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SHELDON - MISSIONE 06 RSS SHELDON - Missione 06

06.07 " In uscita "

di Filippo Jekins, Pubblicato il 05-01-2023

Tarlis, pianeta Urtis
Nave Sharon - Plancia
28/05/2402 - ore 10.00


Rezon piegò leggermente le ginocchia chinandosi finché le sue natiche non raggiungerò il morbido. Sentì la familiare sensazione di avvolgimento circondare il suo corpo. Sorrise e afferrò saldamente con le mani i supporti laterali. Era al suo posto e per la prima volta da qui a decine di anni fa Sharon aveva qualcuno nell'area più importante della nave.
Nicholas vedendo la scena compiersi non potè far a meno di esclamare:" il re è sul trono!"
Kyel sorrise e, dopo essersi sistemato sulla poltrona del capitano, rispose:"Dovresti dire capitano in plancia."
Provò una strana emozione ad essere al comando di quel potente cacciatorpediniere ma guardandosi intorno vide qualcuno ancora più emozionato di lui.
"Tutto bene?" Chiese il premuroso primo ufficiale prendendo la mano olografica della nave.
L'ologramma di Sharon si voltò e abbozzò un sorriso:"Sì è che non sono abituata ad essere in compagnia. Sono stata sola a lungo... ."
"Non ti preoccupare non ti lasceremo mai più sola." A quella marpionata epica Rush reagì con un plateale conato di vomito mentre Rezon, colto dall'istinto di sopravvivenza e, paragonando la gelosia di una donna a quella di una nave da guerra, si affrettò ad aggiungere: "Come noi non lasceremo mai solo la nostra amata nave Sheldon... e lui non lascerà te sola."
L'OPS decise che era giunto il momento di salvare l'amico:"Signore siamo pronti per la partenza."
"Meglio decollare." Tagliò corto Sheldon.

Tarlis, pianeta Urtis.
Zona residenziale , periferia est.
28/05/2402 - ore 10:05


Il dottor Rowe aveva passato la vita a sperare nella vita alinea ma ora che si era palesata così apertamente aveva difficoltà a capacitarsene:"... quindi voi siete delle specie di astronauti imbarcati in un Star Trek."
"E' così." Spiegò con voce calma il consigliere.
Rowe fece un breve giro per la stanza scioccato."Voglio vedere la vostra nave."
"Devo parlare con i miei superiori ma vedo di organizzare, soprattutto dovremo fare delle analisi a tuo fratello... dobbiamo capire le sue origini." Hewson cercò di usare un tono più possibile calmo.
"No." Si intromise secco Juffar.
Paul sorrise aggiungendo: "Non ti preoccupare. Non sarà qualcosa di doloroso, non vogliamo farti male."
"No... non è per quello." Rispose il giovane.
"Qual è il problema?" Chiese il consigliere.
Il giovane si irritò e, furibondo, disse:"Non voglio andare via."
"Via dove?" Si intromise il dottore.
La rabbia di Juffar non si spense:"Non voglio lasciare la mia patria."
Ci fu un breve momento di tensione in cui nessuno disse nulla, poi Jekins aggiunse:"Sul lasciare la patria possiamo valutare ma dobbiamo lasciare subito questo appartamento."
"Cosa intendi?" Chiese Rowe.
"Rilevo una squadra speciale dei vostri servizi in avvicinamento.... Meglio andare via." Rispose l'ufficiale tattico mentre leggeva i dati del tricorder.
Qualche minuto dopo un gruppo d'assalto fece irruzione.

