando"
"Mmpf.. non credi che dovresti avvisare prima me di questa visita inaspettata? In fondo, sarebbe soltanto mia moglie!" grugnì Moses all'addetto comunicazioni, strappando un sorriso divertito a tutti i presenti
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15.03 - PRATICAMENTE INDISTRUTTIBILE?
Autore: Tenente Comandante Elaina Tarev
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 28 - Sala Ologrammi 2
07/08/2404 - ore 16:35
Al Tenente Comandante Fox era capitato il lavoro più strano che gli fosse mai balenato in mente. Anni di servizio impeccabile solo per ritrovarsi lì a cercare la cacca di un microrganismo alieno potenzialmente letale che, di fatto, poteva trovarsi sparso un po' ovunque nel Quadrante Alfa.
Accanto a lui, il Tenente Comandante Wood sembrava assorto da una serie di dati che scorrevano sul suo terminale.
Al centro della sala vi era una riproduzione olografica di una piccola area del cargo Jaggulb sia prima, sia dopo l'attacco apportato dallo strano microrganismo. Le due ricostruzioni, poste l'una accanto all'altra, davano un'idea quasi allarmante della capacità distruttiva di quella piccola entità unicellulare.
"Ha praticamente aperto un foro che collega le due stive.." Wood era sgomento nell'osservare i segni riscontrati dalle ultime scansioni sul cargo
"Se non fossero tanto irregolari avrei pensato ad un buontempone armato di torcia al plasma!" Fox fece una smorfia prima di scuotere il capo "Vorrei evitare che anche la K4 faccia questa fine, dobbiamo capire come individuare questi cosi a prescindere dal fatto che i sensori possano o meno identificarli.. e, a proposito, non è il caso di dargli un nome? Mi sento stupido a chiamarli così.."
"Un microrganismo in grado di nutrirsi di metalli potrebbe essere chiamato metallo trofio, che significa nutrizione. Un esempio di un microrganismo noto con queste capacità è il Cupriavidus metallidurans, noto per la sua capacità di trasformare composti metallici tossici in forme meno reattive"
Wood era talmente sovrappensiero da non notare l'occhiataccia di Fox
"Dato che il nostro microrganismo ha caratteristiche uniche, potremmo chiamarlo Metallovorus aerogenes, che significa mangiatore di metalli che genera gas"
"A parte che cercavo un nome in grado di semplificarmi la vita, ma siamo certi che generi gas?"
"Le analisi della USS Mariposa lo hanno confermato pochi minuti fa, anche se, di fatto, anche gli scienziati sulla K7 erano giunti alle medesime conclusioni"
Wood digitò alla consolle ricreando una ricostruzione del microrganismo ingrandito sino alla dimensione di una pallina da ping-pong
"Da quanto è stato potuto appurare, il microrganismo riesce ad assorbire i metalli attraverso proteine specializzate sulla sua membrana cellulare, simili a quelle utilizzate per il trasporto di nutrienti. All'interno della cellula, enzimi specifici catalizzano la trasformazione dei metalli in composti volatili. Questi composti volatili possono essere ulteriormente trasformati in gas attraverso reazioni biochimiche ed il microrganismo può poi espellere questi gas nell'ambiente circostante, attraverso canali specializzati nella membrana cellulare.. solo a quel punto i vari microrganismi sono in grado di assimilarli"
"E, a quel punto, avranno delle scorie, giusto? E' per quello che siamo qui.."
Wood portò tutta la sua attenzione su Fox
"A dirla tutta, non vi sono molti dati a riguardo. La USS Mariposa e la USS T'Vora si stanno occupando di trovare una cura per gli infetti, senza peraltro essere giunti a grandi conclusioni.. le scorie dal processo digestivo del microrganismo non sembrano essere fra le loro priorità"
"Vorrà dire che ce ne occuperemo noi! Hai qualche idea di che tipi di scorie potremmo trovare?"
