Flashback - USS Erinle, Alloggio personale Trevix, 11 Maggio 2399 ore 22:10
Trevix si stiracchiò soddisfatto appoggiandosi allo schienale della sedia. Prese il succo di mirtillo giallo dal replicatore e ne bevve un sorso prima di registrare un messaggio.
"Buongiorno guardiamarina Casandra." Sorrise prima di riprendere. "Come ti avevo detto il framelayer del ponte ologrammi risulta vulnerabile con le ultime modifiche. Ti allego il test di penetrazione. Buon divertimento." Fece per chiudere il messaggio, poi ci ripensò. "Ah, dimenticavo. Ti consiglio un po' di contegno. Anche se ti scopi mio marito sono pur sempre tuo superiore." Chiuse la registrazione e confezionò il messaggio classificandolo come personale.
Dopo aver sbadigliato e finito il succo di mirtillo, registrò un altro messaggio. "Ciao Ukoi. Qui niente di ché. La Erinle è una bella nave, l'equipaggio preparato e il capitano duro... Sto ancora cercando di ambientarmi come capo operazioni. Il tenente Chorate mi sta facendo il passaggio di consegne. È molto gentile, credo che ti piacerebbe." sospirò "Abbi pazienza ancora un po'. Appena finita questa missione chiederò all'ammiraglio di essere trasferito alla Ascheplio." Si rese conto di quello che aveva appena detto. "Computer cancellare l'ultima parte." Poi riprese. "Speravo veramente di essere trasferito alla Ascheplio ma... Be', è andata così. Con quella strega di Casandra va tutto bene? Non capisco proprio che ci trovi in lei. Sì insomma è bravina in quello che fa ma..." sorrise "Sì, lo so che stai ascoltando Casandra." Fece l'occhiolino. "Mi manchi. Trevix chido" Confezionò anche quel messaggio. Li riascoltò entrambi poi li inviò.
Flashback - USS Erinle, Ufficio del capitano, 12 Maggio 2399 ore 11:20
Trevix entrò nell'ufficio del capitano e si mise sull'attenti. "Buongiorno Capitano. Voleva vedermi?"
"Buongiorno tenente" rispose lei, sorridendo. "Si rilassi."
Il denobulano allargò appena le gambe e rilassò la schiena, ma rimase comunque in piedi e la postura tradiva una certa in tensione. Fino a quel momento aveva visto il capitano giusto un paio di volte e aveva ancora paura di fare una pessima impressione.
"Si sta ambientando sulla Erinle?" continuò la trill.
"Sì: il tenente Chorate sta facendo un ottimo lavoro presentandomi tutti i sistemi della nave. È una nave veramente all'avanguardia. Avete fatto diversi aggiornamenti anche di recente."
Drax si limitò ad annuire. "E come si trova con il personale OPS?"
"Benissimo. Sono tutti degli ottimi ufficiali" mentì. Gli agenti infiltrati erano un disastro. Doveva corrergli dietro per mettere una pezza agli errori che facevano. Ormai aveva preso l'abitudine di controllare ogni compito loro assegnatogli per verificare che venisse svolto bene.
Drax annuì di nuovo. "Se ci fossero dei problemi me lo direbbe?"
"Sì" non era una vera e propria menzogna si disse, le avrebbe sicuramente riportato ogni altro problema.
"Molto bene" rispose il capitano. "Grazie" aggiunse, congedandolo.
Quando il denobulano uscì Drax scosse la testa. "Fin dove volete arrivare?" chiese al monitor con il logo della federazione sulla parete.
Flashback - USS Erinle, Tubo Jeffry 5 - A, 12 Maggio 2399 ore 14:25
Uno dei pochi vantaggi di bassa statura era che Trevix riusciva a muoversi agevolmente bene nei claustrofobici tubi di servizio che raggiungevano ogni anfratto della nave.
"Buon pomeriggio guardiamarina Mhar" disse avvicinandosi al nepano che stava armeggiando uno dei circuiti di interfacciamento con i subprocessori ambientali.
"Buon pomeriggio tenente. Qui tutto sotto controllo."
"Ah sì? Allora come mai le luci dell'hangar navette ballano come se stessero dando un rave party?"
"Ops... Ehm..."
Trevix si sdraiò vicino al napeano prendendo un disaccoppiatore. "Ecco" disse. "Così il circuito è isolato e può lavorare liberamente. Mentre finisce sistemo le luci dell'hangar."
"Certo..." sbuffò "Questa nave è..."
"Fatta a modo suo" completò per lui il tenente. "Prima di fare qualsiasi azione faccia una diagnostica di livello 3 e controlli i risultati. Finché non avrà preso confidenza con i circuiti è sempre meglio controllare."
Il napeano annuì poi, cambiando tono, "ci sono aggiornamenti?"
"Uhm? Vuole un rapporto qui?"
"Mi sembra perfetto no? Stiamo facendo manutenzione e nessuna forma di vita è a portata d'orecchio" rispose questo, facendo partire la diagnostica. "E poi una diagnostica di livello 3 ci dà un po' di tempo per parlare."
"Non posso avere anche io un paio di quelle lenti?" gli chiese.
"Gliel'ho già detto: non siete addestrato. Usiamo i mezzi tradizionali."
