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USS HOPE - MISSIONE 11 RSS USS HOPE - Missione 11

11.05 " Fare la spesa "

di Ferris Bueller, Pubblicato il 30-07-2018

USS Hope, Ufficio del Capitano - 09/04/2397, Ore 07:45


"Ammiraglio Lennox, Capitano Geron..." i due risposero al saluto. L'Ammiraglio si prese qualche momento per chiedere al capitano della USS Fahrenheit notizie sulle condizioni della nave e dell'equipaggio per poi tornare a concentrare la sua attenzione su Ferris.

=^=Mi dica Capitano Bueller, ci sono novità?=^=
"Si signore..." Ferris espose le informazioni di cui erano venuti a conoscenza dilungandosi su dettagli spesso tediosi e interrotto solo dalle precisazioni di Xyr in piedi accanto a lui.
=^=Basta così Signor Bueller, si congratuli con il suo equipaggio e soprattutto con il Consigliere, ha avuto un'ottima intuizione.=^= la Lennox pareva sfinita dalle chiacchiere dei due e da quanto il giovane fosse prolisso quella mattina.
"Grazie signore."

=^=Bene, fra cinque giorni arriveranno due navi officina nel vostro sistema - continuò l'Ammiraglio Lennox - La Fahrenheit e la Hope saranno trainate verso la più vicina stazione e...=^=
"Mi scusi Ammiraglio ma non abbiamo tempo per aspettare le navi officina, i terroristi avranno troppo vantaggio!" esclamò Bueller piegandosi in avanti verso lo schermo.
=^=La sua nave è in panne Signor Bueller, come pensa di inseguirli?=^= sospirò la Lennox.
"Con l'Akesh di Lun... del Tenente Jones signore. Io e una piccola squadra di uomini potremmo avvicinarci, senza essere visti, al sistema Treuliad e investigare sulle colonie. Con un po' di fortuna riusciremo a trovare dove i terroristi si nascondono!" propose Ferris. Le antenne di Xyr si tesero, l'idea era stata sua dopotutto.
=^=Assolutamente no!=^= la voce dell'Ammiraglio Lennox si alzò di un'ottava e una nota di panico sembrò nascondersi nelle sue parole =^=Vi proibisco assolutamente di allontanarvi per più di un sistema dalla Hope... cosa credete di fare? Abbandonare l'equipaggio non vi renderà certamente degli ufficiali migliori!=^=
=^=Ha ragione l'Ammiraglio Lennox, Capitano Bueller... andarsene in giro per lo spazio senza il supporto di una nave è da incoscienti.=^= Si intromise prontamente il Capitano Geron guadagnandosi un cenno di ringraziamento da parte della donna.

"Ma Ammiraglio, con tutto il dovuto rispetto, se non stiamo dietro ai terroristi non riusciremo mai a ritrovarli. Si rende conto delle vittime che potrebbero causare se portassero quell'ordigno su... Risa, Andoria o persino sulla Terra?" Si intromise Xyr sorprendendo Ferris per la passione con la quale stava perorando la loro causa.

=^=La USS Ammard sarà sulle tracce dei terroristi entro due giorni, il Capitano Walsh saprà cosa fare.=^= rispose prontamente la Lennox
"Ma Ammiraglio..." tentò Bueller per l'ultima volta, ma lo schermo, fino a poco prima diviso a metà, mostrava solo il viso dispiaciuto del Capitano Geron.

=^=Capitano Bueller... so come si sente e riconosco che la sua idea aveva anche senso, ma non potete fare tutto voi.=^=

La comunicazione con la Fahrenheit era disturbata, i danni alla nave erano gravi anche se ormai l'equipaggio era al sicuro. Geron rimase un attimo in attesa per vedere se i due giovani avessero da ribattere ma guardando i loro sguardi cupi decise di chiudere la comunicazione.

"E' assurdo!" commentò Xyr abbandonandosi su una delle poltrone dell'ufficio "E' una minaccia gravissima." L'andoriana capiva le motivazioni dell'Ammiraglio Lennox, ma le sembrava assurdo che si rischiasse così tanto.
"Più le ore passano e più sarà difficile ritrovare i terroristi. Potrebbero lasciare la colonia visto che ora hanno gli ordigni e con le radiazioni di fondo presenti nel sistema Treuliad la nave sarà irrintracciabile. L'unica speranza è che rimangano li all'arrivo della Ammard... il Capitano Walsh sistemerà tutto." commentò Bueller guardando Xyr.

