USS Olomouc
Ponte 1 - Plancia
03 settembre 2396 - Ore 01:46
Il capitano Buthan si ergeva, un po' stanco ed insonnolito sulla sua postazione, con la classica espressione di chi si stava chiedendo perché fosse stato svegliato dall'addetto alle comunicazioni.
Nell'ultimo periodo il compito più interessante svolto dalla vecchia USS Olomouc NCC-52049, classe Excelsior, era stato quello di analizzare pianeti con popolazioni dell'età del ferro o del bronzo allo scopo di poter stilare dei parallelismi con la storia delle popolazioni facenti parte la Federazione Unita dei Pianeti.
Un compito sicuramente entusiasmante per uno xeno-antropologo, ma per un Capitano temprato da centinaia di battaglie era soltanto una fastidiosa routine in attesa di un incarico più allettante.
"Tenente Anithev, siamo già stati qui. Abbiamo appurato che su questo pianeta vi è una sola specie umanoide che, per caratteristiche evolutive, possiamo classificare all'età del bronzo. Ora, mi spiega per quale ragione mi ha fatto venire a quest'ora?"
L'ufficiale non sembrava avere il tempo per prestare una grande attenzione al proprio Capitano, perso com'era nel digitare freneticamente alla consolle, ma cercò comunque di dare qualche spiegazione.
"Signore, confermo che siamo stati qui undici mesi fa, ma l'evoluzione di questo popolo è sicuramente accelerato durante questo lasso temporale. Anche le sonde danno indicazioni in tal senso."
"Tenente, mi spieghi meglio, in che senso l'evoluzione è accelerata?"
"La sonda ha permesso di vedere in modo sufficientemente nitido la popolazione, e stranamente ha sviluppato delle nuove vesti. Sono passati da una forma di abito molto più arcaica a qualcosa di assimilabile ad un pantalone"
Il Capitano Buthan si alzò pesantemente scuotendo il capo, la sua frustrazione era palese per tutti i membri presenti in plancia, a parte il Tenente Anithev, troppo perso nel proprio lavoro per osservare il suo superiore: lentamente l'uomo si diresse verso l'uscita, già immaginandosi nuovamente sotto le coperte a dormire.
"Bene Tenente, mi informi se scoprono il concetto di bikini, non mi spiacerebbe che vi fosse qualcosa di interessante da vedere anche per me, ma fino ad allora la prego di non disturbarmi più per queste cose"
"Ma Capitano, un'evoluzione di questo tipo è di per se estremamente insolita!"
"Va bene, prendo atto che è particolarmente insolita, ma se sveglio un Ammiraglio a quest'ora per dargli questa fantastica notizia ci sono serie possibilità che venga qui a bastonarmi di persona! Sono certo che i pantaloni potranno aspettare per qualche ora!"
"Ma Capitano, non è la cosa per cui le ho chiesto di venire. L'evoluzione dell'abbigliamento è solo la conseguenza del problema, guardi lo schermo!"
Buthan si voltò del tutto disinteressato, ma alla vista di quella semplice immagine sentì raggelarsi il sangue nelle vene, svegliandolo completamente.
Lentamente cercò di riunificare le idee, anche se in quel momento tutto gli appariva assurdo e irrecuperabile.
"Analisi del pianeta, entro due ore voglio sapere come diavolo è possibile! Chiamatemi il Comando di Flotta su un canale protetto e trasferite la comunicazione direttamente nel mio ufficio! "
USS Olomouc
Ponte 2 - Ufficio del Capitano
03 settembre 2396 - Ore 03:52
Il Capitano Buthan era ancora immerso nei suoi pensieri quando sul suo terminale apparve il volto del contrammiraglio Often, assonnato e decisamente poco propenso alla comunicazione.
Con una certa dose di imbarazzo, fece un colpo di tosse e digitò al terminale per verificare se dalla plancia siano giunte ulteriori informazioni.
"Ammiraglio, la prego di perdonarmi per l'ora, ma la situazione qui è decisamente grave. Al momento siamo in posizione geo-stazionaria alta rispetto al quarto pianeta del sistema GK5, classificabile come classe M con una popolazione giunta approssimativamente all'età del bronzo"
"Tagli corto capitano, ho letto i rapporti sugli attuali studi assegnati alla USS Olomouc, ma non vi era nulla di così urgente"
"Ha ragione Ammiraglio, il problema è che pochi minuti fa abbiamo riscontrato una possibile violazione della Prima Direttiva. La popolazione oggetto di studio ha sviluppato una sorta di religione che gira attorno a delle statue con al centro del petto un simbolo identico ad un comunicatore, i miei uomini stanno facendo le dovute analisi, ma sembrerebbe che gli indigeni venerino uno o più membri della Flotta Stellare"
Il silenzio regnò sovrano per qualche interminabile secondo: anche il contrammiraglio rimase per un po' costernato dalle parole di Buthan, non essendo facile decidere come poter intervenire in situazioni simili.
