Risa - Temtibi Lagoon
Davanti alla Stazione di Polizia
11 giugno 2396 - ore 22.10

Fox e Chase erano seduti su una panchina, in attesa di nuovi ordini sul da farsi.
=^= Qui Mendel, qual'è il problema? =^=
Chase si toccò il lobo dell'orecchio con fare disinvolto
"Quattro uomini non identificati ci hanno preceduto e hanno sventolato una carta magica con il quale affermavano di dover prelevare il Tenente Naidoo. Non sono riuscito a vedere chiaramente i loro distintivi o il dpadd del mandato, ma per fortuna ho portato gli occhiali, magari riusciamo a ricavarne qualcosa. A giudicare dall'atteggiamento e da come erano vestiti sembravano dei servizi segreti. Dovresti ricevere le immagini ora, prova a vedere se riesci a ricavarne qualcosa, magari dove stanno portando Naidoo".

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Astro Nascente Resort
Camera 605
Contemporaneamente

Sarah stava ricevendo le immagini scattate da Chase: erano mosse e girate, probabilmente gli occhiali erano nel taschino della camicia ed aveva dovuto fare di fretta.

"Al momento sono quasi inservibili, devo processarle con un algoritmo per la correzione delle immagini. Mi ci vorrà del tempo"
=^= Restiamo in attesa =^=
La voce di Chase si era appena spenta, quando Cippy emise un trillo con una tonalità insolita, quasi di sorpresa: il Capitano richiedeva una comunicazione privata con lei.
=^= Hazyel a Mendel, mi riceve Comandante? =^=
"Qui Mendel, la ricevo Capitano. Posso chiederle il motivo della comunicazione criptata?"
=^= La dottoressa Tarev ha aperto un canale unidirezionale con me, è stata sopraffatta da Mr. White. Non voglio allarmare anche gli altri membri della squadra mi aggiorni sull'ultima posizione della dottoressa. =^=
"Subito signore.. in effetti è strano, doveva fare rapporto una volta terminata la partita.. uhm.. sì ho dei problemi a rilevare il suo segnale! È come se si trovasse in un'area schermata. L'ultima posizione nota nella sua cronologia sono i servizi femminili"
=^= Si colleghi al circuito delle telecamere di sicurezza e usi l'algoritmo di riconoscimento facciale per identificare Tarev e Mr. White. Voglio sapere da che parte sono usciti, se hanno preso un veicolo e in quale direzione. Gli altri membri della squadra? =^=
"Abbiamo Fox e Chase al comando di Polizia, dovevano cercare di prelevare il Tenente Naidoo, ma sono stati preceduti da quattro uomini in nero, probabilmente appartenenti al servizio di intelligence. Stavo facendo appunto dei controlli quando mi ha contattata. Il Comandante Moses è stato bloccato sui terrazzi laterali da Glek e P'Morr, ma ho già mandato Wood in sua assistenza"
=^= Ottimo lavoro, ma se la sarebbe sbrigata da solo facilmente.. mi tenga aggiornato sulla doc Tarev: mi trasmetta i dati direttamente sui miei occhiali. Bisogna agire in fretta! =^=
"Agli ordini, Capitano!"
=^= Riceve ancora il segnale di Naidoo? =^=
"Si, abbastanza chiaro. Si sta spostando verso l'esterno della città'. A giudicare dalla velocità con cui si sposta direi che si trova a bordo di un veicolo".
=^= Metta Fox e Chase sulle tracce di Naidoo. Sono troppo lontani dal resort per essere utili. Che ne seguano il segnale e verifichino dove lo stanno portando. Una volta fatto, dica loro di aspettare nuove istruzioni. Non voglio che tentino un salvataggio rischiando di far saltare la loro copertura. Ho qualche contatto ancora nei servizi di intelligence che mi deve un favore, forse riusciremo ad estrarre Naidoo senza troppi problemi.=^=
"Si signore, ricevuto".

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Astro Nascente Resort
Terrazzo superiore Sala ricevimenti
Contemporaneamente

Alexander aveva chiaramente visibile Moses minacciato alle spalle da Glek che gli teneva un coltello puntato alla gola. Il pavimento in vetro gli consentiva di scorgere anche la Caitiana subito sotto di lui.
Si massaggiò l'orecchio e aprì un canale col primo ufficiale della Raziel:
=^= Wood a Moses! Sono sopra di lei. =^=
Frank non diede cenno di averlo sentito, ma era sicuro che avesse ricevuto il messaggio: dal comunicatore aperto riusciva a sentire anche le parole del suo aguzzino.
=^= Beh quindi cosa rispondi amico? =^=
Il tono della voce di Glek gli fece capire che stava facendo sul serio e non avrebbe esitato ad usare il coltello.
=^= Gattina non ti conviene stare li, non vorrei che ti cadesse qualcosa addosso rovinando il tuo grazioso pelo.. =^=
Wood cogliendo l'allusione del Comandante Moses si tolse dal collo il ciondolo fornitogli da Fox e lo fissò alla lastra di vetro iniziando ad inciderlo con la micro punta laser.
=^= Cos'è ti metti a fare lo spiritoso ora? Non so se l'hai notato ma il coltello dalla parte del manico ce l'abbiamo noi. =^= grugnì di rimando il Tellarita