L'Andoriana rimase per un po' in silenzio poi batté la mano sul tavolo.

"Non mi va bene!" esclamò con un'intensità che di solito riservava a chi sconvolgeva i suoi adorati regolamenti... quindi di solito con Bueller.

"Cosa non ti va bene?" chiese tranquillo il giovane con un mezzo sorriso sulle labbra.
"Non possiamo attendere oltre, ci sono delle vite in gioco."

Ferris si alzò, aggirò la sua scrivania e ruotò la poltrona su cui era seduta la giovane andoriana. Ne afferrò con forza i braccioli e si piegò in avanti. I volti dei due giovani erano a pochi centimetri l'uno dall'altra.
"Mi stai chiedendo di andare contro gli ordini diretti dell'Ammiraglio Lennox?" chiese lui guardandola intensamente.

Xyr deglutì, non tanto per la vicinanza di lui quanto per la domanda che le aveva fatto. Era al punto di svolta, da quando l'aveva conosciuto sapeva che quel momento sarebbe arrivato prima o poi. Si era ripromessa di essere sempre fedele a se stessa e aveva giurato di rispondere sempre no ad una simile domanda... era stata ingenua.

"Si..." rispose. Si alzò in piedi facendo fare due passi indietro a Bueller "Si, dobbiamo fare qualsiasi cosa per fermare quei mostri. Siamo ufficiali della Flotta Stellare!"

"Se tu non fossi già sposata ti sposerei io!" esclamò con brio il Capitano della Hope "Bueller a Rodriguez, rapporto!"

=^=Qui Rodriguez, abbiamo quasi finito... potevate tirarla un altro po' per le lunghe!=^= la voce di Paulo risultava strana, sembrava rimbombare in uno spazio ristretto, era diversa dalla normale comunicazione inter-nave.
"L'Ammiraglio Lennox non era in vena di chiacchierare... avete trovato tutto?" chiese il giovane sorridendo al suo primo ufficiale.
=^=Abbiamo preso tutto quello che potevamo, fortunatamente la Fahrenheit ha subito danni diversi dai nostri... naturalmente ho preso solo quello che non avrebbe peggiorato la loro situazione.=^= la voce di Doohan aveva lo stesso strano rimbombo.
"Che sta succedendo Capitano?" chiese Xyr frastornata.
"Paulo, James e una piccola squadra di tecnici è da un paio d'ore impegnata a recuperare pezzi di ricambio per la Hope."
"E dove prendono... oh dei! Siete impazziti?"
=^=Non la prenda così Comandante, abbiamo il permesso del Capitano Geron... ce l'abbiamo vero Rodriguez?=^= chiese Doohan con un tono sospettoso nella voce.
=^=Certo che si! Vi ricordate al pranzo sulla Fahrenheit di qualche giorno fa? Quando ho chiesto al Capitano Geron se potevo prendere un secondo piatto di frutti di mare tellariti? Lui ha detto, testuali parole: 'Certo ragazzi, prendete tutto quello che vi serve, la mia nave è la vostra nave!'... e quindi...=^=
=^=Ah beh, allora a posto.=^= ribatté l'ingegnere della Hope come se la cosa avesse senso.
"Ma..." balbettò Xyr mentre Ferris sorrideva con quel suo modo sfrontato.
"Bene signor Doohan, quanto tempo le occorre per riparare la Hope con quei pezzi di ricambio?" chiese Ferris.
=^=Cinque ore con tutte le squadre tecniche a lavoro.=^=
"Gliene do due e mezzo." fu la gelida risposta di Xyr.
=^=Cosa??? E' impossibile!=^=
"Io, il Signor Bueller e il Signor Rest scenderemo in sala macchine per darvi supporto. Xyr chiudo."

Passarono alcuni minuti di silenzio. Xyr guardava Bueller con durezza e lui stava sudando freddo nella sua uniforme.