"Sono convinto che si tratti di qualche forma di chelato metallico"
Wood riprese le sue scansioni prima di notare un'occhiata dubbiosa di Fox
"I chelati sono composti chimici in cui un legante, chiamato chelante, si lega a un atomo metallico centrale tramite due o più atomi donatori di elettroni. Questo processo, noto come chelazione, forma un complesso molto stabile, simile a una pinza che avvolge l'atomo metallico.. mettiamola così, al microrganismo occorre sfruttare un chelante per assimilare il metallo!"
"Quindi dovremmo conoscere bene le scorie che produce quel microrganismo?"
"Non esattamente.." Alex scosse il capo "Un esempio di molecola chelante naturale è lo sideroforo, che ha un'alta affinità per il ferro. Questo complesso chelato potrebbe essere trasformato in una forma volatile di scoria come il ferrocene, ossia un composto organometallico di ferro. Ovviamente questa non è la risposta alla nostra ricerca perché, come sappiamo, il microrganismo non si nutre solo del ferro, ma di tutti i metalli.."
"Quindi cosa stai cercando ora?"
"Abbiamo tutte le scansioni effettuate sulla K7 e sulla Jaggulb, inoltre possiamo procedere a delle simulazioni. Al momento sto incrociando le strutture dei più comuni chelati per vedere se vi è qualcosa che possa, almeno in parte, avere una struttura similare e..."
La consolle di Wood si mise a suonare e, proprio al centro della sala ologrammi apparve l'immagine di quella che sembrava una struttura chimica estremamente complessa.
Fox si fermò a guardare l'immagine per un attimo senza collegarla a nulla di specifico prima di voltarsi verso Wood "Che cosa sto guardando?"
"La più grande scoperta dell'ultimo secolo, per quanto ne sappia io.." Wood sembrava essere estremamente galvanizzato mentre analizzava quella strana struttura
"Si tratti di un chelato che può legarsi a qualsiasi tipo di metallo e che rappresenta lo scarto di quel microrganismo. Non ho mai visto nulla in natura! Credo che lo chiamerò chelato polimetallico. Suona bene, no?"
"Ehm.. sì, un nome meraviglioso, ma non ho capito perché dovrebbe essere così entusiasmante aver trovato questo coso!"
"Questo chelante modifica la sua struttura spaziale per avvolgere e intrappolare qualsiasi ione metallico. Questo legame multiplo rende il complesso molto stabile e impedisce al metallo di reagire facilmente con altre sostanze!"
Wood osservò per un po' Fox prima di aggiungere
"Questi chelati possono trovare numerose applicazioni in vari campi! Possono essere utilizzati in medicina, in particolare nelle terapie per rimuovere metalli tossici dal corpo, nel caso di avvelenamento. Possono essere utilizzati per correggere carenze di metalli nelle piante e migliorare i procedimenti di terraformazione di pianeti inospitali. In verità, le possibilità sono infinite, ma potrò essere più preciso dopo che lo avrò studiato!"
"Bene, quindi sembrerebbe che tu abbia appena fatto la scoperta della vita" Fox ridacchiò osservando Wood "E per quanto ci riguarda, questo ci permetterà di individuare il microrganismo"
Alex sollevò il volto dallo schermo osservando lo sguardo divertito di Fox "Perché ridi?! Mi sono perso qualcosa?!"
"Glielo dici tu ad Elaina che la grande scoperta della tua vita, ciò che ti renderà tanto famoso da spingere Isabella a cambiare cognome, sta nel fatto che hai scoperto una rarissima e sconosciuta forma di cacca?!"
Alex aprì la bocca riflettendo per un attimo sulle parole di Fox, poi scosse il capo sconsolato "Mi prenderà in giro per il resto della mia vita!"
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 4 - Ufficio del Capitano Hazyel
07/08/2404 - ore 18:47
Nonostante l'originaria decisione di partire per la Terra, con l'inaspettato arrivo del Contrammiraglio Bates, alla fine si era optato per aspettare qualche altro riscontro per adottare la migliore strategia d'azione: il viaggio per Sol III non sarebbe stato breve e, di fatto, la ricerca e l'interrogatorio di un dottore civile poteva essere svolto molto facilmente da uno qualsiasi degli ufficiali dell'Intelligence stanziato al Comando di Flotta.