"Mi faccia capire Capitano, si sa come è avvenuto?"
"Mi stanno giungendo ora dei rapporti sulle analisi svolte dalla plancia. Sono stati rilevati i resti di una navetta federale in pessimo stato, sicuramente degradati dall'azione del clima: la sezione scientifica ha stimato che sia precipitata all'incirca otto mesi fa, ma per quanto ne sappiamo non ci sono rapporti su navette andate perdute in queste aree e non sembra siano stati rilevati SOS. Sembra assurdo, sappiamo che una navetta è precipitata qui, ma non abbiamo idea da dove sia arrivata e perché si trovasse qui."
"Capitano, farò un controllo, ma non ricordo neppure io informazioni relative ad una navetta o ad una nave andate disperse in quel settore"
"La sezione tattica è riuscita ad accedere al database della navetta, sembrerebbe che sia un veicolo assegnato alla USS Dune. I dati sono stati danneggiati ma sono riusciti ad accedere all'ultimo rapporto scritto, si tratta di una semplice frase: 'Abbiamo trovato Crypto'. Non ho idea di chi o cosa sia, ma sembrava una notizia sufficientemente importante da comparire sul diario di bordo"
Uno scossone della nave fece trasalire il Capitano Buthan, mentre l'allarme rosso si faceva sentire attraverso gli interfoni. Il contrammiraglio Often stava per chiedere una spiegazione, ma non fece in tempo perché la comunicazione si chiuse bruscamente.
Sol III - San Francisco
Quartier generale Flotta Stellare
Ufficio del Contrammiraglio Often
03 settembre 2396 - Ore 10:37
L'Ammiraglio era ancora in attesa di avere qualche informazione sulla sorte della USS Olomouc da quando si era chiusa la chiamata aveva tentato più volte di rientrare in contatto con il Capitano Buthan, ma senza successo, così aveva aveva richiesto l'invio di alcune navi alle coordinate dell'ultima comunicazione.
Sapeva di non poter far altro che attendere: fra pochi minuti qualcuna di loro avrebbe dovuto raggiungere il sistema stellare GK5 ed avrebbe potuto informarlo su quanto potevano appurare sul posto, ma il nervosismo gli stava rendendo molto arduo restare seduto.
Il silenzio appariva quasi soffocante, ma venne ben presto spezzato dalla voce piuttosto squillante e fastidiosa del Tenente Tanaka.
"Ammiraglio, la informo che è stata indetta una riunione alle undici per discutere delle problematiche riscontrate nel sistema stellare GK5, gli altri ammiragli hanno richiesto di poter avere informazioni anche sulla USS Olomouc"
"Ha avuto notizie sulle navi inviate al sistema?"
"La maggior parte erano piuttosto lontane da quel sistema, la più vicina è la USS Plank NCC- 47158, si tratta di una classe Miranda. Il Capitano ha però tenuto a specificare che la sua unità è, a suo dire, inadatta al compito, in quanto allestita per svolgere missioni puramente scientifiche di basso rilievo: ha poca potenza bellica e un numero a dir poco risicato di siluri"
"Beh, non era propriamente la nave che avevo richiesto, possibile che in quell'area non ci fosse di meglio?"
"No Ammiraglio, in quella zona le navi della Flotta impiegate in missioni di routine sono scarse e.. aspetti un secondo! Sta giungendo ora una comunicazione da parte della USS Plank, la invio al suo terminale?"
"Si Tenente, la ringrazio"
Il contrammiraglio attese che il collegamento con la USS Plank fosse attivo: solo allora poté guardare la plancia della nave, focalizzando fin da subito la propria attenzione sul giovane Capitano, probabilmente al primo incarico o giù di lì.
"Ci sono notizie della USS Olomouc?"
"Mi spiace Ammiraglio, siamo appena giunti sul punto in cui la USS Olomouc ha trasmesso l'ultima volta e qui la nave non c'è, stiamo facendo delle analisi approfondite in questa area dello spazio per verificare che non vi siano tracce di scontri navali, ma al momento non abbiamo avuto successo"
Prima ancora che l'ammiraglio potesse porre qualche domanda, l'ufficiale scientifico lanciò una colorita espressione gergale terrestre per poi fare rapporto.
"Ammiraglio, c'è qualcosa che non va! Dai precedenti rapporti della USS Olomouc si faceva riferimento al quarto pianeta del sistema GK5, come di un pianeta di classe M con una popolazione giunta approssimativamente all'età del bronzo, ma su quel pianeta al momento non c'è nulla di tutto questo!"
L'Ammiraglio rimase a dir poco costernato: per quanto l'evoluzione delle civiltà precurvatura non lo avesse mai interessato particolarmente, aveva riletto con una certa attenzione i rapporti che gli erano arrivati dalla USS Olomouc, tanto che ricordava bene come tutti i dati facessero riferimento ad un incremento demografico costante sulla superficie planetaria.
