USS Raziel
Ponte 3 - Stiva 2: sala ologrammi
24 giugno 2397 - ore 00:20
Sarah arricciò il naso mentre si osservava attorno con aria un po' infastidita: aveva creato lei stessa quel programma olografico che ricreava alla perfezione la squallida camera della locanda in cui avevano anestetizzato quell'energumeno di Sranok, ma ora si pentiva di essere stata tanto accurata dal riprodurre anche quell'orribile odore stantio di muffa e di sporco di quei luoghi.
Stava ancora cercando di metabolizzare quel ruolo da prostituta di bassa lega quando iniziò ad osservare la collega: Elaina sembrava non far caso né al suo attuale vestiario, né agli odori maleodoranti che aveva attorno a sé, tutta la sua attenzione sembrava essere rivolta al verificare lo stato di quel bestione addormentato sul lettone.
"Un paio di minuti al massimo.." sentenziò Elaina "Poi sarà cosciente.. mi avete sentito bene?" chiese con voce decisa
=^=Perfettamente=^= la voce della Vulcaniana Nelek si udì attraverso gli altoparlanti =^=Il collegamento audio con la Stazione Ombra è forte e stabile.. al primo segnale di pericolo lo teletrasporteremo in una delle celle detentive=^=
Sarah annuì più sollevata, ma Elaina sospirò "Magari aspettate il secondo segnale, vorrei avere qualche informazione prima che comprenda il tranello e smetta di parlare"
=^=Tenteremo di lasciarvi un po' di corda, ma al primo cenno che Sranok dovesse dare di aggressività farò terminare tutta la messinscena=^=
Sarah portò lo sguardo su Elaina, ma non fece in tempo a dire nulla che iniziò a sentire alcuni movimenti di Sranok, segno che si stava effettivamente svegliando.
Immediatamente si portò al fondo del letto, iniziando a sistemarsi la gonna ed il corsetto, fingendo di essere sul punto di rivestirsi dopo ore di intensa passione passate con quel criminale.
Anche Elaina era intenta a rivestirsi, ma di tanto in tanto lanciava qualche occhiata a Sranok per accertarsi che nulla fosse fuori posto.
"Allora bambole, una nottata così di certo non la dimenticherete mai..." Sranok si mise seduto, ma già dopo qualche attimo Elaina avvertì che qualcosa non andava, percepì distintamente un senso di dubbio e di perplessità in quell'uomo
"Un momento.. qualcosa non torna.."
Sarah strinse la mandibola fortemente contrariata, si osservò attorno e poi portò lo sguardo su Elaina decisamente arrabbiata: aveva avuto poco tempo per creare quel programma olografico, lo doveva ammettere, eppure era certa di aver fatto un lavoro perfetto: non aveva tralasciato assolutamente nulla, dall'odore della stanza a quelle luci vecchie e traballanti, dal materasso lercio ai fazzoletti sporchi accatastati in un angolo della stanza, eppure era abbastanza ovvio che qualcosa non aveva funzionato.
Sranok si alzò di scatto avvicinandosi alle due donne "Che mi avete fatto donnacce?"
Sarah tentò di tenere la copertura "Abbiamo fatto ciò per cui siamo state pagate.." non riuscì a finire la frase che dovette balzare di lato per evitare il pugno di Sranok, ancora in parte intontito dal sedativo
"Non è vero e lo sapete bene!" ringhiò furioso Sranok
"Non è mai successo, mai, che io mi coricassi con una come voi e loro non portassero i segni della nottata passata assieme!"
Il bestione si accorse rapidamente che i propri riflessi non erano scattanti come al solito e la cosa lo fece imbufalire ancora di più
"Che mi avete fatto! Volevate derubarmi? Ma vi insegno io a non cercare di fregare uno come me!"
Sranok si scagliò contro Sarah furibondo, ma, prima che riuscisse a toccarla, scomparve alla vista delle due, teletrasportato nelle celle detentive.
=^=Questo è il massimo di tolleranza che posso concedere, non avrebbe comunque parlato con voi=^= la voce della Nelek si propagò nella stanza, mentre la sala ologrammi tornava al suo aspetto originario
=^=Oltretutto, se veniste ferite durante un'operazione in cui io avevo la responsabilità di vigilare, dovrei spiegare il motivo del mio non intervento al Capitano ed al Primo Ufficiale=^=
Elaina sorrise ascoltandola "Molto bene, direi che questo tentativo non ha dato esito.. era giusto tentarlo, ma le possibilità che un sicario si sbottoni con una donna di strada erano pressoché nulle"
=^=Ci avete tentato, ma non ha funzionato, come preventivato, ora raggiungeteci alla Stazione Ombra, credo vi siano novità sui nostri colleghi ancora sul pianeta =^=
USS Raziel
Ponte 1 - Stazione Ombra
24 giugno 2397 - ore 00:24
Tolti i panni indossati per la missione sotto copertura, Sarah iniziò a sentirsi decisamente meglio, accomodandosi sulla sua postazione ed iniziando a digitare freneticamente alle varie consolle, aiutata in questo dal piccolo Cippy, tutto euforico per essere nuovamente accanto alla sua ideatrice.
"Ci sono novità? Noi non siamo riusciti a collegarci con la squadra.." la voce di Fox non fece neppure voltare Sarah, intenta com'era nel lavoro che le riusciva meglio
"E non ci riuscirete" Sarah rispose rapidamente per poi aggiungere "O almeno non ci riusciremo fino a che non saremo in grado di superare le limitazioni alle comunicazioni imposte dal governo del pianeta"
"Limitazioni alle comunicazioni? ... ed al teletrasporto?" chiese preoccupata Elaina
"Si, hai presupposto correttamente.. anche il teletrasporto è impossibile in tutta l'area della capitale.. il blocco imposto dal governo locale è decisamente vasto"
"E per quale motivo avrebbero imposto un simile blocco?" la Nelek osservava a destra e a manca i vari schermi senza tuttavia trovare ciò che cercava "Dovrà pur esserci un motivo logico!"