Stavano proprio attendendo quelle cruciali informazioni quando il Contrammiraglio Darion, in poche battute, finì per stroncare alla nascita le speranze di Hazyel e Moses.
"Un buco nell'acqua?"
La domanda di Frank diede voce a tutta la frustrazione che gli ufficiali in comando provavano per la mancanza di vere e proprie piste di indagini utili a spiegare l'insolito attacco subito dalla K7
"Vorrebbe dirmi che il professor Hou Jiashu non è crollato in interrogatorio?!"
=^=Al contrario, è stato molto collaborativo!=^=
Il Contrammiraglio Darion, in collegamento da Sol III, prese fra le mani il d-pad prima di fare una smorfia di fastidio
=^=Ci ha letteralmente raccontato tutta la sua vita. E' nato in una famiglia di scienziati a Shanghai. Fin da giovane, ha mostrato un interesse straordinario per le scienze naturali, in particolare per la biologia e la chimica. Dopo aver completato gli studi superiori con il massimo dei voti, si è iscritto all'Università di Shanghai, dove ha conseguito una laurea in Biotecnologia. In seguito alla laurea, Hou ha proseguito gli studi con un dottorato in genetica molecolare presso il Massachusetts Institute of Technology. Durante il suo dottorato, ha lavorato su progetti innovativi riguardanti la manipolazione genetica prima di entrare nella Weyland-Yutani Corporation, dove il suo lavoro è proseguito fino alla creazione di quel dannato microrganismo. È sposato con una donna di nome Li Mei, una biochimica, e insieme hanno due figli. Nel tempo libero, Hou ama praticare il tai chi e gli olo-romanzi di fantascienza.. devo continuare?=^=
"Preferirei andassimo al punto, ammiraglio" Hazyel incrociò le braccia al petto "Ha saputo dirci come fermare la sua creazione?"
"No, lui non ne ha idea. Questo tizio non solo non si è preoccupato di trovare un sistema per debellare il microrganismo, ma ha fatto di tutto per renderlo indistruttibile! Si è convinto di aver creato qualcosa di inattaccabile.. il microrganismo definitivo per capirsi. Quindi non sa come eliminarlo e, se interrogato a riguardo, continua a dire che non è possibile farlo!"
"Ma allora perché vendere il microrganismo?"
=^=Ha asserito che, all'interno della compagnia in cui lavora, nessuno aveva preso davvero in considerazione le peculiarità della sua scoperta. Non aveva ricevuto nessun riconoscimento, non era ancora stato promosso capo laboratorio, non aveva ricevuto ulteriori fondi per continuare le sue ricerche.. non era cambiato nulla! La sua giustificazione per ciò che aveva fatto era dimostrare a tutti la validità della sua scoperta prima che fosse accantonata per dare spazio al lavoro di altri scienziati.. ovviamente l'altra spiegazione è che sia stato profumatamente pagato in latinum, ma il nostro caro professore ha preferito glissare sul punto=^= sullo schermo si vide Darion scuotere il capo
"Ha venduto una creazione sostanzialmente mortale senza porsi alcun dubbio a riguardo? Non si è preoccupato che lo potessero rilasciare su Sol III?"
=^=In via fondamentale sì, ha messo in circolazione qualcosa di estremamente pericoloso senza riflettere ma, se posso spezzare una lancia in sua difesa, non credo avesse considerato che il microrganismo sarebbe evoluto tanto da attaccare le cellule sanguigne degli esseri viventi.. si tratta di evoluzioni casuali sulle quali lo stesso creatore non ha nessun controllo, è probabile che tutto ciò lo abbia stupito.. anche se non lo ammetterà mai!=^=
Darion fece uno sbuffo prima di aggiungere
=^=E, prima che me lo chiediate, il professore Jiashu non conosce il nome del compratore=^=
"Come è possibile che non sappia chi sia? Ha venduto la sua grande scoperta al primo che passava per la strada?" Moses fece una smorfia "In qualche modo deve essere entrato in contatto con il compratore.. si devono essere accordati sul costo e sul luogo della consegna!"
