Flashback - SOL III - Quartier Generale della Flotta Stellare - Giugno 2395

Da quando il vice Ammiraglio Masters era morto nell'esplosione del suo ufficio, il quartier generale della Flotta era rimasto in subbuglio e sotto stretta sorveglianza armata da parte di forze speciali, ancora per diversi mesi. Non si vedeva un tale spiegamento militare dai tempi della guerra del Dominio: tutto era presidiato da ufficiali della sicurezza, parecchi di questi erano addirittura stati richiamati dalle navi stellari in cui erano imbarcati, apposta per prestare servizio sulla Terra.
Anche la USS Tokugawa fu richiamata alla base, parte dell'equipaggio e tutti gli ufficiali superiori furono mandati in licenza, gli uomini della sicurezza furono impiegati per presidiare gli incontri diplomatici che si succedevano uno dopo l'altro là al quartier generale.
La Alluso era stata reintegrata ufficialmente al suo ruolo, anche se formalmente non aveva mai ripreso il servizio, vista la licenza di tutti. Doveva però, regolarmente, presentarsi a degli incontri con una intera equipe di psicologi, cosa che lei iniziava davvero a mal sopportare... fortunatamente da subito era stata dichiarata abile al lavoro e più che altro si stava cercando di trovare varchi nella sua memoria che facessero luce su quello che le era successo. Ma ancora non si era raggiunto alcun risultato significativo.
La vita sulla Terra era come tutti quanti la ricordavano: Hair, Carpenter e tutti gli altri approfittarono del periodo per fare visita ad i propri cari e riposarsi dalle fatiche degli ultimi anni...
Dopo alcune settimane di riposo, al Capitano Tracey ed al suo equipaggio fu affidata una nuova missione: la battaglia era stata vinta ma la guerra sembrava ancora in corso. Gli atti di terrorismo erano stati contenuti e per la maggior parte sventati, ma si indagava ancora per scovare i responsabili di tutto questo, i veri mandanti. Fu per questo motivo che un giorno, Tracey fu allontanato dal Comando della sua Tokugawa.

Flashback - SOL III - Quartier Generale della Flotta Stellare - Ufficio dell'Ammiraglio Lennox - 20 Maggio 2396 ore 18:00

