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USS HOPE - MISSIONE 18 RSS USS HOPE - Missione 18

18.04 "Prime amicizie"

di Ferris Bueller, Pubblicato il 07-07-2022

***Flashback***
Rynar IV - sito dell'Esplosione
23 aprile 2402 - ore 14:03


"Come va Tenente?" chiese Trevix avvicinandosi all'ufficiale scientifico della Hope.
Quando nel pomeriggio era stato teletrasportato per sostituire O'Lauglin e Naholo non aveva fatto molto caso ai due. L'incontro era avvenuto poco dopo l'ennesima sfuriata fra lui e Casanra mentre Ukoi tentava di fare da pacere. Ma inutilmente... come sempre.

Il denobulano sospirò lasciando che i suoi occhi si perdessero prima sulla devastazione provocato dall'attentato e poi lungo le strade, alle sue spalle, piene di turisti, quasi tutti ufficiali della Flotta Stellare.
Il giovane accucciato davanti a lui non aveva nemmeno girato la testa... certo non poteva dargli torno, O'Lauglin e Naholo non erano stati molto collaborativi e avevano tentato in tutti i modi di mettere zizzania.
"Senta Tenente" riprovò "Mi dispiace se i miei due colleghi non sono stati molto collaborativi..." niente, nemmeno un grugnito, solo un brusio di sottofondo simile ad una teiera in ebollizione.

"È inutile signore..." l'uomo chiamato Basta si era avvicinato silenzioso come uno spettro "Il signor Tucci è particolare, ci vuole un po' di persuasione per accalappiare la sua attenzione."
"Avete trovato qualcosa?" chiese Trevix chiedendosi cosa intendesse.
"Poco purtroppo..." rispose Basta scuotendo la testa "Possiamo solo sperare in Edison. Dovrebbe aver lavorato abbastanza ormai."
*Ne parla come se fosse un computer impegnato ad analizzare dati.* pensò il denobulano "Beh vediamo cosa ha trovato allora."

I due si avvicinarono e appena Basta vide che il collega faceva una pausa gli sfilò lentamente il dpad che stava utilizzando. Tucci lo seguì allungando prima le braccia e poi tutto il resto del corpo come un bambino che si allunga per riprendere il suo giocattolo.

"Rey? Rey guardami." il capo della sicurezza della Hope fece schioccare un paio di volte le dita davanti agli occhi del collega. Trevix li guardò entrambi sorpreso.
"Signor Tucci rapporto!" esclamò Basta quando lo sguardo del giovane sembrò a fuoco su di lui.

"Ho recuperato quasi tutti i pezzi della bomba. È di natura artigianale ma fatta da un professionista, la composizione del materiale esplosivo è interessante, tutti gli elementi sono extra planetari... scelta interessante quando puoi semplicemente comprare materiali simili in loco." Tucci andò avanti per dieci minuti buoni evidenziando stranezze e incongruenze. "In definitiva la bomba è stata preparata molto tempo prima. Un professionista a cui piace prepararsi le bombe da solo e con elementi specifici a cui è abituato. Direi di cercare qualcuno arrivato su una nave privata, uno dei componenti della bomba è rilevabile dai sensori quindi non sarebbe mai potuto arrivare con una nave trasporto."

*Alla faccia del aver trovato poco...* pensò Trevix sorridendo. "Quindi basta cercare una nave del genere e vedere cosa salta fuori. Non credo siano tante le navi private non appartenenti a ufficiali della Flotta Stellare."
"Perché escludere un ufficiale? Sarebbe un'ottima copertura per un sicario." commentò Basta
"Ha perfettamente ragione tenente, ma voglio scartare tutte le altre opzioni prima di iniziare ad investigare su un ufficiale che ha voltato le spalle ai principi in cui tutti crediamo."
"In effetti ha ragione..." Lon sospirò "Speriamo che non se ne sia già andato."
"Abbiamo fatto bloccare le partenze dopo l'esplosione... dovrebbe essere ancora sul pianeta." rispose il capo operazioni della Erinle
"Un ultima cosa Lon..." borbottò Tucci "Chi è lui?"
"Un amico Ray, puoi fidarti."

Il volto di Trevix si aprì nel suo miglior sorriso denobulano.



