Deep Space 16 Gamma - Sala riunioni - 8 aprile 2393 - Ore 17:40


"Ringrazio tutti i presenti. Porgo a voi il saluto del Presidente
della Federazione ed in particolare a Sua Eccellenza Enid Varen,
Legato dell'Unione Cardassiana, che accogliamo con l'auspicio che la
presenza cardassiana sia il viatico per una proficua sviluppo dei
rapporti tra i nostri popoli..."

*La solita formula ipocrita....vulcaniana, vai al dunque....* pensò Enid
mentre, disinteressandosi apparentemente degli altri, guardava dritto
verso K'ooD. * ne ho abbastanza ora *

"Ambasciatrice - la interruppe Enid - chiedo scusa per quello che può
sembrare una sfrontatezza, ma devo portare all'attenzione di voi tutti
un fatto di rilevanza capitale."

T'Lani fece un gesto con la testa e si sedette.



"Purtroppo l'arrivo della nostra legazione è stato disturbato da una
serie di irritanti contrattempi - guardando dritto il capitano Spini -
su cui possiamo soprassedere, ma non sulla morte del mio attendente.

K'ooD lo interruppe : " se non sbaglio, Legato, - sottolineando con la
voce proprio quella parola - poco fa ha lodato la collaborazione del
Capitano Spini e dello staff investigativo. Oppure ora sta cambiando
idea?"

"Affatto, ambasciatore - sottolineando con la stessa enfasi vocale il
titolo di K'ooD - in circostanze normali questa indagine sarebbe ....mi
passi il termine, routine in realtà ho le prove che qui ci sia sotto
qualcosa di più grosso. Un complotto ai danni della mia Legazione ed
il tentativo di destabilizzare lo status quo della base."

"Queste sono affermazioni gravi e devono essere dimostrate." Tuonò K'ooD.

Lamak pose una mano sull'avambraccio sinistro del suo vicino . "Credo
che il nostro collega cardassi ano, ora ci spiegherà tutto -
indirizzando un sorriso sardonico verso il corpulento klingon - perché
affermazioni del genere sono pesanti, ma se fossero vere e se fossimo
ancora in tempo per porre rimedio ad un pericolo che incombe su noi,
non dovremmo far altro che ringraziare il nostro collega."

K'ooD ringhiò appoggiando gli avambracci al tavolo e stringendo i pugni.

"Bene. Cercherò di essere breve. - Prese un sorso di the di jumja e si
schiarì la voce - E' noto che il mio attendente è stato ucciso in un
bar, poco dopo il nostro arrivo qui . Apparentemente non esistono
prove che possano farci risalire al suo assassino."

Guardò tutta la platea per avere la conferma della loro attenzione.

Continuò.

"Jarad era un mio fedele e scrupoloso ufficiale e si occupava anche di
ricerche documentali. Nel corso di queste ricerche si era imbattuto in
alcuni documenti compromettenti e testimonianze, che riguardavano un
clan Klingon. - Prese un profondo respiro quasi a far percepire agli
astanti il terribile peso della sua affermazione - Un importante clan
Klingon."

K'ooD scattò in piedi come una molla.

"Il più importante clan Klingon sulla base lo rappresento IO!! Queste
sono affermazioni da serpente a sonagli!!! - T'Lani lo fulminò con
lo sguardo e K'ooD vedendola e capì il suo errore - Spero che lei,
Varen, non dia credito a pettegolezzi fantapolitici, tipici delle
tesi da complottisti piuttosto che non da uomo politico. In altre
circostanze Il mio cuore mi obbligherebbe a sistemare la cosa alla
maniera di Klingon, ma credo che per ora una protesta formale verso il
suo governo..."