Sarah non rispose alla seconda in comando della Raziel, ma si limitò a digitare alla consolle per poi attivare un monitor in alto a destra ed alzare il volume degli altoparlanti.
=^= Le forze di sicurezza hanno messo fine all'attacco terroristico portato da una presunta cellula contro un ristorante del centro città considerato un covo di potenziati. Il motivo dell'attacco sembra risiedere nel fatto che il titolare del luogo sia stato operato circa un paio di anni fa per innestare una mano artificiale, dopo il suo incidente nell'incendio del suo primo locale. Il bilancio dell'attentato è di quattordici vittime e diversi feriti =^=
"Quindi c'è stato un attentato, oltre a quella parodia di rissa alla locanda?" chiese la Nelek sollevando lievemente un sopracciglio
"In che senso quella parodia di rissa?" chiese Fox
La Vulcaniana si voltò appena "Era stata predisposta per un motivo.. ma non ho abbastanza elementi e non ti saprei dire quale. Appare tutto molto strano ed illogico, così come è strano bloccare tutta una città per un solo caso di terrorismo"
"Uno solo?" chiese Sarah "Me ne sono stati segnalati alcune decine.. praticamente tutta la città è stata messa a ferro e fuoco. Sto ricevendo informazioni anche dalle altre navi federali"
"Proprio tutta la città?" chiese Elaina
"Cerco di predisporre una mappa dettagliata per sapervi dire esattamente dove si sono localizzati gli attacchi all'interno della città ma sì.. mi sembra che l'intera città sia stata coinvolta"
"Sappiamo dove si trovi al momento il tenente Naidoo?" chiese la Nelek osservando la Mendel
"Al momento non abbiamo ancora avuto notizie da lui, sappiamo che stava facendo alcune indagini con Di Nardo ma non abbiamo ancora avuto aggiornamenti"
La voce della conduttrice del telegiornale continuava a giungere tramite gli altoparlanti della stanza =^=.. stanno giungendo altre informazioni proprio in questo momento. Dalle notizie appena giunte sembrerebbe che anche un altro ristorante, nel quartiere bene di Seni Jamir sia stato preso di mira: degli uomini armati avrebbero dato avvio ad un attacco di vandalismo distruggendo il locale e riversando la propria rabbia sulla folla che mangiava nel patio.. al momento risultano essersi asserragliati all'interno con degli ostaggi. Vi daremo nuove informazioni quanto prima.. =^=
"A quanto pare la situazione non sta affatto migliorando.." intervenne Elaina un po' preoccupata "Chissà come stanno gli altri"
"Sono ufficiali altamente addestrati" Fox sorrise ad Elaina con sguardo di incoraggiamento "Ed inoltre avevamo previsto questa possibilità, staranno raggiungendo la zona Delta e presto ci raggiungeranno con le navette, abbi fiducia in loro"
Sarah osservò i presenti "Il tenente Nelek ha ragione, c'è qualcosa di anomalo nella distribuzione di questi atti di vandalismo e di terrorismo.. colpiscono quasi tutta la città, ma un'area sembra essere stata miracolosamente risparmiata" digitò al computer facendo apparire una mappa aggiornata con tutti gli scontri avvenuti o ancora in corso "Vedete? L'area dei laboratori è stata ignorata.."
"Eppure sarebbe il primo punto che vorrei colpire.." rispose Elaina "Insomma, se non voglio i potenziati sarei portata per prima cosa a distruggere il luogo in cui le protesi potenziate vengono create!"
"In effetti è strano, appena arriverà il Capitano dovremo informarlo.."
=^= Altre notizie di violenza, questa volta nell'area industriale di Taol Ming, a circa sette chilometri dallo spazioporto commerciale. Fonti affidabili riferiscono che in quell'area sia partito uno scontro armato di notevole intensità, ignoti i motivi dello scontro.. le forze di polizia non sono ancora giunte sul luogo. A chiunque dovesse trovarsi nella zona si consiglia di lasciare quanto prima l'area per raggiungere un luogo più sicuro.. =^=
Il silenzio scese nella Stazione Ombra per alcuni minuti mentre i presenti si guardavano in volto senza il coraggio di dire quanto in realtà tutti già sapevano: lo scontro armato di cui il telegiornale faceva riferimento era localizzato proprio sul punto di rientro della squadra.
"E' il punto Delta.. è senz'altro il punto Delta!" Elaina fu la prima a dire in parole quanto tutti già sapevano
"Non è possibile! Non è un luogo di interesse storico, politico o militare! Lì ci sono solo magazzini fatiscenti.. non ha senso che qualcuno vada a giocare alla guerra proprio lì!" replicò Sarah
"A meno che non sapessero che avrebbero trovato i nostri uomini lì" intervenne la Nelek con voce del tutto atona e priva di emozioni "E questo vuol dire solo una cosa. Esclusivamente noi della Raziel eravamo a conoscenza del punto Delta, quindi qualcuno su questa nave è una spia!"