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Astro Nascente Resort
Terrazzo Sala Ricevimenti
Contemporaneamente

Moses sfoggiò il suo sorriso migliore.
" Sapete l'ironia della sorte? La mia mamma mi ha sempre detto che dovevo condividere le cose con gli altri bambini... Ma non sono mai stato bravo a condividere le mie cose... "
P'Morr gli rispose serafica:
" Beh avresti dovuto ascoltare di più tua madre allora .."
Non fece in tempo a finire la frase che il Comandante Wood le piovve dall'alto atterrandola.
Glek, confuso dal quell'improvvisa entrata in scena, allentò leggermente la presa sulla carotide di Moses.
Quell'attimo di incertezza fu sufficiente: Moses sferrò una violenta testata all'indietro al tellarita per poi svincolarsi dalla presa con agilità e con un unico movimento torcere il braccio all'aggressore, rubandogli il coltello e portandoglielo alla gola.
"Direi che la situazione si è ribaltata amico"
Glek fece una smorfia di disgusto.

FLASHBACK
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Stazione degli shuttle
Stanza delle cassette di sicurezza
11 giugno 2396 - ore 09.00

Mr White era furibondo.
"Se scopro che tu e la tua micetta d'appartamento mi avete raggirato vi farò pentire di essere nati"
Glek raramente era intimorito, ma alla sua pellaccia ci teneva sapeva che con Mr. White non c'era da scherzare: era un tipo pericoloso, in virtù delle amicizie che coltivava.
"Ci sarà stato un errore nelle cassette di sicurezza, se il codice non è giusto al primo tentativo è possibile che si blocchino momentaneamente. "
"Cosa stai insinuando che sono uno sciocco che non sa digitare dei numeri su una tastiera?" gli rispose Mr.White ad un palmo dalla faccia con tono iroso.
"Non intendevo questo.. no è.. che.. sa io.. beh.. Oh ecco la cassetta apriamola subito!"
Glek digitò il codice e lo sportello della cassetta di sicurezza si aprì immediatamente rivelando una scatola di metallo porta documenti al suo interno.
"Scansati idiota! Sicuramente mi avevi dato il codice sbagliato!"
Il cuore di Mr. White batteva forte, stava per appoggiare il palmo della sua mano sullo schermo per sbloccare la cassetta quando dietro di loro spuntarono due agenti di sicurezza della stazione.
"Ci sono problemi signori? Ci hanno riferito di un alterco"
Con un sospiro, Mr. White prese la cassetta e chiuse lo sportello con forza, ma simulando tranquillità.
"No signori, nessun problema! Sapete io e il mio amico non siamo molto pratici di tecnologia e ogni tanto sfoghiamo la nostra ira su questi aggeggi. Specie se non funzionano al primo colpo!".
I due agenti parvero soddisfatti della risposta fornita e non vollero approfondire, lasciando tempo e modo a Glek e Mr. White di voltarsi indietro e prendere a passo svelto l'uscita.

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Astro Nascente Resort
11 giugno 2396 - ore 22.20

Mr. White si trovava nella limousine presa a noleggio ferma nel parcheggio dell'hotel e stava sorseggiando un bicchiere di liquore. Finito il drink guardò l'orologio ed dal vano porta oggetti tirò fuori una piccola sfera.
Premette due bottoni nascosti e fece rilevare allo scanner la sua impronta digitale. La sfera si aprì e una voce uscì dalla sfera muovendo l'ologramma dello spettro vocale.
"Comunicazione criptata stabilita"
"Signore sono White"
"Ha recuperato ciò che le ho chiesto?"
"Si ho tutto qua con me."
"Ci sono state complicazioni?"
"Niente che non potessi gestire"
Ad un certo punto sentì dei rumori provenire da dietro lo schienale del suo sedile e dei piccoli battiti.
La dottoressa Tarev si stava dimenando nel bagagliaio per cercare di farsi sentire.
"Aiuto! Fatemi uscire di qui!"
Mr White non riuscì a nascondere una punta di disappunto, prima di rivolgersi di nuovo alla sfera.
"Mi dispiace signore ma devo occuparmi di una faccenda. Aspetterò domani al luogo concordato"
"Sarà meglio per lei che tutto fili liscio, altrimenti reclamerò la sua testa".
La sfera si ammutolì e si richiuse, lasciando Mr. White a deglutire nervosamente.