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USS RAZIEL - MISSIONE 02 RSS USS RAZIEL - Missione 02

02.07 "Mister White"

di Elaina Tarev, Pubblicato il 13-07-2016

Risa - Temtibi Lagoon
Astro Nascente Resort
Sala Ricevimenti
10 giugno 2396, ore 22.30


Il torneo era iniziato da poco meno di un'ora, eppure il direttore di sala appariva già molto soddisfatto di come tutto stava proseguendo in maniera così avvincente.
Dopo i primi intoppi trascurabili con il tavolo 11, tutto sembrava aver iniziato a procedere in modo perfetto, se non anche meglio.
La competizione che era stata data per scontata aveva già visto uscire fin dalle sue prime battute alcuni dei favoriti, mentre dei perfetti sconosciuti sembrarono essere baciati dalla fortuna, tanto da riuscire a proseguire indisturbati.
"Direttore anche la seconda partita si è conclusa su un paio di tavoli"
Lo informò prontamente il mazziere del tavolo otto con un espressione divertita sul volto
"Uh, molto bene, e chi è il vincitore?"
"Il primo ad aver chiuso la partita è stato il signor Vertan" fece una leggera pausa "Quell'uomo in compagnia di quelle due avvenenti ragazze che gli fanno da angeli custode"
Il direttore annuì a quelle parole
"Si, me lo immaginavo che sarebbe andato avanti, ha battuto uno dei migliori giocatori, è senz'altro un avversario temibile" fece una piccola pausa
"E l'altro concorrente che ha vinto la propria partita chi è?"
"La ragazza, direttore, la signora Davis. È riuscita a battere un avversario decisamente forte, almeno sulla carta. In realtà quell'uomo mi sembrava fin troppo distratto, la vittoria è stata quasi una passeggiata"
Il direttore si fece una piccola risata
"Fammi indovinare, ha usato la vecchia tattica del mettere in mostra la mercanzia, eh?"
Il mazziere sorrise divertito
"Che posso dirle, ha davvero un gran bel davanzale, difficile non notarlo dentro quell'abitino così aderente"
"Signor direttore, anche gli altri tavoli stanno concludendo le loro mani e non ci crederà mai, ma i favoriti stanno cadendo peggio delle mosche bianche. Avremo quasi certamente dei finalisti del tutto inaspettati!"
"Meglio così, ci sarà più gente ad assistere e magari l'anno prossimo parteciperanno ancora più numerosi" il direttore sorrise ancora molto soddisfatto osservando la scena "Tutto sta andando nei migliori dei modi!"

Risa - Temtibi Lagoon
Astro Nascente Resort
Bar Sala Ricevimenti
Contemporaneamente