=^=In attesa di sviluppi, possiamo comunque affermare, senza alcun dubbio, che questa verrà ricordata come una delle peggiori nottate della storia di Tralinox 5, l'intera città appare sotto scacco da gruppi più o meno folti di persone che stanno dandosi ai più sfrenati atti di vandalismo e aggressività, non risparmiando neppure donne e bambini=^=
La voce della giornalista sembrava farsi via via più rauca, segno che l'emozione del momento le stava rendendo difficile continuare a fare la radiocronaca di quei momenti
=^=Si ipotizza che all'origine di tutta questa violenza vi sia l'attentato al leader politico Simmons, deceduto poche ore fa. Il governo ha ipotizzato che i vari gruppi si fossero organizzati per colpire contemporaneamente su più luoghi, rendendo inefficaci gli interventi delle forze di polizia atti a reprimere queste scene di barbarie. Per cercare di arginare in qualche modo questa situazione di guerriglia urbana, le forze governative hanno imposto un blocco dei teletrasporti e delle comunicazioni sino a che non si riuscirà a ripristinare, almeno parzialmente, la legalità in città.. si invita pertanto la popolazione a non lasciare le proprie case per nessun motivo =^=
"Ed ora cosa dobbiamo fare? Non possiamo restare con le mani in mano!" Elaina era piuttosto preoccupata
Fox si voltò verso la collega mettendole una mano sulla spalla "Non serve a nulla farsi prendere dall'ansia, troveremo un modo per aiutarli ma tieni conto che sono pur sempre degli ufficiali altamente addestrati, sono certo che se la caveranno"
"Non tutti Lucius, non tutti e tu lo sai!"
La Nelek intanto si stava avvicinando a Sarah, togliendo il volume al telegiornale "Dobbiamo trovare un modo per aiutare i nostri.. è prioritario trovare un modo per aggirare i blocchi alle comunicazioni ed al teletrasporto.. io mi metterò in contatto con le altre unità della Flotta"
Sarah annuì a Nelek per poi tornare a guardare i vari monitor "Farò del mio meglio, ma non sarà affatto facile.. mi ci vorranno delle ore"
"Cerca di fare quello che puoi" Fox sospirò pesantemente "Finché non avremo modo di raggiungerli noi saremo tagliati fuori dai giochi.."
Tralinox 5
Capital City (limitare del Punto Delta)
Contemporaneamente
Il Comandante Moses si sfiorò le costole facendo una smorfia per il dolore, sapeva di averne almeno un paio incrinate, ma non aveva tempo da perdere: la sua squadra aveva bisogno di lui e di certo non si sarebbe fermato per così poco. Si alzò con calma osservandosi attorno
"Signori, rapporto.. ditemi in che stato siete, dobbiamo muoverci il più rapidamente possibile"
Il Comandante Wood osservò il suo superiore con una maschera di dolore in volto, seppure gli occhi brillassero di una determinazione del tutto particolare
"Signore, ho un braccio fuori uso ma riesco a camminare, sono pronto a muovermi anche ora.. ma abbiamo un problema" si allungò verso la postazione di guida indicando il corpo del tenente Chase che giaceva inerme sul volante, appoggiando due dita sul collo del compagno
"E' vivo ma credo che abbia una bella collezione di traumi cranici. Se vogliamo andare avanti dovremo portarlo a spalle" osservando gli incursori alle sue spalle "E purtroppo con il braccio in questo stato temo che non sarò in grado di trasportarlo io"
"Non si preoccupi Comandante, ce ne occuperemo noi..." rispose uno dei due incursori scesi accanto a Moses "Io e il mio compagno abbiamo riportato ferite lievi, possiamo trasportare il Tenente senza difficoltà"
"Senza difficoltà mi sembra un'affermazione dannatamente ottimista considerando la situazione in cui ci troviamo" Moses emise un grugnito ascoltando i rumori che udiva "Gli spari non hanno ancora cessato, ma si può sapere che diavolo sta succedendo?"
"Un conflitto a fuoco che non accenna a scemare.. eppure è strano" la voce di Wood fece voltare gli incursori verso di lui
"Abbiamo scelto questa zona proprio perché di scarso interesse, non capisco perché siano qui.. se non perché aspettavano noi"
"Forse non è così..." l'altro incursore intervenne "Magari si ricollega tutto all'attentato a Simmons e noi abbiamo solo avuto la sfortuna di capitare in mezzo fra un gruppo di potenziati ed un gruppo della fazione avversaria.. è possibile, no?"
"Attentato a Simmons un corno, non qui.. questa è una trappola bella e buona e i fagiani che ci sono finiti dentro siamo noi!"
Moses si sporse ad osservare dal parabrezza lo stato della strada per poi sbuffare sonoramente "E siamo anche tagliati fuori dalla zona, saremo ad una ventina di metri dalla squadra del Capitano e non possiamo raggiungerli.."
"Eppure dobbiamo andarcene da qui" intervenne Wood "Per ora gli attuali attacchi armati non ci stanno riguardando, ma se dovessero prendere di mira questo furgone potremmo avere seri problemi.. dubito si possa definire corazzato"
"Era il meglio che c'era...." la voce ancora debole di Chase fece voltare tutti verso di lui "La prossima volta facciamo a cambio.. io aspetto e tu procuri il veicolo.."
Wood sghignazzò divertito "Va bene, ma se facciamo a cambio.. la prossima volta tacchi a spillo e minigonna li metti tu"
"Non sia mai che ti porti via la tua passerella principessina.." Chase si tirò su dal volante portandosi le mani alle tempie "Mhhh.. maledizione, perché ho un concerto metal nella testa?"
"Hai quasi certamente un trauma cranico, muoviti con calma" gli rispose Wood
"Bentornato con noi, fra poco ci muoveremo.. crede di esser in grado di venire con noi Tenente?"
Moses osservò con attenzione il suo timoniere studiandone i movimenti
Dave, dal canto suo, scosse la testa qualche secondo per tornare completamente in sé "Sono un po' frastornato.. ma sono dei vostri.. più o meno" si massaggiò la testa per poi osservare di fronte a sé, oltre il parabrezza "La strada è andata.."