=^=Ci ha dato un nickname da cui era stato contattato ed una breve descrizione della persona che è venuto a prendere il microrganismo. Purtroppo quel nominativo era collegato ad un umano di nome Ethan Carter, ma quest'ultimo è stato ritrovato morto il 29 maggio, ossia quattro giorni dopo lo scambio=^=
Hazyel scosse il capo "Ethan Carter? Mai sentito nominare.."
=^=Non è qualcuno che normalmente interesserebbe l'Intelligence=^=
Darion digitò per qualche attimo sul d-pad prima di riprendere a parlare
=^=Nato e cresciuto su Sol III, nei sobborghi di Chicago. La sua infanzia è stata segnata da un ambiente familiare instabile. Fin da giovane, Ethan ha mostrato una grande intelligenza e un'abilità innata per la tecnologia, ma la sua indole e il pessimo rapporto con il padre lo hanno portato a intraprendere una strada sbagliata. A vent'anni, Ethan ha iniziato a commettere piccoli crimini, principalmente truffe informatiche e furti di identità. La sua abilità nel manipolare sistemi informatici gli ha permesso di evitare la cattura per diversi anni. Tuttavia, la sua crescente audacia lo ha portato a commettere errori che hanno attirato l'attenzione delle forze dell'ordine è stato arrestato per la prima volta a venticinque anni per una serie di truffe. Dopo aver scontato una breve pena detentiva, è tornato alla vita criminale, questa volta concentrandosi sulle rapine a piccoli cargo commerciali. La sua capacità di pianificare meticolosamente i colpi gli ha permesso di sfuggire alla cattura per un po', ma alla fine è stato arrestato nuovamente e condannato a una pena più lunga. Durante il suo tempo in prigione, Ethan ha continuato a studiare e a migliorare le sue abilità informatiche. Ha anche partecipato a programmi di riabilitazione, ma il suo desiderio di guadagnare rapidamente denaro lo ha sempre riportato sulla strada del crimine. Dopo essere stato rilasciato, ha cercato di mantenere un basso profilo, ma le tentazioni del mondo criminale erano troppo forti ed ha finito per attirare nuovamente l'attenzione delle forze di polizia locali. Negli ultimi anni, Ethan ha cercato di cambiare vita, lavorando come consulente informatico per piccole imprese. Tuttavia, le sue vecchie abitudini e i contatti nel mondo criminale lo hanno portato a essere coinvolto in nuove truffe e rapine.. non c'erano ancora abbastanza prove per arrestarlo, ma era questione di tempo=^=
"E poi ha deciso di acquistare un microrganismo che si nutre di metalli?"
=^=Lo so cosa vi state chiedendo..=^= Darion poggiò il d-pad sulla scrivania =^=Perché un piccolo criminale che non si è mai allontanato dalla Terra ha sentito la necessità di ottenere un microrganismo da far arrivare su K7? La verità è che non ne abbiamo la più pallida idea=^=
"Quindi è anche inutile che partiamo per Sol III" Moses grugnì infastidito "Non sino a che non sapremo chi è il mandante e dove si trova"
Hazyel annuì alle parole del suo Numero Uno "Evidentemente ha agito su commissione, dobbiamo riuscire a scoprire con chi avesse dei contatti.. potrebbe rappresentare la nostra pista di indagine più promettente"
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 22 - Ufficio Capo OPS
08/08/2404 - ore 08:40
Il Comandante Sarah Mendel stava esplorando il mondo del DarkNet da un numero imprecisato di ore.
Si era concessa poche pause per dormire e mangiare ma, nonostante la stanchezza, non aveva intenzione di arrendersi.
La soluzione più ovvia era che K7 fosse solo una sorta di test, ma per cosa? Perché non c'era alcuna traccia di quel microrganismo?