Il Capitano Tracey non aveva mai conosciuto l'Ammiraglio Lennox, più che altro lei si occupava di missioni diplomatiche e di raccolte di beneficienza, tutte cose ben lontane delle missioni che venivano affidate di solito al mezzo betazoide ed al suo equipaggio. Si erano incontrati solo una volta e di sfuggita su Betazed, salutati formalmente, ma nient'altro.
"Buongiorno Capitano, si sieda pure" la Lennox sorrise amichevolmente al suo interlocutore principalmente per metterlo a proprio agio.
"La ringrazio Ammiraglio, ma preferisco rimanere in piedi" Maximilian rispose freddo all'invito del suo superiore.
La Lennox fece un cenno di assenso con le mani "come preferisce Capitano."
Dopo qualche attimo di esitazione la Lennox riprese: "Bene Capitano vengo al dunque, mi avevano detto che lei è un tipo di poche parole, ma del resto non l'ho convocato nel mio ufficio per fare conversazione..." Tracey a queste parole guardò la donna negli occhi non sapendo se scusarsi per essere stato così diffidente o invitarla a stringere i tempi, ma non ebbe tempo di pensarci perché lei subito gli disse:
"La Flotta ha deciso di revocarle il Comando della Tokugawa, Capitano."
A quelle parole Tracey si voltò di scatto verso la donna e quasi gridò per chiedere spiegazioni: tutto poteva aspettarsi ma mai una simile decisione. Lui, che quella nave l'aveva varata e che aveva vissuto con lei speranze, paure, successi e fallimenti... non potevano togliergliela!
"Capitano si calmi - continuò la donna con la sua notoria gentilezza - le spiego. Stiamo mettendo su una squadra altamente specializzata per indagare veramente a fondo le radici e le motivazioni degli atti terroristici che lei ha già avuto modo di conoscere..."
"Ammiraglio Lennox, il mio equipaggio è già altamente specializzato per compiti del genere! - rispose Tracey di rimando quasi battendo un pugno sulla scrivania e senza dare la possibilità alla donna di finire il suo discorso - non vedo perché togliermi il comando della MIA nave!"
"Capitano, ho letto con estrema attenzione tutti i suoi rapporti e mi sono fatta un'idea ben precisa dell'alto livello dei suoi uomini, ma non si deve dimenticare che sulla sua nave non ha solo degli ufficiali superiori ben addestrati - continuò la Lennox con calma e sicura di quello che gli stava dicendo - sulla Tokugawa prestano servizio anche e soprattutto decine di ufficiali e troppi marinai che non sono preparati a quello che voi dovrete fare. In ogni caso, il suo Primo Ufficiale verrà con lei..."
Tracey, nel suo profondo era contento della nuova possibilità che gli stavano offrendo, cambiare aria ogni tanto gli faceva bene, ma era troppo turbato per quella notizia piombatagli addosso così all'improvviso che mille pensieri gli offuscavano la mente: chi lo avrebbe sostituito sulla Tokugawa? Come avrebbero preso i suoi Ufficiali questa notizia? Troppi dubbi lo stavano assalendo, quando la Lennox gli disse:
"Anche suo fratello fa parte della missione, fin dall'inizio."
Maximilian sgranò gli occhi: era più di un anno che l'Ammiraglio Tracey era stato dato per disperso e nonostante le sue continue domande alla Flotta, nessuno gli aveva mai detto che fosse vivo...
"Maledizione perché nessuno mi ha informato che Damien era ancora vivo?" il mezzo betazoide era in un turbinio di sentimenti che andavano dalla gioia alla collera...
"Capitano, è una missione segreta..." la Lennox gli sorrise e lo lasciò da solo per un po' in modo da fargli metabolizzare tutto quanto.
Dopo circa un'ora, la donna tornò da Tracey per comunicargli che sarebbe partito il mattino dopo.
Maximilian non ebbe neanche il tempo di salutare i suoi Ufficiali che per tutti quegli anni avevano lavorato con lui...

Flashback - USS Tokugawa - 21 Maggio 2396 ore 11:00

Tutto l'equipaggio della USS Tokugawa era tornato a bordo e i preparativi per una nuova imminente partenza fremevano su tutti i ponti: squadre di ingegneri di affannavano per mettere a posto le ultime cose, e tutti si chiedevano se la futura missione sarebbe stata magari, un pochino più tranquilla delle ultime due...
L'annuncio che quella nave avrebbe avuto un nuovo Capitano, fu dato dall'Ammiraglio Crom quello stesso giorno in tarda mattinata in una veloce riunione organizzata direttamente a bordo della nave con tutti gli Ufficiali Superiori: il nuovo Capitano sarebbe arrivato nel pomeriggio, mentre il primo Ufficiale, anche questo fresco di assegnazione, sarebbe arrivato solo il giorno della ripartenza. La nuova missione sarebbe stata comunicata quindi direttamente al Capitano Hesse il giorno seguente.

