Base Spaziale "Kassioper"
Cardura's Bar
03 Novembre 2400 - ore 23:42
Pensieroso e con un gesto meccanico, Terr prese il bicchiere di whisky Aldebarano che il barista Nausicano gli aveva messo davanti.
Forse la notizia lo aveva ottenebrato o forse il travestimento era fatto davvero a regola d'arte, ma Navras non si accorse che il gelo, che provava per l'uccisione di Moses, era del tutto privo di significato.
Bevve un sorso.
Gli anni di allenamento a notare i dettagli gli avevano fatto suonare un campanello d'allarme.. eppure non aveva chiaro cosa non quadrasse in quella storia.
"Non è facile far fuori un Comandante della Flotta Stellare. La tua venditrice deve sapere il fatto suo" esordì
"Puoi dirlo forte.. questo, oltretutto, pare essere stato particolarmente coriaceo" sghignazzò Kaba buttando giù d'un fiato il suo boccale di vino di sangue "Un altro! E che sia di una annata migliore se non vuoi finire fuori da un boccaporto" disse il Klingon al barista
"Mmpf" sbuffò il Nausicano, aprendo una nuova bottiglia di vino di sangue
Quello sbuffo fu per il mezzo Trill come mettere la testa in un secchio d'acqua gelata dopo una sbornia.
Il vecchio orso era sempre qualche passo avanti agli altri.
La presenza di Moses in incognito rendeva le cose più semplici, ma confermava che sapevano troppo poco di quella faccenda.
Per quanto fosse uno degli agenti più capaci della galassia, neanche Moses poteva arrivare in quella base ed ottenere un posto di copertura senza dover, per forza, muovere qualche pedina.. e, solitamente, più pedine era necessario muovere e più si faceva rumore sulla scacchiera.
Un avversario che, fino a quel momento aveva dimostrato di poter arrivare ovunque, non poteva non rendersene conto ed il fatto di voler continuare una vendita di informazioni di quel calibro senza, quantomeno, provare a mischiare le acque per evitare la cattura da parte della Flotta Stellare, aveva sicuramente un significato.
Terr lanciò uno sguardo all'altro lato del bancone dove Stromm e Elaina stavano bevendo i loro drink, osservando la sala, e si accorse che anche loro sembravano aver notato qualcosa di strano..
Sicuro che la Stromm lo stesse seguendo con la coda dell'occhio, Terr finì il suo whisky e ne chiese un altro.
"Non è che avete anche sigari, vero?" disse guardando negli occhi il Nausicano che gli rispose con un cenno e prese, da sotto il banco, un contenitore di legno "sigari Zubani, sono più forti degli altri, devi stare attento umano.. questa roba fa saltare in aria le tue budella mollicce"
Terr lo prese e lo annusò percependo, subito sotto l'involucro di tabacco, un vago odore di ammoniaca e realizzò di tenere in mano un candelotto di esplosivo
"Buon per me che ho lo stomaco di ferro. Dammene un paio" disse Terr con un sorriso
Base Spaziale "Kassioper"
Cardura's Bar
03 Novembre 2400 - ore 23:47
Un anonimo Betazoide era seduto in un angolo insieme ai suoi compagni di ciurma che facevano allegramente baldoria.
Ridacchiando con loro, contava i minuti e controllava discretamente il pubblico che si stava radunando.
Secondo il piano di volo della nave trasporto su cui si era imbarcato, aveva ancora poco più di tre ore prima della partenza e sperava di vedere la donna prima di partire.
Sarebbe dovuta arrivare giorni prima, ma la sua testardaggine aveva rallentato tutto il piano.
Si era trovato costretto, suo malgrado, a causare un intoppo burocratico per rallentare la partenza.
In forma anonima, aveva corrotto uno degli ufficiali addetti al controllo di volo che aveva ricevuto l'ordine di trattenerli fino almeno alle 3.00 del giorno seguente.
Il suo Capitano si era infuriato, ma per l'equipaggio quella sosta forzata si era mutata in una licenza.
Quella donna lo aveva incuriosito da subito. Ne aveva ammirato il potenziale. La mezza Andoriana aveva tutto. Bellezza, intelligenza, mancanza di scrupoli. Sarebbe potuta diventare veramente una delle criminali più importanti della galassia.
Voleva vederla un'ultima volta prima di andarsene.
Sarebbe riuscita a salvarsi?
La risposta l'avrebbe avuta guardando da lontano.
Dopotutto non voleva che lei lo riconoscesse.
Anche se si era camuffato da Betazoide, se l'avesse visto, Eiren Lader era abbastanza in gamba da arrivare a scoprire più di quanto avrebbe dovuto sapere.
Odiava il tipo di missioni che lo costringevano a muoversi di persona, ma quel lavoro poteva farlo solo lui: dopotutto era sempre valevole il detto per cui ci si debba fidare solo di sé stessi.
La situazione dei suoi affari era tale che, periodicamente, si trovava costretto a dover aprire un nuovo mazzo di carte perché quelle, che erano in circolazione, erano troppo segnate.
Con quella manovra, sfruttando Eiren Lader e la sua ridicola ossessione per la vendetta, era riuscito nel suo intento.
La Flotta si era trovata costretta a richiamare i suoi agenti, chiudendo anzitempo operazioni sotto copertura magari durate anni.. molte organizzazioni criminali, satellitari alla sua, erano state mozzate dei loro capi non abbastanza accorti da eliminare gli infiltrati al proprio interno.