Per la verità, aveva trovato qualcosa, ma nulla che fosse utile alle indagini. In poco tempo la sorte capitata alla Starbase federale aveva fatto il giro della Galassia e, come era immaginabile, in molti si erano fatti avanti per poter acquistare la nuova mirabolante arma di distruzione di massa.
Tanti compratori pronti a sborsare tanto latinum da ricoprire un piccolo planetoide, ma nemmeno l'ombra di un possibile venditore. I pochi che si erano finti tali erano stati presto smascherati come impostori truffaldini in cerca di soldi facili.
"Abbiamo qualcosa?"
La voce di T'Pak fece voltare Sarah, ma il capo OPS si limitò a fare spallucce prima di tornare a fissare lo schermo
"La cosa si sta facendo frustrante. Sono tutti in fermento per acquistare questo microrganismo, ma nessuno sembra averlo. Se non avessi piena fiducia nel lavoro di Alex ed Elaina penserei che si tratta di un microrganismo evolutosi spontaneamente"
"Ma noi sappiamo che viene da un laboratorio.."
"Precisamente!" la Mendel ruotò la poltroncina su cui era seduta prima di incrociare le braccia al petto "Ma del resto a cosa sarebbe servito tutto questo? Perché infettare una nave cargo come tutte le altre? Doveva essere un messaggio? C'è un motivo per aver scelto come vettore del contagio degli antichi artefatti Nausicaani?"
"Forse l'obiettivo era semplicemente K7" T'Pak prese la parola ma con poca convinzione "Se è esistito un pazzo che rapiva e uccideva bambine innocenti dalle basi stellari perché non ne dovrebbe esistere un altro che si diverte a infettare e uccidere dei federali?"
"L'avevo pensato anche io, ma poi l'ho escluso"
Sarah digitò alla consolle per mostrare una serie di linee che si intersecavano senza una logica sulla mappa della Federazione
"La Jaggulb non ha un vero e proprio percorso fisso. Lei andava un po' dove la portava il Capitano e lui preferiva navigare in zone dove pensava di poter fare maggiori guadagni. E' stato un puro caso che si trovasse vicino a K7! Se fosse stato un po' più in là avrebbe potuto chiedere aiuto a K4 per quello che ne sappiamo!"
"Già, da quello che vedo il Capitano non si avvicinava mai ai pianeti più importanti della Federazione.. si teneva sempre verso i confini dello spazio federale"
Sarah osservò la collega con espressione incuriosita "E questo dovrebbe aiutarci a capire perché abbiano scelto proprio loro?"
"Ancora non lo so, ma è comunque una scelta insolita da parte di una nave cargo. Pianeti più grandi corrispondono a più persone, più richiesta di risorse e più commerci.. perché escludere tutti i posti più frequentati?"
Cippy iniziò a trillare facendo annuire Sarah "Potresti avere ragione.."
"Ma davvero capisci quello che dice?"
Sarah scoppiò a ridere "Oh, non temere.. con il tempo inizierai a capirlo anche tu! Ma Cippy ha avuto una buona idea. Pianeti più grandi possono significare anche controlli più stringenti a chi vuole attraccare e commerciale la propria mercanzia e.."
"Se qualcuno ha qualcosa da nascondere potrebbe preferire non attirare l'attenzione di nessuno" T'Pak annuì prontamente "Quindi quello che dobbiamo capire è se le nostre considerazioni sono esatte e, soprattutto, se l'eventuale passato criminoso dell'equipaggio di quel cargo possa aver influito sulla scelta di usarli come vettori dell'infestazione"
Base Stellare K4 - Empireo
Ponte 28 - Sala Ologrammi 2
09/08/2404 - ore 12:16
L'incarico di trovare una cura alla nuova malattia, portata da un microrganismo semisconosciuto, era stato assegnato ad altri due vascelli, la USS Mariposa e la USS T'Vora.