Flashback - USS Tokugawa - Alloggio del Capitano - 21 Maggio 2396 ore 17:00

Demian Hesse entrò nel suo nuovo alloggio. Era tutto nuovo per lui, sentiva il peso di quella nuova assegnazione gravargli addosso: non aveva mai conosciuto di persona il Capitano Tracey, ma ne aveva sentito parlare e aveva letto diversi suoi rapporti di missione. Non è che avesse paura di non riuscire ad essere al suo livello, ma certo lui era fresco di nomina e qualche timore di non essere in grado di prendere la decisione giusta al momento giusto ce l'aveva...
L'alloggio che gli era stato assegnato era l'alloggio che era stato del suo predecessore: era stato perfettamente svuotato da tutte le sue cose dagli addetti della flotta: Tracey non aveva avuto neanche il tempo di farlo di persona... ed in effetti quelle stanze, anche se vuote, sembravano ancora abitate. Ci avrebbe messo un po' di tempo per ambientarsi, Demian sospirò. Lasciò le sue valigie in un angolo dell'alloggio ancora intatte, si sistemò la divisa e subito uscì diretto verso il suo ufficio in Plancia.
Là fece la conoscenza di parte dei suoi Ufficiali: c'era la Alluso, Carpenter e Glasgow. Hair arrivò poco dopo.
Hesse faceva sempre una pessima prima impressione, molto freddo e di poche parole non era bravo con le presentazioni. Con le mani dietro la schiena scrutò i suoi uomini e li congedò in pochi minuti per raggiungere il suo ufficio. Non è che fosse timido o troppo superbo o troppo austero, semplicemente quello era il suo modo di presentarsi alle persone: aveva sempre bisogno del momento giusto per farsi apprezzare e quello di certo non lo era.
Anche il suo aspetto non lo aiutava: aveva gli occhi chiarissimi con una linea nera naturale nella palpebra inferiore: uno dei suoi punti di forza con le donne ma anche, al contrario, il suo tallone d'achille: il suo sguardo lasciava sempre un senso di inquietudine a chi lo conosceva appena.
Non appena ebbe varcato la soglia del suo alloggio e le porte gli si furono chiuse alle spalle, Hair e Carpenter si guardarono in faccia sbigottiti.
"Speriamo bene..." aggiunse Shnar dalla sua postazione

Flashback - USS Tokugawa - Alloggio del Tenente Hair - 21 Maggio 2396 ore 20:00

Albert e Juliette avevano organizzato per quel giorno una cena tra amici nel loro alloggio: c'erano Glasgow, la Alluso, Carpenter e Shnar. Ci dovevano essere anche Tracey e Ichbur. La loro assenza e la notizia del loro trasferimento, non lasciava i loro cuori liberi di passare una serata serena...
"Dovremmo invitare il nuovo Capitano? Che ne pensate?" disse Shnar dando all'improvviso voce ai pensieri di tutti...
"Questa è una serata tra amici - la Alluso fu la prima a dire la sua - Maximilian era praticamente un amico, e il nuovo capitano mi inquieta..."
Shnar annuì con lo sguardo cercando conferme anche negli occhi degli altri.
"Purtroppo, forse Shnar ha ragione... - disse Juliette dopo qualche attimo - non possiamo partire con il piede sbagliato... E a dirla tutta secondo me, anche se lo invitiamo non accetterà, quindi tanto vale farlo..."
Tutti sapevano che l'umana aveva ragione... ma nessuno voleva fare il primo passo...
"Ok lo chiamo" disse Albert
Nello stupore di tutti, il Capitano Hesse accettò l'invito.

Flashback - USS Tokugawa - Ufficio del Capitano - Contemporaneamente

Dem, era così che lo chiamavano gli amici, accettò subito l'invito che il suo Capo Ingegnere gli aveva appena fatto, certo non è che fosse proprio contento di passare la sua prima serata sulla Tokugawa in quel modo, avrebbe preferito rilassarsi ed ambientarsi a quell'ambiente un po' alla volta ed a modo suo... ma l'occasione si era presentata adesso e non poteva tirarsi indietro. Demian di solito preferiva la solitudine quando aveva bisogno di ricaricarsi o rilassarsi, ma amava molto anche la compagnia, quindi...
L'umano passò prima dal suo alloggio, aveva avuto un'idea su come movimentare quella cena, poi si diresse direttamente dal suo Ufficiale.