"Non si disturbi Eccellenza. - incalzò Varen - Vedrà invece che mi
ringrazierà. Non mi riferivo affatto al suo Onorevole Casato, che lei
da' alta prova di rappresentare. Ma a quello dell'assassina del mio
attendente. - Lo sguardo di Enid si fece sornione, appoggiò la
schiena allo schienale della poltrona. Guardò uno ad uno gli
ambasciatori seduti al tavolo - Al casato di G'edak ... l'assassina è
Ba'kadh!

K'ood mollò un pugno che incrinò il pesante tavolo della sala
consiliare . "COSA??? TI RICACCERO' IN GOLA QUESTE MENZOGNE!!!!"

*Immaginavo che avessi un asso nella manica, cardassiano - T'lani
distolse lo sguardo da K'ooD per vedere la reazione di Lamak che
sembrava divertito da quella plateale dimostrazione dell'uomo
rettiloide.

"Capisco che il clan G'edak ed il clan D'uya' sono legati da amicizia
più che centenaria..... ma non si possono ignorare prove inconfutabili."





Contemporaneamente - Legazione Cardassiana

Sorik guardava le tre luci del tricorder che diventavano intermittenti
in maniera irregolare per poi spegnersi del tutto.

Una smorfia di disappunto comparve per un attimo sul volto del piccolo
vulcaniano. "dovrebbe essere qui ma ora si è spento tutto."

"Vuoi dire che abbiamo fallito?

"No, Goroth. Lo zio Shivhek mi ha detto che dovremmo trovare qualcosa
di piccolo, metallico ed insolito"

"Sorik, ti pare facile? Come dice il nonno K'ooD, è come cercare una
goccia di sangue in un campo dopo la battaglia."

Sorik lo guardò in tralice.

Mentre si aggiravano per il corridoio, sentirono sopravvenire dei
passi. Si guardarono un attimo ed in silenzioso accordo si nascosero
tra le casse e le masserizie che ancora ingombravano parte della
legazione.

"il tiricorder?" - chiese bisbigliando Goroth.

"Non funziona."S

"Abbiamo fallito allora."

"Non ancora."

"Invece, sì. Senza tricorder siamo ciechi. Shivhek ha sbagliato."

"No. Lo zio non sbaglia. E' vulcaniano."

"Abbiamo fallito. Come dice nonno K'ood dobbiamo fare una ritirata strategica."

"Abbiamo un compito. Oppure hai paura?"

Goroth, alzando il tono :"Paura IO?"

Furono sentiti chiaramente dall'uomo che poco prima era passato di lì
poco prima, che estrasse il phaser e voltò l'angolo. Sporse la testa
sulle masserizie e vide i due bambini " Ma guarda guarda.....uno va a
caccia di arboricoli ed invece trova un bimbo klingon ed un
vulcaniano...."

Sorik provò a nascondersi dietro Goroth per nascondere il tricorder.
"Ci scusi signore, stavamo giocando agli esploratori."

"Lo sapete che siete nell'Ambasciata Cardassiana? Come avete fatto ad entrare?"

"Ma fino a ieri questi locali erano vuoti...." Disse Sorik

"...E noi ci veniamo spesso a giocare agli esploratori" aggiunse Goroth .

"Con un tricorder?" Disse il cardassiano guardando incuriosito e
guardingo i due bimbi

"E' un giocattolo che mi ha costruito mio zio - rispose prontamente
Sorik - che mi sta insegnando l'elettronica."

Il cardassiano sorrise. Pensò ai suoi tre figli lasciati alle cure
della propria moglie sul loro mondo natale ed indulse verso i due
piccoli .

"E posso sapere chi sono i due coraggiosi esploratori?"

"Io sono Goroth del clan Gav'iaak, Figlio di Gav'iaak e di Elizabeth Stern"

"Io sono Sorik O'Riordan, figlio di Sean O'Riordan e di Sherja T'jael Spini."

"Oh bene. Ho beccato due pezzi grossi - il cardassi ano sorrise -
Qui non potete stare, né tornare. Devo riaccompagnarvi dai vostri
genitori. Ora andremo alla sicurezza della base.