Fox si sedette accanto alla giovane, appariva forse leggermente nervoso, ma in fondo era proprio quella sua aria da pesce fuor d'acqua che sembrava interessare alla giovane agente della sicurezza.
Erano rimasti entrambi in silenzio dopo che lui le aveva offerto da bere e la cosa sembrava divertire la ragazza, tanto da farla ridere.
"Perché ride?" le chiese Fox
"Beh, per me è un'esperienza nuova avere un uomo che mi offre da bere, ma che non sembra avere la minima idea di come attaccare bottone"
Fox apparve irrigidirsi per un attimo
"Mi dispiace, il fatto è che esco da poco da un brutto divorzio e.. ammetto di essere molto arrugginito in tema. Sono restato sempre fedele ad una donna, ma le cose non sono andate"
Fece un sorriso quasi imbarazzato, notando dallo sguardo di quella donna di essere riuscito nonostante tutto ad attirare tutta la sua attenzione
"Forse è il caso che vada, sono certo che il tizio di prima avrà capito che gli conviene girare al largo e poi lei non ha bisogno di qualcuno che la difenda, è perfettamente in grado di farlo da sè"
Detto questo si rialzò dirigendosi all'uscita del locale
"Sono in grado di difendermi da sola, ma non mi spiace la compagnia di qualcuno. La prego, si accomodi accanto a me, so quanto sia dura uscire da un rapporto che si riteneva importante. Posso capirla perfettamente"
Rispose la giovane allungando la mano e trattenendo Fox per una spalla.
*Presa*
Pensò soddisfatto Fox prima di voltarsi nuovamente con un'espressione un po' imbarazzata sul volto
"Non vorrei disturbarla"
La giovane scosse il capo
"Non mi disturba affatto sono costretta a rimanere qui tutta la sera, almeno vorrei riuscire a divertirmi un po'. Di solito detesto trovarmi in posti come questo, ma forse questa sera potrebbe essere l'eccezione"
Fox ascoltò la giovane sfiorandosi l'orecchio per mettere in ascolto il Comandante Mendel e poi chiese con voce quasi innocente
"Costretta? Come mai una donna bella e sofisticata come lei si sente addirittura costretta a restare qui? Se non le piacciono i tornei di Tongo possiamo anche andare a fare una passeggiata"
La giovane sorrise divertita per poi scuotere il capo
"Purtroppo non posso andarmene di qui, vorrei poterle dire di più, ma credo di aver già esagerato"
Fox si finse preoccupato
"Qualcosa non va? Qualcuno la costringe a fare qualcosa che non vuole? Se lo desidera chiamo gli agenti di sicurezza di Risa, sono persone giuste e capaci nel loro lavoro, sicuramente sapranno aiutarla"
La donna sorrise ancora per poi guardarsi attorno con fare circospetto e avvicinarsi un po' a Fox, quel tanto che le bastava per essere sicura che solo lui la sentisse
"Questa è una violazione dei miei ordini, ma non credo che tu sia una minaccia. Non serve che chiami nessun agente della sicurezza, ne hai una di fronte a te proprio adesso."
Si voltò per un attimo a guardare il torneo prima di rifocalizzare lo sguardo su Fox
"Con tornei del genere ci sono sempre fin troppi mucchi di latinum, il rischio che a qualcuno venga voglia di allungare la mano su ciò che non è suo è sempre alto, ecco perché siamo costretti a collaborare con gli agenti di sicurezza del resort"
La giovane fece spallucce
"Di solito il tutto si conclude con una serata passata al bar a bere drink analcolici e una gran stanchezza il giorno dopo"
Fox udì il rumore nell'auricolare di un microfono che veniva attivato e spento, segno che il Comandante Mendel aveva sentito, poi tornò alla giovane sorridendole
"Beh, è un sollievo, sono certo che siamo in ottime mani"

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Astro Nascente Resort
Sala Ricevimenti
Contemporaneamente


ll Comandante Mendel sfiorò con disinvoltura il lobo del proprio orecchio aprendo la comunicazione con Moses, osservandosi attorno con un cocktail in mano ed un'espressione rilassata sul volto.
"Comandate, potrebbero esserci dei problemi"
"Il Tenente Fox ha scoperto qualcosa di preoccupante?"
Mendel ammiccò ad un giovane cameriere con fare rilassato per poi riprendere a parlare nascondendo parzialmente il viso con il proprio bicchiere
"Al contrario Comandante, quello sembrerebbe un falso allarme. La sicurezza di Risa ha mandato probabilmente i peggiori elementi che avevano per supportare la sicurezza del resort ed intervenire in caso di tentativi di furto. Sono bastate un paio di battute e l'espressione da cane bastonato per far raccontare a quella giovane il motivo per cui è qui, se fossi nel suo capo la licenzierei"
"Tagli corto, qual'è il problema"
"Mister White signore, il problema è mister White"
"Lo immaginavo, ho notato varie occhiate nella sua direzione del nostro nuovo amico da parte dei servizi segreti e non mi piace più di tanto la situazione"
"Beh, credo che abbia ragione. Il nome di Mister White è apparso da poco nel panorama dei tornei di Tongo, ma il volto di quell'uomo non sembra essere altrettanto nuovo. Ha delle somiglianze con l'identikit di un ricercato, soprannominato Terzo Occhio. È sospettato di essere un sicario su commissione, ma a parte i ricordi di un confuso testimone non sembrerebbero esserci altre prove contro di lui"
"Sei riuscita a scoprirne il vero nome?"
"Pensavo di si, ma mi sono dovuta ricredere. Prima che Mister White, quell'uomo si faceva chiamare Viktor Eisman. Cippy ha verificato anche quel nome ed è saltato fuori che il vero Viktor Eisman risulta scomparso da circa dieci anni, probabilmente lo ha ucciso per prenderne l'identità"
"E a questo punto sarebbe utile capire perché è qui"
Mendel fece un sorriso a Chase mentre le si accomodava affianco per poi rispondere
"Magari è qui solo per divertirsi, del resto tutti abbiamo i nostri hobby"
"Oppure è qui per incontrare qualcuno"
"Potrei tentare di mettergli addosso una microspia per poterlo tenere sotto controllo con più facilità, ma mi occorre un diversivo"
"Un diversivo? Molto bene, mi dia cinque minuti"