***Flashback***
Rynar IV - approdo civile
23 aprile 2402 - ore 16:28


Trevix alzò il pugno e la squadra di sicurezza della polizia si fermò dietro di lui. Lon Basta abbassò il phaser e si guardò attorno con sospetto... non sembravano presenti delle telecamere.
La nave era una classe Halifax, un piccolo vascello della Weyland-Yutani, una corporazione che si occupava di tutto: dalle navette ai tostapane.
La classe Halifax era studiata per viaggi di breve durata, massimo quindici giorni e i suoi motori potevano raggiungere al massimo curvatura tre... una buona nave anche se abbastanza costosa.
Il Capo Operazioni l'aveva scovata nascosta nello spazioporto, secondo i documenti si trattava di un carico da consegnare con il prossimo trasporto merci in una colonia su Laadio IV. Due piccole incongruenze avevano risvegliato la sua curiosità: primo Laadio IV non esisteva, secondo, la nave stava attualmente consumando energia... strano per un carico teoricamente vuoto e in trasferimento.

"Signor Tucci?"
L'ufficiale scientifico armeggiò con il suo tricorder e il piccolo portello collegato al vano merci scattò aprendosi di pochi centimetri.
"Via libera, ho verificato... non sembrano esserci ordigni esplosivi. Ma state attenti abbiamo comunque a che fare con un killer professionista."

Era la frase più lunga che avesse sentito da quel giovane, almeno fra le frasi non legate ad analisi scientifiche. Trevix rigraziò l'ufficiale della Hope con un cenno affermativo e sollevò il portello quel tanto che bastava per permettere a lui e Lon Basta di entrare all'interno.
Il denobulano lanciò un'occhiata al collega che chiuse gli occhi concentrandosi poi, dopo qualche secondo, sollevando il pugno chiuso con solo tre dita sollevate.
*Tre uomini, si può fare. Se il ragazzo ci sa fare come sembra possiamo farcela.*
Il giovane betazoide si mosse nell'oscurità della stiva come un gatto. Raggiunsero insieme la porta di accesso e si divisero percorrendo due ali diverse della navetta, cinque minuti dopo i tre uomini dell'equipaggio erano ammanettati e svenuti.



Rynar IV - Wander Resort hall
23 aprile 2402 - ore 18:00


"Siete stati in gamba, ottimo lavoro a tutti e due." Trevix sorrise
"Anche lei tenente. Ero un po' preoccupato durante l'assalto ma ha dimostrato una grande abilità." Lon non era un tipo da sorrisi ma allungò la mano per stringere quella dell'altro.
"Chiamami Trevix."

=^=Xyr a Basta=^=
"Parli pure comandante."
=^=Prendete la navetta e procedete alla massima velocità verso le coordinate che mi invio. Rendez vous con la Hope fra quattro ore.=^=
"Va tutto bene?" Basta e Trevix si erano allontanati dalla folla
=^=No. Qualcuno ha attaccato la nave cargo che doveva portare i viveri per la colonia. La Erinle sta andando su Chuldriel per proteggerla da eventuali attacchi dei terroristi. Muovetevi non c'è tempo da perdere.=^=

I due uffciali si guardarono negli occhi.
"Vado a prendere Tucci, ci vediamo alla navetta."



USS Hope - Sala riunioni
23 aprile 2402 - ore 18:00


La cattura di Ocia Gad e di suo fratello Jalo fu rapida e indolore. Non appena i sensori della loro navetta captarono l'arrivo della USS Hope, fermarono i motori e richiesero di parlare con il Capitano. Bueller e i suoi ufficiali si rendevano conto che i due non erano colpevoli di quello che era successo e che avevano anche tentato di avvertirli di un possibile pericolo. Ma avevano le risposte che a loro mancavano.

"Capitano, la colonia di Gaalag ci comunica che le scorte sono state tutte ricevute... ci ringraziano." disse con un sorriso l'addetto alle comunicazioni.
"Fa sempre piacere essere ringraziati. Comunicate che se non hanno bisogno di altro noi abbiamo un'altra urgenza... voglio tornare il prima possibile su Rynar IV." disse Bueller poggiando una mano sulla spalla dell'altro per poi girarsi verso la poltrona di comando "Numero Uno a lei la plancia. Se ci danno via libera torniamo subito indietro."
"Si Capitano. Signor Jones imposti la rotta per Rynar IV, massima curvatura."

Mentre in plancia si preparavano a partire, Bueller era già entrato nel turbo ascensore diretto alla sala riunioni. I due cardassiani, lo aspettavano in compagnia di Rest e Caytlin. La risiana sembrava essere lì solo per tranquillizzarli e assicurargli che non avevano nessuna cattiva intenzione... in realtà era lei che, con la sua solita non curanza, stava portando avanti l'interrogatorio.
Per il momento avevano capito che i due facevano parte dell'Ordine Ossidiano. Certo non l'avevano detto chiaro e tondo, ma certamente ne avevano l'aspetto... che ci facevano su Rynar IV?