In quanto membri dell'Empireo, Elaina ed Alexander avrebbero dovuto concentrare i loro sforzi nel trovare i responsabili dell'attacco, ma le indagini in corso non avevano ancora dato i loro frutti ed entrambi si stavano arrovellando nel cercare di dare risposta alla domanda: come si ferma un microrganismo indistruttibile?!
Alexander aveva predisposto una accuratissima simulazione del microrganismo, opportunamente ingrandito per essere visibile ad occhio nudo, su cui tentare ogni strada per portarlo alla sua eliminazione.
"Inizio a pensare che tu stia scaricando il tuo lato sadico su questa simulazione.."
La voce squillante fece voltare Alexander per un'attimo dalla consolle, ma non fu sufficiente per risollevare il morale
"Le sto provando tutte.. quel piccolo bastardello mutageno sembra divertirsi a mandare in fumo ogni mio tentativo di distruggerlo! Ho tentato di aumentare e diminuire la temperatura, ma non è servito a nulla.. piuttosto entra in una sorta di criptobiosi e rimane latente in attesa del miglioramento delle condizioni! Ho tentato di irradiarlo con ogni tipo di radiazione, che fosse o meno letale agli esseri viventi e non ne è stato minimamente colpito! Ho tentato di porlo in una zona priva di nutrimento ed lui è entrato nuovamente in criptobiosi, pronto a risvegliarsi tranquillamente alla ricomparsa di qualsiasi fonte di cibo!"
"Immagino che sia del tutto inutile proporre di tentare con uno dei tanti antibiotici o agenti antimicrobici attualmente conosciuti.."
"E immagini bene!" Alex sbuffò sonoramente "Li ho provati tutti, partendo dai più comuni sino a quelli meno noti! So che anche la USS T'Vora sta seguendo questa strada sperando di creare un nuovo antibiotico specifico ma, oltre al fatto che per il momento non sta funzionando, ci vorrebbe troppo tempo per giungere alla fase di produzione!
Elaina rimase per un po' in silenzio prima di tornare a guardare la simulazione "Potresti cercare di distruggere la tua cacca all'interno del microrganismo.."
"Elaina, quella non è la mia cacca!"
Wood lanciò un'occhiataccia alla compagna prima di proseguire
"Ma ammetto che avessi già pensato a trovare un inibitore di chelazione. Sviluppando delle molecole che inibiscono la capacità del microrganismo di chelare i metalli, lo si priverebbe della sua fonte di nutrimento. Questa è la strada che ha scelto la USS Mariposa, ma non ha ancora avuto nessun risultato degno di nota! Il fatto è che si tratta di ricerche che potrebbero richiedere anni, la gente su K7 non ha che giorni prima di morire!"
"Siete giunti a qualche risultato?!"
La voce di Moses fece voltare entrambi, ma lo sguardo scoraggiato dello scienziato fece presupporre al Primo Ufficiale che la risposta non sarebbe stata positiva.
"Mmmph.. Siete i migliori nei vostri campi e ancora non siete giunti a nessuna soluzione?!"
"Comandante, lei non capisce! Quelli sono come.. dei neuroni indistruttibili! Le ho provate tutte per distruggerli, ma ogni volta quei maledetti si sono adattati! Non posso escludere che con il tempo si avrà una cura, ma nulla nell'immediato futuro!"
"Neuroni?!" Elaina osservò Alexander con espressione accigliata "Non sono affatto quel tipo di cellule!"
"Era l'immagine più appropriata per poterli descrivere! Sono in grado di evolvere e adattarsi.. ma è anche vero che sono talmente interlacciati tra loro da comunicare agli altri ogni nuova informazione che riescano ad apprendere! Guardiamo in faccia la realtà, sono una sorta di colonia estremamente efficiente!"
Elaina sbattè le ciglia per un paio di volte osservando il compagno
"Alex, lascia che sia totalmente onesta con te. Non sono ancora riuscita a capire se sei il genio più stupido che abbia mai conosciuto o lo stupido più geniale che sia mai diventato un ufficiale della Flotta Stellare"
La Betazoide non si perse in ulteriori spiegazioni, limitandosi ad allontanarsi per arrivare al terminale "Computer, modifichiamo i parametri della simulazione"
Wood rimase per un attimo a fissare a bocca aperta la compagna per poi voltarsi verso il Primo Ufficiale "Lo devo prendere come un complimento?"