"Forse non è esatto..." lo sguardo di Moses si soffermò su un dettaglio che fino ad allora gli era sfuggito, mentre sulle sue labbra si disegnava un accenno di sorriso
"Forse c'è un modo per raggiungere gli altri" si voltò verso uno degli incursori "Dammi il padd, voglio vedere la mappa di questa dannata città" aprì la planimetria per poi annuire "Passeremo attraverso le fogne"
"Ecco, era giusto ciò che mi mancava per concludere la giornata" proruppe Wood allungandosi per guardare a sua volta il padd "E così raggiungeremo il Capitano? Ma là sotto sarà un labirinto.. potremmo finire per andare nella direzione errata.."
Moses scosse il capo "Il Comandante Mendel è estremamente precisa, abbiamo anche le mappe dell'intera rete fognaria.. possiamo farcela" grugnì per un attimo osservando il gruppo
"Certo, non sarà certamente paragonabile alla hall dell'Hilton Palace, ma ci porterà a destinazione senza rischiare di fare da bersagli umani per i cecchini appostati sui tetti, ed ora.. prendete tutti un phaser e mettiamoci in marcia"
La squadra strisciò fuori dal veicolo, Moses si era posizionato in testa al gruppo e arrancava un po' a causa delle costole incrinate: digrignò i denti raggiungendo il tombino per poi fare forza e spostare la pesante copertura di lato.
L'odore acro e mefitico delle fogne gli diede parecchio fastidio, ma aveva sentito di peggio ed inoltre non era il momento di fare gli schizzinosi
"Questo è il posto.. signori, rapidi e silenziosi.. tappatevi il naso e entrate" Moses iniziò a calarsi all'interno delle fogne
"Comandante Wood, si richiuda il passaggio alle spalle.. muoviamoci, se abbiamo ragione gli altri avranno presto bisogno di noi"
Tralinox 5
Capital City (Punto Delta)
Contemporaneamente
Il Capitano Hazyel lanciò un'occhiata verso l'area dell'esplosione con espressione frustrata da qualche parte, oltre quel muro di fiamme e fumo, parte del suo equipaggio poteva essere in pericolo, potenzialmente anche ferito gravemente, e lui non aveva modo per raggiungerli.
Lentamente iniziò ad osservare i tetti dei vari edifici cercando di individuare le posizioni dei vari cecchini, poi sospirò guardando i suoi uomini.
"Siamo stati fortunati, siamo riusciti solo per un pelo a ripararci dietro al furgone, ma non possiamo sperare di continuare ad approfittare della nostra buona stella" Hazyel portò l'attenzione sul suo gruppo "Ci servono delle idee.. considerazioni?"
"Signore, le navette! Le navette se ne sono andate e ci hanno lasciato qui!" la voce di Drommond esprimeva molto più di quanto volesse il suo terrore e la sua frustrazione
"Lo so.." Hazyel non sembrò dargli molto peso "Il caso di scontro era stato preventivato che avrebbero abbandonato la posizione.. l'ordine era quello di evacuare e di non intervenire a supporto fintanto che non avessero avuto la certezza di non mettere a rischio l'incolumità degli incursori a terra" fece un rapido sospiro "Altre considerazioni?"
Cortes si osservò attorno per poi rispondere "So di affermare un'ovvietà ma mi sembra fin troppo evidente che il loro obbiettivo siamo noi.. e diciamocelo, questo veicolo non potrà offrire copertura ancora per molto.."
"Già, così sembrerebbe.. anche se onestamente non so se stiano giocando al tiro al piccione anche contro il Comandante Moses.." Hazyel sospirò per poi bloccarsi "E adesso?"
"Hanno smesso di sparare..." Malice si guardò attorno, ancora un po' intontita dai narcotici che le erano stati dati "Che abbiano finito i colpi? Se è così potremmo raggiungere le navette.. potremmo raggiungere gli altri e andarcene.."
"Non canterei vittoria così presto.. per me stanno studiando qualcosa, qualcosa che temo non ci piacerà"
"Capitano Hazyel!" qualcuno, da uno dei tetti ad est della posizione del Capitano lo stava chiamando urlando "Capitano Hazyel, sono certo che sia ancora vivo.. la feccia come lei non muore mai facilmente!"
Hazyel sollevò il capo approfittando di quei momenti di silenzio per cercare di capire cosa stesse succedendo, ma la sua mente sentiva che gli mancavano ancora troppi elementi per riuscire a capire esattamente in quale guaio si era infilato: lentamente spostò lo sguardo ad osservare gli altri, notando sui loro volti il medesimo smarrimento.
"Capitano Hazyel, se preferisce posso far saltare in aria anche quell'inutile furgoncino, ma preferirei prenderla vivo"
Hazyel chiuse per un attimo gli occhi per poi rispondere a voce bella alta "Perché dovrei accettare di consegnarmi a voi? Non credo di avere desideri suicidi al momento"
"Faccia meno lo spiritoso, Capitano.." la medesima voce maschile si fece nuovamente udire "Lei non è nella posizione di rifiutare la nostra proposta, noi la prenderemo.. vivo o morto, ma il nostro cliente la preferirebbe vivo. Si consegni e prenderemo in considerazione la possibilità di risparmiare gli altri"
Hazyel sospirò per un attimo, sapeva di dover guadagnare un po' di tempo "Ci devo riflettere"
"Le do cinque minuti, poi sterminerò lei e tutti gli altri!"
Hazyel si massaggiò per qualche istante il collo riflettendo "Abbiamo cinque minuti signori, è il momento di decidere cosa fare.. idee?"