"Perché non mi hai messo al corrente della cosa?" chiese lei
"Se la Lennox ci avesse permesso di andare con l'Akesh non ci sarebbe stato bisogno di dirtelo. Non volevo mettere nei guai anche te."
"Hai aspettato che io decidessi di mia spontanea volontà di contravvenire agli ordini?"
"Sapevo che un giorno saremmo arrivati a questo punto ed ero certo che questa sarebbe stata la tua risposta, ma sono sempre il tuo Capitano. Sono io che prendo le decisioni e io che ne subisco le conseguenze."
"Ora parla, qual è il piano?"
"Rispetteremo gli ordini dell'Ammiraglio Lennox e al contempo rintracceremo i terroristi prima che si dileguino in qualche altro sistema. Il Signor Rest è certo che si stiano dirigendo verso il sistema Treuliad. Una volta arrivati al confine del sistema nasconderemo la Hope dietro qualche pianeta e useremo l'Akesh per ispezionare le colonie."
"L'Ammiraglio ha ordinato di non allontanarci con l'Akesh di più di un sistema dalla Hope e quindi noi porteremo la Hope nello stesso sistema... buona idea."
"Grazie Numero Uno" di nuovo Ferris sorrise e per la prima volta Xyr non trovò quel sorriso fastidioso.
"La prossima volta voglio far parte del piano fin dall'inizio... tendi ad esagerare alle volte."
"Esagerare io? Ma se..." il resto delle parole si persero quando i due uscirono dall'ufficio.



USS Fahrenheit, Appartamento del Capitano - 09/04/2397, Ore 09:45


=^=Imalo a Capitano=^=
"Parli pure tenente." rispose il Capitano Geron chiudendo il getto sonico della doccia e indossando l'accappatoio.
=^=Abbiamo riscontrato alcune anomalie in sala macchine durante la notte. I sistemi erano in avaria e quindi non ho potuto controllare, ma pare che qualcuno vi si sia intrufolato.=^=
"Avete le riprese?"
=^=Certo Signore=^=

Sullo schermo del suo alloggio apparvero le riprese della sala macchine. Quel ponte era seriamente danneggiato e privo di atmosfera. Nel buio, illuminato saltuariamente da scintille e deboli luci di emergenza, si muovevano delle figure in tute per attività extra veicolari.
Gli uomini in tuta sembravano intenti a smontare alcune parti del motore a curvatura e altri si occupavano di strumentazione secondaria. Uno degli uomini in tuta si girò per un attimo verso la telecamera e applicò su una paratia un rettangolo di carta, poi le figure svanirono con uno scintillio.
Geron fermò l'immagine e ingrandì il rettangolino di carta.

'Ci faremo perdonare'

Il Capitano della Fahrenheit iniziò a ridere di gusto.

=^=Capitano! La USS Hope è appena saltata in curvatura!=^=
"Che ragazzi! Che fantastici ufficiali diventeranno!" la risata di Geron divenne fragorosa.
=^=Capitano, cosa dobbiamo fare? Avvertiamo l'Ammiraglio Lennox?=^=
"Certamente! Ma non subito, diamogli un paio d'ore di vantaggio." ordinò l'uomo continuando a ridere.



IKS Akesh, Treuliad III, colonia "Santa Maria" - 10/04/2397, Ore 11:20


"Rapporto Signor Rest." chiese Xyr avvicinandosi alla console tattica della navetta klingon. Lo spazio era appena sufficiente.
"Sono indubbiamente dei segnali vitali umanoidi. Le radiazioni di fondo del sistema rendono difficile la lettura, non posso dare conferma, ma ci sono il 78% di possibilità che siano loro."
"Beh quella parcheggiata di fronte alla struttura principale a me pare proprio una nave romulana... direi che la percentuale sia del 100%" commentò Basta seduto vicino a lui.
"Ho tenuto conto anche di quello. C'è un 10% di possibilità che quella non sia stata la stessa nave che ci ha attaccato." rispose il vulcaniano convinto.
"Certo, è pieno di navi romulane in questo settore. Andiamo a verificare di persona. Luna atterra in un punto cieco, dottoressa Graahn credo sia arrivato il momento di usare quel suo intruglio antiradiazioni." Bueller, in tuta extra veicolare, controllò l'armamento in dotazione.
"Poi rimarrai a bordo della navetta..." borbottò Lon che non pareva contento che la sua amica fosse in quella situazione.
"Scordatelo, io vengo con voi." ribatté risoluta Melanne ignorandolo.
"Capitano, è sicuro che sia stato saggio lasciare Caytlin al comando della Hope... forse era meglio se lei rimaneva a bordo e lasciava completare a me la missione" disse Xyr intenta a controllare le armi insieme al giovane umano.
"Ed essere presente quando l'Ammiraglio Lennox avrebbe chiamato? Non possiamo fingere un danno alle comunicazioni in eterno ed è meglio se risponde lei ad un eventuale chiamata invece di me. E comunque io avevo messo Strauss al comando, è lui che ha delegato come al solito." Ferris sorrise.
"Il regolamento vorrebbe che uno di noi due rimanesse a bordo della nave se l'altro è in missione." borbottò Xyr
"Tecnicamente è Strauss il Capitano della Hope e quindi il regolamento è rispettato, ma se vuoi posso farti riportare a bordo da Luna." rispose Ferris divertito