Tarlis, pianeta Urtis
Nave Sharon - Plancia
28/05/2402 - ore 10.07


Le vibrazioni erano fortissime. Molti dei componenti smontati erano stati teletrasportati nelle stive merci e, malgrado la rimozione del propulsore principale, la nave stava guadagnando quota. Rezon era sorpreso della capacità della Sharon di rimettersi in marcia.
Grazie all'energia delle sonde e dell'impianto elettrico della base aliena, erano riuscito a dare energia ai reattori a fusione e in poco tempo avevano ricavato energia tale da permettere alla nave di alzarsi in volo anche se a fatica.
Dalla Shelldon avevano fatto fuoco coi phaser aprendo un varco nella grotta. La manovra fu difficile e più volte il vascello colpì la caverna. Ci fu un'ultimo impatto, così forte da destabilizzare la nave, ma alla fine furono liberi.
"Prendiamo quota." Annunciò l'OPS.
Sheldon sorrise e guardando Sharon disse:"Sono bravi i miei animaletti."
"Sì sei fortunato, hai un equipaggio molto bravo." Constatò Sharon.
"Hai ragione siamo i migliori." Si intromise Rezon.
"Mah ho insegnato loro un po' di giochetti." Ridacchiò Sheldon ma non ebbe il tempo di finire la frase che una serie di allarmi iniziarono a risuonare.
"perdiamo l'occultamento." Esclamò Rush.

Nave Sheldon - Plancia
28/05/2402 - ore 10.08


"Stanno perdendo l'occulatamento." Annunciò l'ufficiale al tattico.
"Tranquilli i motori tengono... continuano la salita." Sheldon non sembrava minimamente preoccupato ma Adrienne era di parare diverso:"Ma sono visibili."
"E allora? Cosa possono fare ad una nave in decollo?" Chiese sarcastico la nave senziente.
"Rilevo molte comunicazioni tra le truppe di Taller." Rispose l'ufficiale tattico.
Sentendo quelle parole Adrienne si voltò verso l'ologramma della nave il quale capì subito la situazione. "Non possono." Tuonò la nave. Ma il tattico confermò subito:"Rilevo una nave al largo della grotta... apre il fuoco."

Tarlis, pianeta Urtis
Nave Sharon - Plancia
28/05/2402 - ore 10.10


Dalla Sharon videro impotenti l'incrociatore di Talle a pochi chilometri da loro aprire il fuoco con le batterie tradizionali. Era come se un aborigeno attaccasse un carro armato ma avevano dato priorità a riparare i propulsori tralasciando armi e scudi. La nave era praticamente indifesa.
Una lieve vibrazione fu avvertita in plancia pochi secondi dopo e Rush spiegò:"Ci hanno mancati."
Rezon non perse tempo e ordinò:"Portare al massimo la velocità di salita."
Anche Sheldon non si fece cogliere impreparato:"Sto spostando la nave verso la costa.... sulla terra non ci possono raggiungere."
Il cacciatorpediniere si allontanò leggermente ma era ancora nel range di tiro dell'avversario. "Seconda bordata." Annunciò Rush.
"Ci distruggeranno." Disse Sharon
Sheldon scosse la testa:" Non lo permetterò."

Nave Sheldon - Plancia
28/05/2402 - ore 10.10


"... sono stati colpiti. tre colpi a segno su sei." Annunciò l'ufficiale tattico.
"Danni?" Chiese prontamente Andrienne.
"La corazza della Sheron ha retto ma rilevo danni ai motori... ." Il tattico si voltò con aria allarmata: "Perdono quota."
"Bastardi." Tuonò Sheldon furibondo.
"Sheldon calmati." Disse Adrienne cercando disperatamente di smorzare l'escalation.
Ma l'ufficiale tattico annunciò:"Capitano abbiamo lanciato 5 siluri."
Adrienne sbiancò all'idea dei danni che le armi di Sheldon avrebbero potuto causare a Tellar. Vide sullo schermo l'incrociatore che aveva attaccato Sharon venir centrato dai phaser nel deposito munizioni e saltare per aria esplodendo in una palla di fuoco. I siluri putarono verso obbiettivi di entrambe le nazioni in guerra.
"Entriamo in atmosfera." Annunciò l'ufficiale al timone.
In quella guerra mondiale tra Tellar e Anatoris era appena entrato gioco un nuovo partecipante, Sheldon. Il "distruttore di mondi" era sul campo di battaglia.