"Ce ne andiamo.. adesso" Moses arrivò alle spalle di Hazyel osservando verso la direzione da cui proveniva la voce "Vogliono solo te"
"Già, sembrerebbe quasi che vogliano a tutti i costi toglierti una spina dal fianco.. me, ma il motivo per il momento mi è ignoto"
"Mpfh.. conoscendoti avrai combinato qualcosa, ma questo non è il momento di porsi domande.. andiamocene" Moses indicò con la mano il tombino spostato da cui sbucava la testa del Comandante Wood
"Abbiamo optato per la via alternativa"
"Le vie alternative le adoro.." Hazyel sorrise divertito "Muoviamoci"
Tralinox 5
Capital City (rete fognaria - luogo imprecisato)
24 giugno 2397 - ore 00:30
Il Tenente Drommond osservò con espressione per qualche istante sorpresa la presenza di Malice all'interno del gruppo della squadra agli ordini del Capitano Hazyel, ma ancor di più rimase stupito e confuso dall'assenza del tenente Werling.
Il piano, evidentemente, non aveva funzionato: il Tenente Werling avrebbe dovuto accompagnare Malice fuori dal bar e tentare, ovviamente senza risultato, di salvarla, perché non era con loro?
Sospirò pesantemente portando il proprio sguardo su Malice, solo lei avrebbe potuto chiarirgli la situazione, ma doveva stare attento a come porsi, una domanda in più ed avrebbe potuto essere scoperto, ed a quel punto la sua famiglia non avrebbe avuto un domani.
"Tenente Drommond, lei mi sembra strano" la voce di Moses fece voltare molti dei presenti
Drommond sbiancò di colpo per poi fare un colpo di tosse
"Mi scusi signore, stavo solo chiedendo dove si trovasse Jonathan.. il tenente Werling. So che era impegnato a garantire la protezione del Tenente Malice, mi sembra strano non sia nel gruppo"
Malice non si voltò neppure, limitandosi a rispondere "È caduto in missione.. ha cercato di impedire il mio rapimento, ma gli hanno sparato in mezzo agli occhi"
Drommond spalancò gli occhi sorpreso: "Jonathan è morto?"
La situazione gli era sfuggita di mano e la vita della sua famiglia non era mai stata tanto in pericolo come in quel momento.
Stava ancora pensando a cosa fare quando incrociò lo sguardo di Hazyel, qualcosa in quegli occhi gli fece temere il peggio: possibile che avesse capito? Possibile che si fosse già fatto scoprire?
"Mi scusi signore..." si affrettò ad aggiungere il tenente Drommond
"Werling era il fratello di mia moglie, ci conoscevamo da quando eravamo bambini.. È doloroso pensare che sia deceduto, siamo sempre stati molto uniti.."
La spiegazione, almeno in parte veritiera, convinse la maggior parte dei presenti, che si prodigarono nel tirar su il morale del collega affermando che avrebbero trovato i responsabili e sarebbero riusciti a vendicare il giovane caduto, ma qualcosa stonò agli occhi di Moses ed Hazyel
Il loro istinto si era acceso e, seppure non avessero nessuna prova, iniziarono a percepire che quel giovane non stava raccontando tutto.
Entrambi gli ufficiali si misero ad osservare il giovane per qualche istante, riflettendo, poi la voce di Malice li fece voltare.
"Signore, prima che me ne dimentichi.."
Malice si fece consegnare un piccolo padd da uno degli incursori per poi porgerlo ad Hazyel "Questo era in tasca ad uno degli uomini che avevano tentato di rapirmi, credo sia giusto che l'abbia lei"
"Me?" Hazyel osservò il piccolo oggetto facendo una smorfia "In che senso?"
"Su quel padd vi è una sua foto.." Malice osservò il Capitano "Di quando era un Tenente.."
Hazyel attivò il padd e rimase per svariati istanti ad osservare l'immagine, del tutto perso nei propri ricordi.
FLASHBACK
Vulcano
Pressi dell'Hotel T'ziri
18 ottobre 2387 - ore 10:46
Hazyel si godeva finalmente qualche giorno di tranquillità dopo lo stress accumulato: negli ultimi giorni aveva prestato la propria opera sulla sulla USS Aberdeen, un incarico del tutto ordinario come ufficiale timoniere, ma che gli aveva permesso di avere tanto tempo libero per poter fare il proprio lavoro al massimo dell'efficienza.
Era stato inviato su quella nave alla ricerca di una spia, il classico piccolo ratto disposto a vendere informazioni sensibili per chissà quale tornaconto personale, ed invece aveva finito per rintracciare un dispositivo jammer.
Non era stato un lavoro semplice, quel piccolo dispositivo era stato occultato in maniera dannatamente buona, all'interno di un circuito secondario che si collegava direttamente al nucleo di elaborazione dati centrale di tutti i laboratori della nave: certo, la ciambella non era uscita propriamente con il buco, ed in effetti avrebbe volentieri evitato il blackout dell'intera nave, ma nonostante tutto era soddisfatto.
Ed ora che, finalmente, anche quella missione era finita, in attesa della successiva riassegnazione e del nuovo incarico, quale miglior modo per allentare le tensioni se non passando alcuni giorni con quella intrigante Betazoide conosciuta da poco proprio su Vulcano? Dhania era un'autentica forza della natura tra le lenzuola, sarebbero state giornate indimenticabili.
Era quasi entrato nell'hotel quando si ritrovò a voltarsi di scatto con il presentimento di essere osservato, un anomalo luccichio gli aveva dato l'impressione di essere stato fotografato, ma non ne aveva la certezza si osservò svariate volte attorno per poi scuotere il capo, in fondo vi erano notevoli possibilità che la stanchezza gli avesse fatto un brutto scherzo, quindi cercò di dimenticarsi rapidamente quella sensazione ed entrò finalmente nell'hotel.