"Eih, se hai finito di fare il piccioncino con mia moglie, io sarei atterrata!" brontolò scherzosamente Luna comunicando l'avvenuto atterraggio.

"Ormai..." sospirò Xyr raccogliendo il casco e avviandosi verso le porte di uscita.
"Già ormai..." confermò Ferris con una scrollata di spalle.

Tutti gli ufficiali si alzarono seguendo i due e Luna si voltò dalla sua postazione.

"Divertitevi!" esclamò al loro indirizzo alzando il pollice in aria.

Il pianeta era pressoché brullo. Grandi costoni rocciosi di pietra grigio scura si innalzavano per alcuni metri per poi ridiscendere gradualmente, sembravano delle buche scavate dall'impatto di grossi meteoriti. Il cielo era cupo, una sorta di crepuscolo grigio che rendeva tutto molto cupo, l'atmosfera, seppur respirabile, era pregna di radiazioni. Per questo l'away team aveva optato per indossare le tute EVA anche se la dottoressa Graahn aveva preparato un composto utile a diminuirne gli effetti.

=^=Capitano, sicuro che la navetta sarà al sicuro in quella buca? Forse è meglio se il Signor Jones si porta di nuovo in orbita.=^= commentò Xyr guardando l'Akesh che, chiuso il portello d'ingresso, tornava ad occultarsi
=^=Ti preoccupi per Luna? Starà bene... e comunque può decollare in qualsiasi momento.=^=
=^=Si preoccupa per me... allora mi ama!=^= si intromise la mezza klingon attraverso i comunicatori.
=^=Signor Jones, parleremo della sua sfrontatezza non appena torniamo sulla Hope=^= borbottò indignata l'andoriana nascondendo un leggero rossore del viso.
=^=Piantala Luna, non è il momento di scherzare... c'è qualcosa che non va. Signor Rest?=^=
=^=Si Capitano?=^=
=^=Osservi la colonia. Non crede che dovrebbe essere un po' più illuminata?=^=
=^=Non necessariamente, per noi è naturale illuminare le nostre colonie per renderci la vita più agevole, ma è possibile che i coloni rimasti si siano abituati alla luce naturale del pianeta, per quanto scarsa sia, e che le ridotte risorse di cui dispongono rendano necessario non utilizzare fonti di energia inutile. Inoltre può essere anche una scelta tattica per rendere più difficile essere individuati.=^= rispose il vulcaniano con assoluta tranquillità.
=^=Ha perfettamente ragione Signor Rest, eppure... ho come la sensazione che qualcosa non vada.=^=
=^=Assolutamente illogico basarsi su delle sensazioni, ma ho riscontrato molti casi in cui le sensazioni del Signor Basta hanno trovato riscontro. E ad essere sincero anch'io ho avuto sensazioni del genere.=^=
=^=Addirittura lei Signor Rest?=^= commentò la giovane dottoressa. Melanne sembrava intenzionata a forzare quel blocco interiore che le impediva di socializzare.
=^=Di solito mi succede in presenza del Signor Rodriguez=^= commentò l'ufficiale tattico.

Dal comunicatore di Lon Basta arrivò distintamente una risata.

=^=Ma bene! Rest fa battute umoristiche e Basta ride... oggi è proprio una giornata strana.=^= esclamò divertita Luna
=^=La mia non era una battuta...=^= disse Rest con voce piatta.

=^=In ogni caso stiamo attenti. Basta, Rest... aggirate la colonia da sud e da nord. Xyr, doc... seguitemi a qualche metro di distanza. Attenzione ad eventuali trappole o allarmi. Andiamo a vedere con chi abbiamo a che fare.=^=