Flashback - USS Tokugawa - Alloggio del Tenente Hair - 21 Maggio 2396 ore 20:20

Dem varcò la soglia dell'alloggio di Hair e sentì gli sguardi di tutti puntati addosso.
Erano già tutti intorno al tavolo, sapeva benissimo che il posto che gli avevano lasciato libero era quello destinato a Maximilien, ma non ci pensò.
Si sedette guardando tutti negli occhi: il suo sguardo presto cambiò diventando più solare e socievole.
"Rompiamo il ghiaccio?" disse poggiando sul tavolo una bella scorta di birra terrestre, vera.
La Alluso non credeva ai suoi occhi, quell'uomo iniziava a piacerle...

Flashback - USS Tokugawa - Alloggio del Capitano - 22 Maggio 2396 ore 08:00

Demian era un Ufficiale preciso nel lavoro ed anche molto intransigente, ma non era mai riuscito in vita sua ad abituarsi veramente a svegliarsi presto la mattina... e per lui le 8 di mattina era presto, figuriamoci dopo una notte come quella che aveva appena passato...
Alle 9 aveva appuntamento con l'Ammiraglio Crom per definire i dettagli della missione e alle 8 e mezza ancora faticava ad alzarsi
*prenderò la comunicazione da qua, poi andrò in Plancia* pensò, ma alla fine il senso del dovere ebbe la meglio: si alzò, si fece una doccia velocissima e alle 9, puntuale, era nel suo ufficio.

Flashback - USS Tokugawa - Alloggio del Capitano - 22 Maggio 2396 ore 09:00

=^= Capitano Hesse, vedo che ha già le occhiaie... =^= questo fu il saluto dell'Ammiraglio Crom appena vide l'aspetto dell'Ufficiale.
=^= Ammiraglio, non capisco, questo è il mio aspetto normale... =^= disse Hesse sperando di risultare il più credibile possibile.
Crom fece una piccola smorfia di disapprovazione e continuò:
=^= Va bene, le spiego la missione... al suo Timoniere ho appena comunicato delle coordinate, si tratta delle coordinate del pianeta Abrax, a tre giorni di viaggio da qua. Gli Abraxiani sono una popolazione abbastanza arretrata, hanno fatto il loro primo viaggio a curvatura circa un anno fa e abbiamo già avuto con successo un primo contatto, ma la maggior parte della popolazione vive ancora di credenze e superstizioni. Da qualche tempo, diversi gruppi di persone hanno lamentato delle strane apparizioni di notte, alcuni dicono di essere stati prelevati nel sonno. Inoltre si sono susseguiti una serie di omicidi non ancora spiegati. Tutto questo sta alimentando il dissenso della popolazione all'apertura del parte del governo centrale di Abrax alla Federazione... =^=
=^= Interessante - disse Hesse interrompendo l'ammiraglio, - ma noi che centriamo in tutto questo? Si tratta solo di scaramanzia... =^=
=^= Sì, anche io sono del suo stesso parere, Capitano, - riprese Crom - ma il governo di Abrax ha chiesto il nostro aiuto per svelare e spiegare quello che sta succedendo. In pratica, come le ho spiegato, anche se hanno viaggiato a curvatura, sono una civiltà abbastanza primitiva, e non hanno i mezzi scientifici per accurate analisi dello spazio intorno al loro pianeta. In effetti pare che, dopo ogni denuncia di rapimento, i loro sensori registrino qualcosa di strano nell'atmosfera, ma nessuno è in grado di capire cosa sia e di decifrare quei dati... Ho già comunicato al Governatore Ray che arriverà là tra qualche giorno... =^=
Di certo non si può dire che Hesse fosse contento di quella missione, sembrava quasi un gioco per cadetti... ma quella era, magari avrebbe avuto del tempo libero per caricare i suoi concerti nella sala Ologrammi della Tokugawa...
=^= Domani mattina, partirete non appena sarà arrivato il Primo Ufficiale. Buon lavoro Capitano. =^=