"E lo chiedi a me? E' la tua compagna, mica la mia!" Moses lanciò uno sguardo a Wood prima di avvicinarsi ad Elaina
"Che cosa ci siamo persi? Sembrerebbe che tu abbia trovato la soluzione.."
"Ancora non lo so, ma sono convinta che abbiamo sbagliato l'approccio al problema"
Elaina digitò al terminale andando ad aggiungere la simulazione di altri microrganismi
"Sono una colonia e, come diceva Alex, sono costantemente interlacciati tra loro.. se si trovano in condizioni avverse trovano il modo di evolvere e mutare per poi comunicarlo a tutti gli altri esemplari.. i microrganismi riproduttori comunicano a quelli che si occupano della trasformazione del metallo e viceversa, questo permette la riproduzione costante degli esemplari sino a che le risorse non si esauriscono.. sono sempre interconnessi!"
Alex si avvicinò a sua volta alla compagna con espressione dubbiosa "Questo dovrebbe dirci qualcosa, giusto?"
"Certo, questa è la chiave di tutto!"
Elaina si voltò verso Moses
"Pensi per un attimo al cervello come una sorta di colonia formata da un certo numero di neuroni.. a che servirebbe se i neuroni non fossero più in grado di comunicare fra loro? Beh, molto semplice! L'intero sistema va incontro al collasso! Non dobbiamo agire sui microrganismi, ma sul modo in cui essi comunicano fra loro.. è certamente su quel fronte che sono più esposti!"
Nella simulazione, i microrganismi tendevano a specializzarsi come avvenuto sul cargo e nella Base Stellare K7. Tutto avveniva con una sconcertante rapidità, mentre la colonia olografica sembrava proliferare del tutto incontrollata.
Moses fissava la scena senza battere ciglio "Come fanno a comunicare?"
Alex fece una smorfia "Inizialmente si pensava che la loro comunicazione si basasse su un tipo di comunicazione elettromagnetica. I microrganismi avrebbero potuto emettere e rilevare segnali elettromagnetici per coordinare le loro attività. Questo tipo di comunicazione sarebbe particolarmente utile in ambienti ricchi di metalli.. ma ora questa tesi è stata scartata"
"Il microrganismo è evoluto al punto da attaccare le cellule sanguigne, quindi si è trasferito nel flusso sanguigno di un vasto numero di individui"
Elaina prese la parola mentre continuava a digitare alla consolle
"La comunicazione elettromagnetica all'interno del flusso sanguigno umano è teoricamente possibile. Il corpo umano genera naturalmente campi elettromagnetici attraverso l'attività elettrica delle cellule, in particolare i neuroni e le cellule muscolari e questi campi potrebbero, in teoria, essere modulati per trasmettere informazioni. Ma la cosa si sarebbe rilevata nel momento in cui hanno scansionato tutti quei contagiati"
"Se non comunicano con le onde elettromagnetiche, come ci riescono?"
"Onde radio.." Wood si voltò ad osservare Moses "I microrganismi usano la comunicazione radio per coordinare le loro attività all'interno di una colonia, migliorando l'efficienza nella ricerca di nutrienti o nella difesa contro le aggressioni esterne. Sta da capire in che modo comunichino perché non è stata trovata l'esatta frequenza alla quale comunicano"
"E se non vi fosse una frequenza esatta in cui comunicano?"
Elaina e Alexander si fermarono a guardare Moses perplessi e lui riprese a parlare
"Non saprò abbastanza di microgenetica, ma so come nascondere un messaggio da inviare alla propria squadra! Ci sono parecchi sistemi per camuffare un segnale ed il primo è quello di trasmettere su più frequenze radio!"