"Capisco signore. Ci scusi." Disse Sorik

"Non vi disturberemo più, Signore" disse Goroth.

"Va bene. Venite con me. Devo posare una cosa prima di uscire in
territorio federale".

L'uomo fece cenno ai ragazzi di precederli. Svoltarono l'angolo e
percorsero il corridoio degli alloggi.

"Siete venuti spesso qui, in passato.." disse il cardassiano

"Ogni tanto, signore. Non sempre i nostri genitori ci lasciano liberi
di giocare assieme."

"E' la terza volta" disse Goroth.

"Allora ormai conoscete bene il territorio nemico - sogghigno l'uomo -
dovremo intensificare i turni di guardia." L'uomo però si zittì di
colpo. Pensò che se due bimbi erano entrati, anche se con
installazioni di sicurezza ridotte, chiunque avrebbe potuto farlo e
con intenzioni sicuramente diverse.

Guardò a terra e si accorse di un rivolo rosso che usciva dall'angolo
di una porta.

Si bloccò e guardò i bimbi che lo precedevano.

"Ma quello sembra..."

"Sangue - disse il cardassiano.

Aprì la porta . Guardò dentro e vide il corpo di Feyd Rautha riverso a terra.





Deep Space 16 Gamma - Sala riunioni - 8 aprile 2393 - Ore 17:45




"Parole, solo parole velenose. Vediamole queste prove." Ringhiò K'ooD-

Con un gesto plateale Enid trasse da una tasca della sua giacca un
oggetto di colore nero. Come un'ombra Feyd Rautha gli si avvicinò e
porse un lettore dalla tipica architettura cardassiana.

"Signori questo è un dispositivo di registrazione che era impiantato
nel corpo del mio attendente. Dopo averlo recuperato abbiamo impiegato
un po' di tempo ad ottenere i dati in esso registrati."

Prese volontariamente una pausa.

"Ccapitano Spini, mi dispiace di non averle dato tutti gli elementi
investigativi di cui disponevo, ma capirà che si tratta di un omicidio
di personale diplomatico, per di più cardassiano. Converrà con me che
io non potevo permettere che altri se non i cardassiani, mettessero
mani su dispositivo riservato che se manipolato da chi non è
cardassiano, innesca la cancellazione dei dati."

"Discuteremo in un secondo momento questo aspetto, Legato. Per ora
voglio acquisire le prove." Replicò asciutta il capitano.

"Il dispositivo di una spia, vorrà dire" intervenne sornione Lamak.

"Oh suvvia, Ambasciatore Lamak, chi è senza peccato, spari la prima
scarica di phaser. - Ribatté Varen sorridendo verso il romulano -
comunque spia o meno, la cosa ora è irrilevante tranne che questo è il
dispositivo di registrazione tolto dal cadavere del mio attendente."

Inserì il chip ed azionò il comando di lettura

§ Allora testa a cucchiaio, mi avevi promesso informazioni sulla
femmina umana che disonora noi klingon ......§



"Questa è la voce di Ba'kadh, verificata con i nostri programmi di
impronta vocale ...."



§ Io invece ti devo parlare di un'altra cosa, molto più importante e
smettila di essere offensiva §



"Questa è la voce di Jarad, .... - ovviamente avrete copia della
registrazione per fare le vostre verifiche, ma l'originale resta a
noi."