"Prima di tutto vorrei ringraziarvi per l'avvertimento." inizò Ferris sedendosi al tavolo. La donna sorrise e accennò un 'prego' con la testa.
"Come avete fatto a trovarci?" scatto l'altro cardassiano.
Caytlin sorrise. L'aveva talmente tanto caricato da fargli dimenticare di nascondere la loro identità.

"Per quanto siate riusciti a nascondere la vostra traccia di curvatura, gli uomini della Erinle sembrano essere molto esperti nel trovare coloro che vogliono nascondersi. Devo ammettere che a noi eravate sfuggiti completamente." rispose Rest con la sua abituale flemma.
"Preferirei non perdere tempo e venire al dunque, così noi possiamo fare il nostro lavoro e voi il vostro." si intromise Ferris "Direi di partire dall'Avanguardia Alba... chi sono?"
"Un gruppo terroristico barra gruppo criminale, uno dei tanti a dire il vero. Si è formato da poco più di un anno, non sappiamo molto di loro in effetti." rispose Ocia Gad
"Eppure li stavate cercando... hanno compiuto atti terroristici ai danni del popolo cardassiano?" chiese Rest
"È un fatto personale..." rispose la donna
"Ocia!" la riprese il fratello ma lei scosse la testa.
"Durante una missione, nostro fratello maggiore s'imbatté per caso nell'Avanguardia. L'ultimo suo rapporto avvertiva il comando che aveva abbandonato la sua precedente missione per infiltrarsi all'interno della cellula terroristica."
"Immagino che l'Ordine non la prese bene." osservò cauta Caytlin
"Immagina bene..." rispose Jalo con rabbia.
"Fu licenziato. Se capite cosa intendo..." Bueller fece un cenno affermativo alle parole della donna "Un agente sotto copertura che perde il suo supporto è destinato a fare una brutta fine." detto questo la cardassiana chiuse gli occhi sospirando.
"Vi siete quindi messi in moto voi... capisco" mormorò il Capitano della Hope.

=^=Plancia a Capitano!=^=
"Mi dica Signor Rodriguez."
=^=Abbiamo ricevuto notizie dalla Erinle. Il mercantile Salvation è stato attaccato e distrutto prima che la Erinle lo raggiungesse.=^=
"Che cosa?!" Ferris si alzò di scatto facendo segno a Rest di seguirlo "Consigliere accompagni i nostri ospiti nei loro alloggi."
"Capitano!" lui si girò guardando la cardassiana "Voglio venire anch'io... ce lo deve, abbiamo fatto di tutto per avvertirla."
"Venga pure."
"Capitano?" chiese Rest "È sicuro che sia il caso di invitare in plancia una spia dell'Ordine Ossidiano?"
"Stia tranquillo signor Rest. Credo che nemmeno loro due facciano più parte dell'Ordine."
"Come l'ha capito Capitano Bueller?" chiese la cardassiana seguendolo nel corridoio.
"Riconosco due teste calde quando le vedo, dopotutto siamo simili. Anch'io avrei dato la caccia a chi ha ucciso mio fratello... se ne avessi avuto uno. Non credo che l'Ordine avrebbe dato la sua autorizzazione a proseguire l'indegine dopo aver abbandonato un suo operativo e voi non siete tipi da lasciar correre o usare i canali ufficiali. Avreste un futuro su questa nave... Computer plancia" ordinò dando il via al turbo ascensore.

"Rapporto!" ordinò Ferris entrando in compagnia di Ocia Gad e Rest.
"La Erinle sta facendo rotta verso Chuldriel ma a questo punto dovremo evacuare la colonia. Non potrebbero sopravvivere senza le derrate alimentari." rispose Xyr lanciando un'occhiata sospettosa alla cardassiana.
"Quanto manca a Rynar IV, voglio recuperare l'away team prima di puntare sulla colonia."
"Ci vorranno quattro ore. Devo preparare la nave per l'evacuazione?" Chiese Luna
"Contatta Basta e organizzatevi per un rendez vous così facciamo prima, poi coordinati con il signor Rodriguez per un incontro con la nave dei suoi amici." ordinò Ferris con un sorriso.
"Eh?" Il capo operazioni sollevò la testa di scatto.
"Andiamo Paulo, non vorrai dirmi che uno come te non ha un amico di un amico che ci può dare quello che ci serve vero?"
"Eh? Ma io..."
"Fallo per i bambini Paulo." aggiunse Luna con un sorriso disarmante
"Quei poveri bambini." le fece eco la dottoressa Graahn

"Ok! Ok! Ma ci costerà." bofonchiò lui
"Non badiamo a spese!" rispose Ferris uscendo dalla plancia seguito da un'attonita cardassiana.