Trevix sbuffò rimettendosi a lavorare sul circuito delle luci. "Ho parlato con il capitano stamattina. Niente da riferire. Non credo che sospetti qualcosa."
"Ottimo. Ho saputo che hai mandato un messaggio alla tua amica ieri."
Era ovvio pensò tra sé e sé Trevix. "Sì."
"Non mi sembra una buona idea. Anche se non abbiamo prove che il dispositivo di decriptazione romulano sia reale, non dovreste scambiarvi informazioni sulla sicurezza della nave con un così basso livello seclar."
Trevix si voltò. "Stiamo parlando di sicurezza informatica" disse, come se questa risposta spiegasse tutto.
"Appunto si tratta di informazioni molto sensibili!" Il tono del guardiamarina si fece duro.
"Sensibili un corno!" gli scappò. "Se la sicurezza di un codice risiede nella sua segretezza allora non c'è nessuna sicurezza. Ha paura che eventuali nemici della federazione mettano mano a quei codici? Bene, faccia conto che ce li hanno già in mano. La sicurezza in informatica non si ottiene nascondendo le chiavi sotto il tappetino della porta. Lo saprebbe se fosse un vero tecnico informatico."
"Tenente! Cerchi di tenere bassa la voce"
Trevix riprese a voce più bassa. "Quello che voglio dire è che se nel nostro sistema di sicurezza c'è una falla, verrà trovata in tempi molto brevi, codice libero o meno."
"Capisco" fu la risposta. "Ma la prego di essere più prudente con le prossime comunicazioni."
"Lo sarò" promise.
Flashback - USS Erinle, Tubo Jeffry, 19 Maggio ore 13:30
"Tenente Trevix a capitano Drax" chiamò il denobulano nel comunicatore in tono alquanto urgente, continuando a leggere i risultati della diagnostica che aveva appena lanciato.
"Qui Drax" rispose laconica.
"C'è uno sfasamento di punto tre in tutta la rete EPS."
"È grave?"
"No, ma devo intervenire prima che lo diventi. Temo che non potrò partecipare alla riunione."
"Va bene. Lei è esonerato. Drax chiudo." Un segnale acustico segnalò la chiusura della comunicazione. Immediatamente dopo Trevix cominciò a chiamare tutti gli addetti OPS in servizio e a distribuirli in tutti i ponti della nave, fino a: "Guardiamarina Mhar, lei con me. Tenente Chorate, può coordinare tutti?"
"Certamente" rispose il tenente sedendosi alla sua consolle.
Trevix e Mhar si diressero verso il tubo jeffry di quella sezione e si fecero strada fino al nodo EPS dove il denobulano iniziò a lavorare. "Voglio che lei spulci i log" rispose all'implicita domanda del guardiamarina.
"Cosa dovrei cercare?"
"Qualsiasi accesso anomalo o qualsiasi anomalia nei dati che segnali una contraffazione."
"Sospetta un sabotaggio?"
"Questo casino è qualcosa che può avvenire in seguito a particolari condizioni che effettivamente si sono verificate" rispose. "Ma c'è qualcosa che non mi convince."
"Un po' di sana paranoia" ironizzò il napeano. "Non si preoccupi: la paranoia è il mio campo. Se c'è qualcosa che non va lo troverò."
Trevix gli sorrise e si sbrigò a rimettersi al lavoro.
USS Erinle, Sala mensa, 23 Maggio 2399 ore 12:35
Trevix si aggirava per i tavoli della sala mensa con un vassoio di cibarie assortite. Individuata il tenente Draen si avvicinò al suo tavolo. "Buongiorno Tenente. Posso farle compagnia?"
"Certo" rispose lei, ma, appena si fu seduto riprese "anche se sappiamo entrambi che non si tratta solo di compagnia."
"Adoro come voi betazoidi andate dritti al punto. Gradisce?" chiese porgendo il suo piatto pieno di piccole crostatine salate con vari ripieni.
"No, grazie" rispose lei sorridendo. "Di cosa mi voleva parlare?"
"Del pastrocchio successo ieri l'altro con la rete EPS."
"Ah, quello."
"L'errore è dovuto a una serie di sbagli fatti nella mattinata di quel giorno. Singolarmente poca cosa, ma insieme nella giusta sequenza hanno fatto sfasare l'intera rete EPS."
"Be'... non mi meraviglia. Abbiamo parecchi nuovi membri dell'equipaggio e parecchi di loro... si devono ancora ambientare."
"Vero."
"Ascolti, so benissimo cosa sta pensando, ma le assicuro che è stato realmente un incidente. Non avevamo motivo per tenerla lontano da quella riunione e il capitano è un po' paranoica. Non si fida di lei quanto non si fida di nessun altro membro del suo equipaggio."
"E ha chiesto a lei di fare una simulazione su un progetto informatico invece che a me che sono un tecnico informatico" completò con sarcasmo.
"Non sottovaluti le mie competenze in materia informatica" rispose un po' stizzita la betazoide. Poi riprese con più calma. "Inoltre le suggerisco di cambiare approccio. Non si farà molti amici se va in giro ad accusare le persone di chissà quale complotto contro di lei."
"Ha ragione" rispose Trevix, sinceramente costernato "Però... Se ne ha bisogno, posso darle una mano con quella simulazione."
"Ci penserò. Ora se vuole scusarmi" prese il suo vassoio e si allontanò.