§ Altrimenti ? §



§ Rovinerò te, il tuo matrimonio ed il tuo casato. §



§ (risate della donna......) E come faresti, piccolo rettile? §





§ Bene, visto che mi provochi ....Guarda questo bel filmato di tuo
fratello maggiore Toreq .... Non è lui quello a fianco di due romulani
mentre sabota il generatore dell'impianto difensivo della colonia
klingon di Maq'la? Quante teste bitorzolute sono morte a Maq'la? §



§ E' UN FALSO!!!! UNA MACCHINAZIONE DI VOI CARDASSIANI. MIO FRATELLO
NON E'MAI STATO A MAQ'LA §

§ Però in quel periodo si perdono le tracce di tuo fratello, imbarcato
nell'incrociatore pesante K'Teq....per poi ricomparire un mese dopo.... .
giusto il tempo per andare dalla posizione della K'Teq a Maq'la e
tornare.... Pensa se questo filmato arrivasse nelle mani sbagliate ....il
tuo clan disonorato, perderete tutti i vostri beni, se non passati a
fil di spada..... Come i Duras.... §

§ AAAHHH..... (tonfo e rumore metallico di oggetto che cade a terra .....)§

"Purtroppo la registrazione termina - Varen spense il dispositivo -
perché è alimentato dal battito cardiaco del soggetto a cui è
impiantato. Per me sono dati sufficienti per chiedere ufficialmente un
mandato di cattura per la promessa del nostro Ambasciatore Klingon. "

Lamak sornionamente ora dominava la situazione. Sebbene rispettasse
K'ooD , gli dispiaceva di non aver mai avuto carte così pesanti da
poter giocare contro di lui. Si sentì un po' infastidito dal fatto che
colui che considerava un parvenu della diplomazia, fosse riuscito a
screditare l'ambasciatore klingon. E poi, chissà se il suo sostituto
- perché l'impero l'avrebbe prontamente sostituito - sarebbe stato
alla sua altezza.

Non sfuggì a nessuno infatti che l'amicizia ed i legami tra i due
clan, avrebbero costretto K'ooD a dover abbandonare il suo incarico
per il discredito che gli sarebbe piovuto addosso.

"Colleghi - esordì Lamak - direi che a questo punto e non me ne
voglia Sua Eccellenza Varen, dovremmo, per puro scrupolo verificare le
prove, anche se non credo che qualcuno possa avere l'ardire di...."

".....rrrrRRRRRRAAARRGGGHHH!!! FALSITA'.- Tuonò K'ooD le cui vene
pulsavano sulle tempie - Come si può credere ad un così incredibile
concentrato di menzogne? Solo degli esseri senza un briciolo di onore
potrebbero.... "

"COLLEGHI!! ORDINE." T'Lani, fino a quel momento in religioso
silenzio, fece sentire la sua presenza. Un messaggio cifrato apparve
nella sua consolle [Campo contenimento sala consilare attivato.
Sezione scientifica lavoro ultimato. Ba'kadh già dispersa nello
spazio, ritrovata e trattenuta in infermeria. Feyd Rautha trovato in
fin di vita in ambasciata. Khish.'>

Sollevò un sopracciglio.

"Scusate signori, ordine per favore." La vucaniana guardò K'ood come
se volesse trasmettere al corpulento klingon una dose di calma che se
avesse avuto dei corrispettivi fisici, forse nemmeno l'esile corpo di
lei poteva contenere.

" Devo ringraziare il legato Varen di Cardassia, per il suo
determinante aiuto. "

K'ooD guardò la donna come se desiderasse di incenerirla seduta stante.

"In realtà il nostro nuovo collega non ha tutti gli elementi
sufficienti ed è stato tratto in un inganno ingegnoso e ben
architettato, ma non abbastanza da confondere alcuni di noi."

Enid la guardò con sorpresa mista a curiosità :" Vuole dire che le
registrazioni sono false? Che Ba'Kadh non è l'assassina di Jarad?"

"Le registrazioni sono vere. Se lei avesse atteso, Legato, ed avesse
parlato con me del chip che comunque abbiamo lasciato recuperare al
suo medico - guardò direttamente negli occhi il cardassiano - avremmo
risolto prima la congiura."

"Congiura? - Chiese Lamak - Eccellenza, non scambierei un volgare
omicidio per una sottile opera politica .... A meno che l'omicidio non
sia strumentale alla riuscita della congiura. Però - con un sorriso
sardonico stampato in volto - credo che ascolterò volentieri il suo
racconto."