Il tutto generava un delizioso caos in cui avrebbe mosso le nuove pedine che stava coltivando da ormai molto tempo. Solo gli affiliati più in gamba sarebbero sopravvissuti.
Eiren Lader era sicuramente fra quelli estremamente capaci.. l'aveva seguita, finanziata, istruita.. senza mezzi e priva di guida non avrebbe potuto fare tutto il lavoro sporco.
Quello che non aveva considerato era l'ossessione che lei aveva sviluppato per vendicarsi dei torti subiti e che le aveva permesso di sprecare anche troppe risorse per eliminare il Comandante Moses.
Dopotutto anche lui ogni tanto sbagliava.
Stava invecchiando, ma aveva sorriso nel riconoscere la sua antica nemesi nei panni di un barista Nausicano. Non era dispiaciuto che lei avesse fallito. Solo lui aveva il diritto di uccidere Frank Moses.
Dopotutto lui era Jak'Al.
Base Spaziale "Kassioper"
Ponte di attracco 3
04 Novembre 2400 - ore 00:07
"E' tutto pronto mia signora" disse un Nausicano alla mezza Andoriana
"Molto bene.. procediamo. Belall, mio caro, porgimi il braccio" disse lei melliflua "da quello che mi hai detto sappi che tiferò per te all'asta, anche se, ovviamente, non posso garantire la tua vittoria... conterà solo se quanto sei disposto a spendere si rivelerà maggiore di quanto saranno disposti a pagare i tuoi avversari"
"Eiren, in ogni caso, posso dire di essere stato felice di averti conosciuta e sappi che potrai sempre contare sui miei servigi" disse Hazyel ossequioso
"Sai Belall, avevo sempre trovato voi Boliani dei grassi e boriosi buoni a nulla. Ma tu non sei né l'uno né l'altro. Anche se sei grasso.. ma su quello si può lavorare" disse lei tagliente sotto una risatina
"Mio fratello, invece, è tutto quello che non sono io: magro, ma borioso e buono a nulla" rispose lui ridacchiando
"Nella mia organizzazione non c'è posto per i buoni a nulla, non me ne vorrai se mi dovessi trovare a doverlo eliminare"
"Come ho detto a Cararn, gli devo troppi soldi"
Base Spaziale "Kassioper"
Cardura's Bar
04 Novembre 2400 - ore 00:15
Tutti gli avventori si voltarono a vedere l'ingresso della bellissima mezza Andoriana a braccetto di un corpulento Boliano.
A seguire, un nutrito gruppetto di guardie Nausicane armate fino ai denti.
La donna entrò nella stanza dove si sarebbe svolta l'asta senza degnare di uno sguardo i presenti.
Il banditore uscì velocemente scandendo bene le parole
"L'asta inizierà tra quindici minuti. Accomodatevi"
Falco da Guerra "Gloria di Khar'shan"
Ponte B - Plancia
04 Novembre 2400 - ore 00:25
"Sono riuscita a inserirmi sia nel computer della Base che nel computer della Detchiage. Nessuno potrà rilevare nulla e non potranno mandare messaggi di nessun tipo che prima non passino da me. Al momento opportuno, potremmo teletrasportare la squadra di incursori direttamente dentro, solo che.." disse Mendel entrando in plancia assieme alla Prince
"blip pip blip" squittì Cippy
"Sì.. sì.. glielo stavo dicendo! Solo che non è possibile confondere i sensori della base senza mettere qualcuno in allerta. Per evitare che si accorgano del teletrasporto dobbiamo avvicinarci a cinque metri dalla nave"
"Devo pilotare uno sparviero Klingon a cinque metri dallo scafo di una nave attraccata ad una base stellare?" disse Atena incredula ad alta voce prima di aggiungere come fra sé e sé "ma ti rendi conto della difficoltà del calcolo della spinta di intercetto per arrivare così vicini senza causare un impatto?"
"Beh... se non si p.." disse Mendel
"Si può.. certo che si può. Mi metto subito a fare i calcoli. Dammi qualche minuto" disse Atena interrompendo Sarah come se lei non avesse parlato e stesse proseguendo un discorso da sola e spostandosi alla consolle di navigazione"
=^=Mendel a Tars, può venire?=^=
=^=Arrivo=^=
Neanche un minuto dopo, l'incursore veterano, bardato di tutto punto, entrò nella plancia dello sparviero.
"C'è del lavoro per noi?"
"Al mio segnale, dovete prendere il controllo della sala macchine e della plancia della nave Son'a in modo da impedirne la fuga.. il Tenente Prince sta calcolando il modo per impedire ai sensori della base di registrare i vostri teletrasporti"
"Siamo solo quattro, ma è fattibile.. potremmo fare un attacco lampo al nucleo di curvatura per danneggiarlo in modo da impedirne l'utilizzo e poi, con un secondo teletrasporto, spostarci in plancia per controllare la situazione" disse Tars elaborando la strategia
"Ci sono, ho finito i calcoli. con lo sparviero è una manovra complicata, ma diventa molto semplice se possiamo manovrare i raggi traenti della stazione"
"Consideralo fatto"
"Bene, in questo modo sposteremo lo sparviero al molo accanto alla Detchiage e, simulando un guasto della morsa di attracco, causeremo una imbardata che si fermerà a esattamente tre metri dallo scafo della nave Son'a"
"Avremo tempo per il doppio teletrasporto?"
"Da quando entreremo nella zona sicura di teletrasporto fino a quando realisticamente torneremo in posizione, avremo circa 90 secondi"
"Ce la possiamo fare"
"Bene.. allora abbiamo un piano"