Sol III - San Francisco
Laboratorio informatico
21 Gennaio 2403 - ore 10:15
Alexis camminava lentamente tenendo le mani ben affondate nelle tasche dell'ampia felpa, si avvicinò alla cabina sollevando lo sguardo sul cartello presente sulle porte, snodo idrico 512, un sorriso le si dipinse sul volto mentre spostava la polvere dal lettore magnetico apponendovi, successivamente, una tessera.
Alcuni secondi dopo le porte si aprirono con un sonoro sbuffo, all'interno un ascensore la portò rapidamente a parecchi piani sotto terra.
All'apertura delle porte si trovò davanti il capitano Stepnov, anch'esso in abiti civili. "Capitano grazie di avermi dato accesso al nucleo" sorridendo ricordando come era chiamato scherzosamente il laboratorio informatico dell'intelligence.
Stepnov si girò lentamente osservando la sua vecchia studentessa "Tenente" fece un lieve sorriso "Difficile dire di no quando ti arriva una richiesta così tanto garbata e piena di trasporto."
Alexis sorrise leggermente "Si anche a me l'ammiraglio T'Li fa gelare il sangue nelle vene ogni volta che mi chiede qualcosa."
Sedutasi ad una delle poltroncine attivò il pannello olografico davanti a lei. Stepnov si accomodò al suo fianco "Si ma ancora non ho capito cosa dobbiamo fare."
L'ingegnere dell'Erinle annuì guardando lo schermo "Questa è una bellissima domanda. Domanda alla quale ho solo informazioni parziali. Qualcuno vuole avere accesso ad una ricerca che stavano sviluppando alla Tyrrell Corporation mentre ero impegnata là. Solo che era solo marginalmente legato a quello che facevo io," lanciò alcuni comandi che restituirono una serie di errori di accesso.
"Mhhh quindi un compito a casa decisamente arduo," commentò Stepnov osservando gli errori che comparivano allo schermo
La donna annuì osservando lo schermo "Mhhh diciamo che mentre ero là ho disseminato qualche piccolo bot che facesse da spia." si girò ad osservare il capitano "Si lo so non si fà. Si lo so è una cosa brutta, ma se qualcuno è ancora attivo magari riusciamo ad andare a casa per cena," lanciò un collegamento verso una delle IA abbandonate nel server che finalmente rispose con un bel "Ready."
Stepnov osservò lo schermo "Mh e chi sarebbero quelli interessati a questo progetto?"
Alexis osservò lo schermo mentre cercava di navigare attraverso le fitta rete di informazioni. "Non lo so e ho come l'impressione che non voglio saperlo. So che sono dei nostri e questo mi basta." sorrise poi osservando lo schermo "Mhhh forse abbiamo qualcosa" strinse le labbra "Mhhh strano il progetto è iniziato vent'anni fa ma negli ultimi tre ha cambiato focus. Volevano trasferire la coscienza umana da un corpo ad un altro, ma non ci riuscirono. A quanto sembra ora invece vogliono impiantare diversi schemi neurali che rimangono dormienti nella mente del soggetto fino ad un evento particolare che li scatena," allungò una mano prendendo uno dei chip isolineari agganciandolo al computer iniziando a trasferire tutti i dati presenti.
Stepnov si massaggiò il mento "Mhhh come il progetto MKULTRA terrestre? Usavano delle droghe per indottrinare degli agenti che restavano dormienti fino ad un determinato evento."
Alexis finì di trasferire i dati osservando il superiore, "Teoricamente si ma sembra si siano spinti oltre in questo caso. Nel caso MKULTRA potevano far compiere alcuni gesti automatici. Qui no il soggetto cambia totalmente coscienza," sganciò quindi il chip per poi far cancellare il bot presente nel db della Tyrrell Corp al fine di far sparire le tracce lasciate.
"Credo che chiunque avesse bisogno queste informazioni le troverà decisamente interessanti," si alzò dalla sedia avviandosi verso l'uscita del laboratorio "Vado a portare il chip all'ammiraglio poi prendiamo una birra capitano?"
Stepnov osservò Alexis annuendo "Con piacere è molto che non ci vediamo. Quando partite con l'Erinle?"
Alexis si strinse nelle spalle "Ancora non lo so, siamo in riposo forzato. Tra due giorni parto per Risa e attendo istruzioni da li," sorridendo salendo sul turboascensore