"Grazie Eccellenza - disse T'Lani alzandosi - I fatti sono noti a
tutti. L'omicidio dell'attendente del Legato Varen e l'assenza di
prove, se non quella da quest'ultimo presentata. La presenza di una
delegazione Cardassiana in pianta stabile a partire dalla data
stellare 70624.26 ed il concomitante arrivo di Lady Kosara del clan
D'uyaa' con la promessa sposa dell'Ambasciatore K'ooD per il loro
imminente matrimonio."

*Ambasciatore ancora per poco, per quanto vi possiate dannare....* pensò Varen

Il mutaforma nei panni di Feyd nel frattempo stava iniziando a
mostrare impazienza e studiava attentamente il posto per trovare una
via d'uscita. L'unico vero jolly per non mostrare la sua vera natura a
questo punto era prendere in ostaggio il capitano Spini. Con movimenti
lenti e senza dare nell'occhio, cercò di avvicinarsi alla donna quanto
più possibile.

T'lani continuò a sciorinare avvenimenti privi di importanza se presi
a sé stanti. ".....Tutti elementi che distoglievano l'attenzione da
qualcos'altro .... qualcosa che l'intelligence della Federazione già
temeva da tempo e che sta cercando di monitorare, ovvero un piano di
destabilizzazione da parte di possibili alleati del Dominio."

"Ma il Dominio si è ritirato da tempo nella sua zona di spazio del
quadrante- chiosò Varen - C'è un trattato che ...."

"I trattati possono sempre essere interpretati, Legato. Il Dominio
tenta sempre di riacquisire il terreno perduto. Anche la Federazione.
Anche Cardassia. Tutti noi abbiamo avuto dei problemi con i trattati:
dimentica per caso i Maquis? "

Silenzio.

"Non è di questo che voglio parlare, ma solo che gli avvenimenti di
questi giorni hanno permesso ad un emissario del Dominio, ad un
eterozoomorfo , di infiltrarsi nella base, uccidere il suo attendente
e seminare discordia tra di noi."

"Prove. Ci vogliono prove, eccellenza. - rispose Varen - così come
le avete chieste a me e le ho date, io le pretendo da voi."

"Gliele sto fornendo - toccò il comunicatore - Signor Khish, entri pure."

L'andoriano entrò assieme ad una squadra di sicurezza armata di tutto
punto che trascinava una sorta di gabbia.

"Eccellenza T'lani, la platealità non le si addice - disse Varen
alzandosi - se non fosse per il rispetto che nutro nei suoi confronti,
potrei sentirmi offeso."

"Si calmi, Eccellenza. Nella Federazione non facciamo nulla a caso."

Gli uomini della sicurezza si dispiegarono su tutto il perimetro
dell'aula, tranne due che affiancavano Khish.

" E' stato un po' frustrante non trovare il seppur minimo indizio o
traccia biologica nella scena del crimine. Perfino nel magazzino in
cui c'è stato l'attentato al nostro capo della sicurezza poi abbiamo
capito e guardato in una direzione che avevamo inizialmente escluso.
In ogni caso, non vi tedierò con deduzioni da indagine forense. Il qui
presente Tenente Comandante Khish è l'ufficiale scientifico capo della
base. Ha sviluppato un dispositivo per individuare gli eterozoomorfi.
Sono certa che il nostro comune nemico, nonché assassino
dell'attendente cardassiano, è qui prendendo il posto di uno di noi.
Se siete d'accordo ci sottoporremo tutti all'analisi del comandante
Khish. Per dimostrarvi la mia buona fede, mi offro per prima."

La vulcaniana si avvicinò al pelleblù sussurrandogli: " Si tenga
pronto a tutto, comandante."

"La sua salvezza e quella del capitano sono la mia priorità."

"La priorità è la salvezza della base. E' un ordine del Presidente."