Tralinox 5
Capital City (rete fognaria - luogo imprecisato)
24 giugno 2397 - ore 05:14
Il gruppo era in marcia da svariate ore e finalmente il loro naso si era quasi abituato, o forse semplicemente rassegnato, agli odori pestilenziali delle fogne.
Si erano diretti in direzione nord-ovest per allontanarsi dal luogo abitato se poter richiedere il teletrasporto, controllando di tanto in tanto i canali di comunicazione. Il Capitano Hazyel appariva ancora pensieroso, tanto da voltarsi quasi di scatto alla gomitata da parte di Moses.
"Quella foto?" Moses andò direttamente al punto "Sai perché ti cercano?"
"Vulcano.. Anno stellare 2387" Hazyel osservò Moses per qualche attimo prima di aggiungere "Mi cercano per questioni avvenute molto prima della mia assegnazione sulla Raziel"
Frank annuì, ma non fece in tempo ad aggiungere altro che la voce squillante del Comandante Mendel, che usciva straordinariamente nitida dal comunicatore tenuto nascosto, fece voltare tutta la squadra.
=^=Mendel a Moses.. Comandante, finalmente riesco a rilevare almeno un membro della squadra.. mi riceve?=^=
Moses si affrettò ad attivare il comunicatore "Qui Moses, ti ricevo. Rapporto sulla situazione"
=^=Per quanto riguarda Sranok, nulla di fatto.. Non ha aggiunto nulla a quanto già da noi conosciuto ed ora si trova in una delle celle della nave=^=
Moses grugnì sonoramente per poi osservare Hazyel che, ancora pensieroso, osservava quella fotografia "Condizione del pianeta?"
=^=La situazione è seria, ma vi sono dei segni di miglioramento.. almeno per voi=^= Sarah fece una breve pausa =^=Le navi federali in orbita hanno offerto un aiuto predisponendo delle squadre mediche da inviare sulla superficie planetaria per portare i primi soccorsi ai feriti.. il governo ha quindi rimosso il blocco del teletrasporto a macchia di leopardo, anche se lo scontro continua ad impazzare in alcune aree. Se vi sposterete di altri cinque chilometri in direzione nord-est sarete in un punto dal quale potremo teletrasportarvi a bordo=^=
"L'intera città è sotto assedio?" Hazyel intervenne osservando meditabondo di fronte a sé
=^=In effetti no Capitano, c'è un'area che è rimasta franca.. l'area dei laboratori non è stata toccata..=^=
"Strano.." Wood osservò i superiori per poi proseguire a camminare "Se io volessi fermare la creazione e l'implementazione di protesi bioniche andrei a colpire il luogo in cui le costruiscono, darei alle fiamme quell'edificio"
"In effetti è piuttosto strano.." rispose Moses "E' possibile che in quell'area siano stati aumentati i presidi delle forze dell'ordine e quindi i gruppi armati non siano stati in grado di accedervi?"
=^=Negativo Comandante, in quell'area i presidi sono stati quasi eliminati.. le segnalazioni e le richieste d'intervento nelle altre aree della città hanno comportato di dover dislocare tutti i presidi nel vano tentativo di frenare gli atti di guerriglia urbana=^=
Moses grugnì pesantemente per poi voltarsi indietro "Cosa ne pensi?"
Hazyel sospirò per poi sfiorare il proprio comunicatore
"Qui Hazyel.. si metta in contatto con il Tenente Naidoo e Di Nardo, li faccia convergere nelle aree dei laboratori.. il Comandante Moses li raggiungerà con alcuni incursori..."
Quindi osservò Wood e Chase "Andate verso il punto di recupero che vi indicherà il Comandante Mendel, portate con voi il Tenente Malice.. temo che non sia ancora riuscita a superare tutti gli effetti dei narcotici che le hanno iniettato"
Detto questo, se ne andò ancora con espressione seria e pensierosa in volto
"E lei Capitano?" domandò Chase
"Io.. beh.. ho un paio di cose da fare.."
Tralinox 5
Capital City (rete fognaria - luogo imprecisato)
24 giugno 2397 - ore 05:25
Hazyel aveva lasciato il gruppo seguendo una propria intuizione.
Si sentiva sollevato dall'essere giunto alla possibilità che il progetto Empireo non avesse nulla a che fare con quanto stava accadendo sul pianeta ora che quella foto era fra le sue mani un solo nome continuava a martellargli nella testa: Tovarak.
Tentò, approfittando del nuovo canale aperto dal Comandante Mendel, di contattare direttamente la Stazione Ombra e sorrise soddisfatto quando udì la voce di Sarah dal comunicatore nascosto
=^=Stazione Ombra.. la ricevo, posso fare qualcosa per lei?=^=
"Sì Comandante, le chiedo di fare una ricerca per me.."
Hazyel si schiarì un po' la voce cercando di ricordare tutte le informazioni che aveva sulle manie attribuite a Tovarak
"Voglio trovare una persona che quasi certamente si trova sul pianeta"
=^=Mi dia razza e nome, potrei metterci un po', ma saprò ritrovarlo!=^=
"Il nome esatto non è importante, si tratta di un Romulano ricercato da svariati anni che opera con un traffico internazionale di bioterroristi fra Romulus e la Federazione.. per razza, non si presenterà mai come Romulano, ma non rinuncerà mai a fare bella mostra delle sue orecchie a punta.. si dice che le ritenga la parte più attraente di sé, quindi dovrà cercare un Vulcaniano.. lo ricerchi solo fra gli organizzatori, il personale addetto e gli invitati del convegno"
=^=Signore.. con il convegno biomedico in corso questo pianeta si è popolato di svariati membri di equipaggi federali, molti dei quali Vulcaniani, ed inoltre vi sono svariati Vulcaniani anche fra i promotori giunti sul pianeta ed i semplici addetti ai lavori. Al momento mi risultano sul pianeta all'incirca 178 Vulcaniani che rispondono ai suoi criteri di ricerca.=^=
"Lo supponevo, ma ridurremo quel numero... controlli quanti di questi individui fanno parte di gruppi di otto o nove elementi, ha una sorta di fissa sul numero delle guardie del corpo.. meno di otto e si sente vulnerabile, più di nove e ritiene di attirare l'attenzione.."