"Capitano, come è possibile che una civiltà precurvatura sia scomparsa in poche ore?"
"Dalle analisi sembrerebbe quasi il risultato di un processo di terraforming, signore. I residui fanno pensare ad un massiccio attacco al pianeta, sufficiente a spazzare via tutta la vita animale e vegetale sviluppatasi sull'emisfero abitato del pianeta"
"Mi sta dicendo che si è estinta la vita da tutto il pianeta?"
"Si e no Ammiraglio, al momento posso dirle che tutta la popolazione umanoide è stata distrutta. Se si è salvato qualcuno non è dato saperlo, ma si tratterebbe comunque di rarissime eccezioni. Permane ancora vita animale e vegetale nell'altro emisfero, ma l'esplosione ha destabilizzato il nucleo del pianeta a tal punto che non credo sia possibile salvarlo."
"E la navetta precipitata? Avete trovato i resti di quella navetta?"
"No Ammiraglio, non abbiamo riscontrato nessun residuo. Temo siano stati distrutti."
Il silenzio scese nuovamente nella plancia, ma alla fine il Capitano ruppe ogni indugio osservando l'Ammiraglio.
"Signore.. chiedo scusa, ma se posso permettermi.. questa è una nave scientifica, non siamo attrezzati per missioni di tipo investigativo , il nostro potenziale difensivo non è dei migliori, mentre il nostro arsenale bellico è a dir poco ridicolo. Onestamente non credo che la USS Planck possa occuparsi di questa situazione"
"Lo so Capitano, le è stato chiesto di recarsi sul posto perché eravate la nave più vicina, ma da questo momento è libero di ritornare alla sua missione originaria. L'indagine verrà affidata ad un'altra unità. Grazie dell'aiuto."
Il contrammiraglio chiuse la comunicazione e guardò l'ora: mancavano pochi minuti alla riunione, ma si rendeva ben conto pure lui di non avere nulla da dire agli altri ammiragli, tranne una serie di informazioni apparentemente contraddittorie e contrastanti.
Tutto quello che sapeva era che una navetta proveniente dalla USS Dune era precipitata su di un pianeta con una popolazione precurvatura, ma non risultava da nessuna parte un qualsivoglia motivo per cui la navetta si trovasse in quell'area di spazio.
Se questo non bastasse la USS Olomouc era scomparsa e la civiltà precurvatura era stata distrutta.
Lentamente raccolse il padd sperando di trovare una spiegazione più o meno accettabile da comunicare ai colleghi, poi fece qualche passo verso l'uscita, ma l'interfono diffuse nuovamente la voce del Tenente Tanaka.
"Ammiraglio, qui fuori c'è il contrammiraglio Bates che necessita di parlarle urgentemente, posso farla accomodare?"
"Il Contrammiraglio è qui? Certo, la faccia entrare!"
Often restò in piedi osservando con una certa curiosità l'entrata del contrammiraglio Bates: quella donna in un certo senso lo lasciava sempre di stucco, non era eccessivamente alta ne particolarmente forzuta, ma la sua sola presenza era sufficiente per far azzittire anche un Klingon.
"Buongiorno, sono stata informata delle disavventure di questa notte. Andiamo subito al dunque, la USS Olomouc è stata ritrovata?"
"No, purtroppo no, sembra sparita nel nulla! E oltretutto con lei sta per sparire anche un intero pianeta!"
"Comprendo, da questo momento mi prendo io in carico questo problema"
"Contrammiraglio, la situazione è molto seria, fra pochi minuti dovremo discutere la questione con i più alti ammiragli della Flotta Stellare e molto probabilmente la scelta sarà quella di inviare un'intera flotta!"
"Lo so bene, ma ci vorrà del tempo.. io invece pensavo di far svolgere il lavoro sporco a molte meno persone, permettendoci di prendere le decisioni più opportune senza fretta. So già chi potrebbe occuparsene"
"Immagino a chi si rivolge, ma si tratta di un gruppo ancora giovane, in rodaggio, istituito per un altro tipo di incarico e.."
Often avrebbe potuto proseguire quella sfilza di obiezioni, anche se concordava con la collega sul fatto che prima di far trapelare la notizia, mobilitando una flotta, era meglio svolgere un'indagine preliminare da un'unità di specialisti che tecnicamente nemmeno esisteva.
Bernadette fissò Often per alcuni istanti, poi, verificata la tacita disponibilità del collega, troncò la conversazione con un sorriso ed uscì, raggiungendo con poche ed ampie falcate il corridoio e sfiorando il comunicatore per chiamare la propria attendente.
"Tenente, predisponga un canale protetto con il Capitano Hazyel. Dicono di essere i migliori, ora vedremo se è vero".