Risa - Temtibi Lagoon
Astro Nascente Resort
Sala Ricevimenti
10 giugno 2396, ore 22.33


Moses era seduto al tavolo, attendendo che venisse finita la seconda mano anche all'ultimo tavolo, con la stessa espressione di un gatto in caccia.
Scacciò temporaneamente le due giovani con un movimento della mano per poi chiamare un cameriere e prendersi un altro drink gelato.
Sapeva di dover creare un po' di trambusto e quando vide il Comandante Tarev passargli a poca distanza ignorandolo completamente ebbe il suo momento: allungò con disinvoltura una mano mollandole una pacca sul fondo schiena.
"Oh, mi scusi, sono inciampat..." le parole si bloccarono quando gli arrivò un manrovescio da parte di Elaina che lo prese in pieno volto
"Oh, mi scusi lei, sono inciampata anche io!"
Si fermò per un attimo fissandolo furiosa
"Non si azzardi a rifarlo mai più o scoprirà a sue spese quanto possano fare male i tacchi di una donna!"
Detto questo, fece per allontanarsi
Moses scattò in piedi
"Ehi, senti, bambolina! Non sono di certo io che giro mezzo nudo per il resort. Non vuoi essere toccata? Allora evita di vestirti come una prostituta da quattro soldi!"
Wood a quelle parole scattò in avanti
"Cosa ha detto a mia moglie?"
Moses lo fissò quasi con disgusto
"Stai calmo toy boy, sto parlando con quella che porta i pantaloni in casa al momento!"
Wood fece partire un destro in direzione del volto di Moses, ma quest'ultimo lo riuscì a scartare all'ultimo, simulando in modo magistrale una sonora caduta all'indietro.
Il tonfo fece voltare quasi tutti i presenti, dando la possibilità al Comandante Mendel di avvicinarsi indisturbata a Mister White.
Moses si rialzò di scatto
"Allora, improvvisamente ti sei ricordato che nella coppia il maschio dovresti essere tu? Mi a piacere!"
Si fece sotto verso Wood
"Vogliamo fare a pugni, io ci sto, ma tu sei pronto a passare i prossimi mesi in ospedale?"
Wood lo fissò con disgusto
"Disse l'uomo finito con il culo per terra. Parli troppo, vecchio ubriacone!"
Il direttore di sala raggiunse la coppia decisamente preoccupato
"Signori, signori vi prego! Non vi vorrete davvero rovinare una così bella serata! State andando così bene in questo torneo, davvero volete rischiare di essere allontanati dalla sicurezza del resort?"
Nel mentre che tutti si interessavano alla lite scoppiata fra i concorrenti, Mendel fece scivolare la microspia nella tasca della giacca di Mister White.
Dopodiché si allontanò, con fare disinteressato, aprendo la comunicazione con Moses solo una volta tornata al fianco di Chase
"Missione compiuta"
Moses stava già per ribattere quando sentì Mendel ed alzò le mani al cielo
"E va bene, non rischiamo di rovinare questo torneo, tanto che ho intenzione di divertirmi molto con quella bambolina quando saremo nel medesimo turno"
Alzò lo sguardo ad osservare Tarev
"Con me non ti basteranno quel paio di meloni per battermi"
Tarev dal canto suo lanciò un'occhiataccia a Moses
"Vero, per uno come te basta molto meno!"
Quindi, fintamente infastidita, se ne tornò al proprio tavolo con Wood.