Wood annuì prendendo il posto di Elaina "Potrebbe essere corretto! Se utilizzassero tecniche di spettro diffuso, per distribuire il messaggio su una vasta gamma di frequenze, questo renderebbe il segnale più difficile da rilevare e intercettare.."
Alexander lavorò per alcuni minuti in silenzio, sotto lo sguardo curioso di Elaina e Frank, sino a che la consolle non lanciò un paio di segnali audio. Lo scienziato si voltò, infine, verso Moses, con un gran sorriso sul volto "Lei è un genio!"
"Grazie, ha trovato la soluzione?"
"Utilizza un sistema di comunicazione che passa sotto il nome di spettro diffuso a salto di frequenza. Si tratta di una tecnica di trasmissione radio che aumenta la larghezza di banda di un segnale variando la frequenza di trasmissione a intervalli regolari in maniera pseudocasuale"
Wood riprese a digitare alla consolle
"Per essere più chiari, il segnale trasmesso cambia rapidamente tra diverse frequenze all'interno di una banda larga. Questi cambiamenti sono controllati da un codice conosciuto sia dal trasmettitore che dal ricevitore. Poiché il segnale salta tra diverse frequenze, è meno suscettibile alle interferenze su una singola frequenza. Questo rende difficile per un eventuale disturbatore bloccare la comunicazione. La trasmissione è difficile da intercettare se il pattern di salto di frequenza non è conosciuto"
Moses annuì per un attimo "E come lo fermiamo?"
"Se riuscissimo a decodificare il pattern di salto di frequenza utilizzato dai microrganismi, potremmo generare segnali di interferenza su quelle stesse frequenze. Questo potrebbe interrompere la loro comunicazione e coordinazione, rendendoli vulnerabili.."
Wood alzò lo sguardo ad osservare la riproduzione olografica dei microrganismi
"Una volta decodificato il pattern di salto, potremmo addirittura immettere comandi falsi nei loro segnali di comunicazione. Questi comandi potrebbero indurre i microrganismi a comportarsi in modi che li danneggiano o li rendono inefficaci"
"Ma richiede troppo tempo!" Elaina sbuffò sonoramente "Deve esserci un sistema più rapido!"
Wood ci pensò per un attimo e poi batté una mano sulla consolle
"Le pulsazioni elettromagnetiche!"
Tornando alla consolle, lo scienziato riprese a spiegare
"Utilizzando alla giusta forza e frequenza delle pulsazioni elettromagnetiche mirate potremmo danneggiare i componenti cellulari dei microrganismi che sono responsabili della generazione e della ricezione dei segnali FHSS!"
Moses osservò Wood predisporre la nuova simulazione portando le mani dietro la schiena
"In poche parole stiamo per rendere sordi e muti i nostri nuovi amici.."
Lo scienziato si limitò ad annuire lanciando la simulazione, gli ci volle qualche tentativo per calibrare la giusta frequenza di impulsi, ma quello che avvenne superò le più rosee aspettative del terzetto.
I microrganismi, danneggiati gravemente dalle pulsazioni elettromagnetiche generate, smisero di funzionare per poi restare inermi senza alcuna capacità di auto adattamento nei confronti di quella nuova arma.
"Sono andati! Sono tutti distrutti!" Wood si voltò verso la compagna "Dici che possa essere usato sui malati?"
"Le pulsazioni elettromagnetiche possono avere vari effetti sul corpo umano, a seconda dell'intensità e della frequenza delle onde elettromagnetiche coinvolte"
Elaina analizzò le frequenze utilizzate nella simulazione per poi annuire
"Ma in questo caso si tratta di una frequenza bassa. Le onde elettromagnetiche a bassa frequenza influenzare organi sensoriali, nervi e muscoli, provocando vertigini, nausea e contrazioni muscolari involontari, ma nulla di letale"
"Quindi abbiamo una cura" Moses sorrise soddisfatto "Comunicate le vostre scoperte alla USS Mariposa e alla USS T'Vora e andate a pranzo! Credo che vi siete meritati un po' di riposo!"
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FINE MISSIONE