=^=Fatto, i nomi sono scesi a 76.. purtroppo molte navi hanno permesso anche ad equipaggio suppletivo di scendere per accompagnare i partecipanti al convegno=^=
"Non ha importanza, di fatto sono già scesi molto.. ora, fra i nomi che sono rimasti consideri solo quelli che iniziano con la lettera h.."
Hazyel si era fermato ad un bivio, secondo la mappa girando a destra si sarebbe diretto verso la zona industriale, mentre la svolta a sinistra lo avrebbe portato fra le zone più affollate a causa della presenza della maggiore concentrazione di alberghi ed hotel del pianeta.
=^=La lettera h, signore?=^= la voce di Mendel sembrò perplessa
"Si, Comandante.. sceglie sempre nomi di copertura, ma si dice che negli ultimi anni sia divenuto nostalgico e scelga sempre un nome con l'iniziale del nome di suo figlio maggiore, morto svariati anni fa"
=^=I nomi sono scesi a 27, Signore..=^=
"Bene.." Hazyel sospirò per un attimo "Ora, provi a vedere per quanti di questi Vulcaniani, e relativi accompagnatori, hanno prenotato un intero piano di hotel.. tenendo conto che l'albergo deve avere minimo cinque piani ed un ottimo sistema di uscite d'emergenza, in modo da potersene andare il più rapidamente possibile"
=^=Ne resta uno solo signore, un certo H'Elel=^=
Hazyel ridacchiò sentendo il nome
"Vedo che a quel megalomane non è ancora passato il suo delirio di onnipotenza" fece una piccola pausa riprendendo fiato "Meglio così, se non altro ora posso avere quasi la certezza che sia proprio lui"
=^=Signore, non credo di capire=^= la voce di Sarah fece sorridere Hazyel
"Il nome Helel ha un significato. Su Sol III Helel era il Portatore di Luce.. le dice nulla questo nome?"
=^=Lucifero?=^= Sarah era sorpresa =^=Si è dato il nome di Satana?=^=
"Mi creda.. infondo quel nome gli può calzare anche piuttosto bene"
Hazyel prese il bivio a sinistra, dirigendosi quindi verso gli alberghi "Mi mandi l'indirizzo.. credo che stasera incontrerò il vecchio Satana direttamente nelle sue stanze"
Tralinox 5
Capital City - View Methis Hotel
Terzo Piano, appartamento 3.18
24 giugno 2397 - ore 06:17
Era appena sorta l'alba e Tovarak osservava, con sguardo un po' perso nel vuoto, i primi raggi della Stella Tralinox fare capolino sopra il tetto di alcuni edifici in lontananza fino a quando i suoi occhi, attraverso il riflesso del vetro della finestra, videro che un uomo, seduto sul suo divanetto, lo stava fissando con un sorrisetto spavaldo sulle labbra.
Il Romulano si girò di scatto, scorgendo Hazyel, e fu sorpreso ed infuriato nel vederselo tranquillamente seduto nel proprio salottino.
Il Capitano della Raziel, nel mentre, sfiorò con disinvoltura il proprio orecchio attivando, senza che Tovarak se ne accorgesse, il proprio comunicatore e permettendo alla squadra a terra e sulla nave di udire la conversazione.
"Cosa diavolo ci fai qui dentro?" la voce di Tovarak era furente ed in parte preoccupata, nessuno era mai arrivato ad avvicinarglisi tanto senza che lui lo avesse previamente invitato a farlo "Come sei entrato qui?"
Hazyel, dal canto suo appariva serio e concentrato, seppure nascondesse tutta la sua determinazione dietro quel sorrisetto beffardo che tanto sembrava irritare il Romulano
"Una cameriera è stata ben felice di farmi il favore di aprirmi.. infondo, perché non permettere ad un giovane di fare una gradita sorpresa ad un vecchio amico.."
"Noi due non siamo amici.." Tovarak incrociò le braccia al petto "E non credo che lo saremo mai"
"Si, ma è anche vero che qui non alloggia affatto un vulcaniano di nome H'Elel.. possiamo concludere che entrambi abbiamo finto di essere ciò che non siamo"
Hazyel osservava sempre Tovarak con espressione serena
"Inoltre, era il modo più semplice per convincere la cameriera a venirmi incontro"
Un sorriso beffardo si disegnò sul suo volto del Romulano
"Quindi era come immaginavo.. è per questo che un patetico Tenente da quattro soldi è arrivato così rapidamente al grado di Capitano.. mi dica, quante vecchie Ammiraglie rincitrullite ha avuto il bisogno di portarsi a letto?"
"Beh.. è un modo come un altro di fare carriera. Piuttosto, anche tu hai sentito all'improvviso il richiamo della carne? Perché poi volerti prendere proprio uno dei miei ufficiali?"
Tovarak scosse il capo "Mi serviva solo per attirare in trappola te.. del resto l'ho capito subito che non sai resistere ad una sottana.."