Risa - Temtibi Lagoon
Astro Nascente Resort
Camera 305
10 giugno 2396, ore 22.35


Il Capitano Hazyel sentì il rumore della doccia aprirsi e sfiorò il lobo del proprio orecchio portandosi alla finestra.
Da un'occhiata rapida sarebbe sembrato che stesse guardando il panorama, in realtà il giovane era molto attento a controllare attraverso il riflesso del vetro che la donna non uscisse dal bagno proprio nel bel mezzo della conversazione.
"Hazyel a Moses, mi riceve?"
"Alleluia, si può sapere cosa diavolo è venuto a fare sul pianeta?"
Hazyel sorrise sentendo il tono di voce di Moses
"Beh, diciamo che sono qui per facilitarvi il lavoro, se occorre le racconterò tutto una volta rientrati. Come procedono le cose al torneo?"
"Abbiamo una questione da tenere sotto controllo, ma per il momento il piano sta procedendo senza eccessivi intoppi"
"Vi siete qualificati tutti e due?"
"Si, il Comandante Tarev si è qualificata poco dopo di me. Ma, a parte un manrovescio che il nostro caro e indifeso dottore mi ha sferrato sul viso, abbiamo fatto in modo di non avvicinarci l'uno all'altra"
"Manrovescio?"
Hazyel fece una faccia stupita
"Ha deciso di inscenare un incontro di pugilato con il Comandante Tarev?"
"Mi serviva un diversivo e ho, diciamo... tastato lo spessore dei nostri ufficiali"
Hazyel fece un sorriso
"Capisco! E le hanno dimostrato che è meglio lasciar perdere. Perfetto, continuate così"
"Va bene. Moses chiudo"
Mentre la comunicazione si chiudeva Hazyel poté sentire le ultime parole del Comandante
"Continuate così dice lui. Tanto la faccia è mi......"
Hazyel non riuscì a trattenersi e scoppiò a ridere.
Sentendo le porte del bagno aprirsi, si voltò ad osservare Dhania che usciva dalla stanzina ancora immersa nei vapori dell'acqua calda.
"Perché ridi? È successo qualcosa di divertente lì fuori?"
Hazyel scosse il capo
"No, nulla di divertente, pensavo unicamente alla faccia di un mio sottoposto poco entusiasta del suo compito attuale"
Dhania si avvicinò al giovane per poi portarsi di fronte a lui ed iniziò a far scorrere le proprie mani sulla pelle nuda della schiena di lui
"Capisco, dici che possa essere invidioso del fatto che tu sia in vacanza mentre lui è a lavoro?"
Hazyel sorrise
"Possibile, Dhania"
Le passò una mano fra i capelli corvini, intuendo la mossa di lei
"Sei sempre la stessa, anche se passano gli anni tu sei sempre la stessa"
Dhania rise divertita
"Sei un adulatore, ma la verità è che gli anni passano per tutti. Guarda quanto sei cambiato tu, ancora mi ricordo di un giovane Tenente ed ecco che mi trovo di fronte un Capitano!"
Hazyel annuì
"Già, a volte le cose cambiano in fretta. Sembra ieri quando ero solo uno dei tanti cadetti ed ora sono qui. Ma ammetto che molto lo devo agli uomini con cui ho potuto lavorare in questi anni, se sono cresciuto.. lo devo a loro"
Dhania si fece ancora più sotto
"A proposito di collaboratori.."
Hazyel la fermò seppure con grande delicatezza
"Fammi indovinare, vuoi parlare di Elaina, vero?"
Dhania fece spallucce
"Ovviamente, è la mia principessa.. è una ragazza così innocente ed indifesa, non credo che sia adatta per la vita da militare"
Hazyel si immaginò per un attimo la scena del Comandante Tarev che sferrava un ceffone al volto di Moses e trattenne a stento una risata
"Innocente ed indifesa?" baciò Dhania per poi scoppiare a ridere
"Si, certamente.. innocente e indifesa.. ordino la cena, che ne dici?"