"Mi piacciono le donne, non credo sia un crimine! Ad ogni modo perché organizzare tutti quegli attentati solo per avere me.. evidentemente sono un uomo molto importante"
Tovarak scoppiò a ridere
"Importante? Un piccolo arrivista che ha lavorato sotto le lenzuola per diventare Capitano?" il Romulano scosse il capo "Non che non riconosca che vi è metodo ed una certa capacità di approfittatore in quanto ha fatto per diventare quello che è, glielo riconosco, ma.."
Tovarak si fece all'improvviso serio e furente
"Io so che eri lì, eri su Vulcano quando il dispositivo che mio figlio aveva con così tanta cura fatto nascondere è stato misteriosamente trovato.. voglio sapere chi ha trovato quell'oggetto e tu me lo dirai.."
Hazyel si mise un po' più comodo
"Ero solo un Tenente, un timoniere, e non avevo nulla a che vedere con i lavori in laboratorio" fece una piccola pausa "Perché dovrei saperne qualcosa?"
"Oh, conosco gli ufficiali della Flotta Stellare, sareste capaci di vantarvi anche dell'essere riusciti a tirarvi su i pantaloni alla mattina, figurati se chiunque sia stato non si è vantato per la sua grande opera!"
Tovarak sbatté un pugno sul muro
"Quell'errore è costata la vita a mio figlio, i suoi finanziatori non ci hanno pensato un minuto a torturarlo per tre giorni e poi ucciderlo peggio di un cane randagio! Ed ora io restituirò il favore a tutti coloro che lo hanno fatto morire.."
"Mm.. la logica, sempre se si possa parlare di logica, è quella di cercare i finanziatori di tuo figlio" rispose Hazyel "Ma ho come l'impressione che tu lo abbia già fatto, ed io francamente non ho nulla da dire.."
Tovarak fece un sorriso malvagio verso Hazyel
"Oh.. ma loro hanno già pagato.. ho ucciso genitori, mogli, figli, nipoti, amici.. e quando ho avuto la certezza che non gli rimanesse niente di caro al mondo ho ucciso anche loro.." il sorriso si ampliò "Ma tutto questo è successo a causa di quello che successe sulla USS Aberdeen.. ho poche foto dei membri dell'equipaggio, ma so per certo che mi dirai gli altri nomi, dovete pagarla tutti"
Hazyel irrigidì la mascella
"Ammesso e non concesso che io ricordi qualcuno di loro, perché dovrei dire i loro nomi sapendo che, nonostante tutto, io dovrei morire e, soprattutto, davvero tutto questo solo per un'inutile vendetta?"
"La vendetta non è mai inutile! E' ciò che mi ha tenuto in vita in questi ultimi dieci anni!" la voce di Tovarak si riaccese come se il Romulano fosse stato punto sul vivo "Ad ogni modo tu sarai solo la ciliegina sulla torta.."
"E la torta quale sarebbe?"
Hazyel incrociò le braccia al petto, non sapeva neppure lui se sull'onda della rabbia Tovarak avrebbe parlato o meno, ma voleva nonostante tutto tentare
"I laboratori.. la torta si trova ai laboratori"
Tovarak si voltò ad osservare fuori dalla finestra
"Su Tralinox 5 è stato portato un prototipo di biochip elaborato in collaborazione tra la C.I.F e la Mulan Thai Corporation, quella piccola branca della Weyland.. si tratta di un prototipo già testato e quindi pronto per la duplicazione"
"E voi volete rubarlo e rivenderlo? Tutto questo per un piccolo ed inutile pezzo di metallo?"
Tovarak sospirò
"Si vede che sei giusto in grado di far aprire le gambe alle vecchie signore, non sei in grado di arrivare neppure ai pensieri più elementari.. sarebbe inutile rubarlo, lo potrebbero ricreare in poco tempo.. del resto lo hanno inventato loro"
Scosse il capo tornando ad osservare il sole sorgere
"Noi abbiamo intenzione di farlo sostituire con il nostro.. un biochip identico all'originale, ma con un piccolo programma occultato, nulla di eccezionale.. non cambierà il funzionamento della protesi, ma ci permetterà di riprogrammare a livello cerebrale ogni singolo portatore delle protesi"
Hazyel sgranò gli occhi sorpreso: "Riprogrammazione?"
"I messaggi subliminali saranno un ricordo remoto.."
Tovarak sorrise raggiante
"Immagini, un'intera schiera di persone totalmente ignare che su nostro ordine saranno disponibili a fare qualsiasi cosa noi vorremmo fargli fare.. uccidere, rapinare, stuprare.. l'unico limite è nella nostra immaginazione! E quel che è più bello è che ci basterà un semplice computer per riprogrammarli a distanza.. avremo un esercito formato da centinaia di migliaia di persone del tutto insospettabili pronti a fare tutto ciò che vorremo! Io ed il buon vecchio Jak'Al controlleremo tutta l'area della Federazione in pochi anni!"
Hazyel osservò Tovarak tenendo le braccia incrociate al petto
"Quindi tu ed il tuo amico siete qui ad ammirare lo spettacolo di morte e distruzione che avete messo in campo.." si alzò osservando il Romulano "Lo sai, questo tuo brutto vizio di straparlare prima o poi sarà la tua rovina.."
Tovarak ridacchiò scuotendo il capo
"No, ci sono solo io.. Jak'Al non l'ho mai visto e da quello che so non scende mai in campo"
Quindi si voltò a fissare Hazyel estraendo un phaser
"In fondo, perché non rispondere alle domande di un condannato a morte.. immagino che anche un rincitrullito come te possa capire che da qui non uscirai vivo"
Hazyel fissò prima l'arma e poi il Romulano con sguardo di sfida
"Questo è tutto da vedere.."